Martedì 29 Marzo - Il Santo del giorno: San Marco di Aretusa, Vescovo
Il tempo... ieri - Pasqua col sole e pasquetta con tempo variabile. Nella mattinata il cielo si è mostrato nuvoloso, ma senza pioggia, rasserenandosi solo nel pomeriggio. Temp:
mass. 11,4°C; min. 4,3°C; attuale 5,4°C (ore 23,30)
...mostre
ULTIMO GIORNO PER VISITARE
LA MOSTRA DEI PITTORI
PELIGNI A SULMONA
INAUGURATA il 19 marzo scorso, la 25ma Rassegna dei Pittori Peligni, è ancora visibile oggi nella saletta di Palazzo Mazara in Sulmona. La mostra è stata organizzata dall’associazione Gruppo Archeologico Superequano. Oggi ultimo giorno d’apertura. Nei dieci giorni che è rimasta aperta è stata visitata da un buon numero di persone, riscuotendo un notevole successo.
...editoriale
IL LUNEDI’ DEL DIRETTORE
(eccezionalmente di martedì)
Il gruppo “Uniti per Unire”
ha fatto la sua scelta
Venerdì scorso, 25 marzo, il gruppo “Uniti per Unire” si è incontrato con “Villalago in volo”. Credo che con ci sia più bisogno di un feedback, cioè di un ritorno di informazione, perché sul “Modello Anversano” e sugli incontri che ci sono stati con i due gruppi consiliari, questo giornale
ha dato tutte le notizie. Resta solo di far conoscere la decisione di “Uniti per Unire”.
Dopo alcuni giorni di discussioni e riflessioni, per prendere la decisione la più coerente alla finalità iniziale, è stato deciso di “unirsi” al gruppo “Villalago in volo”, considerato che l’attuale gruppo di maggioranza consiliare ha posto delle condizioni, che “Uniti per Unire” non ritiene di poter condividere.
A “Villalago in volo” il gruppo ha proposto di costituire insieme con pari dignità un nuovo soggetto politico-amministrativo per Villalago. Non si è parlato di persone, né invitato nessuno a farsi da parte, perché ciò che conta sono le idee, nella convinzione che le negatività servano per costruire strade diverse,non allontanando chi ne è ritenuto responsabile. “Villalago in volo” ha accettato la proposta e non ha posto condizioni.
Con l’unione dei due gruppi ci sarà l’apporto di più idee. Ed è questo che vuole Villalago. Nulla osta che il “Modello Anversano” possa riaprire la porta a votazioni avvenute. (R. G.)
Raccolte a Bugnara, 600 firme
contro la chiusura parziale
dell’Ufficio Poste
BUGNARA - Si è conclusa ieri, con la consegna ufficiale al Sindaco, la raccolta firme avviata
a Gennaio Movimento “L’altra Bugnara” contro la decisione di rimodulazione dell’orario di apertura dell’Ufficio postale a soli tre giorni settimanali. “In poco più di due mesi- spiega una nota del Movimento ”L’altra Bugnara”– sono state raccolte oltre 600 firme, di cui più del 90% di residenti bugnaresi, che hanno voluto manifestare con la loro
partecipazione tutta la loro contrarietà al Provvedimento adottato da Poste Italiane S.p.A. Con la consegna delle firme
abbiamo chiesto al Sindaco di intercedere con la Società e mettere in pratica ciò che avevamo indicato nella petizione, e cioè: - Di aprire immediatamente un serio confronto tra la Società, le istituzioni locali ed i rappresentanti del Movimento nei tempi più brevi possibili, per affrontare direttamente la questione ed avviare un
dibattito costruttivo e chiarificatore; - Di rivedere la decisione di chiusura
parziale a soli 3 giorni al fine di ripristinare da subito la situazione “quo ante”, con l’apertura a tempo pieno dello sportello postale di Bugnara. Siamo convinti che
con questo strumento il Sindaco abbia maggior potere “contrattuale” rispetto alle azioni messe in atto finora, visto che il dissenso è stato espresso in modo netto dalla gran parte della popolazione.
In tale percorso, il Movimento “Un’Altra Bugnara” si offre di affiancare l’operato del Sindaco assicurando il Suo appoggio ed aiuto nell’interesse di tutti i Bugnaresi, garantendo inoltre, qualora i tentativi messi in
campo non vadano a buon fine, di perseguire insieme con l’Amministrazione comunale altre strade, tra cui quella relativa alla giustizia
amministrativa, per ottenere quanto di diritto nell’interesse dell’intera popolazione».
Egregio direttore della riserva
Lago di San Domenico-Lago Pio
Le racconto un fatto
VILLALAGO - Nel pomeriggio di domenica di Pasqua, per mia consuetudine e per retaggio
antico, sono sceso all’Eremo di San Domenico. Vi ho trovato un bel po’ di gente, e questo mi ha fatto piacere. Dopo aver sostato alcuni minuti nella
chiesetta, mi sono diretto verso i prati, riserva naturale regionale. Lo
spettacolo che mi si è presentato mi ha intristito, perché immaginavo i prati ripuliti dalle scorie dell’inverno, in previsione dell’afflusso di visitatori nei giorni di festa. Vi ho trovato rami spezzati,
lasciati sotto gli alberi, resti di fuochi e frascame ovunque, per non parlare
d’altro. Nella libertà più assoluta alcune comitive avevano acceso le loro fornacelle.
Lei è il direttore della Riserva ed io, cittadino di Villalago, ho il diritto di
risentirmi.
Non so quali siano i compiti della sua direzione della Riserva ma, credo, che
uno di questi sia proprio quello di provvedere alla manutenzione e alla cura
dei prati e forse anche, nei periodi di afflusso turistico, quello della
vigilanza, come succede in tutte le Riserve Regionali, dove si organizzano
anche attività per i visitatori.
Lei sa che il lunedì di Pasqua, per antica tradizione, a Villalago si festeggia la seconda delle tre
feste annuali in onore di San Domenico. E’ usanza scendere all’eremo per la Santa Messa, e poi pranzare sui prati con quanto portato da casa.
Ritengo che proprio per rispetto di questa tradizione il direttore avrebbe
dovuto provvedere a far rimuovere almeno quel frascame e tutto il resto, come è sempre stato fatto in passato.
Voglio immaginare che Lunedì di Pasqua di buon mattino siano stati ripuliti i prati, per accogliere i
Villalaghesi nella loro scampagnata al lago di San Domenico. R. Grossi
“Sacro e Profano”
Itinerario di musica e cultura popolare, ieri a Scanno
SCANNO - “Sacro e Profano” è denominato un percorso, nelle varie località d’Abruzzo, di musica itinerante associata alla tradizione delle arti popolari e
contadine, svolto dal 18 al 28 marzo. Dopo Paglieta, Controguerra, Guardiagrele
e Torrevecchia Teatina, ieri è stata la volta di Scanno, con la visita guidata al Museo della Lana alle ore
17,30 e il concerto dell’Ensemble Vocale Cappella Altoliventina alle ore 18,30 nella chiesa parrocchiale.
Con Martina Zaccarin (soprano), Lisa Friziero (contralto), Claudio Zanutti
(tenore), Sandro Bergamo (basso) e Walter D’Arcangelo al clavicembalo, sono stati eseguiti brani di musica sacra,
rievocativi della settimana santa e della Pasqua, del XVI-XVII e XVIII secolo.
Promossa dalla Regione Abruzzo, l’organizzazione è dell’Associazione Ensemble ‘900, che coniuga i concerti di musica antica con la riscoperta del patrimonio
culturale in Abruzzo.
LA PASQUETTA
AL LAGO DI SCANNO
Molte le presenze turistiche
LAGO DI SCANNO - Nonostante che la giornata sia stata annunciata da un cielo nuvoloso, molti i
turisti che hanno risalito la Valle del Sagittario per sostare al Lago di
Scanno. Le due foto a lato, scattate alle ore 11,30, danno già l’idea di come si sia svolta “la gita fuori porta” per molti forestieri che hanno scelto il lago per trascorrere la giornata di
Pasquetta. I Prati del lago che danno nel versante Sud (lato Scanno) si vedono
già con una buona presenza di persone, mentre quello Sud (lato Villalago) solo nel
pomeriggio raggiungerà il tutto pieno. Le presenze sono state superiori alle aspettative e molti poi
si sono recati a Scanno per visitare il paese.
L’accoglienza tra le due rive opposte è come sempre diversificata.
Quella di Scanno ha un servizio di tavoli, zone per accendere il fuoco e un
vasto parcheggio, nonché i bagni pubblici. Qui non è niente gratuito. Sono a pagamento l’area pic nic e il parcheggio di roulottes e macchine, con tariffe ad orario o
per l’intera giornata.
Il lato di Villalago è tutto libero e gratuito sia per il parcheggio di macchine, sia per quello delle
roulottes, sia per l’accesso ai prati. Non si capisce questa diversità e perché il Comune di Villalago che è in dissesto finanziario non faccia nulla per introitare qualche euro, quanto
meno per lo smaltimento dei rifiuti lasciati.
Comunque la giornata è stata fruttifera per tutti gli esercizi, sia di ristorazione, sia di nolo
barche e bici. Il tempo nuvoloso durante la mattinata ha regalato un po’ di sole nel pomeriggio. La pioggia e il vento si sono tenuti lontani.
BENTORNATO
ORSO BRUNO A VILLALAGO!
VILLALAGO - Con la primavera gli orsi sono usciti dalle loro tane e sono tornati a far
visita ai paesi. Ieri sera verso le ore 21,15 è stato visto da alcune persone di Villalago che passeggiavano lungo la
circonvalazione Ovest del paese. E’ un percorso abituale dell’orso, perché spesso negli anni scorsi è stato avvistato in quella strada, sicuramente perché attratto dagli odori del vicino ristorante-pizzeria.
Le persone l’hanno visto, per fortuna, a debita distanza, mentre sbucava dalla curva.
Impaurite si sono subito rigirate e allontanate frettolosamente. L’orso a sua volta è sceso nei vicini campi, nascondendo la sua presenza.
Villalago è abituata a queste visite e tutti ricordano ancora quando è entrato in una casa disabitata, filmato da alcuni giovani, come non hanno
dimenticato i pollai distrutti e gli orti saccheggiati. E’ una presenza senz’altro inquietante, che andrebbe governata meglio da chi ha il dovere di farlo.
