Mercoledì 6 Aprile - Il Santo del giorno: San Filarete di Calabria, Monaco
Il tempo... ieri - Ancora correnti africane e un caldo insolito. Le deboli stratificazioni nuvolose hanno onnubilato il
sole, ma non nascosto del tutto. Temperature: mass. 22,2°C; min. 10,3°C; attuale 16,4°C (ore 23,30)
concerto
OGGI L’AQUILA E TUTTO L’ABRUZZO
COMMEMORANO I MORTI DEL 6 APRILE
QUESTA MATTINA alle ore 2.30 nella Chiesa provvisoria di Onna c’è la Celebrazione della Santa Messa con la lettura dei nomi delle vittime del
terremoto e processione.
Alle ore 18.00 nella Basilica San Bernardino all’Aquila ci sarà un concerto di commemorazione nel settimo anniversario del terremoto. Verrà eseguito il “Requiem k626” di Mozart, dall’Orchestra Sinfonica Abruzzese Conservatorio “A. Casella” e dalla Corale Novantanove, dalla Corale Gran Sasso e dalla Schola Cantorum San
Sisto. Maestri dei cori Rosalinda Di Marco, Ettore Maria del Romano, Marco
Mantini, Carmine Colangeli. Fiammetta Tofoni (soprano) Federica Carnevale
(mezzosoprano) Riccardo Della Sciucca (tenore) Antonio Albore (basso).
teatro
“Grisù, Giuseppe e Maria”
Messo in n scena dal Gruppo Teatroxcaso di Sulmona
Il Gruppo Teatroxcaso di Sulmona debutterà domenica 10 aprile alle ore 18 con la nuova commedia: “Grisù, Giuseppe e Maria”, di Gianni Clementi. Nell’ambito del progetto “Divertiamoci ad aiutare”, finalizzato a devolvere in beneficenza il ricavato della rappresentazione, la
compagnia teatrale tornerà a solcare le tavole del cinema teatro Pacifico dopo le soddisfazioni ricevute
con lo spettacolo “I due gemelli”. La trama è ambientata in un paese della provincia napoletana negli anni ’50 e si svolge all’interno della sagrestia di una parrocchia, dove s’intrecciano le storie e i drammi personali di un parroco, don Ciro, del
sagrestano in prova, Vincenzo, di due sorelle, donna Rosa e donna Filomena, e
del farmacista del paese, don Eduardo. Donna Rosa, ormai anziana, c’introduce all’inizio di ogni atto nella vicenda che la vede protagonista insieme con la
sorella nel muovere l’azione scenica, raccontando al parroco i propri peccati e le proprie disgrazie:
l’arrivo del sesto figlio per lei, che perderà il marito nella miniera di Marcinelle, la vita libertina di Filomena, che sarà causa di una gravidanza inaspettata, quando invece era considerata un angelo di
purezza. Su tutti, l’umanità e la saggezza di don Ciro che, per salvare l’onore suo e della famiglia, tra colpi di scena e gag esilaranti, riuscirà a nascondere il misfatto. Tra risate e momenti di riflessione, fra le
scaramucce parrocchiali e la commozione per una vita dolorosa, Grisù, Giuseppe e Maria è una commedia dolceamara che riproduce in teatro il ritratto di un’Italia che ormai non esiste più. L’autore, Gianni Clementi, nato a Roma nel 1956, è uno dei maggiori autori contemporanei. Alcuni suoi testi sono stati anche
oggetto di sceneggiatura cinematografica. I personaggi saranno interpretati da
Francesco Diana, Lucia Cipollone, Paola Federico, Mario Ballatore, Nicola Di
Benedetto, Stefania Nardulli. La regia è di Roberto Carrozzo.
posta
A sette anni dal terremoto
L’Aquila a Geo in onda
su Rai 3 oggi alle ore 18
A sette anni dal terremoto del 6 aprile 2009, la trasmissione Geo, su Rai Tre oggi alle ore
18,00, si occuperà dell’Aquila, per ricordare i tragici eventi che sconvolsero la città. Sarà messo in onda un documentario di G. Campanini: “Il grande cuore dell’Aquila”. Ieri sera, per commemorare le vittime, dalle ore 22,00 una fiaccolata è partita da via XX Settembre, sfilando davanti alla Casa dello Studente. A
conclusione la lettura dei 309 nomi delle persone scomparse, la celebrazione
della Santa Messa di suffragio e la veglia di preghiera fino alle 3,32.
LETTERA AL DIRETTORE
di Ezio Pelino
Sig. Direttore,
una strana incredibile storia quella del cristianesimo. Gesù si è sempre preoccupato di convertire esclusivamente i suoi connazionali. Diceva agli apostoli:” Non andate tra i pagani e non entrate nelle città dei samaritani: rivolgetevi piuttosto alle pecore perdute d’Israele”. E, ancora: ”Sono stato inviato alle pecore perdute della casa di Israele”. Coerentemente ”andava predicando nelle sinagoghe della Giudea”. Non uscì, infatti, mai dalla sua patria e anche gli apostoli, obbedendogli, fecero proselitismo solo ed esclusivamente in Palestina.
Eppure, incredibilmente, la storia ha preso un verso contrario. I suoi
connazionali sono rimasti legati alla loro tradizione e continuano
ostinatamente, da millenni, ad aspettare il Messia. Cristiani sono diventati
gli occidentali, gli esclusi dal suo disegno.
Una matta storia che dovrebbe far riflettere tutti, i cattolici soprattutto. Ezio Pelino
dalla Diocesi
“LECTIO MAGISTRALIS”
DEL VESCOVO DELLA DIOCESI
DI SULMONA-VALVA
Mons. Spina merita tutto il rispetto, sia per la sua funzione pastorale, sia per il suo
coraggio di parlare ai politici di temi di loro “competenza”. E’ stata quella di domenica nella Cattedrale di San Panfilo una “lectio magistralis”. Il Vescovo ha toccato tutti gli argomenti che una politica distratta ha
lasciato fuori la porta, per “personalismi e lotte interne di piccoli e grandi interessi”, mentre - dice mons. Spina - “c’è angoscia e smarrimento nelle persone e tante lacrime versate” tra la gente. Il Vescovo ricorda che “L’uso del pubblico potere e del pubblico denaro va sempre orientato per il bene
comune e non per favorire affari personali o di gruppo o per creare clientele”. La poltica va intesa come espressione di Carità (Paolo VI l’ha definita “la più alta forma della carità”) e Mons. elenca tutte le aspettative dei cittadini. Raccomanda loro di
selezionare la classe dirigente “per merito, per competenza e rifugga dall’affidarsi a simpatie, legami personali o familiari, ripicche, vendette, o peggio
ancora a farsi corrompere con facili promesse”. Ecco una lezione importante per chi si candida come amministratore: «E’ necessaria una adeguata preparazione politica, giuridica, amministrativa,
storica, economica e sociologica. Non ci si mette in politica per affermare se
stessi, i propri interessi ma per servire una comunità e questo richiede impegno e preparazione. Ci si mette in politica non per
realizzare piccoli programmi e così tenersi a galla, ma per promuovere progetti che guardano al futuro anche se non
portano successi immediati ma che realizzano, nel tempo, il bene comune». «La nostra città (e non solo Sulmona) ha bisogno di pace. E’ un dono da chiedere a Dio, è un impegno per tutti a costruirla. In piazza siamo cittadini e chiamati a
costruire il bene comune. In chiesa siamo figli di Dio, perciò fratelli e sorelle e chiamati a costruire la civiltà dell’amore. Tutti siamo chiamati a favorire
la cultura della legalità, della giustizia, per promuovere la pace. Non ci sarà pace se non c’è giustizia e non ci sarà giustizia se non c’è perdono». Grazie, mons. Spina di questo richiamo e di far sentire la presenza della
Chiesa per “costruire tempi di pace e di bene”.
FORZE DI POLIZIA
A PASSO GODI
SCANNO - La Webcam di “Caput Frigoris”, postata a Passo Godi e rivolta verso M. Serra Rocca Chiarano, ieri alle ore
16,00, ha dato l’immagine (foto a lato) delle forze di polizia con le macchine e un elicottero.
Noi della redazione abbiamo pensato a qualcosa di grave, ad un incidente
automobilistico, ad atti deliquenziali. Per fortuna nulla di questo. Il
Maresciallo Tarquini, su nostra telefonata, ci ha rassicurati, spiegandoci che
era un sopralluogo per girare un video promozionale sulla zona di Passo Godi e
sulle forze di polizia. Aspettiamo con ansia il video, che sicuramente servirà a dare risalto a tutto il comprensorio.
L’Orsa Morena è uscita
dal letargo e sta bene
A darne la notizia è il Parco. Ricordiamo che ai primi del dicembre scorso, un cucciolo di orso
bruno marsicano trovato senza la madre a Villavallelonga il 22 maggio 2015,
svezzato in cattività, è stato poi rimesso in libertà «Possiamo quindi dire - si legge in una nota del Parco -che si è conclusa positivamente anche la terza fase del "progetto Morena". Infatti, dopo
averle salvato la vita, averla svezzata e reintrodotta in natura, Morena ha
superato l'inverno, fase particolarmente critica per tutti i cuccioli di orso».
Il Turismo in Abruzzo:
col Governo al via l’elaborazione
di un piano strategico
“Il fatto che nell’agenda degli Stati generali del turismo sia stato inserito il Piano strategico
nazionale del turismo conferma le attenzioni del Governo e del Ministro
Franceschini per un settore importante dell’economia nazionale”. Lo ha detto il coordinatore nazionale degli assessori al Turismo della
Conferenza delle Regioni, Giovanni Lolli, alla vigilia degli Stati generali del
Turismo in programma a Pietrarsa (Na) da giovedi’ 7 aprile. La governance del turismo nazionale e regionale torna a riunirsi per
discutere il futuro e dare un ruolo al settore
turistico, come risorsa indispensabile per l’economia nazionale. “Le Regioni - aggiunge Lolli - con il Governo e il Ministro Franceschini vogliono
promuovere i percorsi di crescita del prodotto turismo e in questo senso
apprezzano il metodo di massima condivisione dello strumento di programmazione
strategica la cui elaborazione il Ministero dei Beni, delle Attivita’ culturali e del Turismo ha voluto avviare insieme con le Regioni. Da anni
sosteniamo che i numeri del turismo in Italia possono migliore se si pensa ad
una programmazione condivisa che solo il Piano strategico nazionale puo’ garantire. A Pietrarsa - conclude Lolli - le Regioni sono pronte a fare la
propria parte, presentando contenuti e proposte perche’ solo in questo modo e’ possibile concludere positivamente quel percorso comune di programmazione”.
