Lunedì 15 Febbraio - Il Santo del giorno: Sant'Euseo di Serravalle-Sesia, Eremita

Il tempo... ieri - GIORNATA variabile, con pioggia a raffica in mattinata, spinta da un forte e freddo vento, e sereno nel pomeriggio. Lieve rialzo termico. Temperature: mass. 10,7°C; min. 5,3°C; attuale 7,1°C (ore 23,30)
 
    eventi
Il numero dei guariti è in continuo aumento

OGGI 15 febbraio si celebra la XIV Giornata Mondiale contro il Cancro Infantile (International Childhood Cancer Day, ICCD). L’iniziativa  è stata ideata da Childhood Cancer International - CCI, rete mondiale di 181 associazioni locali e nazionali, guidate da genitori, provenienti da 90 paesi e 5 continenti per aumentare la consapevolezza e l'informazione sul cancro nell'infanzia e per esprimere sostegno ai bambini e gli adolescenti colpiti da patologie così gravi e alle loro famiglie.
Ogni anno in Italia circa 1380 bambini e 780 adolescenti si ammalano di tumore, pari a 164 casi per milione di bambini e 269 casi per milione di adolescenti. Questi tassi d’incidenza sono ancora relativamente elevati, se paragonati a quelli registrati negli Stati Uniti e nei paesi dell’Europa settentrionale (Pritchard-Jones et al., 2006; Kaatsch, 2010). Un dato incoraggiante è che l’aumento dell’incidenza dei tumori infantili registrato in Italia fino alla seconda metà degli anni ’90 si è arrestato. Nell’ultimo decennio l’andamento dell’incidenza di tutti i tumori maligni nei bambini (età 0-14 anni) è stazionario. Negli adolescenti (età 15-19 anni), al contrario, l’incidenza di tutti i tumori maligni è aumentata in media del 2% l’anno: soprattutto nelle femmine (+2%), per lo più linfomi di Hodgkin, mentre in entrambi i sessi si registra un aumento dei tumori della tiroide. Il numero dei guariti è in continuo aumento, grazie alla ricerca biologica e clinica e all’uso di protocolli cooperativi nazionali ed internazionali sempre più efficaci.
 
    editoriale
IL LUNEDI’ DEL DIRETTORE
Il “Modello Anversano” funziona… Eccome! 

Sabato mattina, 13 febbraio 2016, sono stato ad Anversa per assistere al Consiglio Comunale. Il mio interesse non era tanto per i punti all’ordine del giorno, quanto per verificare di persona, come osservatore, se il “Modello anversano” funzionasse. Questo, perché vado ripetendo da più volte che Villalago dovrebbe tenerlo in considerazione per eliminare una campagna elettorale per il rinnovo dell’amministrazione comunale, che già si annuncia, per usare un eufemismo, “risentita”, e soprattutto per riunificare le parti, che compongono il tessuto sociale del paese nell’impegno amministrativo e non solo. E’ un salto culturale che va fatto, sull’esempio di Anversa. E’ vero che questo paese della nostra Valle ha ben due Santi Patroni: San Marcello e la Madonna della Consolazione, ma è altrettanto vero che San Domenico è un grande taumaturgo e potrebbe illuminare le nostre menti.
Sono stato, quindi, al Consiglio Comunale di Anversa. Grande cordialità nei miei confronti e ringrazio il Sindaco e tutti i consiglieri. Alle ore dieci è iniziato il Consiglio col primo punto all’ordine del giorno.
La mia attenzione non si è soffermata a quello che si andava dicendo, ma al clima che aleggiava e al comportamento dei singoli consiglieri. In altre occasioni, in consigli comunali divisi da maggioranza e minoranza, si palpava la tensione: la minoranza era sempre pronta a fare proposte contrastanti; la maggioranza con altrettanta prontezza le bocciava. In questa dialettica degli opposti, mancava quasi sempre la sintesi, cioè la mediazione tra tesi e antitesi.
Tutt’altra storia da raccontare quella di sabato scorso. Il clima era di grande serenità e disponibilità all’ascolto. Tutti i consiglieri sono intervenuti nella discussione e ognuno ha dato il suo apporto pacatamente, sollecitati dallo stesso Sindaco-Presidente. Essi avevano già la bozza di delibera sui vari punti, concordata precedentemente          
e ricevuta qualche giorno prima. Le delibere hanno avuto l’unanimità dei voti. Tra le varie si è discusso dei “tavoli di concertazione” con i cittadini: nessuno si è tirato indietro nell’accettarne il coordinamento. Due consiglieri in particolare hanno dato la loro disponibilità a fare assistenza ai cittadini su alcune questioni, dando parte del proprio tempo libero. Dalla discussione e dalle proposte è venuto fuori un consiglio di persone preparate e responsabili del compito che gli Anversani hanno loro affidato. E proprio la responsabile consapevolezza ha portato a firmare prima delle votazioni il patto di amministrare uniti Anversa.
Prima che iniziasse il Consiglio ho chiesto al Sindaco, Gianni Di Cesare, se il “Modello anversano” pone problemi. Mi ha risposto di no, specificando che la coesione del gruppo è dovuta alla programmazione, al metodo di lavoro e alla disponibilità di tutti a collaborare.
La temperanza è la virtù che modera i desideri e gli appetiti umani. Il filosofo greco Platone la mette al primo posto tra le virtù che assegna ad un governante. Nell’iconografia classica è rappresentata da una giovane donna che travasa dell’acqua da un recipiente all’altro. Il significato allegorico è evidente.
Il “Modello Anversano” funziona… Eccome! (R. Grossi)
 
Abbiamo toccato talmente il fondo che anch’io, persona schiva, sento il bisogno di dire la mia
Scanno vuole essere un paese a vocazione turistica vera
o uno dei tanti bei borghi abbandonati?

di Livia Fattore
soggetti con tematiche inerenti al paese. Per fare questo si potrebbero coinvolgere gli istituti d'arte dell'Abruzzo ma anche dell'Italia e/o anche artisti privati. Ovviamente gli alberghi dovrebbe offrire un week end lungo gratuito a questi artisti mentre i ristoranti il vitto. Questa manifestazione potrebbe essere un'attrattiva sia nel momento in cui si sta praticando, accompagnata da angoli con la musica e/o gastronomici, sempre allestiti dai ristorante del paese, sia successivamente. Potrebbe, infatti, essere un motivo in più per spingere il turista a visitare il paese realizzando dei percorsi appositi che portano il visitatore anche oltre la “solita” ciambella per scoprire angoli non battuti solitamente.
Un'altra idea potrebbe essere quella di valorizzare gli orti (dalla centrale elettrica al depuratore) dando vita ad un percorso soprattutto per bambini, non dimenticando l’aspetto agricolo, dove i piccoli possono ricordare i colori delle stagioni, vedere gli animali domestici (pecore, asini, cavalli, galline, etc.) con un percorso ginnico, valorizzando il ruscello con ponticelli di legno.
Un'altra idea ancora sarebbe quella di far rivivere gli stazzi. E’ vero che molti sono interessati a percorsi di trekking, altri vengono per fare sentieri, ma quanti altri potrebbero essere attratti da uno stazzo fatto rivivere sia dal punto di vista gastronomico che dal punto di vista dell artigianato e del folklore. Si potrebbe indurre il turista a visitare gli stazzi con un percorso alla fine del quale si potrebbero vincere dei gadget. Mi immagino danze folkloristiche oppure artigiani che scolpiscono il legno. Ovviamente possono esserci tante altre idee fresche, giovanili, interessanti che potrebbero affiancare il Catenaccio, il presepe vivente allestito con tanta buona volontà, manifestazioni ottime, ma non ci si può aspettare che siano esse a risolvere i problemi turistici del paese.  Infine, un po' di organizzazione in più quando si dà vita a manifestazioni turistiche. Non è possibile che la mano destra non sappia quello che fa la sinistra; non è possibile che c'è un concerto di fiati all’Auditorium delle Anime Sante e, contemporaneamente, in piazza ci sono gli Alpini con il vin brulé o, addirittura,  due manifestazioni musicali in contemporanea alla Codacchiola e alla Piazza Vecchia, semplicemente per mancanza di organizzazione, di qualcuno che coordini. Un suicidio, mentre si potrebbe più facilmente dare vita ad un nutrito programma turistico.
Sono ormai decenni che frequento Scanno e da qualche anno ho comprato anche casa. Una perplessità mi giunge sempre più pressante: Scanno vuole essere un paese a vocazione turistica vera o uno dei tanti bei borghi abbandonati? Ogni anno l'offerta turistica (e non intendo stanze di albergo o ristoranti, ma iniziative che invoglino i turisti a venire a Scanno) diminuisce sempre di più e in alcuni periodi dell'anno, anche in quelli topici, manca del tutto. Ricordo in alcuni anni gli artisti di strada a Natale, la musica in diversi angoli del paese, la pista di pattinaggio sul ghiaccio al palazzetto, d'estate i fuochi sul lago. Tanti bei ricordi così come la seggiovia che era un vanto per Scanno tenuto conto che le piste si potevano definire praticamente essere in paese. È vero che il borgo è bello, che c'è tanto verde e il lago completa un'offerta naturalistica d’eccezione ma un'eccezione relativa visto che sono tanti i paesi ad offrire questo tipo di attrazione naturalistica. Perché, allora mi chiedo, il turista dovrebbe ritornare a Scanno se l'unica offerta e quello delle strade semideserte e di un lago che, se pure bello, non offre alcunché? Abbiamo toccato talmente il fondo che anch’io, persona schiva, sento il bisogno di dire la mia su questa questione. Non voglio solo limitarmi a fare il Grillo Parlante, vorrei anche suggerire delle piccole soluzioni (ma come le mie se ne possono perseguire tante altre) anche se non ho la presunzione di avere la bacchetta magica. Mi rendo anche conto di tutte le difficoltà che in questo momento storico il Paese sta vivendo, ma, purtroppo, dobbiamo abbandonare l'idea del contributo pubblico a pioggia. Dobbiamo sforzarci, rimboccarci le maniche e dare il proprio contributo in maniera simpatica. Non si tratta di investire per forza di cose grandi somme. A volte ci possono essere anche delle belle idee che richiedono investimenti limitati e ognuno deve dare il suo contributo svestendosi della casacca ideologica di turno e unendosi a chi veramente ha voglia di fare qualcosa al di là delle meschine beghe di paese spesso anche personali. Ci sono i grandi progetti che possono essere finanziati con i contributi Comunitari (oggi il bravo amministratore non deve limitarsi al lamento della scarsità di risorse finanziarie, ma essere bravo a reperire risorse) che potrebbero consentire la sistemazione del lago o del centro storico, ma ci sono anche piccole idee simpatiche a costo quasi zero.
Un'idea, per esempio, potrebbe essere quella di dipingere tutti gli sportelli delle centraline Enel e Gas del paese o altre porte di legno che i privati mettono a disposizione per questa impresa, utilizzando                  
 
IL CONSIGLIO COMUNALE
DI ANVERSA ALL’UNANIMITA’
HA VOTATO CONTRO
LA PROPOSTA dell'Autostrada dei Parchi
di modifica dell’attuale tracciato A24 e A25

ANVERSA - Dopo ampia discussione su quella che viene indicata come  “Bretella proposta Toto”, il consiglio comunale ha espresso all’unanimità la propria contrarietà al progetto di modifica dell’attuale tracciato, perché quello proposto non è in grado di garantire i collegamenti allo stesso livello  e penalizzerebbe un intero territorio a vocazione turistica, con un intervento dannoso per l’ambiente. In consiglio è stato detto anche che la proposta di dismissione di un tratto autostradale è da considerarsi altamente in contrasto con gli strumenti posti in essere da tutti i livelli
istituzionali e dagli stumenti di programmazione locali, regionali, nazionali ed europei. Il Consiglio ha dato mandato al Sindaco di inoltrare al presidente della regione Abruzzo la richiesta di un tavolo di concertazione, costituito da tutti i sindaci delle amministrazioni interessate, perché si possa prendere visione del progetto e di ogni altra documentazione per conoscere al meglio la proposta “Bretella Toto”.
 
Il rugby visto da Sandro della Foce di Scanno

Siamo tornati ieri dall'Olimpico, dalla partita conto la FRANCIA. Come al solito abbiamo giocato per 50 - 60 min. e poi buio pesto, errori su errori . Capisco che oggi era San Valentino, ma non si possono fare certi regali: l'INGHILTERRA non ne ha bisogno. Al RUGBY gli errori si pagano, vieni subito punito dagli avversari. La prima parte della gara siamo andati bene, bisogna però realizzare qualche piazzato in più per vincere qualche partita. Speriamo bene per quella di sabato 27 all'Olimpico di Roma contro la SCOZIA, altrimenti il cucchiaio di legno non ce lo toglie nessuno. Ieri  un incontro ravvicinato all'Olimpico (foto a lato).
Che la coccia sia spiccia, BAFFO.

I risultati della 1* giornata:  FRANCIA 23 - 21 ITALIA;
SCOZIA 9 - 15 INGHILTERRA; IRLANDA 16 - 16 GALLES
2*Giornata: FRANCIA 10 - 9 IRLANDA; GALLES 27 - 23 SCOZIA;
ITALIA 9 - 40 INGHILTERRA. Classifica: INGHILTERRA 4 - FRANCIA 4-  GALLES 3 - IRLANDA 1 - SCOZIA 0 - ITALIA 0.
UNDER 20: ITALIA  7 - 42 INGHILTERRA; ITALIA  femminile
ITALIA 24 - 33 INGHILTERRA
 

NECROLOGIO

VILLALAGO - Sabato scorso è venuta a mancare a Roma Teresa Palombi, di anni 79, per un male incurabile che l’aveva colpita pochi mesi fa. Oggi pomeriggio alle 14,30 la salma arriverà a Villalago per la tumulazione nella tomba di famiglia dopo la cerimonia funebre che si terrà nella chiesa parrocchiale. Teresa, con il marito Corrado Pacenti, era solita trascorrere in paese lunghi periodi nella loro casa che si affaccia alla piazza principale. Era conosciuta da tutti per le sue opere umanitarie. Nell’ambito della parrocchia in passato aveva organizzato delle vendite di beneficenza a favore delle adozioni a distanza di bambini colombiani. La sua scomparsa ha intristito tutta la comunità villalaghese.
Al marito, ai figli e a tutti i suoi cari giungano le nostre più sentite condoglianze.