Martedì 19 Aprile - Il Santo del giorno: Santa Emma di Sassonia, vedova

Il tempo... ieri - GIORNATA variabile con un sole velato soprattutto nelle ore pomeridiane. E’ stata comunque una giornata calda senza fenomeni di rilievo. Temp: mass. 21,7°C; min. 12,6°C; attuale 15,3°C (ore 23,30)
 
   referendum
I risultati del referendum del 17 aprile 2016
nei paesi della Valle del sagittario
In Abruzzo hanno votato il 35,2% degli aventi diritto.
Questi i risultati nei sei paesi della Valle del Sagittario:
Scanno: aventi diritto 1698, votanti 20,7 %, 245 voti per il sì, 65, voti per il no.
VILLALAGO: aventi diritto 511, votanti 28,0 %, 245 voti per il sì, 99, voti per il no 41.
ANVERSA DEGLI ABRUZZI: aventi diritto 267, votanti 33,0 %, 74 voti
per il sì, 12 voti per il no.
COCULLO: aventi diritto 214, votanti 25,7 %, 35 voti per il sì, 19 voti per il no.
BUGNARA: aventi diritto 922, votanti 32,0 %, 244 voti per il sì, 43 voti per il no.
INTRODACQUA: aventi diritto 1698, votanti 34,3 %, 499 voti per il sì, 74 voti per il no.
 
   documentari
DALL’ABRUZZO A CAPO NORD

Rai Storia oggi 19 aprile alle ore 23,30 - con prevedibili successive repliche, manderà in onda il documentario realizzato da Fabrizio Franceschelli ed Anna Cavasinni dal titolo "Transumanze d'Europa-Dall'Abruzzo a Capo Nord", che contiene alcuni parti girate a Scanno.
Il documentario ha una durata di 57 minuti ed è stato realizzato fra il 2005 e il 2015. Contiene inoltre materiali del nostro repertorio degli anni ’70-’80. Il racconto parte da quando l’uomo era cacciatore e pescatore quando, per procurarsi il cibo, inseguiva gli animali, tendeva loro agguati e posizionava trappole. Poi ha cominciato a catturare bestie vive e a tenerle con sé, dando inizio alle prime elementari forme di addomesticazione, di allevamento. E, per garantire l’alimentazione dei suoi animali, ha dovuto assecondarne i continui spostamenti alla ricerca di cibo. Quando il trasferimento con greggi di pecore o con mandrie di bovini o di renne è periodico, stagionale, si chiama transumanza. Nell'Italia centro meridionale, sugli antichi tracciati che collegano Abruzzo e Puglia, si effettuano ancora oggi transumanze. Ce ne sono di tipo verticale sulle Alpi orientali fra Alto Adige e Austria, sulle Alpi occidentali in Val D'Aosta, in Piemonte e sulle Alpi francesi, nelle regioni dei grandi parchi. E ce ne sono ancora di tipo orizzontale, pratica che perdura in tutta l'area mediterranea, in Romania, in Transilvania, nei Balcani, in Grecia. Anche in Nord Europa, nei paesi scandinavi, da quando è cessato il nomadismo, le migrazioni stagionali di renne hanno preso il nome di transumanza. Partendo dall’Abruzzo,la regione più montuosa degli Appennini, si parla di quando le popolazioni italiche effettuavano con le greggi migrazioni stagionali a breve raggio. Con l’unificazione del territorio in Età Romana e con l’aumento del numero delle greggi, cominciò la pratica delle transumanze orizzontali fra Abruzzo e Puglia. I Romani furono i primi a regolamentare la transumanza orizzontale            
fra montagne abruzzesi e Tavoliere di Puglia e ne fissarono i percorsi, le calles publicae, e i dazi. Dopo varie vicissitudini, il vero e proprio ordinamento della rete tratturale avviene nel 1456 con Alfonso D’Aragona che istituisce la Dogana della Mena delle Pecore di Puglia. Poi un vero e proprio sconvolgimento avviene quattro secoli dopo, nel 1806, con l’occupazione francese, quando la Dogana della Mena delle Pecore viene abolita e sostituita con misure che favoriscono gli agricoltori e i grossi armentari. Alla fine del viaggio si rileva come modalità di allevamento, cultura, cibi, gioielli, costumi e tradizioni accomunino aree fra loro distanti anche migliaia di chilometri, dall’Alto Adige alla Provenza, dall’Abruzzo e dalla Puglia al Finmark. E protagonista assoluto, fattore principale di tale grande condivisione culturale, è il fenomeno della transumanza.
 
   lettere
LETTERA AL DIRETTORE
di Ezio Pelino
“La collezione Colantoni”

Sig Direttore, 
è incredibile, ma succede in Abruzzo. Un signore, un grande appassionato di arte, raccoglie, nel corso della vita, una collezione di quattrocentocinquantotto opere dei sedici più grandi artisti abruzzesi, fra cui Cascella, Smargiassi, Palizzi, Patini, Pasquale e Raffaello Celommi, Michetti. Solo di quest’ultimo sono centoventi i quadri. Peraltro, sono tutti  inediti e costituiscono un corpus unico, impossibile riscontrarne di analoghi.
Ma, nessuno riesce a trovare loro una degna collocazione in un ambito museale che ne renda possibile la visione e la conoscenza. Non è di sollecito né la preziosità artistica, né la possibile attrattiva turistica. E la Regione, che tanto ci costa, come le stelle di Cronin, sta a guardare.
Ezio Pelino
 
CONVOCATO PER OGGI IL CONSIGLIO
REGIONALE DELL’ABRUZZO

Doppia seduta di lavoro per il Consiglio regionale. In mattinata (ore 11) seduta ordinaria per discutere di alcune interrogazioni e interpellanze.
Il Consiglio discuterà poi la risoluzione a firma di Mario Mazzocca (Sel) recante: Morte del ricercatore Giulio Regeni presso Giza in Egitto (iscritta ai sensi sell'art. 158, comma 4, del Regolamento interno); Il Consiglio inizierà poi l'esame dei seguenti progetti di legge:Proposta di progetto di legge alle Camere (ai sensi dell'art. 121, comma 2, della Costituzione): "Introduzione del principio della separazione tra le banche commerciali e le banche d'affari"  Ddl: Promozione e valorizzazione dell'invecchiamento attivo (Iscritto senza relazione ai sensi dell'art. 70, comma 3 del Regolamento interno per i lavori del Consiglio); Ddl riguardante Provvidenze sociali a favore dei malati oncologici e dei soggetti trapiantati (Iscritto senza relazione ai sensi dell'art. 70, comma 3 del Regolamento interno per i lavori del Consiglio); Progetto di legge n. 185/2015: Modifiche all'articolo 4 della legge regionale 25 novembre 2013, n. 44: Osservatorio regionale sulla condizione delle persone con disabilità    Nel pomeriggio è poi prevista ( ore 15,00) la seduta straordinaria dedicata al rilancio delle grandi infrastrutture regionali (porti, aeroporto ecc.).
 
   le votazioni a villalago
 
Riflessioni, proposte e desideri
di un villalaghese

Fallito, per impraticabilità politica, il tentativo di mediare fra gli opposti gruppi con il cosiddetto "modello anversano", forse, è il caso di passare al semplice metodo villalaghese che si basa soprattutto sulla massima trasparenza amministrativa e su un impegno costante, e non occasionale, degli elettori. Oggi la scena politica è interpretata dai soliti attori esperti di promesse da marinai, dai soliti gruppi sapientoni, dai soliti metodi ruffiani e dalle solite regole non scritte ma sempre applicate. Si va alla ricerca del consenso, inserendo nelle liste persone che "portano solo i voti", mentre sarebbe auspicabile lasciare spazio a persone con idee chiare e con progetti eseguibill in tempi brevi.
Attualmente non sembra ci siano segnali di serio cambiamento. In attesa del rinnovamento, nelle persone e nel modo di fare politica, che difficilmente ci sarà (già si odono rumori di inconcludente guerra parolala), si potrebbe elaborare il concetto di sistema villalaghese.
I gruppi politici, che si presenteranno alla prossima competizione elettorale, dovranno stilare il programma in modo chiaro e trasparente, con l'indicazione dettagliata di come si vuole realizzarlo.

E’ intenzione di questo giornale, come fu nel 2011, aprire un “siparietto” in occasione delle votazioni amministrative a Villalago, dove ognuno possa esprimere la sua opinione liberamente, ma con espressioni contenute e senza offendere la dignità delle persone.
Gli interventi vanno indirizzati al direttore, l’unico responsabile della loro pubblicazione.
Speriamo soprattutto nella voce dei giovani, perché facciano conoscere le loro idee, i loro programmi sulla nostra Villalago, che si appresta a rinnovare il Consiglio comunale. Vi attendiamo!

La redazione
 
 

GIORNATA ECOLOGICA 2016 AL LAGO DI SCANNO

LAGO DI SCANNO - Il giorno 25 aprile 2016, dalle ore 8,00 alle ore !2,00, organizzato dall’Associazione Pescatori Sportivi Scanno-Villalago, si svolgerà la “Giornata ecologica”, per l’annuale pulizia delle sponde del Lago di Scanno e le rive della sorgente delle “Cunicelle”.
Il Presidente Ascanio Di Franco dell’ass. Pescatori rivolge l’invito a tutti i cittadini, Raccomanda a chi volesse partecipare di munirsi, per quanto possibile, del minimo di attrezzature utili alla raccolta dei rifiuti. L’Associazione fornirà i guanti e i sacchi per il deposito dei materiali raccolti. L’Appuntamento è alle ore 8,00 del 25 aprile ai Prati del Lago.

 
Associazione Culturale “L’Appuntamento
con la Tradizione - Vivi il Costume”

SCANNO - Sabato 23 aprile alle ore 18,00 nell’Auditorium “Guido Calogero”, ex Anime Sante del Purgatorio” si terrà la tavola rotonda d’inaugurazione della X Edizione della manifestazione culturale “Vivi il Costume”. A seguire inaugurazione della mostra fotografica “Scanno. Un paese. Un Amore - Omaggio a Mario Giacomelli, a cura dello Studio Fotografico “Parioli Fotografia”.
 
LA “GRANDE BELLEZZA” IN VIDEO COME OMAGGIO
SENTIMENTALE AI VILLALAGHESI FUORI SEDE

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