Mercoledì 27 Luglio - Il Santo del giorno: Sant'Arnaldo di Lione, Vescovo
Il tempo... ieri - Dopo un pallido sole mattutino sono arrivate già dalla tarda mattinata le nuvole che invano hanno minacciato la pioggia. Leggero
aumento termico. Temp: mass. 26,6°C; min.14,1°C; attuale 16,8°C (ore 23,30)
concerto
i Clowns From Olher Space
a Pratola Peligna sabato 30 luglio
Sabato 30 luglio allo Streetarnbula Music Festival di Pratola Peliyna (AQ)
(dalle 17, ingresso gratuito, con Two Guys One Cup, Putan Club, Voina Hen e
Giorgio Canali). Sono i Clowns From Olher Space, formazione che ha debuttato lo
scorso novembre con "Zeng', mescolando sfumature garage, afflati new-wave,
lividi bagliori psichedelici, atmosfere oniriche e molto altro, in linea con i
tanti e diveisi ascolb della formazione.
musica e natura
Festival “Musica e Natura” Landscapes
Concerto di violoncelli ieri pomeriggio a Scanno
SCANNO - Ieri pomeriggio alle ore 18,00 nell’Auditorium delle Anime Sante gli allevi dei corsi estivi di perfezionamento
musicale organizzati dall'Associazione "TerremoTosto" - L'Aquila, hanno tenuto un
concerto, con entrata libera. Sono stati gli allievi di violoncello, seguiti
dal Maestro Matteo Scarpelli, ad esibirsi, con lo spirito di promuovere e
valorizzare la cultura musicale e di contribuire allo sviluppo della rete
culturale presente sul territorio che la ospita. L'idea di un campus estivo di
perfezionamento musicale, ideato da Clara Gizzi, è rivolto a giovani studenti di musica e nasce nella primavera del 2014,
raccogliendo interesse e successo da parte dei turisti presenti a Scanno e
della popolazione locale. La programmazione concertistica prevede esibizioni
pomeridiane e serali sia in luoghi chiusi, sia all’aperto in particolari e suggestivi scorci. La mattinata viene impegnata per lo
studio strumentistico.
I giovani violoncellisti hanno seguito un vasto reportorio sia con
accompagnamento pianistico, sia come solisti, sia in gruppo. E’ stato seguito il seguente programma: Poulenc: Serenate L. Van Beethoven. 7
variazioni sul tema del flauto magico, violoncellista Cristina Monacelli.
F.J.Haydn: dal concerto in do maggiore, allegro moderato, violoncellista Ludovica Filomeno. W. Walton: Passacaglia, violoncellista Emanuele Crucianelli.
J.Barry: The Persuaders J. S. Bach: Polacca, violoncellista Stefano Traini. G.
Cassadò: dalla suite per violoncello solo, 3° movimento, Intermezzo-danza-finale, violoncellista Emanuele Crucianelli. G.
Koeppen: Omas Grammophon, Emanuele Crucianelli Stefano Traini, J.Horner:
Somewhere Out There M.Norman: James Bond Theme, violoncellisti Emanuele
Crucianelli, Ludovica Filomeno, Cristina Monacelli, Stefano Traini.
Il concerto è stato seguito da un pubblico attento che non ha lesinato applausi ai giovani
artisti.
lettere
LETTERA AL DIRETTORE
di Roberto Raimondi
Cronaca dei fatti incresciosi accadutici
nel pomeriggio del 23/7 u.s.
Gentile Direttore Grossi del G.d.V.S.,
voglio rendere partecipe Lei e la Cittadinanza locale, di quanto accadutomi, in
compagnia di mia Madre di ben 94 anni, sabato scorso in occasione della gara di
triathlon denominata “515Olimpico” svoltasi nel territorio dei due comuni limitrofi di Scanno e Villalago.
Le invio, pertanto, di seguito la cronaca dei fatti incresciosi accadutici nel
pomeriggio del 23/7 u.s. Ritengo sia qualcosa di vergognoso e come, purtroppo
troppo spesso accade negli ultimi anni, totalmente disorganizzato che lede
anche la libertà ed il diritto ad alcuni cittadini (anziani e disabili) che nonostante tutto
continuano a frequentare questi paesi, malgrado i disagi e le incompetenze
messe in campo dagli Amministratori locali ed organizzatori vari di eventi
sportivi e non.
Nel ringraziarla per l’attenzione prestatami anche nel voler pubblicare questa mia, mi auguro solo che
quanto sia accaduto al sottoscritto ed a Sua Madre, non si debba MAI PIU'
ripetere per il RISPETTO che comunque TUTTI dobbiamo SEMPRE E DOVUNQUE alle
persone anziane. Infine tengo a sottolineare che questa mia lecita protesta non
viene fatta solo per “partito preso”, come di suol dire, nei confronti dell’Amministrazione locale e delle cosiddette persone
“amiche” di questa compagine, come qualcuno troppo spesso asserisce, senza voler
comprendere il vero senso di tali mie parole ma avanzando solo l’idea che Io sia un mero provocatore incapace di apprezzare qualsiasi iniziativa
provenga da una certa maggioranza. Ovviamente rigetto e rinvio ai mittenti
qualsiasi tipo di accusa infondata rivoltami, invitandoli altresì a leggere con attenzione ed a comprendere, senza pregiudizio alcuno, quali
siano gli errori grossolani che chiunque può commettere: l’importante è che, rendendosene conto, siano in grado di non ripeterli più nell’immediato futuro.
Cordialmente, i miei migliori saluti. R. Raimondi
abruzzo
Cambia volto
la sanitA' abruzzese
Col piano di riordino della rete ospedaliera
Con l'approvazione del piano di riordino della rete ospedaliera (decreto 79/2016) ci saranno 3.255
posti letti per acuti nel pubblico, 9 in più rispetto alla precedente programmazione. Nel settore privato, invece, il numero
dei posti letti rimarranno invariati: 553 per acuti, 47 per la lungodegenza e
389 per la riabilitazione, per un totale di 989. Viene modificata la rete
ospedaliera: con la presenza di un presidio di secondo livello (con la
connessione funzionale degli ospedali di Chieti e Pescara), di 2 presidi di
primo livello ad alta specializzazione (L'Aquila e Teramo, nell'attesa dello
studio di fattibilità per l'ospedale di secondo livello), di 3 presidi di primo livello standard
(Lanciano, Vasto e Avezzano), di 4 ospedali di base (Giulianova, Sant'Omero,
Atri, Sulmona) e di 2 ospedali di area disagiata (Penne e Castel di Sangro). Il
presidio di Popoli sarà un centro di riabilitazione regionale e il presidio di Ortona rafforza una
vocazione oncologica, sia come oncologia ginecologica, sia come Brest Unit per
il trattamento del tumore della mammella e sarà anche punto di riferimento della dermatologia in Abruzzo e della procreazione
medicalmente assistita. Il presidio di Atessa, con numeri al di sotto degli
standard consentiti, verrà riqualificato in un presidio in grado di dare assistenza ai pazienti anziani e
fragili. Per quanto riguarda le strutture di Tagliacozzo, Casoli, Pescina,
Gissi e Guardiagrele, la nuova programmazione regionale ha implementato le loro
attività, diventando ospedali di Comunità con una assistenza medica e infermieristica, con una rete di emergenza h24 e
missioni diverse dalla chirurgia ambulatoriale alla riabilitazione
territoriale.
Anche il sindaco di Sulmona
dice No al progetto su A24 e A25
Strada dei Parchi vorrebbe realizzare quaranta chilometri di nuove gallerie a doppia canna che
consentirebbero di accorciare le autostrade A24 e A25, sforbiciando le zone
piene di curve, trasformando un tracciato in un lungo rettilineo. Il progetto è stato già depositato due anni fa dal gruppo Toto al Ministero e si sta aspettando il via
libera.
«Messo così sembrerebbe un sogno avveniristico, a tutto vantaggio della percorrenza veloce
e della sicurezza - dice il sindaco di Sulmona Annamaria Casin - ma così non é. Cercherò in tutti i modi di contrastare, con l'aiuto di altri amministratori del
territorio con i quali stiamo discutendo da alcune settimane, che possa essere
realizzato un tunnel da Cerchio a Bussi, con la conseguente eliminazione dei
caselli di Pescina, Cocullo e Pratola Peligna-Sulmona. Ora basta. Non è accettabile che l'avvicinamento di dieci miseri minuti tra Roma e Pescara passi
come uno schiacciasassi su un ambiente che dobbiamo preservare e sulle speranze di intere comunità della Valle Peligna, Valle del Sagittario e dell'Alto Sangro. Abbiamo chiesto
anche il parere di geologi che hanno illustrato i grandi rischi di realizzare
tunnel e gallerie a ridosso delle principali faglie sismiche della nostra area.
Altro che Autostrada dei Parchi - continua Annamaria Casini - questo progetto
cancella di fatto ogni possibilità di accesso al Parco nazionale della Majella, senza dimenticare che la zona
industriale di Sulmona, area in profonda crisi, sará completamente tagliata fuori dalla connessione autostradale. Un'idea killer
quella del gruppo Toto che spegnerebbe così ogni speranza di rilancio con nuove attività economiche, mettendo a serio rischio la competitività di quelle esistenti».
