Lunedì 21 Novembre - Il Santo del giorno: Sant'Agapio di Cesarea, Martire

Il tempo... ieri - Diffusa variabilitA’. Nuvole trasparenti e sfilacciate hanno annunciato sin dal mattino un’instabilità climatica. Nel pomeriggio le nuvole si sono intensificate. Temp: mass. 16,0°C; min. 7,3°C; attuale 7,5°C (ore 23,30)
 
    evento del giorno
“Giornata Nazionale degli Alberi”
21 novembre 2016

Oggi ricorre la “Giornata Nazionale degli Alberi”, preziosa occasione per porre l’attenzione sull’importanza degli alberi per la vita dell’uomo e per l’ambiente. Tutelare la biodiversità, prevenire il dissesto idrogeologico, contrastare i cambiamenti climatici sono solo alcuni degli obiettivi da perseguire per migliorare la qualità della nostra vita. La giornata, istituita come ricorrenza nazionale con la legge n.10 del 14 gennaio 2013, prevede numerose iniziative volte alla riqualificazione del verde urbano e alla valorizzazione degli spazi pubblici. Per tale ragione, l’Assessorato Regionale alle Politiche Agricole e Forestali della Regione Molise ricorda a tutti i Comuni che presso i vivai Regionali, sono disponibili gratuitamente  piante da destinare al verde pubblico.
L’iniziativa nasce con l’obiettivo di sensibilizzare le nostre comunità e le giovani generazioni sull’inestimabile valore rappresentato dal patrimonio arboreo e boschivo per la salvaguardia del nostro ecosistema.
 
    scanno
CELEBRATA SABATO A SCANNO
LA “VIRGO FIDELIS”

SCANNO - La Virgo Fidelis viene rappresentata nell’atto di leggere nel libro dell’Apocalisse le parole: “Sii fedele sino alla morte”. Alla sua fedeltà si ispira l’Arma con il motto: ”Nei secoli fedele”. Con questo titolo la Madonna venne proclamata Patrona dei Carabinieri l’8 Dicembre 1949 da Pio XII, che ne fissò la celebrazione il 21 Novembre, ricorrenza della battaglia di Culquaber. Un anniversario che ricorda il sacrificio di 500 carabinieri, caduti nel 1941 nell’Africa Orientale. Questa data viene fatta coincidere anche con la giornata dell’orfano, per offrire, tramite l’ONAOMAC (Opera nazionale di assistenza per gli orfani dei militari dell’arma dei carabinieri), assistenza ai figli dei carabinieri              
deceduti, fino alla maggiore età. Dall’anno 2000, con l’istituzione della sezione ANC intitolata al Cap. Chiaffredo Bergia, questa giornata si celebra anche a Scanno. Sabato scorso alle ore 17,30 nella chiesa parrocchiale il parroco ha concelebrato con Padre Alfiere la Santa Messa in ricordo dei carabinieri caduti in servizio e di tutte le vittime degli attacchi terroristici. Davanti all’altare l’immagine della Virgo Fidelis, a lato il vessillo dell’Arma rosso e blu, innalzato durante l’elevazione e alla recita della preghiera del Carabiniere. Alla cerimonia, con il maresciallo Tarquini, della stazione di Scanno, il mar. Carriero, della stazione di Pettorano, i carabinieri in servizio e quelli della sezione ANC, era presente il sindaco Pietro Spacone. Tutti insieme, con altri carabinieri che hanno già prestato servizio a Scanno, si sono ritrovati in ristorante per una conviviale.
 
    editoriale
IL LUNEDI’ DEL DIRETTORE
I nostri piccoli paesi
non ci proteggono più

E’ di questi giorni la notizia di atti vandalici avvenuti a Pescasseroli nell’abitazione di Dacia Maraini. La scrittrice ha affidato il suo “intimo dolore” in un articolo apparso sabato scorso sul quotidiano “Il Centro”. La Maraini scrive: «Pescasseroli, la piccola e amata cittadina dove mi rifugio per scrivere, dove mi sono sempre sentita serena e protetta, ha mostrato il suo veleno. La casa invasa e devastata: un televisore preso a bastonate, tutti i libri per terra in un lago di acqua e vino, carte e fotografie stracciate, orina sulla stampante, il divano divelto, le lampade distrutte. Una violenza che cade fra capo e collo, del tutto inattesa. In quella casa fra le bellissime montagne marsicane mi sentivo al sicuro. E invece sotto la pietra è apparsa la vipera. Dicono che sono dei ragazzi giovanissimi, dediti alla gioia della devastazione. Di fatti non hanno rubato niente ma si sono divertiti a distruggere e infierire (carte, fotografie che mi sono care). Cosa dire? Sono senza parole. E credo che siano senza parole anche i Pescasserolesi che hanno un sentimento antico dell'orgoglio cittadino».
Sono senza parole anch’io. L’amarezza mi ha portato a riflettere sui nostri piccoli borghi abbandonati, privi di difesa, dove gli atti delinquenziali sono all’ordine del giorno. Anche la mia casa, luogo d’intimità per eccellenza, qualche anno fa ha subito violenza.
Nottetempo alcuni ladri hanno forzato la porta d’ingresso, hanno preso tutto quello che c’era da prendere. Non si sono fermati al soggiorno, ma sono saliti anche al piano notte, violando l’intimità di coppia, e… Non so più andare avanti. E poi ancora altri furti in paese. Abbiamo riportato in cronaca su questo stesso giornale furti avvenuti a Scanno, ad Anversa, a Bugnara. E’ successo anche che a Castrovalva i ladri sono andati di notte con un camion e hanno predato in un’antica casa del Seicento tutti i mobili antichi. I nostri piccoli paesi non riescono più a proteggere i loro abitanti. Noi che vi viviamo da sempre, l’abbiamo scelto, perché ci piace ascoltare i suoni e i rumori della montagne, il vociare allegro dei bambini, della gente, il sibilare del vento, ma anche il silenzio che arriva di sera e assaporare le sensazioni che ci portano le stagioni. «Un paese - scrive Cesare Paese ne “La luna e i falò” - vuol dire non essere soli, sapere che nella gente, nelle piante, nella terra c’è qualcosa di tuo, che anche quando non ci sei resta ad aspettarti».
Poco resta di tutto questo. Lo spopolamento continuo ci rende sempre più soli. Pensavamo di essere liberi, di non avere vincoli, restrizioni. Non è così. I paesi hanno preso dalla città le abitudini peggiori. I ladri si annidano perfino nel loro interno. Una coppia, che ha un’abitazione per le vacanze a Villalago, è entrata, notte dopo notte, in ben undici case, rubando perfino i generi alimentari.
Di ciò che è successo a Pescasseroli, oltre all’intimità violata, alla devastazione di preziosi ricordi, mi amareggia sapere che a devastare la casa della scrittrice potrebbero esser stati dei ragazzi giovanissimi.
(R. Grossi)
 
    su facebook
UN INVITO A CHIEDERE
L’ISCRIZIONE AL GRUPPO

Sabato scorso dal direttore di questo giornale è stato costituito su Facebook un gruppo aperto, denominato: Villalago-Frattura-Scanno, un Comune Unico per un Futuro Insieme. L’iniziativa è per avviare sul social network un dibattito sul tema del Comune unico tra Scanno e Villalago.
Solo dopo la valutazione degli interventi, si procederà con la convocazione di un’assemblea per la formazione di un Comitato Promotore. Il passo successivo sarà poi quello di costituire all’interno del comitato un gruppo di lavoro, formato da più commissioni operative. Riportiamo l’indirizzo web per chi voglia iscriversi:
Villalago-Frattura-Scanno
UN COMUNE UNICO
PER UN FUTURO INSIEME
 
    lettere
L'Applicazione del coefficiente è talmente esorbitante che non giustifica "l'applicazione "della stessa Legge. Rimangono, comunque, solo 20 mq. di abitazione a Scanno, per la quale ho dovuto esborsare la bellezza di E. 117,00 : quindi, vale a dire "RIBADENDO" , quasi il 100x100 in più dello scorso anno. (anno 2015 E. 59,00), Grazie dell'attenzione.
Cordiarlemte la saluto, Franca D'Alessandro
LETTERA AL DIRETTORE
Da Franca D'Alessandro

Dubbi al riguardo della applicazione della Legge, non ne ho. Quello che non mi sta bene, il metodo di calcolo applicato, ovvero adottato.
 
    anversa
INAUGURATO AD ANVERSA
LO SPORTELLO E AREA RIDUZIONE RIFIUTI

ANVERSA - Sabato scorso è stato inaugurato uno Sportello ed Area Riduzione Rifiuti. Uno spazio dove ciascuno potrà portare in orari stabiliti dei piccoli ingombranti che potranno essere riutilizzati da chi ne ha bisogno. L’obiettivo è quello di ridurre gli ingombranti e i rifiuti secchi e nello stesso tempo aiutare qualcuno che può averne bisogno. Nella mattinata, nello stesso momento in cui eravamo presenti noi di questo giornale, sono stati portati nell'isola ecologica 4 materassi, 2 televisori, un tubo di innaffiamento, un aspirapolvere, una tenda da esterno, portasaponette in ceramica, tutti buoni e funzionanti, che ora possono essere riutilizzati. Gli organizzatori hanno distribuito una piccola lista con le cose che si possono portare e che sono benacccette. La manifestazione è stata organizzata dal Comune e dall’Oasi                
WWF in adesione alla Settimana Europea di Riduzione dei Rifiuti per iniziativa anche dei volontari europei del Progetto Erasmus Plus, ospiti ad Anversa e di Erica Del Vecchio, della Cooperativa Sociale Daphne che cura la Riserva. Nel pomeriggio sono stati coinvolti i bambini con un laboratorio di riciclo creativo. Con bottiglie e imballaggi di plastica recuperati e portati da casa, ma anche carta, etc. sono state realizzate decorazioni natalizie con il supporto di Elena, Romina e Piercarlo del Cea delle Gole del Sagittario spiegando ai bambini il significato di recuperare cose che di solito si buttano.
Erica Del Vecchio ci ha informato che  durante il periodo di Natale, i materiali realizzati sabato dai bambini del Cea, assieme ad altre bellissime creazioni che verranno fatte nei prossimi giorni assieme ai ragazzi ospiti della Comunità Terapeutica Il Castello, verranno esposti in un mercatino del riciclo che si terrà molto propabilmente in Piazza Belprato.
 
    anversa
Esercitazioni del Gruppo
della Protezione Civile di Anversa

ANVERSA - Sabato mattina, 19 novembre, il gruppo comunale di Anversa di protezione civile, composto da venti persone, è stato impegnato in un’esercitazione molto importante: quella del montaggio delle tende di prima necessità per  garantire la massima efficienza nel ricovero di persone in caso di emergenza. Erano presenti, insieme ai giovani volontari l’assessore comunale Vincenzo Pace e il Consigliere comunale Roberto Di Genova. Gli amministratori di Anversa, dopo l’ultimo terremoto che ha danneggiato il patrimonio edilizio del paese, sia pubblico che privato, hanno preso coscienza della necessità di migliorare il proprio sistema di Protezione civile. E le esercitazioni per l’allestimento di un campo di ricovero sono necessarie per sentirsi pronti a fronteggiare l’insorgere di eventi calamitosi.
 
    rugby
Dalla Residenza borbonica - Stato della Foce su territorio Scannese
ITALIA 20 - 18 SUDAFRICA

Battendo il SUDAFRICA, una delle tre potenze mondiali per quanto riguarda il RUGBY, siamo entrati nella storia del RUGBY. Il ricordo va al 1999 quando abbiamo perso 100-0. E' una splendida ITALIA, che lotta , difende, recupera, attacca, gioca alla grande: stiamo crescendo. Sono due partite, ALL BLACKS e SUDAFRICA, che abbiamo lottato per tutti gli 80 minuti. Prima  giocavamo sì e no per 50 minuti. Come iniziava il secondo tempo scomparivamo dal campo. Abbiamo ora più disciplina, facciamo meno falli, recuperiamo più Touche (rimesse laterali). Io mi auguro che questo nuovo allenatore O'SHEA, insieme al cap. PARISSE, riesca a portare questa Nazionale ad un certo livello. Ora ci attendiamo conferme sabato prossimo a Padova con il TONGA, ore 15,00 sempre su D MAX. Se cosi sarà, al 6 Nazioni a febbraio e marzo prossimi ci divertiremo.
Che la coccia sia spiccia! BAFFO.