Mercoledì 24 Febbraio - Il Santo del giorno: San Modesto di Treviri, Vescovo
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incontri
“Croce e la Grande Guerra”
Nel giorno dei 150 anni della nascita di B. Croce
DOMANI 25 febbraio alle 18,00, nel giorno del 150° anniversario dalla nascita di Benedetto Croce, l'Istituto nazionale di Studi
crociani e la Fondazione Tiboni rendono omaggio in una ricorrenza eccezionale a
un vero e proprio Padre della Repubblica, nella Sala Flaiano, Mediamuseum, a
Pescara. Un appuntamento alla scoperta degli scritti, delle osservazioni e dei
commenti di Croce, attraverso “La Critica”, la rivista di letteratura, storia e filosofia da lui diretta. «Testimonianze, commenti, interpretazioni», spiega Colapietra, «arrivano ai giorni nostri grazie a questa rivista e ci aiutano a capire le
vicende di quegli anni». Per Croce la Grande Guerra è una sorta di spartiacque irreversibile, "un abisso che bisogna rivalicare
ritornando all’indietro". Attraverso testimonianze, commenti e interpretazioni il Prof.
Raffaele Colapietra ricostruisce la posizione del grande filosofo sulla Prima
Guerra Mondiale. Con lui discuteranno del tema il Prof. Stefano Trinchese,
Direttore del Dipartimento di Lettere dell'Università di Chieti-Pescara, e il Dr. Enzo Fimiani, Direttore della Biblioteca
Provinciale. Introduce e modera Marco Presutti, vice presidente della
fondazione e presidente dell'Istituto crociano.
concerti
La pianista coreana Ilia Kim
Nell'ambito della rassegna "Musica per la città"
Oggi 24 febbraio all’Aquila nell'ambito della rassegna "Musica per la città", sarà in concerto la pianista coreana Ilia Kim. Il concerto verrà presentato da Piero Rattalino, musicologo, didatta e critico musicale di spicco
del panorama nazionale.
La scaletta si apre con Due danze per pianoforte e archi di Claude Debussy,
autore brillante e fantasioso. A seguire Wedding cake per pianoforte e archi di
S. Saint- Saëns, brano scritto nel 1886 in occasione delle nozze dell’amica Caroline de Serres, fra le più importanti pianiste francesi dell’epoca.
Nata a Seoul, Ilia Kim è stata un'enfante prodige debuttando a 11 anni con un recital nella sua città natale. Grazie al suo talento ha potuto perfezionarsi a Berlino, diplomandosi
nel 1994 col massimo dei voti, poi al Mozarteum di Salisburgo, alla Hochschule
di Hannover e infine all'Accademia Pianistica di Imola. Dal 1998 risiede in
Italia.
mostre
Mostra di tessuti artistici
fra tradizioni e innovazioni
Nell’Abbazia di Santo Spirito al Morrone a Sulmona il 28 febbraio sarà inaugurata la mostra “Tessere è arte”. Lo scopo è quello di far riscoprire a tutti la tradizione artigianale delle produzioni
tessili artistiche abruzzesi. Oggi la loro produzione sul territorio e’ per lo piu’ ferma per mancanze di conoscenze tecniche, maestranze e manifatture. Con “TessArt’e”, le Fondazioni Genti d’Abruzzo e Arte della Seta Lisio, grazie al sostegno della Fondazione Telecom
Italia e alla collaborazione con MIBACT e Regione Abruzzo, intendono far
rinverdire la tessitura artistica, con lo studio di nuove possibilita’ tecniche e artistiche.
lavoro
L’OCCUPAZIONE IN ABRUZZO
Nel primo trimestre 2016
di Aldo Ronci
Per il primo trimestre 2016 le imprese abruzzesi prevedono 4.770 nuove assunzioni e 4.140 cessazioni
per cui gli occupati saranno 630 in più. La previsione di una crescita di appena 630 nuovi occupati è deludente se si tiene presente la pesantissima flessione di 35.000 occupati avvenuta nel corso dei primi nove mesi 2015.
GLI OCCUPATI NELLE PROVINCE ABRUZZESI
L’unica provincia che prevede una flessione degli occupati è L’Aquila (-260), le altre: Chieti (+590), Pescara (+250) e Teramo (+50) saranno in
crescita.
I DIPENDENTI E I PRECARI IN ABRUZZO
La flebile crescita di 630 occupati è comunque frutto da un lato di un decremento di 600 dipendenti (stagionali e non
stagionali) e dall’altro di un incremento di 1.230 precari (partite Iva, lavoratori occasionali,
interinali e co.co.co.).
I DIPENDENTI E I PRECARI NELLE PROVINCE ABRUZZESI
Il decremento degli occupati in provincia dell’Aquila sarà determinato da un decremento di 430 dipendenti e da un incremento di 170
precari mentre gli in-crementi delle altre province si verificheranno come di
seguito: Teramo (-230 dipend. e +280 precari), Pescara (-60 dipend. e +310
precari) e Chieti (+120 dipend. e +470 precari).
VOTATE SCANNO!
La trasmissione Alle Falde del Kilimangiaro
ha dato il via alle votazioni
per “Il Borgo dei Borghi” 2016
Scanno è fra i 20 borghi italiani, uno per ogni regione, in gara per essere il Borgo dei
Borghi 2016. Il 15 novembre 2015 “ la città del cuore” è stata ospite della trasmissione Alle Falde del Kilimangiaro, con le sue
bellezze architettoniche e naturalistiche, l’artigianato e le attrattive turistiche. Ieri 22 febbraio alle ore 15,40 è iniziata la votazione via web per scegliere il borgo preferito e terminerà il 13 marzo. Per farlo bisogna registrarsi indicando usurname, password e email su MyRaitv ed
effettuare il login al sito
www.kilimangiaro.rai.it. Si può votare una sola volta e per un solo borgo ogni 24 ore fino al 13 marzo
prossimo.
La provincia di Chieti è l’unica che registrerà un incremento sia dei dipendenti che dei precari.
DISTRIBUZIONE DEI PRECARI
I precari si incrementeranno con i co.co.co. di 270 unità, con le partite Iva e le attività occasionali di 400 e con gli interinali di 560.
politica
nascita di Sulmona, sulla questione profughi e per le condizioni di povertà in cui versa la gran parte della comunità Peligna, sulle case parcheggio,sul rincaro dei buoni pasto delle mense
scolastiche, il lavoro, il tribunale di Sulmona, Di Giandomenico, in questi due
anni di amministrazione Ranalli a Sulmona si è impegnato per cercare di cambiare le cose, di migliorarle. Se il paese va male
"E' colpa di gente che ha avuto solo la visione dei posti, l'interesse alle
poltrone, insomma una visione affaristica della politica trascurando il bene
della città. Personalmente chiedo al centro destra un candidato sindaco sostenuto da tutti
noi compreso liste civiche, fuori dai partiti e dai movimenti che però lo traghettino alle amministrative di giugno - non voglio in alcuna maniera,
ripeto, essere parte di un disegno politico insieme a Gerosolimo, mai con
Gerosolimo. Nè al primo turno e nemmeno al ballottaggio". Dunque, per il leader locale del movimento salviniano, non è accettabile alcun tipo di alleanza con l'assessore regionale e se gli altri non hanno un'altra visione per il centro destra: "Io personalmente non potrei mai
appoggiare logiche politiche legate a Gerosolimo". “L'idea è di stare insieme, si prenderà atto di chi decide di andare altrove - conclude il politico di destra - Non
seguo certe velleità, non ho una visione affaristica della politica. Chiedo solo il bene di una
comunità e un possibile cambiamento di rotta che porterà a dei miglioramenti per tutti. Diversamente, con i soliti noti e i soliti giri
di valzer, non ne usciremo mai da tutto questo secolare impasse”.
Di Giandomenico
Sovranità Sulmona:
“Con Gerosolimo Mai”
“Ho chiesto a Forza Italia e a Fratelli d'Italia di stare insieme e di fare un unico blocco"
questo è quello che chiede Alberto Di Giandomenico, Sovranità Sulmona, per superare le gravi difficoltà del territorio a sostegno tutti di un candidato sindaco superpartes, di centro
destra, ma esterno ai movimenti e ai partiti che lo sosterranno per le
amministrative a Sulmona. Va benissimo per me e così uniti mi impegnerò in campagna elettorale - si fa avanti il leader del movimento sovranità sottolineando qualcosa che tutti da lui si aspettano visto l'attivismo
dimostrato in questi anni per risolvere numerose vertenze - Ovviamente se
questa città continua ad avere i vari Bruno Di Masci, e soprattutto Gerosolimo - continua Di Giandomenico che ripete più volte il cognome dell'assessore regionale alle aree interne - soprattutto i
vari Gerosolimo, dunque se è ancora questa la tendenza locale allora questo paese non va da nessuna parte
perché i giochi sono sempre gli stessi. - Si sa le abitudini sono dure a morire e
continua il leader di Sovranità - Se non si cambia sono sempre quelli i giochi. Se da 20 anni ad oggi, questo
paese è in queste condizione sarà pur colpa di qualcuno. Di certo non è colpa mia!" In prima linea nelle manifestazioni di protesta contro la chiusura
del Punto
Decima edizione di Frantolio
A Casale di Cocullo e Anversa
Con 79 produttori peligni
Martedì 23 febbraio c’è stata a Sulmona la conferenza stampa di presentazione della manifestazione
Frantolio. Erano presenti il Presidente dell’associazione Rustica e Gentile, Franco Volpe, e i sindaci dei Comuni di Cocullo
e di Anversa degli Abruzzi, dove si svolgerà la X edizione, nei giorni 26 e 27 febbraio. A Casale di Cocullo il giorno 26,
alle ore 16,00, ci sarà "Meriandiamoci con l'olio extra vergine di oliva" con una lezione a cura di
Lorenzo Palazzoli, medico ricercatore oleologo dedicata all'assaggio dell'olio
di oliva. Il giorno 27, alle ore 16,00, si svolgerà il convegno dal titolo “Il recupero dell’olivicoltura nelle aree protette”. A chiudere la due giorni sarà la premiazione del “Buon Olio Peligno” e la degustazione di prodotti tipici. Franco Volpe ha precisato che la produzione di olio dopo l’annata nera del 2014, nel 2015 ha registrata una lieve ripresa con il 40-45% a
seconda delle zone. Gianni Di Cesare, sindaco di Anversa, ha auspicato la
necessità di “un olio che unisca le aree protette”. Ha annunciato che è intenzione dell’amministrazione comunale utilizzare i fondi provinciali per rimettere in auge
tre ettari di uliveti abbandonati. Il sindaco di Cocullo, Nicola Risio, ha sottolineato che la manifestazione
a
Casale sarà dedicata ai bambini di Cocullo, Anversa e Bugnara, con laboratori
didattico-artistici.
La finalità della X edizione di Frantolio, secondo il il Presidente di Rustica e Gentile, è quella di creare un marchio dell’olio peligno da inserire nel circuito dei ristoranti locali.
Agroalimentare nella morsa dell’irregolarità:
Quattrocentomila lavoratori
vittime del caporalato
Il settore agroalimentare produce in Italia 32 miliardi di valore aggiunto (2%) e impiega 905.000 persone
(3,7% del totale), ma e’ ancora ostaggio di “un’organizzazione del lavoro che si tramanda da secoli e che porta con se’ un elevatissimo tasso di irregolarita’”. Sono 400.000 i lavoratori vittime caporalato, l’80% stranieri, con un costo per lo Stato in termini di mancato gettito
contributivo di 600 milioni l’anno. I numeri emergono da un’elaborazione di “The European House-Ambrosetti” su dati Flai-Cgil, presentati durante un convegno promosso insieme ad Assosomm,
l’associazione italiana delle Agenzie per il lavoro.
Il salario giornaliero di questi lavoratori “fantasma” e’ la meta’ di quello previsto dai contratti del settore, pari a circa 25-30 euro per 12
ore di impegno, cui vanno sottratti i costi per il trasporto, l’acquisto di acqua, cibo e medicinali e l’affitto degli alloggi. Il fenomeno del caporalato e’ diffuso capillarmente in Italia: sono almeno 80 i distretti agricoli in cui si
pratica, in 33 di questi sono state riscontrate condizioni di vita e di lavoro
indicenti. Condizioni che mettono a serio rischio la sicurezza e la salute dei
lavoratori: solo nell’estate 2015 sono state almeno 10 le vittime del caporalato, il 72% dei
lavoratori presenta malattie che non aveva prima dell’inizio della stagionalita’, il 64% non accesso all’acqua corrente, il 62% degli stranieri non ha accesso a servizi igienici.
Piu’ in generale, il settore agricolo registra un’incidenza dell’economia sommersa pari, nel 2015, al 15,4% del valore aggiunto, ovvero 5,1
miliardi di euro. (Agea)
IL TRENINO TURISTICO
DEL CIRCOLO DELLE ACLI
VENDE SPAZI PUBBLICITARI
SCANNO - Il Circolo Acli di Scanno-Villalago ha acquistato un trenino turistico targato
ed omologato che consente di viaggiare su strada, fornito di una locomotiva e
tre vagoni per una capienza totale di 40 passeggeri, dotato di ampi spazi da
utilizzare per la pubblicità, ideale per spostamenti, piccoli tragitti turistici e visite guidate.
Sussistendo la possibilità di personalizzare le scocche del trenino con loghi aziendali, offerte o quant’altro attraverso appositi, idonei, ampi e variegati spazi pubblicitari, si
ricercano sponsor per il noleggio degli stessi.
Gli interessati all’iniziativa possono rivolgersi entro e non oltre il 6 marzo p.v. al Presidente
del Circolo, Signor Mario Carmelo Paletta (Cell.3475343419), che provvederà ad illustrare le opportunità promozionali negoziando nel dettaglio le dimensioni, il periodo di affissione e
i costi degli spazi che verranno assegnati con il criterio della priorità cronologica fino ad esaurimento degli stessi. A tal fine si allega la nota dei
costi della pubblicità.