Sabato 15 Ottobre - Il Santo del giorno: Santa Teresa di Gesù, Vergine e Dottore della Chiesa

Il tempo... ieri - LA GIORNATA E’ STATA CARATTERIZZATA dalla presenza dello Scirocco, che ha fatto risalire i gradi di calore. Cielo tra il sereno e il nuvoloso. Notte di luna piena. Temp: mass. 23,2°C; min. 9,9°C; attuale 15,2°C (ore 23,30)
 
    evento del giorno
Dodicesima Giornata del Contemporaneo
Anche l’Abruzzo partecipa alla manifestazione di arte contemporanea

Oggi 15 ottobre XII edizione della Giornata del Contemporaneo. Migliaia di realtà in tutta Italia presenteranno artisti e nuove idee attraverso mostre, laboratori, eventi e conferenze. Un programma multiforme che di anno in anno ha saputo regalare al grande pubblico un’occasione per vivere da vicino il complesso e vivace mondo dell’arte contemporanea, portando la manifestazione organizzata da AMACI a essere considerata l’appuntamento annuale che ufficialmente inaugura la stagione dell’arte in Italia.
Per questa edizione, i direttori dei 24 musei associati hanno chiamato a realizzare l'immagine guida Emilio Isgrò, proseguendo il progetto avviato nel 2006 di affidare a un artista italiano di fama internazionale la creazione dell’immagine guida (foto a lato) della manifestazione. Essa mostra un’Europa cancellata che estende i suoi confini oltre a quelli dell’Unione Europea, abbracciando idealmente i paesi che si affacciano sul Mediterraneo. Come in altre regioni italiane anche in Abruzzo molti sono le manifestazioni e i musei di arte contemporanea che apriranno le porte ai visitatori con la presentazione di mostre dei maggiori pittori che espongono nei vari laboratori d’arte.
 
    l’aquila
“Propositum Artis - Scienza”

Resterà aperta fino a domenica 16 ottobre la mostra itinerante di arti visive: “Propositum Artis - Scienza” in Palazzo Fibbioni a L’Aquila, a cura dell’Associazione Culturale Artenova, inaugurata domenica 9 ottobre. E’ stata patrocinata dalla Regione Abruzzo, dai comuni di L’Aquila ed Ascoli Piceno e dall’Accademia di Belle Arti dell’Aquila. Autori di fama internazionale approfondiscono con le loro opere di pittura, scultura, grafica e fotografia il rapporto tra arte e scienza.
 
    fai d’autunno
Giornata FAI d'Autunno 2016
Coinvolta anche Villalago con l’eremo
di San Domenico e il mulino ad acqua

Torna, domenica 16 ottobre 2016, la Giornata FAI d’Autunno, organizzata dal FAI - Fondo Ambiente Italiano - e dedicata ai luoghi archeologici, ai palazzi e ai monumenti storici dell’Italia meno conosciuti al pubblico. Un evento, quello della Giornata FAI d’Autunno, che interesserà ancheVillalago. Infatti il paese per la prima volta, ospiterà il F.A.I. - delegazione dell’Aquila. Il nostro piccolo centro montano può fregiarsi, tramite l’amministrazione comunale, di appartenere a questa importante associazione che vanta tantissimi meriti e che ci permette di acquisire grande visibilità perché i nostri siti sono inseriti in tutti i “social” nazionali. Per Villalago è una grande opportunità in quanto farà confluire nel nostro territorio tanta gente, soprattutto nelle due giornate di primavera, che potrà ridare impulso alla nostra asfittica economia locale. L’itinerario della F.A.I. Marathon comprende la visita dell’Eremo di San Domenico e della omonima Riserva, compreso il Lago Pio, dove volontari accompagneranno i visitatori, e del Vecchio Mulino con la Gualchiera ad acqua. Qui i fratelli Grossi faranno da guida. Nel gazebo F.A.I. allestito nella piazzetta antistante all’Eremo i funzionari della delegazione dell’Aquila distribuiranno il materiale necessario, compreso            
l’itinerario, e provvederanno al tesseramento di coloro che vorranno avere l’importante tessera che, per il solo giorno del F.A.I Marathon sarà di E. 29 anziché di E. 39. Questa permetterà l’ingresso gratuito in tutti i musei, palazzi, regge e siti ambientalistici di interesse nelle giornate del F.A.I. Partecipiamo  tutti alla F.A.I. Marathon per la salvaguardia e la valorizzazione dei nostri siti, che sappiamo essere di particolare bellezza ed interesse paesaggistico-culturale e tutto ciò che è cultura non potrà che fare bene al nostro amatissimo paese e alla comunità villalaghese tutta.  Lucrezia Sciore, Consigliere Comunale
 
    scanno
A Scanno la prima tappa
di “Una Domenica Fuori Porta”

Domenica 16 ottobre si parte dall'Aquila per arrivare a Scanno, dove ad aspettare i fuoriportisti ci saranno Gregorio Rotolo e Angelo Di Masso. Gregorio li accompagnerà nella sua azienda per conoscere i suoi animali e scoprire i delicati processi di lavorazione dei suoi prodotti. Al termine della mattinata, è previsto il pranzo nel Bio Agriturismo Valle Scannese per gustare specialità tradizionali. Riscendendo verso il lago dove si farà sosta da Angelo Di Masso per conoscere il dolce dei pastori: il Pan dell'Orso, ma anche i mostaccioli e tutte le delizie scannesi. Una Domenica Fuori Porta anche quest’anno conferma il sostegno di Fondazione Carispaq e annovera nella media partnership Radio L’Aquila 1 e il giornale di informazione on-line Marsica Live, in collaborazione con Mammaròssa di Franco e Daniela Franciosi.
 
    sulmona
UN PAPA DIMISSIONARIO VIVENTE
MAI TANTO RICORDATO

Le erezioni di statue, per la chiesa cattolica, sono la massima espressione di venerazione. Possono trovarsi sia dentro i luoghi di culto, sia all’aperto. In tempi normali vengono erette post mortem.
Ieri sono andato a Sulmona a vedere la statua di Papa Benedetto XVI, posta dietro la cattedrale di san Panfilo, inaugurata il 2 ottobre scorso. Prima di arrivarvi mi sono fermato a fotografare il mosaico, posto nella lunetta di una dei portali della stessa cattedrale, dove c’è sempre il Papa emerito. Il mosaico e la statua sono a ricordo della visita pastorale di Benedetto XVI a Sulmona del 4 luglio 2010.
Di fronte alla statua mi è tornata l’immagine di Papa Celestino V, morto nella prigione di Fumone. A lui ho rivolto la mia preghiera. (R. G. )
 
    sulmona
le proposte
della Confesercenti
di Sulmona
per non far morire
il commercio in città

Il commercio nella Città di Sulmona, in particolare per quanto riguarda le piccole imprese indipendenti, è un settore che già da alcuni decenni attraversa notevoli difficoltà: c’è stato un profondo cambiamento, dei consumi, delle tipologie distributive, delle quote di mercato; le nuove tecnologie stanno determinando mutazioni importanti e la legislazione, soprattutto europea (Direttiva Bolkestein) ha creato una liberalizzazione totale per quanto riguarda i nuovi insediamenti di grandi strutture di vendita, dove è intervenuta anche la liberalizzazione totale degli orari, 24 ore su 24, domeniche comprese.
Molte piccole imprese in questi anni hanno chiuso i battenti. Nella Città si assiste a fenomeni di desertificazione commerciale e la quota di mercato delle piccole superfici è progressivamente diminuita.
“Se si spengono i negozi, si spegne la Città – ha spiegato il Vice Presidente della Confesercenti provinciale Pietro Leonarduzzi – Questo sarebbe un danno economico ma anche sociale, soprattutto per quelle fasce svantaggiate, a cominciare dagli anziani, che hanno visto chiudere i negozi sotto casa, sostituiti da mega strutture alle periferie cittadine”.
“La situazione delle piccole imprese commerciali dei centri urbani appare grave anche ai consumatori – puntualizza Angelo Pellegrino del Centro Studi Cescot di Sulmona – Questi fanno notare come la rete di negozi del commercio di vicinato sia indebolita rispetto agli scorsi anni”.
Per la Confesercenti, non può accadere che la Citta di Sulmona si
incammini verso una crisi irreversibile del commercio. “In questi giorni in cui il confronto tra Amministrazione comunale ed Associazioni si sta facendo più intenso – sottolineano Leonarduzzi e Pellegrino – la Confesercenti ripropone alcune azioni strategiche che la Giunta Casini potrebbe far proprie e lottare al fianco degli operatori commerciali e delle loro associazioni”.
Queste, sinteticamente, sono le proposte della Confesercenti di Sulmona:
1- Rafforzare la crescita economica e i consumi;
2- Abbassare la pressione fiscale sulle famiglie e imprese;
3-  Combattere più efficacemente il commercio illegale e abusivo, l’economia sommersa e la concorrenza sleale in tutte le sue forme compresa una gran parte della cosiddetta “sharing economy”;
4- Accentuare lo studio dello sviluppo del marketing territoriale ed urbano di tutto il territorio della Città di Sulmona;
5- Ripensare la gestione delle risorse di mercato per la valorizzazione della storia, della cultura, delle tipicità e delle tradizioni locali;
6- Valorizzare i Mercati storici e le fiere su aree pubbliche che dall’epoca di Federico II caratterizzano la Città di Sulmona (allora quale provincia più a nord del Regno, oggi capoluogo del Centro Abruzzo);
7- Agevolare l’associazionismo tra gli operatori per valorizzare ogni angolo della Città;
8- Attivare politiche economiche a favore dei giovani che vogliono operare nel commercio, con azioni finanziate dal microcredito;
9- Definire politiche attive e incentivi fiscali per le piccole imprese commerciali indipendenti e di prossimità per abbassare i canoni di locazione, per la valorizzazione commerciale della Città, per le politiche di gestione coordinata e sviluppo del territorio urbano, per l’assistenza tecnica e per supportare le piccole imprese ad affrontare la sfida del commercio elettronico e dell’innovazione. (Agea)
 
    abruzzo
LA SCUOLA INCLUSIVA
GUARDA AI PICCOLI COMUNI

Avrà principalmente un'attenzione particolare ai comuni delle aree interne delle quattro province il progetto regionale "La scuola inclusiva", che prevede la possibilità di individuare nelle scuole dell'infanzia i piccoli scolari che presentano particolari problemi di apprendimento. L'indagine conoscitiva e il contatto con gli alunni e i loro genitori vengono portati avanti dall'assessore all'Istruzione, Marinella Sclocco, che nel pomeriggio ha incontrato i genitori e gli insegnanti delle scuola dell'Infanzia di Manoppello. "L'obiettivo del progetto - spiega l'Assessore - è dare tutti gli strumenti tecnici necessari ai genitori e agli insegnanti per capire quali alunni hanno bisogno di un percorso di apprendimento personalizzato in base ai risultati di test scientifici che
potrebbero evidenziare soggetti in Dsa (disturbi dell'apprendimento) e Bes (bisogni educativi speciali). In base ad una precisa scelta politica, abbiamo deciso di 'visitare' le scuole dei piccoli centri, per garantire quei livelli di servizio pari a quelli garantiti nei centri più popolosi. In questo modo - conclude l'assessore Marinella Sclocco - vogliamo dare anche un segnale tangibile e operativo di vicinanza ai cittadini dei piccoli centri che molto spesso, per ragioni orografiche o di densità di popolazione, assistono ad una riduzione dei servizi sul territorio". Il progetto prevede la valutazione dei bambini sotto il profilo funzionale. In base ai risultati dei test scientifici viene poi stilato un elenco di piccoli alunni affetti da Dsa che hanno necessità di un percorso di apprendimento personalizzato. Il cosiddetto Piano didattico personalizzato (Pdp) viene poi stilato insieme con i genitori dell'alunno e gli insegnanti. (REGFLASH)