Giovedì 14 Gennaio - Il Santo del giorno: San Felice da Nola, Sacerdote e martire

Il tempo... ieri - La neve si E’ fermata alle case di Frattura. La giornata non è stata particolarmente fredda. Il sole ha fatto tutto il suo corso, anche se disturbato da qualche nuvola. Temp: mass. 5,8°C; min. 0,9°C; attuale 5,4°C (ore 23,30)
 
    eventi
CII GIORNATA MONDIALE
DEL MIGRANTE e del rifugiato

Domenica 17 gennaio, si svolgerà in tutte le 27.000 parrocchie italiane la giornata del migrante e del rifugiato.
Oltre 6.000 migranti e rifugiati provenienti dalle 17 diocesi del Lazio, di almeno 30 nazionalità, saranno a Roma in Piazza San Pietro per l’Angelus del Papa.
 
    convegno
UN’OCCASIONE PER VALORIZZARE
IL NOSTRO TERRITORIO

Domani, venerdì 15 gennaio alle 16.30, nell’aula consiliare del Comune di Sulmona si terrà un convegno su “I Cammini religiosi nella valorizazione del territorio”, promosso dall’associazione culturale AgoràCultura. Interverranno Angelo Spina, vescovo della Diocesi di Sulmona-Valva, Rita Salvatore, docente dell’Università degli Studi di Teramo, Massimo Santilli, studioso di storia e tradizioni. Le conclusioni saranno affidate a Lucia Arbace, direttrice del Polo Museale d’Abruzzo. Al convegno porteranno il loro saluto il sindaco di Sulmona, Giuseppe Ranalli, il presidente della Provincia dell’Aquila, Antonio De Crescentiis e la direttrice del Centro Regionale di Beni Culturali.
 
LETTERA AL DIRETTORE
Da Domenico Ciancarelli

Caro Roberto,
scrivo queste poche righe dopo aver letto e riflettuto un giorno sul tuo articolo online del 12 gennaio in risposta alla lettera dell'Assessore Quaglione del giorno precedente..
Ho avuto modo, come te, di verificare il garbo e la gentilezza dell'Assessore (uso il maschile perchè a volte l'uso del femminile Assessora, per quanto lo si giudichi corretto, può nascondere, a mio modesto avviso, altre "sfumature") e la sua difesa dell'attività svolta nell'ultimo quinquennio, con tutte le difficoltà personali e sostanziali che ha affrontato. Tuttavia, pur riconoscendoti il diritto di cronaca e di critica sull'attività politica svolta dalla Sig.ra Brunella Quaglione come responsabile del settore delle politiche sociali, della cultura e del turismo del Comune di Villalago, giudico assolutamente infelice il tuo consiglio rivolto alla stessa a non ricandidarsi alle prossime elezioni, perchè il suo ruolo di moglie, madre e donna lavoratrice la assorbe e quindi "...perchè aggiungere a questo il tuo impegno amministrativo ?"
Si tratta, a mio avviso, della solita critica sessista rivolta alle donne che si fanno avanti nella vita pubblica a tutti i livelli: quando si ritiene che abbiano fatto errori in politica le si invita a ritornare a fare "l'angelo del focolare", a badare a mariti e figli. Giudico questa tua "svista", quindi, assolutamente  grave, perché arriva tramite il giornale nella case di tutti noi, anche all'estero, e non è una bella immagine che si da del livello della vita pubblica e della critica nel nostro paese. Le donne vanno spronate ad impegnarsi, non a farsi da parte: se sbagliano vanno trattate al pari dei maschi e non criticate in quanto donne. Nel suo articolo l'Assessore ha pubblicamente riflettuto sui suoi oneri di moglie, madre e lavoratrice, ma questo non può consentire, per ciò, di chiederle di mettersi da parte, di non partecipare alla vita pubblica. Nelle prossime elezioni, cui tu spesso ti riferisci, bisognerà incentivare, a mio parere, la presenza di donne in lista, pure se mogli, madri e lavoratrici.
Ripeto: si può criticare ma mai si è sentito in un recente passato da parte tua dire ad un uomo, ad un maschio che ha amministrato male, di tornasene a casa a badare alla moglie e ai figli: e Dio solo sa quante volte sarebbe stato meglio per tutti noi se qualcuno l'avesse fatto sul serio, evitando danni ben peggiori di quelli che, a tuo dire, avrebbe fatto l'Assessore Quaglione, alla quale in questa vicenda va la mia vicinanza e la mia personale stima. Domenico Ciancarelli
Carissimo avvocato, tu m’insegni che mai processo è stato fatto alle intenzioni. In uno stato di diritto, si è processati per ciò che si fa. E mi addossi un gran torto nel pensare che la mia critica alla signora Brunella, sia “una critica sessista” e che l’invito a non ricandidarsi sia rivolto all’assessora (insisto nella declinazione femminile, perché in grammatica è quella corretta e le “sfumature” sono solo tue) perché è di genere femminile. Non è questione di essere maschi o femmine, ma di essere amministratori che sanno impegnarsi. E in tanti scritti passati ho raccomandato anche ad alcuni amministratori maschi di starsene a casa. E tu non puoi far finta di non saperlo!
E mi dispiace anche che cadi in una critica fuori luogo, quando scrivi che «tramite il giornale che arriva nella case di tutti noi, anche all'estero, non è una bella immagine che si dà del livello della vita pubblica e della critica nel nostro paese». E questo lo sostiene lo stesso  sindaco. E non poteva essere diversamente. Entrambi vi siete chiesti quale immagine date voi di questo direttore all’estero, con le vostre inopportune osservazioni? Un giornale che si rispetti cosa deve scrivere, secondo te? Dev’essere un occhio attento, o no? Non deve interpretare i fatti e giudicarli?
Hai letto il volantino di Natale e gli interventi dell’amministrazione comunale contro questo giornale? Hai letto le critiche a me rivolte? Perché non hai preso le mie difese, invece di venirmi contro? E non l’hai fatto nemmeno verso un giovane amministratore comunale di minoranza, messo nella condizione di dare le dimissioni, non sopportando più le gratuite offese!
L’assessora si è lamentata di aver notato “una totale assenza di informazione sulle varie iniziative e manifestazioni organizzate dall’amministrazione comunale, come se essa non esistesse affatto”. Questo (riferito al giornale) secondo la gentile Brunella, “non dà una informazione corretta e trasparente”. Ma secondo te, è proprio così? Ti ho censurato quando tu stesso hai scritto sulle iniziative amministrative? Non ti ho dato sempre lo spazio dovuto?
Caro amico, le critiche offensive dell’assessora contro il giornale per te sono giuste, mentre le mie sono “sessiste”, non tenendo conto della parità di genere. Non pretendo, come fai con altri, “vicinanza e personale stima”, ma almeno un po’ di considerazione per il mio impegno, che porto avanti, nonostante tutto. Ribadisco che Brunella, come donna, è nella mia totale stima.
Cordiamente, Roberto Grossi.
 
    comunicato stampa
e condiviso in tempi strettissimi dagli Amministratori, legittimati dal voto popolare, dovrà essere aperto al contributo dei diversi portatori d’interessi, ed alle competenze e professionalità di molti cittadini, che già hanno dato il loro spontaneo contributo nelle istituite Commissioni Comunali; dunque anche al contributo del Circolo PD Scannese, che nel passato, facendosi parte diligente, ha avanzato diverse proposte all’attuale A.C.
Questo percorso,ad avviso dei democratici, consentirà di raggiungere un duplice obiettivo: da un lato porterà ad avere idee più chiare e una visione condivisa su temi ormai annosi, dall’altro contribuirà a ricostituire un clima positivo nella realtà locale. Solo con questi prerequisiti, la “Vertenza Scanno” potrà essere sottoposta in modo credibile alla sensibilità dei diversi livelli istituzionali, per intercettare misure di sostegno assolutamente necessarie per dare le gambe a qualsiasi intrapresa.
Nell’ambito di questo percorso, il Partito Democratico, con senso di responsabilità, è disposto fino in fondo a fare la propria parte, nell’esclusivo interesse di tutta la Comunità Scannese.
Scanno 12 gennaio 2015 - Circolo Partito Democratico Scanno
SCANNO - L’Amministrazione Comunale deve segnare un cambio di passo, per imprimere slancio all’azione di Governo e ridare fiducia e certezze al tessuto economico - sociale scannese. Questo è il messaggio forte e chiaro venuto fuori dall’ultima riunione di Circolo del Partito Democratico.
Pur riconoscendo le notevoli difficoltà, soprattutto legate alla situazione finanziaria delle casse municipali, i Democratici ritengono non sia più rinviabile, da parte dell’Amministrazione Comunale, l’elaborazione di un programma di fine legislatura, per affrontare e risolvere i molti problemi che stanno mettendo a dura prova la tenuta del “Sistema Scanno”.
La chiusura degli impianti di risalita, la tutela e valorizzazione dell’area lacustre e del centro storico, ma anche la corretta gestione dei servizi e la crisi del settore edilizio, sono argomenti che non potranno mancare all’interno del programma. Un programma che, elaborato                          
 
Sede unica pescarese per l’Arap
Secondo la Cisl
“è l’ennesimo scippo
alla provincia aquilana”

“La provincia dell’Aquila necessita di una programmazione di ampio respiro, che non sia settoriale o limitata ai singoli interventi. La vicenda della riorganizzazione delle aree industriali, emersa in questi giorni, con la paventata ipotesi di accentramento della direzione e dei servizi a Pescara, e’ solo l’ultimo tassello di una serie di operazioni che rischiano di sbilanciare, ancora una volta, l’asse politico-amministrativa verso la Costa”. Il segretario Cisl della provincia dell’Aquila, Paolo Sangermano, e il responsabile Cisl L’Aquila, Elvezio Sfarra, intervengono sulla possibilita’ che venga istituita un’unica sede regionale dell’Agenzia per le aree produttive (ex Consorzi dei nuclei industriali) a Pescara. “Nel tentativo di rincorrere le singole vertenze il nostro territorio rischia, con i suoi amministratori, sindacati e rappresentanti delle associazioni e delle attivita’ produttive, di focalizzare l’attenzione sul singolo problema perdendo di vista il quadro complessivo. La provincia dell’Aquila”, proseguono Sangermano e Sfarra, “gia’ di per se’ collocata totalmente nelle aree interne e in un territorio montano, vive notoriamente una situazone precaria dal punto di vista delle infrastrutture, dei collegamenti, dei servizi e del lavoro. I dati economici occupazionali diffusi di recente confermano una realta’ in profondo rosso, con una continua perdita di
posti di lavoro e il marcato esodo delle giovani generazioni, che si traduce nello spopolamento dei centri piu’ piccoli: il segnale di un degrado complessivo che ha necessita’ di interventi politici e istituzionali a lungo termine, che abbraccino tutti i settori, e di una programmazione complessiva che non puo’ presciendere dal riconoscimento della centralita’ e del ruolo della citta’ dell’Aquila e della sua provincia. Proprio sul ruolo della citta’”, evidenziano Sangermano e Sfarra, “era stata avviata una discussione sulla legge regionale per L’Aquila capoluogo, che non ha avuto alcun seguito. La questione dell’Arap, che tra l’altro potrebbe fornire nelle sue funzioni operative un valido supporto al comune dell’Aquila in relazione alle dinamiche della ricostruzione, le vertenze occupazionali e dell’utilizzo dei fondi collegati alla attivita’ produttive, nonche’ i recenti numeri forniti dalla cassa edile, che vedono una riduzione di massa salariale, evidenziano la necessita’ di interventi che vadano nella direzione del rilancio delle aree interne per favorire nuovi insediamenti produttivi e rafforzare i centri gestionali presenti in provincia dell’Aquila”. La segreteria Cisl sollecita una presa di coscienza collettiva: “E’ arrivato il momento di rimettere in piedi una cabina di regia tra tutti gli attori del territorio, utilizzando la leva dei ruoli istituzionali come quello del vice presidente della Regione, Giovanni Lolli, e del consigliere regionale, Pierpaolo Pietrucci, per ricondurre sui giusti binari la programmazione degli interventi in provincia dell’Aquila ed evitare che anche il decreto Lorenzin si trasformi in una scure di tagli sul territorio. Tutto cio’ alla luce”, conclude la Cisl, “anche dell’ evidente disattenzione del presidente della Regione, Luciano D’Alfonso, nei confronti delle aree interne”. (Age)
 
per l’avvio di nuove imprese per le donne e per i giovani. Le domande vanno presentate on line al sito di Invitalia, l’ente che gestisce la dotazione di 50 milioni di euro messi a disposizione dal ministero dello Sviluppo economico.
I giovani devono avere meno di 35 anni; per le donne non vi sono limiti di età. Le imprese devono essere costituite da non più di un anno, ma sono ammesse anche imprese di prossima costituzione da parte di persone fisiche. Il finanziamento a tasso zero può coprire sino al 75% delle spese, con una restituzione che deve avvenire entro otto anni.
Nuove imprese in Italia
a tasso zero
Aperto lo sportello web
per richiedere i finanziamenti

E’ aperto da ieri a mezzogiorno lo sportello via web e la piattaforma telematica per poter partecipare al finanziamento agevolato                  
 
Per i saldi la Confcommercio
riscontra segni positivi

Conclusasi la prima settimana di vendite in Saldo siamo in condizione di dare una valutazione iniziale all’andamento attuale della Provincia di L’Aquila sia in valore assoluto che in relazione a quanto avviene nel settore a livello Nazionale.
Di sicuro il persistere di vendite anticipate, fuori dalle norme attualmente vigenti, creano delle forti turbative sia nel sitema Moda che nel valore pecepito dal consumatore dei  prodotti posti in vendita, nonostante queste forme di concorrenza sleale, poste in essere una minoranza di operatori, l’andamento del settore Moda ed Accessori nella nostra Provincia di L’Aquila sta tenendo il passo rispetto a quanto preventivato.
La proiezione delle vendite in Saldo per questa stagione è data in incremento per una percentuale nel suo complesso importante, pari a poco più del 3%; dopo numerose stagioni di compressione                  
delle vendite valutiamo nel suo complesso questa nuova prospettiva di crescita che si presenta davanti a noi e che ci auguriamo che si consolidi nella sua tendenza registrata.
Merito di tale inversione di tendenza è, di certo, la rinnovata fiducia di parte dei consumatori, ma di sicuro tale risultato va ascritto anche alla tenacia ed alla sempre crescente competenza e professionalità degli operatori commerciali della nostra zona: i ”professionisti del commercio” hanno lavorato, e continuano a farlo, per offrire ai propri clienti livelli qualitativi sempre maggiori di servizio e prodotti sempre più in linea con le migliori tendenze nazionali ed internazionali.
La Provincia di L’Aquila sta rispondendo ancora una volta in maniera positiva a criticità interne ed esterne che hanno fortemente provato il settore; Federazione Moda Italia proseguirà a monitorare come fatto in questi primi giorni in tutto il periodo dei Saldi con
l’analisi puntuale dei risultati degli iscritti in modo da tenere sempre alto e concreto il livello di informazione in merito. (Age)