Martedì 16 Febbraio - Il Santo del giorno: Santa Giuliana di Nicomedia, Vergine e martire

Il tempo... ieri - ANCORA UNA GIORNATA variabile, ma con prevalenza al nuvoloso e con pioggia insistente. Lieve calo termico dovuto al forte vento. Temperature: mass. 9,7°C; min. 5,4°C; attuale 5,5°C (ore 23,30)
 
    eventi
Radio 105 compie 40 anni

Oggi 16 febbraio Radio 105 compie 40 anni e festeggia con i suoi amici: musicisti, scrittori, attori, si ritroveranno insieme a tutti i dj della radio per vivere una giornata di festa. Da Fedez a Jovanotti, da Dolcenera a Giuliano Sangiorgi da Ficarra e Picone a Michele Serra: sono tantissimi i vip che prenderanno parte ai festeggiamenti.
In studio ci saranno anche Alex Britti, Elenoire Casalegno, Mondo Marcio, Francesco Sarcina, Irene Fornaciari, Edoardo Bennato, Nesli, J-Ax, Michele Serra, Beppe Severgnini, Benedetta Parodi, Marco Bianchi e molti altri. Non riusciranno a essere presenti, ma raggiungeranno i programmi via telefono, tra agli altri, Jovanotti, Giuliano Sangiorgi, Elio e Le Storie Tese (che a Sanremo hanno raccontato di dovere a Radio 105 il loro successo), Piero Pelù, Leonardo Pieraccioni, Diego Abatantuono, Max Biaggi e molti altri. L'intera giornata sarà trasmessa in diretta streaming su 105.net.
 
    libri
Guido Ottombrino
POSSIAMO VOLARE - La legge dell’Attrattore

Il libro “Possiamo volare” di Guido Ottombrino sarà presentato all’Aquila nella Maccarone Libri di Via Savini, venerdì 19 febbraio alle ore 17,30. Secondo l’autore la strada per la felicità è quella dell’evoluzione della coscienza, perché la percezione che abbiamo di noi stessi, delle nostre emozioni e della realtà esterna è il modello attrattore che organizza gli eventi della nostra vita, e l’infelicità è il risultato della permanenza negli stati di coscienza di livello inferiore. Non possiamo scegliere che cosa ci accadrà ma abbiamo il potere di influenzare gli eventi, perché le decisioni che prendiamo giorno per giorno hanno sempre ripercussioni sulla realtà circostante. Quindi, tutti possiamo spiccare il volo e superare quelli che, in una visione parziale del nostro essere, interpretiamo come limiti. E più le nostre decisioni saranno prese in piena consapevolezza, più la nostra vita, presente e futura, risponderà ai nostri bisogni e desideri e rifletterà la nostra essenza profonda. Com'è possibile, quindi, volare senza ali? Elevando il nostro livello di coscienza, passando dagli stati legati alla sopravvivenzaa quelli della vita spirituale, che rappresenta il superamento dei limiti della ragione e la vittoria dell'amore incondizionato che porta alla gioia e alla pace.Gli eventi della nostra vita di per sé non hanno un segno né positivo né negativo; è il nostro livello di coscienza che ne determina organizzazione e significato. Ed è quindi solo lavorando su di essa che... potremo volare!
 
    concerti
A Pratola Peligna il 20 febbraio
di nuovo “Streetambula” 

Torna la Winter Session di Streetambula, il più importante festival del centro Abruzzo, e lo fa con una formula che unisce le sue origini alle ultime edizioni che hanno visto esibirsi artisti del calibro di Thegiornalisti e We Are Waves. Il 20 febbraio 2016, dalle ore 21:00, nei mitici locali del Garbage Live Club in Via Levante 1 Pratola Peligna.
Le tre band in gara saranno gli MVP di Velletri, IL PIACERE DI ESCLUDERTI de L’Aquila e i CLOWNS FROM OTHER SPACE di Teramo. A decidere il vincitore, una giuria qualificata composta da Margherita Di Fiore (Rockit), Silvio Pizzica (OndaRock, Rockambula, Mimetics, Uninews24), Daniele Palombizio ( Christine Plays Viola), Danilo Inutile (Inutili), Paolo Cantelmi (Ex Dj radiofonico), Giuseppe Zaccardi (Fotografo), Francesco Costantini (Musicista), Stefano Di Bacco (membro di Streetambula) e il pubblico che potrà esprimere il suo voto.
 
Oggi il Vescovo Angelo Spina
aprirà a Sulmona la Porta
della Misericordia, nella chiesa
di S. Francesco della Scarpa

La Diocesi di Sulmona-Valva celebrerà oggi, 16 febbraio, la Festa di Santa Filippa Mareri, Compatrona della Città di Sulmona, nel Giubileo dei Santi.
Il Vescovo monsignor Angelo Spina aprirà la Porta della Misericordia, nella chiesa di S. Francesco della Scarpa.
La celebrazione giubilare si aprirà alle 17.30 nella chiesa della SS.Annunziata, da dove partirà una breve processione con la Reliquia del cuore di Santa Filippa Mareri. Alle 18 il Vescovo celebrerà la S.Messa solenne nella chiesa di S.Francesco della Scarpa.
Dalle 16, nella chiesa della SS.Annunziata, saranno a disposizione sacerdoti per le Confessioni.
 

Abbiamo toccato talmente il fondo che anch’io,
persona schiva, sento il bisogno di dire la mia
Scanno vuole essere un paese
a vocazione turistica vera
o uno dei tanti bei borghi
abbandonati?

di Livia Fattore

 
 
Dal Parco Nazionale
ANCORA SULLA STRADA
PRATI D’ANGRO a Villavallelonga
 
Non ci piace polemizzare con Associazioni delle quali abbiamo sempre riconosciuto il valore dell’impegno nella conservazione della natura e nel sostegno che danno a molte delle iniziative del Parco.  Tuttavia, in riferimento a notizie diffuse dall’Associazione Salviamo l’Orso, apparse sulla stampa nei giorni scorsi, riguardante la strada Villavallelonga – Prati d’Angro, secondo le quali il Parco avrebbe preso un abbaglio nel considerare quella strada “già asfaltata”, come dichiarato nel precedente comunicato stampa, si fa presente quanto segue.
Sulle parole si può giocare a lungo, si può dire che si trattava di asfalto non asfalto, si può dire che il termine asfaltato, participio passato del verbo asfaltare, significa che nel passato sulla strada in questione è stato messo l’asfalto, quindi su una strada già esistente è stato fatto un intervento di asfaltatura. Si può anche precisare che, secondo il progetto dell’epoca, l’ultima parte della strada doveva essere realizzata con “terra stabilizzata con cemento e indurenti chimici”.
La verità è che stiamo parlando della risistemazione di una strada che nel 1993 venne realizzata con un progetto del Comune di Villavallelonga, regolarmente autorizzato dal Parco.
Oggi, come allora, la preoccupazione del Parco è quella di evitare che la sistemazione della strada comporti un maggiore traffico motorizzato nell’area. A questo ci siamo attenuti nel formulare le prescrizioni al progetto e questa sarà sicuramente uno dei criteri con il quale
esprimeremo il nostro parere sulla valutazione d’incidenza.
Infine, in tanti ci ricordano che nella Vallelonga si trova una delle faggete vetuste candidate al riconoscimento UNESCO di patrimonio mondiale dell’umanità. Così come ci viene ricordato che a Villavallelonga è stata ritrovata l’orsetta Morena che il Parco ha cresciuto e liberato in natura 2 mesi fa.
Ci fa piacere che vengano ricordate, ci farebbe ancora più piacere se si ricordasse anche che queste iniziative sono iniziative del Parco, a conferma dell’attenzione costante per la conservazione della natura e di una specie simbolo come l’orso marsicano.
Ufficio di Presidenza, Antonietta Ursitti
LA Replica DELL’ASSOCIAZIONE “SALVIAMO L’ORSO”
Pensa  forse Carrara di essersi guadagnato una sorta di franchigia per cui a fronte di alcune iniziative virtuose adesso si possono autorizzarne altre per guadagnarsi il favore di qualche amministrazione comunale? E cosa dovrebbero dire tutti gli altri Sindaci del Parco costretti a misurarsi con vincoli, procedure  e dinieghi di nulla osta che non sembrano valere per  il Sindaco di Villavallelonga tra l’altro amministrazione “baciata” dai 300000 Euro annui che incassa da un impianto fotovoltaico che certo non ha abbellito il suo territorio ma almeno produce reddito cosa che certamente la nuova strada non produrrà.
Abbiamo sentito di tutto in queste settimane che la strada era asfaltata, che servirebbe ad aumentare la tutela della Vallelonga, che servirà a rilanciare il turismo, che fu autorizzata nientepopodimenoché da Franco Tassi... ma nessuno che ci risponda sulla questioni reali vale a dire: 1) L’attuale pista bianca forestale che oggi attraversa i Prati d’Angro, risagomata ed asfaltata ,servirebbe meglio i compiti istituzionali per cui fu creato il PNALM?; 2) La nuova progettata sistemazione della pista garantirebbe maggior tranquillità alla fauna pregiata del Parco?; 3) La pista attuale con una manutenzione ordinaria (riempimento di poche buche) sarebbe sufficiente per coloro che la utilizzano (allevatori, turisti naturalistici, ospiti dei rifugi)?
Carrara ed il PNALM  rispondano a questi semplici quesiti  e ne tengano conto al momento della valutazione d’incidenza, noi non chiediamo altro, non fosse che per ragioni di giustizia nei confronti degli amministratori di tutti i paesi della comunita’ del parco che non possono essere trattati secondo due pesi e due misure. Ass. “Salviamo l'Orso”
L’ufficio di Presidenza del PNALM ha rilasciato il suddetto comunicato e onestamente pur conoscendo l’abilità dialettica di Antonio Carrara non capiamo dove voglia andare a parare
Cosa vuol dire che sulle parole si può giocare a lungo? Il Parco ed il Comune avevano affermato, nero su bianco, che la strada era INTERAMENTE asfaltata e questo è semplicemente NON VERO in quanto l’ultimo tratto, il più lungo tra quelli interessati dal progetto di rifacimento ed  interno ai confini  del Parco NON LO E’..Questo lo sapevano da sempre  tutti coloro che lo hanno percorso  negli ultimi 10 anni e da ieri grazie alle nostre foto e’ di conoscenza pubblica. Se, come dice Carrara, la preoccupazione del Parco e’ quella di evitare che la sistemazione della strada comporti un maggiore traffico motorizzato nell’area.. la soluzione e’ semplice si vieti quella sistemazione che non serve a nessuno o la si limiti alla chiusura di qualche buca. Il Presidente ci ricorda anche le meritorie iniziative a favore delle faggete vetuste ed  il rilascio in libertà dell’orsetta lamentando che qualcuno non se ne ricordi.  Certo non puo’ essere Salviamo l’Orso il destinatario delle lamentele di di Antonio Carrara , noi  non solo abbiamo difeso  e lodato l’operato del Parco ma abbiamo addirittura polemizzato pubblicamente con altre associazioni ambientaliste e determinati ambienti scientifici che  non ritenevano possibile per esempio il rilascio di Morena , quindi se c’è qualcuno in debito di gratitudine quelli siamo noi. Poi cosa pretende il Presidente del Parco che in cambio del rilascio di Morena o della protezione della valle Cervara le associazioni siano pronte a chiudere non un occhio ma entrambi su un’operazione che vanifica proprio gli sforzi messi in campo con Morena o la Valle Cervara...?
 
Accordo di programma
per la ricerca e la tutela
dei beni archeologici e ambientali
nei territori di Anversa,
Scanno, Villalago 

Anversa, Scanno, Villalago e la Soprintendenza Archeologica dell’Abruzzo intendono intraprendere azioni volte alla ricerca, alla tutela e alla fruizioni dei beni archeologici nel territorio dei tre comuni (visto il DL n.42 del 2004 Codice dei beni culturali e del paesaggio) per incentivare i flussi turistici con positivi effetti sull’occupazione.
Nell’accordo di programma i tre Comuni, nell’ambito del proprio territorio, s’impegnano a supportare e a coordinare la programmazione tecnica, nonché a monitorare i lavori, dando periodica trasmissione dei dati alla Soprintendenza. S’impegnano anche e soprattutto a creare e a gestire eventuali strutture di documentazione, custodia, conservazione ed esposizione dei reperti archeologici in locali idonei. La partecipazione finanziaria, prevista dalla programmazione, sarà a carico dei relativi bilanci comunali.
La Soprintendenza Archeologica dell’Abruzzo assume, invece, l’impegno del coordinamento della programmazione culturale e scientifica, dell’assistenza tecnica per definire i contenuti della programmazione e di intervenire presso il Ministero per eventuali finanziamenti, valutando e indicando le priorità.