Lunedì 11 Gennaio - Il Santo del giorno: San Daniele lo Stilita, Sacerdote

Il tempo... ieri - GIORNATA con temperature superiori alla media. Tempo variabile tra nuvole e sole, con correnti abbastanza fastidiose, ma non gelide. Temperature: mass. 10,3°C; min. 8,2°C; attuale 8,3°C (ore 23,30)
 
    mostre
Mostra di pittura di Serena Ciccone

Domenica 17 gennaio dalle ore 16:00 alle 20:00 si terrà l'inaugurazione della mostra di pittura di Serena Ciccone dal titolo "Ancestrale: la mia terra" presso piazza di Santa Maria Paganica 17.
La mostra rimarrà aperta fino al 15 febbraio.
 
    teatro
IN SCENA IL LABORATORIO TEATRALE
PER ADULTI A CAPISTRELLO
a cura de “IL VOLO DEL COLEOTTERO”

Dal 14 gennaio a Capistrello parte IN SCENA, un laboratorio teatrale destinato agli adulti che sarà tenuto dallo staff artistico de Il volo del coleottero.
Il laboratorio va a completare l’offerta formativa che a Capistrello ha già coinvolto oltre trenta ragazzi con i due laboratori già attivi dallo scorso ottobre.
Gli incontri si terranno presso i locali della scuola di danza asd THREE STEPS in via polveriera 42 a Capistrello. Si parte giovedì 14 gennaio.
 
    editoriale
impoverimento di persone giovani, vitali, volenterose, pronte ad impegnarsi, non può permettersi più divisioni. Il modello amministrativo prospettato è quello anversano. La nostra vicina Anversa ha dal maggio scorso un’amministrazione condivisa da entrambi i gruppi consiliari che per anni si sono contrapposti, anche per vie legali. Con un patto, firmato in una pubblica assemblea, le due liste, presentate agli elettori, s’impegnarono ad amministrare insieme. Decisero che uno dei tre componenti della lista risultante minoritaria, doveva avere la delega di vicesindaco. E così è stato. Le linee programmatiche discusse nel primo consiglio comunale vennero sottoscritte da tutti gli undici consiglieri.
Non vado per le lunghe e chiedo ai Villalaghesi “in sede e fuori sede”, che seguono questo giornale, di esprimere la loro opinione. Lo chiedo col “cuore in mano” soprattutto ai giovani del paese. Li invito a meditare sulle parole di Antonio Gramsci, per non essere indifferenti, ma partigiani di qualunque idea, ritenuta da loro giusta.
Il “Gruppo di pensiero” è aperto a tutti, indistintamente. Ne faccio parte anch’io, come Roberto Grossi, cittadino di Villalago, e non come direttore di questo giornale, che resterà imparziale, limitandosi solo ai fatti di cronaca. (R.G.)
IL LUNEDI’ DEL DIRETTORE
Villalago verso il rinnovo dell’amministrazione

«Odio gli indifferenti… L’indifferenza è abulia, è parassitismo, è vigliaccheria, non è vita. Perciò odio gli indifferenti… L’indifferenza è il peso morto della storia…».
Lo scrisse Antonio Gramsci nel libro “Odio gli indifferenti”, raccomandando che nella vita bisogna essere partigiani. Non è più possibile che le decisioni che riguardano tutti noi e il nostro paese vengano prese da poche menti, tra il disinteresse, l’assenteismo e l’indifferenza. È necessario prendere parte ed essere partigiani, se non si vuole essere corresponsabili dei mali che critichiamo.
Condividendo questi principi ci si sta organizzando per creare un “Gruppo di pensiero”, non legato a nessuno, per interagire con le attuali maggioranza e minoranza consiliari che già si stanno preparando per le prossime amministrative di maggio 2016. Lo scopo, non è quello di porsi come terza forza, ma di andare verso “Un’altra Villalago”, che possa essere amministrata in armonia con tutti, senza più risentimenti e contrasti vari. Ripeto per l’ennesima volta che Villalago, per il suo
 
    lettera al direttore
 
Dall’Assessora alla cultura
e alle politiche sociali
del Comune di Villalago

Gentile Direttore,
e, mi creda, uso l’aggettivo qualificativo con la valenza che gli è propria, perché credo che nessuno di noi possa essere tacciato di parlare dietro le spalle (in passato era un esercizio piuttosto frequente e alcuni ne hanno fatto le spese): forse, all’inverso, siamo sempre chiari e trasparenti, anche quando qualche parola di troppo può essere stata spesa, magari non a proposito.
Ho letto la sua critica al mio operato nel Gazzettino cartaceo di Natale, ma ho avuto modo di leggerne nel passato anche delle altre.
Ho ricoperto l’incarico di Assessore alla Cultura ed alle Politiche Sociali, e, mi creda, ho cercato di fare del mio meglio e per quanto era nelle mie possibilità, tenuto conto del fatto che ho un lavoro che mi impegna moltissimo, ho una famiglia e dei figli, con tutto il carico che questo comporta . Se non sono riuscita in tutte le iniziative che mi ero ripromessa e che i Villalaghesi, lei compreso, si aspettavano da me, chiedo venia.
Però, mi sia consentito, non posso essere d’accordo su tutto quello di cui lei mi ha rimproverato nel corso di questi anni.


Mi riservo di rispondere domani alla lunga lettera dell’Assessora.
 
FUSIONE DEI COMUNI
Quando nella Valle del Sagittario?
di Eraldo Biasetti

Leggo sul Gazzettino della Valle del Sagittario on-line del 7 c.m. che il 12 c.m. a Raiano ci sarà il primo Consiglio Comunale dei 5 paesi dell’Unione della Valle Peligna “TERRE DEI PELIGNI”. È una buona iniziativa ma ancor più lo sarebbe se fosse stata la “FUSIONE”.
Questa è avvenuta per altri 68 paesi che fondendosi hanno costituito 25 nuovi Comuni che con le precedenti fusioni hanno portato il numero totale dei Comuni italiani a 8.003 contro gli 8.092 del 2010. Con la conseguenza che 89 Sindaci e loro corti sono stati eliminati. Sono queste le opportunità per le Amministrazioni Locali per ottimizzare i costi ed i servizi ai cittadini. Sono da considerare anche le fusioni in Abruzzo per Montesilvano, Pescara e Spoltore con nuovo Comune “Nuova Pescara” e per la Lombardia per Bienno e Prestine con nuovo Comune “Bienno”. Questi Comuni hanno risposto Sì al quesito del referendum consultivo sulla loro fusione, ma non è stata ancora pubblicata sul B.U.R. la Legge Regionale che sancisce la nascita del nuovo comune. Pertanto i Comuni in Italia saranno presto 8.000. Ancora troppi per una riduzione significativa delle spese di gestione di tutti questi Enti.
Quando si prenderanno decisioni certe per la FUSIONE dei Comuni della Valle del Sagittario? Sarebbe una buona cosa per la razionalizzazione delle spese, delle tasse e dei servizi. Anversa degli Abruzzi, Bugnara, Cocullo, Scanno e Villalago fondendosi in un nuovo Ente chiamato “Sagittario” eliminerebbe 4 sindaci e loro corti e sicuramente diminuirebbero le locali diatribe, scaramucce e risentimenti personali che non giovano alla tranquilla convivenza delle popolazioni. Queste operazioni di razionalizzazione sicuramente abbassano i costi e migliorano i servizi a beneficio dei cittadini che pagano le tasse. Le tasse devono essere pagate. Servono per far funzionare la macchina a servizio della collettività e per dare servizi certi ed efficienti. Non per il riempimento delle tasche dei politicanti. Le fusioni soprariportate con la eliminazione
di ben elimina ben 89 Centri di Spesa. Sopprime un notevole numero di Sindaci, Assessori e Consiglieri eliminando le molte occasioni di malaffari.
I Comuni che si accorpano ricevono benefici economici in: contributo regionale e, per i 10 anni successivi alla fusione, quello dello Stato.
Unificare, accorpandoli, i Comuni d’Italia ad unità operative di 10.000/15.000 abitanti si taglierebbero più 5.000 centri di spesa. E tante occasioni di sperperi, in meno, per gli uomini ladri. E in questi tempi di carestia si dovrebbe anche pensare alla riduzione drastica dei parlamentari oltre alla abolizione del Senato, alla eliminazione delle auto-blu, alla eliminazione delle Province, alla riduzione delle Regioni al numero di tre macroregioni. La cronaca ci ben fatto conoscere quali sperperi di denaro pubblico è stato fatto in quasi tutte le Regioni.
Ritengo valida la proposta qualche anno fa “dal presidente del Consiglio regionale della Lombardia, Raffaele Cattaneo,  illustrata alla Conferenza dei Presidenti delle Assemblee legislative e delle Provincie autonome, riunita il 7 Febbraio 2014 a Roma. Lo studio si articola in tre progetti differenti che come elemento comune hanno proprio l’idea dell'accorpamento (o meglio dire alla fusione, n.d.s.), La prima proposta prevede la riorganizzazione dell’Italia in tre “macroregioni”. La prima: denominata Padano-Alpina, composta da Valle d’Aosta, Piemonte, Liguria, Lombardia, Veneto, Trentino Alto Adige, Friuli Venezia Giulia, Emilia Romagna. La seconda: denominata  Meridionale-Insulare composta da Campania, Basilicata, Calabria, Puglia, Sicilia, Sardegna. La terza: denominata Centro-Appenninica nella quale l’Abruzzo si ritroverebbe accorpato a Toscana, Lazio, Marche, Umbria e Molise.” Meglio ancora, mi permetto di ipotizzare, sarebbe lo scioglimento delle stesse così come sono oggi con i pieni poteri, lasciando le strutture come operative e solo per la programmazione. Togliendo a queste strutture, l’ampia totale possibilità che ora hanno,  della gestione economica e legislativa, fonti inesauribili dei malaffari.
Piccola noticina. Con la fusione del Comune di “Pino sulla Sponda del Lago Maggiore” il primato del Comune, con il nome più lungo, passa all’Abruzzo con “San Valentino in Abruzzo Citeriore”.
 
IL LIVELLO
DELLE ACQUE
DEL LAGO DI SCANNO
SEMPRE PIU’ BASSO

La scarsità di piogge e di neve ha determinato un notevole abbassamento del livello delle acque del Lago di Scanno. Si sta ripresentando la stessa crisi che si ebbe nel 2013. La foto in basso l’abbiamo ripresa dalla pagine del 7 gennaio del 2013. Si ebbe poi una primavera molto piovosa che fece risalire il livello dell’acqua fino a riportarlo alla normalità. Gli anni 2014 e 2015 non hanno posto problemi.
La situazione attuale non ha rimedi se non nella natura stessa. Siamo ancora in gennaio e si spera in abbondanti nevicate e in copiose piogge durante tutto il periodo primaverile. Il Fiume Tasso, l’unico afflente di rilievo del lago, è in questi giorni simile ad un ruscello.