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Giovedì 13 Ottobre - Il Santo del giorno: San Geraldo D'Aurillac, fondatore
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Il tempo... ieri - Il Monte Genzana ieri mattina è apparso con una spolveratina di neve. La giornata, limpida e assolata, è stata vessata dal Maestrale con calo termico. Temp: mass. 10,9°C; min. 2,7°C; attuale 3,8°C (ore 23,30)
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dal direttore
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DI NUOVO A svolgere
questo SERVIZIO GIORNALISTICO
Sono andato in crociera sui mari del Mediterraneo: Tirreno, Ionio, Egeo. L’intenzione è stata soprattutto quella di visitare le regioni continentali della Grecia: il
Peloponneso con la Laconia e l’Arcadia e parte dell’Attica dove si trovano i siti archeologici dell’antiche città di Sparta, Corinto e Atene. E’ stata questa la terza volta che, insieme a mia moglie, ho visitato la capitale.
Il programma con imbarco a Napoli ha previsto gli approdi nei porti di
Kalamata, Nauplia, Volos, Atene, Trapani, Marsiglia, Savona, con escursioni in
pullman verso i siti scelti. A Corinto oltre al sito archeologico della città antica, abbiamo visto anche il canale (scavato tra il 1881 e il 1893) che
unisce il mare Ionio al Mare Egeo, mentre da Volos siamo andati a visitare le
Meteore, sulla cui sommità sono stati costuiti eremi e monasteri di religione cristiana ortodossa.
Di tutto questo, vi racconterò nei prossimi giorni.
Durante la nvigazione abbiamo assistito al sorgere del sole e ai tramonti, che
il mare rende spettacolari. Volutamente non ho letto i giornali, non ho
guardato i nostri siti internet, non ho ascoltato né radiogiornali, né telegiornali. Per tredici giorni sono stato assente dalla “confusione” mediatica. A farmi compagnia il romanzo ”Il grande evento” di Peter Handke, Premio Scanno 2016, letto nelle ore di relax, sui ponti della
nave durante la navigazione. Vi chiedo scusa per la non continuità di questo giornale nei miei giorni di assenza. (R. G.)
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evento del giorno
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Giornata Mondiale della Vista 2016
La Giornata Mondiale della Vista si celebra il secondo giovedì di ottobre. Quest’anno nel nostro Paese è dedicata alla prevenzione della retinopatia diabetica. Il prof. Leonardo
Mastropasqua, Direttore del Centro di Eccellenza in Oftalmologia dell’Università “G. d’Annunzio” di Chieti-Pescara terrà a Roma, terrà un intervento nell’ambito della Tavola Rotonda su “La Retinopatia diabetica; prevenzione, cura e riabilitazione”.nella sala del Refettorio di Palazzo S. Macuto della Camera dei Deputati. All’incontro prenderanno parte il Ministro della Salute Beatrice Lorenzin, il
Presidente della Commissione Nazionale per la Prevenzione della cecità Mario Stirpe, il Presidente dell’Unione Italiana Ciechi.
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libri
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Andrea Iannamorelli ha letto per noi
“COSI’ PARLAVA CANSANO”
di Nunzio Marco D’Orazio
“Così parlava Cansano”, di Nunzio Marco D’Orazio (475 pagg. stampate nell’estate del 2016, presso l’Universal Book di Rende, Cosenza, per conto Lupi Editrice di Sulmona), non è soltanto un’opera letteraria dedicata alla “parola che passa e svanisce come tutto ciò che è umano” (come sinteticamente e significativamente raccolto, nella quarta di copertina,
con un omaggio alla poesia di Carl Sandburgh, premio Pulitzer per la poesia nel
1916), ma è un autentico e dichiarato atto d’amore nei confronti della terra dell’autore: i suoi genitori e i famigliari più stretti ed intimi, i compaesani, gli amici e quanti, in settant’anni della sua vita (molti dei quali trascorsi in una professione caratterizzata
da completa dedizione e servizio assoluto nei confronti del prossimo, come
medico chirurgo ortopedico traumatologo, presso l’Ospedale Civile di Sulmona), hanno assecondato, compreso, incoraggiato e, per
questo, consentito la realizzazione di un progetto avviato da ragazzo e
caparbiamente attuato: lasciare qualcosa capace di raccontare i Cansanesi e la
loro storia, “
lasciare ai posteri…il ricordo perenne del dialetto, espressione fondamentale della…comunità e…del grado di cultura e di civiltà raggiunto dai nostri avi” (come esplicitamente scrive l’Autore nei ringraziamenti che, non senza senso, sono collocati all’inizio dell’opera, per sottolineare la coralità del lavoro, e non, come si fa ritualmente, alla fine).
L’opera non è soltanto un dizionario, anzi, si potrebbe dire che è “anche” un dizionario, redatto non da un glottologo o linguista specializzato, ma da un
“ragazzo” attento, curioso e innamorato del suo Paese che (“omericamente”), superata la soglia del meritato pensionamento, ha trovato la voglia ed il
tempo per mettere in ordine gli appunti raccolti da sempre e richiamare, dai
cassetti della memoria, suoni e segni della “sua gente” che dicono del tempo e delle stagioni, degli scherzi, delle filastrocche, degli
anatemi e delle benedizioni, dei detti osé ovvero sconci. E ancora: i modi di chiamare gli animali, l’uomo, la donna…le esclamazioni, le osservazioni, i rancori, i rimorsi, le curiosità, i racconti… la saggezza antica, perché “gliu ditt’ antich’ n’ fàlla mé” (
la saggezza antica, non sbaglia mai), quasi a suggello della consapevolezza morale e culturale che una certa
generazione ha, in questo difficile terzo millennio, di trovare il modo per
lasciare il segno delle origini dalle quali proviene. E tutto questo giustifica
la gratitudine che dobbiamo al dott. D’Orazio per questo inatteso regalo che lascia al territorio, ai suoi compaesani,
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certamente, ma anche a tutti noi che amiamo la terra nella quale siamo nati e cresciuti. Un
regalo che è in qualche modo la restituzione di un patrimonio lasciatogli, con gli anni, da chi lo ha lo ha fatto lievitare.
Una domanda nasce spontanea: riusciranno i “nostri figli”, questa generazione internet-dipendente, a raccogliere questa eredità? Noi ci abbiamo provato e comunque gliela lasciamo.
Andrea Iannamorelli (Sulmona, autunno 2016)
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anversa
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ANVERSA - Grazie alla sensibilità di SE l'Ambasciatore d'Italia presso il Regno di Norvegia Giorgio Novello e del
Segretario Generale della Società Dante Alighieri Alessandro Masi, una felice idea di collaborazione e sviluppo
iniziata alcuni mesi fa si concretizzerà oggi, 13 ottobre, nella cittadina di Røros, patrimonio UNESCO. Alla presenza dell’Ambasciatore Novello, il Sindaco di Røros Hans Vintervold, il Presidente del Parco Nazionale delle Cinque Terre
(Unesco) e del Parco Letterario Eugenio Montale, Amm. Vittorio Alessandro, il
delegato alla cultura del Comune di Anversa degli Abruzzi e referente del Parco
Letterario Gabriele d'Annunzio, dott. Mario Giannantonio, e il dott. Stanislao
de Marsanich in rappresentanza di tutta la Rete dei Parchi Letterari italiani
(Società Dante Alighieri), firmeranno a Røros un protocollo di intesa per accogliere tra i nostri luoghi della ispirazione
letteraria, la città dello scrittore Johan Peter Falkberget. Domani, 14 ottobre nella casa delle
letterature di Oslo, I Parchi Letterari con gli otto Comitati della Società Dante Alighieri di Norvegia, rappresentati tra gli altri dal Presidente del
Comitato di Oslo Sergio Scapin, saranno raccontati tutti al pubblico norvegese.
I borghi, i paesaggi, le storie, le tradizioni artigianali e agroalimentari
delle nostre comunità, fonte di ispirazione per secoli di autori italiani e non,
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si arricchiranno di nuove realtà, nuovi paesaggi e nuove storie. Una letteratura senza confini per uno sviluppo
locale responsabile e sostenibile. Per sottolineare l'importanza della
collaborazione pubblico-privato, alle serate saranno presenti anche alcuni
rappresentati della imprenditoria italiana.
Røros è una delle più antiche città dagli edifici in legno d'Europa, ed è situata su un altopiano in dolce declivio a 628 metri sul livello del mare.
La città fu fondata nel 1644, quando il primo minerale di rame fu scavato nella zona, e
nel corso degli anni Røros divenne uno dei centri minerari più importanti della Norvegia. Grazie alle sue costruzioni in legno autentiche e al
carattere unico di un'antica città mineraria, Røros è stata aggiunta alla lista dei patrimoni mondiali dell'UNESCO nel 1980. Nel 2013
Røros ha ricevuto la certificazione Turismo Sostenibile, un marchio di qualità assegnato alle destinazioni che lavorano sistematicamente per ridurre l'impatto
ambientale del turismo, pur garantendo un'esperienza di alta qualità per i visitatori, e nel preservare la storia, il carattere e la natura della
destinazione.
(Anversa Eventi)
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bolzano
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ASSEGNATO A BOLZANO
IL PREMIO CULTURALE ABRUZZO
TRENTINO ALTO ADIGE
23/a EDIZIONE
Si è tenuta a Bolzano nel Centro Culturale Ermete Lovera, davanti una sala gremita ed a un pubblico
altamente qualificato, la Cerimonia di consegna del “Premio Culturale Internazionale Abruzzo Trentino Alto Adige” 23^ edizione 2016, organizzato dalla Libera Associazione Abruzzesi Trentino
Alto Adige, presieduta da Sergio Paolo Sciullo della Rocca Ambasciatore d’Abruzzo nel Mondo, con l’alto patrocinio del presidente della Regione Abruzzo. I premi: sezione scienze
tecniche all’ingegnere Michele Redaelli di Pergine Valsugana; sezione scienze di polizia all’Ispettore Superiore Emanuele D’Aurelio di Bolzano; sezione musica e canto popolare all’insegnante Patricia Olivera e Silva di Porto Alegre (Brasile). Il premio è stato consegnato dal presidente Sciullo della Rocca, congiuntamente al Sindaco
di Bolzano Renzo Caramaschi ai vice presidenti Andrea Lucci e Gabriele
Antinarella e all’Assessore alla cultura Sandro Repetto che nella sua breve allocuzione, ha
sottolineato come il Premio Abruzzo sia cresciuto di importanza e si sia
arricchito sempre di nuove e prestigiose presenze.
Per questo appuntamento culturale sono giunti i messaggi augurali,
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dal presidente della Regione Abruzzo Luciano D’Alfonso, dal Presidente del Consiglio della Regione Trentino Alto Adige Thomas
Widmann, dal Presidente del Consiglio della Regione Abruzzo “protettore degli emigranti” Giuseppe Di Pancrazio. In questa circostanza il presidente Sciullo della Rocca
ha elogiato e ringraziato anche il costante lavoro svolto dall’Agenzia Internazionale Stampa Estero, che consente il collegamento informativo e
culturale tra le 128 Associazioni Abruzzesi operanti nei vari continenti.
(Nella Foto Arte – Loris Zanetti, I premiati con il Sindaco e l’Assessore alla Cultura di Bolzano)
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villalago
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abruzzo
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l’aquila
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Candidature alla Presidenza Ance:
Stefano Cipriani
di Gaia Costruzioni
ed Ettore Barattelli
della storica azienda omonima
Alle 18 di ieri, ora della scadenza per la presentazione delle candidature alla Presidenza Ance
dell’Aquila, i contendenti sono due: Stefano Cipriani di Gaia Costruzioni e Ettore
Barattelli della storica azienda omonima. I programmi del loro mandato si
sapranno a giorni, ma è ipotizzabile che gli argomenti saranno quelli sui quali cittadini e imprese
sono divisi da tempo: la città intelligente, la realizzazione del tunnel dei servizi, il rapporto tra appalti
e subappalti, la ripopolazione del centro storico, la (ri)collocazione delle
attività commerciali e professionali, la sburocratizzazione delle pratiche, la
ricostituzione del tessuto sociale, la gestione del patrimonio immobiliare nato
nell’emergenza, l’attrazione di imprese, la definizione condivisa di una vocazione territoriale
sulla quale puntare negli anni venturi.
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Sui rifiuti la regione Abruzzo
punta sul compostaggio domestico
Sviluppare azioni finalizzate a far sì che i Comuni abruzzesi diffondano e promuovano, tra i propri concittadini, la
pratica del compostaggio domestico: ha questo obiettivo il protocollo d’intesa ‘Mondocompost 3’ siglato stamani tra Regione ed Ecoistituto Abruzzo. Nell’ambito dell’accordo, sottoscritto per la Regione dal sottosegretario con delega all’Ambiente, Mario Mazzocca, è prevista l’organizzazione di iniziative sul territorio per promuovere l’autocompostaggio della frazione umida dei rifiuti, che rappresenta il 40 per
cento del totale del pattume prodotto, ed evitare così che finisca negli impianti di trattamento pubblici. Il progetto si inserisce
nel più ampio programma portato avanti dalla Regione, che punta a ridurre ogni anno del
15 per cento (fino al 2022) il totale dei rifiuti prodotti in Abruzzo.
Attualmente il 2 per cento delle famiglie abruzzesi pratica il compostaggio
domestico, sulla base di un piano avviato dalla Regione a partire dal 2013, e
che ancora oggi prevede la concessione di contributi ai Comuni per l’acquisto delle compostiere da concedere in comodato gratuito ai cittadini. Nei
prossimi giorni si insedierà il tavolo tecnico di lavoro, che procederà anche all’istituzione dell’albo dei compostatori abruzzesi.
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