Martedì 13 Settembre - Il Santo del giorno: Sant'Ippolito, Sacerdote e martire

Il tempo... ieri - giornata PER LO PIU’ NUVOLOSA, ma senza precipitazioni. La mattinata è stata assolata e calda, mentre nel pomeriggio si è sollevato un vento freddo. Temperature: mass. 19,4°C; min. 12,5°C; attuale 13,2°C (ore 23,30)
 
Messaggio del Vescovo
monsignor Angelo Spina 
agli Studenti, al Personale
della Scuola e alle Famiglie
del territorio della Diocesi
di Sulmona-Valva

All’inizio di questo nuovo anno scolastico desidero rivolgere a tutte le componenti della scuola: Studenti, Dirigenti, Docenti, Personale Amministrativo, Tecnico e Famiglie, i miei più sentiti e cordiali saluti, e augurare un sereno e fruttuoso anno scolastico. E’ un anno che, per tanti di voi, inizia con grandi difficoltà, a causa delle scuole che staticamente non sono sicure ma, nonostante i disagi a cui si va incontro, è un anno da vivere con rinnovato entusiasmo e impegno, carico di aspettative per la crescita e la formazione. Cari ragazzi e ragazze, le tante App che scaricate e le continue connessioni facilitano tanto la comunicazione, ma è necessario l’incontro con le persone, con i vostri compagni, i vostri docenti, i vostri dirigenti, accompagnati dalle famiglie. Questo incontro è così importante nella scuola per costruire ponti non virtuali, ma reali, per vincere due mali del nostro tempo, la paura e la paralisi. Viviamo in un tempo e in un mondo dove c’è tanta paura e angoscia. Paura a causa del terrorismo, dell’incertezza di un lavoro, di non sentirsi amati e apprezzati, di non avere tante opportunità. Quando la paura dilaga, allora ci si chiude e questo ci fa sentire come paralizzati. La paralisi ci fa perdere il gusto di godere dell’incontro, dell’amicizia, il gusto di sognare insieme, di camminare con gli altri. Nel mese di luglio ho accompagnato alcuni giovani alla Giornata Mondiale dei Giovani a Cracovia. C’erano milioni di giovani, meravigliosi. Papa Francesco parlando loro ha detto: “Ma nella vita c’è un’altra paralisi ancora più pericolosa e spesso difficile da identificare, e che ci costa molto riconoscere. Mi piace chiamarla la paralisi che nasce quando si confonde la FELICITÀ con un DIVANO / KANAPA! Sì, credere che per essere felici abbiamo bisogno di un buon divano.
Un divano che ci aiuti a stare comodi, tranquilli, ben sicuri. Un divano, come quelli che ci sono adesso, moderni, con massaggi per dormire inclusi, che ci garantiscano ore di tranquillità per trasferirci nel mondo dei videogiochi e passare ore di fronte al computer. Un divano contro ogni tipo di dolore e timore. Un divano che ci faccia stare chiusi in casa senza affaticarci né preoccuparci. La “divano-felicità” / “kanapa-szczęście” è probabilmente la paralisi silenziosa che ci può rovinare di più, che può rovinare di più la gioventù. “E perché succede questo, Padre?”. Perché a poco a poco, senza rendercene conto, ci troviamo addormentati, ci troviamo imbambolati e intontiti…per molti questo risulta più conveniente che avere giovani svegli, desiderosi di rispondere, di rispondere al sogno di Dio e a tutte le aspirazioni del cuore. Voi, vi domando, domando a voi: volete essere giovani addormentati, imbambolati, intontiti? [No!] Volete che altri decidano il futuro per voi? [No!] Volete essere liberi? [Sì!] Volete essere svegli? [Sì!] Volete lottare per il vostro futuro? [Sì!] Non siete troppo convinti… Volete lottare per il vostro futuro? [Sì!]Ma la verità è un’altra: cari giovani, non siamo venuti al mondo per “vegetare”, per passarcela comodamente, per fare della vita un divano che ci addormenti; al contrario, siamo venuti per un’altra cosa, per lasciare un’impronta. E’ molto triste passare nella vita senza lasciare un’impronta. Ma quando scegliamo la comodità, confondendo felicità con consumare, allora il prezzo che paghiamo è molto ma molto caro: perdiamo la libertà. Non siamo liberi di lasciare un’impronta. Perdiamo la libertà. Questo è il prezzo. E c’è tanta gente che vuole che i giovani non siano liberi; c’è tanta gente che non vi vuole bene, che vi vuole intontiti, imbambolati, addormentati, ma mai liberi. No, questo no! Dobbiamo difendere la nostra libertà!”. Belle le parole di Papa Francesco!
Cari ragazzi e ragazze, la scuola vi veda protagonisti importanti, costruttori di un mondo nuovo, di fratellanza e di pace, di dialogo e di solidarietà e non solo destinatari e utenti di quanto vivete, non subendo, ma partecipando.
A voi Dirigenti, Docenti, grazie per l’impegno e la passione che mettete nel formare le nuove generazioni, a voi, a tutti gli alunni e alunne auguro un proficuo e sereno anno scolastico, mentre vi ricordo al Signore con la preghiera e benedico. +Angelo, vescovo.
 
    convegno
Il 10° Congresso Tecnologia e Sanità si terrà a L’Aquila dal 15 al 17 settembre 2016 nelle aule della Facoltà di Ingegneria dell’Università degli Studi dell’Aquila. Architetti, ingegneri e tecnici della sanità si confronteranno su argomenti rilevanti quali la progettazione architettonica e impiantistica, l’innovazione tecnologica nella comunicazione, l’ingegneria antincendio e gli aspetti sismici degli edifici. Il grande impiego di tecnologie e la complessità dei flussi operativi ha fatto dell’ospedale uno degli edifici più articolati da gestire. Progettare oggi in campo sanitario significa focalizzare l’attenzione sull’utente, inteso nella triplice accezione di paziente, operatore e visitatore; conoscere il processo sanitario attuale e saper immaginare quello futuro; coniugare le esigenze sanitarie ai vincoli tecnologici; saper coordinare e integrare professionalità e tecnologie altamente specializzate; tenere in considerazione l’economicità di gestione e il risparmio energetico. Conoscere la sanità, dunque, è indispensabile per progettare in modo efficace. Gli eventi sismici che negli ultimi anni hanno colpito territori diversi del nostro Paese testimoniano ancora una volta l’importanza dell’involucro edilizio; tra gli edifici pubblici, gli ospedali rivestono un ruolo strategico in caso di calamità, in quanto sono chiamati a svolgere un’importantissima funzione di soccorso alla popolazione.
 
    musica
SCENARI EUROPEI 2016
Un giovane festival 15, 16, 17, 18 sett. 2016

Il Florian Metateatro-Centro di Produzione Teatrale, dopo il più che positivo riscontro della prima edizione del 2015, presenta da giovedì 15 a domenica 18 settembre 2016, la seconda edizione di Scenari Europei, un giovane festival che porterà in Abruzzo, a Pescara, nell'arco di quattro giorni in tre spazi diversi (il Florian Espace, lo Spazio Matta e il 16 Civico) sei spettacoli teatrali, una performance di danza, quattro lavori di video-arte, una mostra d'arte, quattro intermezzi musicali, quattro incontri con tutti gli artisti ospiti del festival. Il Festival è dedicato ai giovani artisti e alle giovani compagnie (tendenzialmente under 35), che appartengono, per età e per vocazione, alla cosidetta "generazione Erasmus" con  una specifica attenzione della direzione artistica, curata da Giulia Basel, verso la cultura europea contemporanea, attraverso la presentazione di lavori di nuova drammaturgia europea anche in altre lingue. Non è un caso del resto la stretta collaborazione con il Premio Scenario, la più importante manifestazione italiana dedicata al nuovo teatro, e non solo, che ha lo scopo di promuovere e valorizzare la cultura teatrale, con particolare riferimento ai nuovi linguaggi per la ricerca e l’innovazione, mirato sulle generazione under '35, e il proficuo rapporto con l'ente romano di promozione culturale PAV attraverso il progetto FABULAMUNDI. Playwriting Europe, volto alla creazione di un teatro europeo attraverso una piattaforma di confronto e scambio tra le drammaturgie nazionali, sostenuto dall'Unione Europea attraverso il programma Europa Creativa.
Alle collaborazioni nazionali si aggiungono le collaborazioni con alcune tra le realtà regionali più attente al nuovo quali gli Artisti per il Matta, l'Espace promozione culturale, il Gruppo Alhena e l'ACS  e da quest'anno il 16 Civico per le arti visive, a conferma dell'attenzione  del Florian Metateatro verso la valorizzazione dellle risorse del territorio in dialogo con quanto di innovativo si muove in Italia.
SCENARI EUROPEI presenterà due spettacoli per ogni serata, con inizio alle ore 21 e del Florian Espace dalle 22 dove, prima del secondo spettacolo, si inizierà con un Intermezzo Musicale.
 
    anversa
BALCONE FIORITO
"ANVERSA IN FIORE"
E CONCORSO FOTOGRAFICO

ANVERSA - Le premiazioni dei due concorsi si terranno Sabato 17 Settembre alle ore 18,00, in Piazza Belprato. In caso di cattive condizioni meteorologiche, le premiazioni si terranno al chiuso nella Biblioteca Comunale (piano terra del Municipio di Anversa degli Abruzzi). Ringraziamo quanti hanno aderito e i nuovi partecipanti di quest'anno, invitando chiunque a partecipare alla cerimonia di chiusura dei concorsi. (Newsletter Gole del Sagittario)
 
    abruzzo
QUESTA MATTINA SI RIUNISCE
A L’AQUILA il Consiglio
regionale DELL’ABRUZZO
 
Conclusa la pausa feriale il Consiglio regionale dell’Abruzzo tornerà a riunirsi oggii, martedì', a L'Aquila (Pal.Emiciclo) con inizio alle ore 11. All'ordine del giorno dei lavori, ancora di scarsa rilevanza politica, figurano alcune interrgazioni  e interpellanze fra le quali quelle a firma  del consigliere Olivieri recante: Gestione economica ASL Lanciano-Vasto-Chieti;  Febbo  recante: Lavori di escavazione e approfondimento dei fondali del porto di Ortona; Mercante  su: richiesta chiarimenti sulla chiusura ex DCA n. 10/2015 del punto nascita presso l'Ospedale San Liberatore di Atri (Te); Marcozzi  relativa al : finanziamento messa in sicurezza dell'ex sito di stoccaggio sito in località Colle Marcone (CH); Pettinari recante: Centro diurno per i disturbi dello spettro autistico sito in località S. Atto nella Provincia di Teramo. Subito dopo l'Assemblea inizierà l'esame del progetto di legge relativo alle  Modifiche alle leggi regionali 38/1996 (Legge-quadro sulle aree protette della Regione Abruzzo per l’Appennino Parco d’Europa e 3/2014 (L.R. 4 gennaio 2014, n. 3 (Legge organica in materia di tutela e valorizzazione delle foreste, dei pascoli e del patrimonio arboreo della regione Abruzzo.
Nel corso della riunione il Consiglio dovrà procedere  alla  elezione di un componente del Collegio regionale per le Garanzie Statutarie, ai sensi della L.R. 11.12.2007, n. 42 "Istituzione e disciplina del Collegio regionale per le garanzie statutarie".
 
Risorse per favorire
gli investimenti
nei piccoli comuni
 
La Regione Abruzzo è disponibile a destinare una somma di circa 4 milioni di euro per attivare il “Patto regionalizzato verticale”, al fine di favorire gli investimenti dei piccoli Comuni abruzzesi con popolazione inferiore a mille abitanti. E stato questo il tema al centro di un incontro che si è tenuto  all’Aquila, a Palazzo Silone, a cui hanno partecipato l’assessore al bilancio Silvio Paolucci, il presidente dell’Anci Luciano Lapenna, il direttore dell’Anci Massimo Luciani e il direttore regionale del Dipartimento Risorse e Organizzazione Ebron D’Aristotile. Entro il 30 settembre, termine ultimo stabilito dalla legge per l’intervento regionale, sarà quantificato l’ammontare delle risorse necessarie, che successivamente verranno assegnate ai Comuni per incrementare la loro capacità di spesa.
 
Crescono gli occupati
in Abruzzo

"Sono molto positivi i dati Istat di giugno 2016 per l'Abruzzo, a conferma che la nostra regione è ripartita come attestavano sia il Rapporto Svimez sia il Rapporto Cresa per il 2015. A giugno si registrano 496.379 occupati in Abruzzo, un aumento di 15mila unità rispetto al precedente trimestre e di 28mila rispetto a giugno 2015. Il tasso di disoccupazione è sceso dal 13,6% di giugno 2015 all'11,5%, era al 12,7% nel precedente trimestre". E' quanto dichiara soddisfatto il presidente della Regione Abruzzo Luciano D'Alfonso. "Nel 2015 la ricchezza prodotta in Abruzzo - prosegue il governatore - è cresciuta più di un punto percentuale (lo Svimez stima il 2,5%, il Cresa sulla base delle stime di Prometeia dice l'1%). La nostra produzione industriale è in netta ripresa (+4,8), così come la nostre esportazioni. Siamo una regione con una robusta forza industriale che deriva dal nostro saper fare".
 
    parco
La predazione e' certa in quanto alcune ossa fratturate rivelano i morsi di un grande carnivoro, piu' difficile stabilire se la stessa sia avvenuta prima o dopo la morte.
Morena, nonostante i problemi dentali, ha mangiato fino all'ultimo momento". "Come dichiarato, ed anche scritto, dagli esperti nazionali ed internazionali che hanno supportato i servizi del Parco, quello veterinario e quello scientifico, nell'allevamento di Morena - dichiara il direttore del Parco, Dario Febbo - il nostro compito e' stato svolto egregiamente ed il successo e' stato, appunto, quello di averla rilasciata in natura, dove l'orsetta, come tutti gli altri animali selvatici, doveva comunque fare i conti con le severe leggi naturali". La morte dell'animale per cause naturali era tra le possibilita' messe in conto dal Parco, come d'altronde succede al 50% degli orsi al primo anno di vita, seppur accompagnati dalle rispettive mamme.
L'ORSETTA "MORENA" E’ MORTA
PER UNA MALATTIA DENTALE

L’Ente Parco ha reso noto che la causa della morte dell’orsetta Morena non è da addebitarsi ne' ad avvelenamento, ne' ai bracconaggio, ma ad una malattia dentale. Ricordiamo che "Morena" venne presa e portata al centro recupero di Pescasseroli il 23 maggio dell'anno scorso qundò la mamma l’abbandonò. Svezzata e cresciuta per piu' di sei mesi dai tecnici dello stesso Parco, venne rilasciata in natura il 9 dicembre 2015 e ritrovata morta in localita' Ferroio di Scanno (L'Aquila) il 21 luglio scorso. Il dott. Rosario Fico del Centro di referenza nazionale per la medicina forense veterinaria dell'Istituto Zooprofilattico sperimentale delle Regioni Lazio e Toscana di Grosseto, ipotizza la morte dell'orsetta a una malattia sviluppatasi in seguito a problemi dentali. Sul corpo dell'orsetta, in sede di necroscopia, sono state trovate anche tracce di aggressione da parte di grossi carnivori, orso o lupo a giudicare dalla grandezza dei morsi.