Martedì 26 Gennaio - Il Santo del giorno: Sant'Alberico di Citeaux, Abate

Il tempo... ieri - TEMPERAture in rialzo. La giornata è stata particolarmente bella e il sole l’ha resa meno fredda del solito. Solo in serata il freddo è tornato. Notte di luna piena. Temp: mass. 9,6°C; min. 0,2°C; attuale 3,4°C (ore 23,30)
 
MESSAGGIO AI GIORNALISTI
DI MONS. FORTE
Presidente della Conferenza
Episcopale di Abruzzo e Molise

Cari amici giornalisti e operatori dei media, in occasione della memoria liturgica del Vostro Patrono San Francesco di Sales, desidero esprimere, anche a nome dei Vescovi della Conferenza Episcopale Abruzzese Molisana, l'attenzione rispettosa e la vicinanza nella preghiera a tutti Voi per l'importante e delicato compito cui siete chiamati. In primo luogo, ci sembra doveroso sottolineare la dignità e la responsabilità etica connesse al servizio dell'informazione: siate sempre servitori della verità, sapendo bene che essa non ha bisogno di essere difesa, ma si difende da se stessa. Seguite perciò sempre la voce della coscienza, cercando di piacere a Dio in ogni situazione, anche quando ne conseguisse la necessità di pagare di persona.Nel promuovere la partecipazione consapevole di tutti alla vita civile, culturale e politica, fate in modo da incoraggiare in tutti la volontà di contribuire al bene comune, da una parte stimolando i responsabili della cosa pubblica e della vita politica alla fedeltà ai loro doveri, dall'altra richiamando costantemente l'attenzione sui bisogni dei poveri e dei più deboli, senza esitare a dare voce a chi non ha voce e favorendo la vigilanza di tutti su ciò che riguarda tutti. Nell'assicurarVi la simpatia con cui seguiamo il Vostro lavoro, Vi invitiamo a guardare alla Chiesa come a una comunità amica, anche quando essa richiama il mondo dell'informazione a rifuggire dalla superficialità e dal cedimento alle mode che passano e Vi stimola a fuggire la seduzione del carrierismo, delle lusinghe del potere e dei compromessi morali.Con questo spirito di corresponsabilità Vi assicuriamo la nostra preghiera e inviamo a Voi e ai Vostri cari la nostra benedizione di pastori. Mons. Forte, Arciv. di Chieti e Presidente della Conferenza Episcopale di Abruzzo e Molise
 
    libri
“PRINCIPIA”
Edizioni Tabula Fati
libro di poesie
di Vito Moretti

Oggi, martedì 26 Gennaio 2016, alle ore 17:30, nel Palazzo De Pasquale, Via Vicoli n. 17 a Chieti, ci sarà la presentazione del libro di poesie “Principia” di Vito Moretti. La relazione critica sarà del prof. Mario D'Angelo, mentre la lettura dei testi di Alba Bucciarelli. Saranno presenti l'Autore e l'editore Marco Solfanelli. La raccolta propone affabulazioni che si fanno versi e scrittura poetica di un "privato" che attraversa e rispecchia il tempo della quotidianità nei suoi ripiegamenti e nei suoi dettati esistenziali, ma anche al confronto con le grandi problematiche civili, con gli interrogativi morali e con le complessità della provincia, in parallelo con la storia contemporanea e con la realtà del cuore e della mente.
Sono testi che s'incentrano su cifre e modalità espressive che pagina dopo pagina danno luogo ad un progetto di scrittura in cui il ritmo e la scansione degli accenti vanno dalla sintassi della lirica alle più quiete e sobrie tessiture della prosa. Le parole designano e chiamano alla realtà nel percorrere le strade del mondo e degli uomini: gli slarghi dove è destino che ciascuno viva e fantastichi, ragioni e parli del cielo e della terra, degli atti che di volta in volta lo fanno essere e riconoscere.
ANVERSA CON I SUOI PRODOTTI AGROALIMENTARI IL 27 A ROMA
La notizia alla pagina del 22 gennaio scorso.
 
    eventi
Lo “Swing” da oggi per la tratta
ferroviaria Sulmona-L’Aquila

Il convoglio diesel “Swing” sarà da oggi sulla tratta ferroviaria Sulmona-L’Aquila. La cerimonia di consegna si svolgera’ alle ore 10 presso il binario 1 della stazione ferroviaria dell’Aquila.
Dopo la consegna ci sara’ una conferenza stampa alla quale prenderanno parte l’amministratore delegato di Trenitalia, Barbara Morgante, il presidente della Giunta regionale, Luciano D’Alfonso, il consigliere delegato ai Trasporti Camillo D’Alessandro, il presidente della Provincia Antonio De Crescentiis, il sindaco dell’Aquila Massimo Cialente, il direttore generale divisione Passeggeri Orazio Iacono e il direttore regionale Marco Trotta.
 
Eliminare i lupi per venire
incontro agli allevatori
e cacciatori

E’ da giorni che circolano sul web notizie riferite all’abbattimento selettivo dei lupi. La scelta sarebbe giustificata dalla ricerca di un equilibrio tra la specie selvatica e l’attività umana. Le associazioni animaliste ovviamente sono contro l’abbattimento. Ritengono che concedere alle Regioni la possibilità di abbattere alcuni esemplari, anche se a certe condizioni, al solo scopo di assecondare le istanze di una parte del mondo agricolo e venatorio, non solo è inaccettabile da un punto di vista di conservazione della specie, ma è pericoloso anche per l’economia degli allevatori e per il contrasto al bracconaggio. D’altro canto anche gli zoologi redattori del Piano parlano di intervento senza fondamento scientifico. Infatti, diversi recenti studi internazionali, condotti in aree dove il lupo è cacciato, confermano che uccidere degli esemplari può comportare per i sopravvissuti la destrutturazione del branco di appartenenza e la perdita della capacità di predare in gruppo la fauna selvatica, specie il cinghiale, con un prevedibile aumento degli attacchi alla fauna domestica. Più che abbattere questi carnivori e indispensabile - dicono gli animalisti - migliorare le informazioni sul lupo alle comunità rurali, soprattutto per accrescere il grado di conoscenza e ridurre la circolazione delle falsità e dei tanti luoghi comuni sulla specie. L’associazione del Panda, in particolare segnala che è probabile che gli eventuali abbattimenti leciti possano sommarsi a quelli illegali con fucili, lacci e veleno, già ampiamente praticati, fuori controllo, e di cui non si conosce la reale consistenza. Occorrono, invece, il miglioramento della gestione dell’indennizzo del danno, la lotta al vagantismo canino che provoca forti danni ,anche all’interno delle aree protette, alla zootecnia, alla fauna selvatica e allo stesso lupo, minacciato sia dalla perdita di identità genetica per incrocio con il cane domestico, sia dalle malattie come il cimurro canino.
 
aperte le candidature
al premio Smau 2016

Anche nel 2015 Smau viene riconfermata come “matching platform” per l’innovazione in cui aziende e amministrazioni pubbliche locali accendono relazioni e rapporti di fiducia con il nuovo ecosistema dell’innovazione. “Le eccellenze del territorio che hanno saputo innovarsi grazie all’utilizzo delle moderne tecnologie sono un patrimonio di esperienze concrete da mettere a fattor comune per fare crescere il Paese” afferma Pierantonio Macola, Presidente di Smau. “In questi anni abbiamo raccolto migliaia di casi di eccellenza, che compongono oggi un archivio molto articolato, consultabile online sul sito www.smau.it e sentiamo l’esigenza di valorizzare e premiare chi ha iniziato il processo di trasformazione e rinnovamento. Lo faremo con il Premio Innovazione Smau, un format che mette sotto i riflettori tutti i finalisti, affinchè diventino testimonial per le aziende e gli enti locali che stanno per avviare progetti di innovazione”. Nascono così i Percorsi dell’Innovazione a cui aziende e PA sono chiamate a partecipare e a condividere la loro esperienza di successo. Una nuova modalità di incontro, moderna ed efficace in grado di massimizzare le opportunità di networking e favorire la conoscenza tra domanda e offerta di innovazione.
Una dimensione contemporanea che rispecchia lo scenario sociale orientata al contatto diretto e dedicata ad aziende e PA locali, per scoprire le opportunità derivanti dall’avvio di progetti di innovazione all’interno delle proprie organizzazioni, per conoscere i casi di successo di imprese ed enti del proprio territorio che hanno innovato e per incontrare i potenziali partner di innovazione nei principali settori come Fabbrica 4.0, Commercio, Turismo e Smart Communities.
Aperte, dunque, le candidature al Premio Innovazione Smau per tutto il 2016 nei vari appuntamenti territoriali.
 
L’Abruzzo protagonista
al PRODEXPO di Mosca

L’Abruzzo è pronto per la missione in Russia, dall8 al 12 febbraio le imprese abruzzesi saranno presenti al ProdEXPO a Mosca con una serie di spazi all’interno del padiglione Italia.
Le imprese, coordinate nel contratto di rete Abruzzo&Oltre, con il supporto dei Poli d’Innovazione AbruzzoItaly e AGIRE, e di Abruzzo4MED (associazione di imprese impegnate su mercati esteri), parteciperanno al principale evento nel comparto food e wine della Federazione Russa e dei paesi CIS. La missione vedrà la sinergia tra una rete di imprese abruzzesi di diverse dimensioni, ma tra di loro complementari, da MADE in Bio (commercializzazione di prodotti tipi locali biologici) a Chiusa Grande (vino biologico), da BIO con GUSTO a Jonhatan Italy (produzione tipiche convenzionali), da Cascina Bruno a Ilaria D’Eusanio (aziende agricole), dal salumificio Di Mascio alla ristorazione tipica di qualità (Osteria Villa Cupoli), passando per le macchine per cucinare gli arrosticini della FBM2 di Torre de Passeri e gli accessori di Ceramica frentana, fino ad arrivare a MAR Caffè e Amadori. Un gruppo di aziende che, di fatto, rappresentano una foto economica della nostra regione, dalle piccole aziende agricole, alle imprese di commercializzazione, passando per le aziende che producono accessori e attrezzature per la                      
ristorazione, fino ad arrivare a aziende di dimensioni più grandi quali MARCAFFE e AMADORI.
“Era ed è l’obiettivo della nostra iniziativa” dichiara il manager della rete Luca Labricciosa, che prosegue: “dimostrare che il nostro territorio sa fare sinergia e che le imprese sanno anche coordinarsi. Non è stato semplice riunire così tante imprese, ma l’intelligenza e la lungimiranza di tutte, soprattutto di quelle di dimensioni più grandi,  ha permesso di raggiungere questo obiettivo”.
La Russia è un mercato che la rete, denominata Abruzzo&Oltre, ha individuato da circa due anni, all’inizio del 2015 sono stati realizzati i primi BtoB e a giugno, in occasione del meeting internazionale FORUMED alcuni contatti sono diventati obiettivi economici e si sono concretizzati in particolare nella missione dello scorso dicembre a Mosca. La missione è stata preparata anche grazie al supporto degli uffici ICE di Mosca, un sentito ringraziamento le imprese lo rivolgono al Direttore Pier Paolo Celeste, protagonista pochi giorni fa dello speciale sulla Russia di Porta a Porta, il programma condotto da Bruno Vespa che ha dedicato una intera puntata alla Russia e in particolare a Mosca.
“I consigli del Direttore dell’ICE sono stati di fondamentale aiuto per preparare la missione” dichiara, Luca Labricciosa, che conclude: “in Russia i rapporti si basano moltissimo sulle relazioni personali, i russi amano l'Italia e gli italiani e anche su questo abbiamo costruito la nostra rete di rapporti e relazioni”.
 
 
Secondo l’ass. regionale
dell’Abruzzo
Donato Di Matteo
è necessario costituire
il “distretto della montagna”

Conferenza stampa ieri mattina a Pescara in Regione per "Valorizzare e promuovere lo sviluppo delle aree interne e del comparto montano attraverso una strategia comune" L'assessore regionale ai Parchi, Riserve e Montagna, Donato Di Matteo, a margine della conferenza stampa convocata per illustrare il programma delle attività 2016 della sottosezione del Cai di Arsita (Te), promosso nell'ambito del progetto istituzionale "Città Val Fino" ha messo in risalto le peculiarità delle aree interne. "In passato - prosegue Di Matteo - la montagna e le aree interne sono state abbandonate, oggi c'è stata una marcata inversione di tendenza. Il nostro obiettivo è costituire il 'distretto della montagna' al quale poter riservare dei bandi per investimenti e stimolare così lo sviluppo del territorio montano. E' impensabile che ci siano ancora ritardi in termini di sviluppo tra costa e aree interne. L'iniziativa promossa dal consigliere regionale Luciano Monticelli, legata alla nascita della "Città Val Fino", è un progetto-pilota interessante che cammina verso questa direzione, ovvero valorizzare le aree interne e i centri montani. Insieme a queste iniziative - ha proseguito Di Matteo - è necessario predisporre e approvare norme regionali che mirano a introdurre strumenti per tutelare le aree interne e favorire così lo sviluppo delle piccole e medie imprese, dell'artigianato, delle tradizioni locali e dell'enogastronomia". Il presidente della quarta Commissione del Consiglio regionale, Luciano Monticelli, ha rimarcato l'importanza del progetto "Città Val Fino" che rappresenta un "veicolo promozionale straordinario per tutelare e valorizzare le aree interne della Valle del Fino". Hanno partecipato tra gli altri il presidente regionale del Cai, Gaetano Falcone, e Manolo Pierannunzio, presidente della sottosezione del Cai Arsita.
Cofinanziamenti regionali
al sistema delle piccole
e medie imprese

Otto milioni di euro per un cofinanziamento che equivale a 50 milioni di euro interamente destinati al sistema delle piccole e medie imprese. Centottanta aziende, selezionate per i loro requisiti su 220 candidature, riceveranno un contribuito all’investimento nell’innovazione di processo, grazie ad un bando varato dalla Giunta regionale e conclusosi con una “risposta inaspettata” delle imprese. Ha fornito i dati il vicepresidente della Giunta regionale con delega allo Sviluppo economico Giovanni Lolli. Per Lolli questo bando, dotato delle risorse del Fers 2007-2013, ha consentito alla Regione Abruzzo di segnare il traguardo del 106 per cento della spesa, nonostante “si fosse partiti, prima dell’insediamento della Giunta D’Alfonso, da un arretramento del 50 per cento, con lo spettro della perdita dei fondi. Ora siamo in overbooking - spiega Lolli - e siamo riusciti ad ottenere il risultato senza far ricorso ai progetti sponda. Peraltro, per questo bando che finanzia l’innovazione di processo, abbiamo ottenuto una specifica autorizzazione dall’Ue”. Quindi Lolli si e’ soffermato ad analizzare lo stato di salute del sistema industriale abruzzese che a suo avviso si muove con “una doppia velocita’. Quella della grande industria che in Abruzzo investe, cresce e che ha agganciato la ripresa, e il sistema delle piccole e medie imprese che e’ tutt’ora in sofferenza”. Le pmi “scontano anzitutto la difficolta’ di accesso al credito ma e’ chiaro che rappresentando il 94 per cento di tutta l’industria regionale e il 53 per cento degli occupati e’ un dovere occuparsene”. La Giunta, in precedenza, ha finanziato progetti destinati ai confidi e all’internazionalizzazione e le reti. “La nostra linea - chiude Lolli - e’ far in modo di concentrare le risorse verso le pmi per sostenerne il definitivo decollo”.