Giovedì 18 Agosto - Il Santo del giorno: Sant'Elena, Madre di Costantino

Il tempo... ieri - Giornata variabile con poco sole e molte nuvole. Nonostante la nuvolosità il tempo si è mantenuto bello e moderatamente caldo. Notte di luna piena. Temp: mass. 22,9°C; min.14,7°C; attuale 14,8°C (ore 23,30)
 
    libri
Domani 19 agosto a Sant’Eufemia
Presentazione del libro
di Alessandro Pollice,
edito dall’Associazione L’Atelier

Alessandro Pollice è per parte di madre villalaghese. Vive con la famiglia a Sant’Eufemia a Maiella. Domani, venerdì 19 agosto, verrà presentato il libro “Le Ville di Sant’Eufemia, Ricciardo e San Giacomo nel Catasto Onciario del 1753”, edito dall’Associazione culturale L’Atelier di Villalago. Sarà presente tra i relatori anche il Presidente dell’Associazione, nonché direttore del “Gazzettino della Valle del Sagittario”. Alessandro Pollice con il suo libro ha saputo “risvegliare” i preziosi documenti catastali del 1753, leggerli e interpretarli. Ha dimostrato ancora una volta, dopo il libro su Sant’Eufemia, di essere puntiglioso nella ricerca e dotato di serietà e caparbietà intellettuale. Egli ha dato le linee generali, per la conoscenza del tessuto sociale dei tre borghi, della loro situazione economica e, di tutto interesse, la dimensione dell’aggregato domestico. E’ un quadro di rappresentazione del paesaggio agrario, delle fonti di reddito, delle strutture urbane di un paese montano del 1753.
 
    mostre a scanno
“LE TELE CELATE”
Mostra di immagini sacre a Scanno
Nella chiesa Parrocchiale

SCANNO - Sarà aperta oggi, 18 agosto, alle ore 15,00, a Scanno nella chiesa parrocchiale, Santa Maria della Valle, la mostra di immagini sacre, dal titolo “Tele Celate”. Sono dipinti che non tutti conoscono, perché non esposti in chiesa. Di pregevole fattura , appartengono a varie epoche. La mostra ha lo scopo di farle conoscere non solo alla popolazione di Scanno, ma anche ai tanti turisti ospiti in questi giorni del paese. La mostra resterà aperta oggi dalle ore 15 alle ore 20 e dalle ore 21,30 alle ore 24. Domani 19 agosto, dalle ore 9,30 alle ore 12, 30; nel pomeriggio dalle ore 15 alle ore 20; la sera dalle ore 21,30 alle ore 24.
 
    sayonara parti
Sayonara Party, Nausica Dj
sarà la regina di Canosa Sannita

Al via la prima edizione del “Sayonara Party” che si svolgerà a Canosa Sannita (CH) presso la Pizzeria da Massimo in Via degli Eroi 43, il giorno 25 agosto 2016 dalle ore 22:00. La regina indiscussa della musica dance allieterà il pubblico con un suo djset diventato un “must” tra i giovani della penisola italiana. Ad affiancare Nausica Cardone in console ci sarà tutto il team di Vera Hit Radio capitanata da Gennaro Toscano e Piero Mammarella con la partecipazione di Mario De Francesco. Live show di Corrado Ciccarese e Stefano Scamuffo della Family Events di Guardiagrele (CH) ad allietare la serata come vocalist ufficiali dell’evento. Nausica Cardone inizia la sua carriera come modella ma ben presto si innamora del mondo delle console. Grazie alla sua conoscenza musicale, diventa un’icona della musica dance grazie al suo sound ritmato riuscendo a dar vita ad uno stile unico in costante evoluzione. In quasi 5 anni di attività ha suonato in più di 300 locali tra cui: Tenax di Firenze, NumberOne e gli East End Studios di Milano. Ha avuto il privilegio di far parte della LineUp ufficiale del Nameless Music Festival e Molo Street Parade di Rimini. Tutto l’evento sarà trasmesso in diretta sulla frequenza 91.1 di Vera Hit Radio. Ingresso gratuito con obbligo di consumazione (5 euro). Francesco Bernabeo
 
    da scanno
“Il viale ci puo’ salvare”
Da un manifestino di Giacomo Pizzacalla

SCANNO - Un manifestino a firma di Giacomo Pizzacalla è affisso in questi giorni sulle bacheche cittadine, dal titolo “Il viale ci può salvare”. Lo riportiamo integralmente, perché non vada perduto il suo messaggio.
«Se ‘la bellezza salverà il mondo’ il nostro caro amato viale può salvare Scanno. Detta così, appare fin troppo ovvio e semplice, ma non lo è assolutamente. Specialmente quando i problemi non si affrontano per tempo e si lasciano marcire a vita, senza mai avere una soluzione e men che meno una straccio di idea. Una vera tristezza. L’unica cosa certa e vincente, nel silenzio e nell’indifferenza generale, è l’operare inappuntabile ed inesorabile del sale corrosivo e mortale del periodo invernale che, insieme, oggi, all’invasione rumorosa e pericolosa delle moto, più le macchine, ne annullano completamente e direi ‘brutalmente’ il suo valore e la sua alta valenza ambientale e turistica. Un vero cordone vitale ed ombelicale tra il paese e il lago. Come per altre cose, una grande risorsa che noi non sfruttiamo minimamente. Nonostante tutto, la forza della realtà vince e sempre più scannesi e forestieri lo usano per quella serena e tranquilla passeggiata che è, quando lo permette. E’ di questo periodo di un caso simile in Italia, salito, invece, agli onori della cronaca nazionale, ‘il viale di Lentini’, in Sicilia, che rischia di fare la stessa fine. Altri centri come ‘Le Cinque Terre” in Liguria, per questo diventati ancora più celebri e noti, si sono inventati addirittura ‘La via dell’amore’, pur di valorizzare la proprie bellezze e le singolari attrazioni. Noi, oggi, il nostro viale lo potremmo chiamare come si vuole: da ‘il viale del lago e della salute’ a ‘viale del passeggio e della meditazione’ di aristotelica memoria.
Tutto ciò logicamente è possibile se si pensa, lago compreso,      
bisogna dirlo, ad una loro totale pedonalità, almeno in agosto e nei periodo di maggiore afflusso. Se solo si riuscisse ad offrire questo si godrebbe da subito di un effetto apparenza e di immagine totalmente nuovo e positivo, e di un forte segnale verso un turismo moderno, al passo con i tempi, e vicino a quella che è la nostra identità di paese. Sotto questo punto di vista, in località famose e rinomate, anche straniere, che ho avuto la fortuna di conoscere, l’attenzione a questi temi è massima, direi a livello cento. Noi invece siamo ancora all’anno zero, con situazioni che diventano sempre più problematiche, ingestibili ed impresentabili. Devo riconoscere all’attuale sindaco, Pietro Spacone, di aver parlato molte volte del bisogno per Scanno di una ‘rivoluzione copernicana’ e che, sempre parole sue località a noi vicine ‘una scelta’ comunque l’hanno fatta, Roccaraso-Stazione invernale e Pescasseroli-PNA. Scanno invece nulla, né carne né pesce, un paese senza una identità turistica che, anzi, man mano perde la sua unicità ed originalità, e somiglia sempre più ad uno di quei mostri mitologici indistinti, deformi, dai mille tentacoli. Solo, ripeto, non è facile. Troppo tempo è passato e poi oggi manca la materia prima, i soldi pubblici, perché, in questo senso, la prima cosa che serve a Scanno è un grande ‘piano traffico’, con ‘parcheggi satelliti’ e una nuova ‘strada di accesso’ che permetterebbero di tutelare e valorizzare quello che è il suo trinomio e motivo vincente, il ‘paese-viale-lago’. Una scelta del genere, oltre a caratterizzare e rilanciare il nostro turismo, produrrebbe, cosa non da poco, una forma di introito e di entrata pubblica, vitale per le nostre misere casse comunali, Io ci voglio credere, un minimo di speranza e di sogni ci aiutano a vivere e andare aventi».
Giacomo Pizzacalla

Ci risulta che in alcune cartoline illustrate del passato il Viale del Lago è denominato “Viale degli Amorini”.
 

NECROLOGIO

SCANNO - All’età di 72 anni, all’ospedale dell’Aquila, è venuta a mancare Eleonora (Norina) Mastrogiovanni, vedova Tarullo. Giungano le nostre condoglianze ai figli, alle nuore e ai nipoti.

 
UN’ANTICA
CARTOLINA
SUL
CATENACCIO

E' una vecchia cartolina postale raffigurante il "corteo nuziale", spedita da Scanno il 24 dicembre 1923. Sul retro si legge che la stampa è stata curata da Mario Pagliari, con l'indicazione "Prop. ris.".
Ci piace renderla pubblica senza apporvi bollini vari e/o scritte, che deturpano soltanto le foto che dovrebbero costituire patrimonio di tutti anche se qualcuno ne detiene la disponibilità.
(Roberto Nannarone)