Venerdì 8 Gennaio - Il Santo del giorno: San Lorenzo Giustiniani, Vescovo

Il tempo... ieri - GIORNATA DI SOLE dal mattino al tramonto. Le correnti fredde hanno spazzato ogni residuo di nuvolosità. Imbiancate le cime delle montagne. Notte stellata. Temp: mass. 6,2°C; min. -0,2°C; attuale 1,6°C (ore 23,30)
 
    teatro
La compagnia “Il Gruppo dell’Aquila”
Presenta "Nu testamentu espressu”

Domenica 10 gennaio al ridotto del Teatro comunale, alle 17,30, la compagnia Il gruppo dell'Aquila, fondato da Franco Villani, presenta nell’abito del programma del “Pianeta Maldicenza”, la commedia in dialetto “Nu testamentu espressu”, una commedia in due atti scritta da Rossana Crisi Villani per la regia di Tiziana Gioia e Carmine Rantucci.
La trama: il possidente don Furgenzio decide di vendicarsi dei tre nipoti che lo hanno lasciato. Con la complicità del suo medico curante e della fedele governante invia loro un telegramma per avvisare i nipoti della sua imminente dipartita. I tre si precipitano a casa del nonno per assicurarsi la ricca eredità, ma il nonno coglierà l’occasione per prendendosi gioco della loro avidità.
 
Domenica 10 gennaio ore 17,00 a Sulmona
Nello Spazio Sensoriale Soul Kitchen
“LA BELLA ADDORMENTATA”

L’Associazione Cooperativa Sociale “Nuovi Orizzonti Sociali” e “Classemista Teatro Musica” di Sulmona presentano la Rassegna “Teatro a Merenda” con gli obiettivi di stare insieme, assaporare una bella merenda biologica, emozionarsi, fantasticare, ridere, scoprire, conoscere e incontrarsi presso lo Spazio Sensoriale Soul Kitchen, locale storico della città di Sulmona (già Popcorn, Sesto Senso, Naima e Charlie). Quattro incontri per tornare a gustarsi il Teatro,quattro spettacoli per riscoprire la meraviglia dello stare in famiglia con fantasia, quattro domeniche pensate per trasportare i più piccini in un mondo nuovo e per riportare i più grandi in un universo lontano ma mai dimenticato.
C’erano una volta ….e ci saranno domani, tanti palcoscenici piccoli e grandi dove incontrare Cenerentola e Cappuccetto Rosso che danzano sulla scena mentre fate e streghe, gnomi e folletti affolleranno i boschi dell’immaginazione; giullari e saltimbanchi si inchineranno tintinnando alla corte di re e regine; mimi e cantastorie voleranno verso la seconda stella a sinistra strimpellando strane canzonette, proprio mentre I musicanti di Brema si smarriranno tra la marionette che sbatacchiano mani e testa sul bordo del teatrino . E attoniti i bambini sgraneranno gli occhi e rideranno, prima di tuffarsi su panini e torte profumate mentre gli adulti, di nascosto, sogneranno all’alzarsi del sipario.
DOMENICA 10 GENNAIO ORE 17 “LA BELLA ADDORMENTATA” con Flavia Valoppi e Alessio Tessitore, regia di Mario Fracassi.
 Una fiaba e uno spettacolo emozionante che si rivela come un forte percorso iniziatico, un tentativo di preparare i bambini ai cambiamenti che li attendono. Il racconto espone tutte le fasi della vita di una donna: l'infanzia, l'adolescenza e la giovinezza, rappresentate dalla principessa, l'età adulta e la fecondità rappresentata dalla madre, e la vecchiaia incarnata dalla fata “Cattiva”.
 
    concerti
IL “TRIO ROSPIGLIOSI”
A Pescara sabato 9 gennaio

Sabato prossimo alle ore 18,00, alla Maison des Arts di Pescara (in corso Umberto) ci sarà il concerto del Trio Rospigliosi, dal titolo Ouverture, Cavatine e Fantasie, con al Flauto Rieko Okuma, alla chitarra Lapo Vannucci e al piano Luca Torrigiani. La rassegna “Sabato in Concerto 2015/2016” è una serie di esibizioni, organizzata dalla Fondazione Pescarabruzzo in collaborazione con l’Associazione Castelnuovo-Tedesco.
L’accesso del pubblico, con ingresso gratuito, nella sala dove si terrà l’appuntamento musicale sarà consentito a partire dalle ore 17.30, fino all’esaurimento dei posti disponibili.
 
    mostre
CERIMONIA DI CHIUSURA
DELLA MOSTRA “OVIDII TABERNA” 

La mostra “Ovidii Taberna”, acquistata dal Comitato Abruzzo, con 200 libri pubblicati dal 1500 ad oggi, dedicati alle opere di Ovidio, ha chiuso per poi essere collocata nell’edificio dell’ex convento di S .Caterina, nello Spazio Ovidio, che verrà allestito entro l’anno. la mostra ha fatto conoscere e amare Ovidio agli oltre tremila visitatori che dal 15 dicembre l’hanno visitata. Nei soli giorni di Natale e Capodanno circa cinquecento sono stati i visitatori, provenienti da ogni parte d’Italia ma anche dall’estero. Attrattiva sono stati anche i gadget ovidiani, preparati da Monticelli e Pagone, come lo stilo di Ovidio, la tavola di cera, le spille e i cuori di zucchero con versi ovidiani.
Alla cerimonia di chiusura non sono mancati all’appuntamento finale il vicesindaco Luisa Taglieri, Fabio Spinosa Pingue, componente della Giunta della Camera di Commercio dell’Aquila, Roberta Salvati, consigliera comunale e provinciale, Gabriele Gravina, neopresidente Lega Pro.
 
    comunicato stampa
Dal circolo PD e Socialismo Europeo di Raiano
Sì alla tutela dei beni culturali!
No all’amianto!

Come circolo di Raiano del PD esprimiamo soddisfazione per l’approvazione del programma triennale degli interventi del fondo per la tutela del patrimonio da parte del ministro dei beni e delle attività culturali e del turismo Dario Franceschini, con 241 interventi in Italia e 9 in Abruzzo per un totale di 4.496.000 euro; condividiamo l'azione dei livelli territoriali del Partito Democratico e dei suoi rappresentanti che con dedizione e discrezione sostengono le ragioni dell' interesse generale. Tra gli interventi finanziati in Abruzzo uno, di importo pari a 500 000 €, tocca Raiano per la riparazione della chiesa di Sant’Andrea, la chiesa del vecchio convento dei Cappuccini e poi delle suore francescane Alcantarine in via Corfinio. Auspichiamo che l'intero complesso possa trovare la meritata, pubblica e trasparente valorizzazione, mancata completamente negli ultimi anni di amministrazione di destra, Moca al comune e Chiodi in regione: ben al di là del terremoto, le evidenti condizioni di abbandono ci fanno temere che questa incuria abbia prodotto seri danni anche al resto del complesso conventuale.
Al pregevole interno della chiesa: ma questo nessuno lo sa, visto che l'amministrazione Moca ha negato perfino il potere ispettivo legalmente previsto dei consiglieri comunali: un'opacità nota e ripetuta ma che non solleva l'indignazione di chi, pur sapendo, stranamente tace.
Nello spazio adiacente la chiesa di Sant' Andrea, dove si trova una tettoia esterna di circa 40 mq. di amianto, di proprietà pubblica. Questa tettoia, all'inizio integra, col tempo e l'azione degli agenti atmosferici e fisici si sta consumando producendo la polvere responsabile di qualche brutto male. L' amministrazione Moca è a conoscenza del fatto da alcuni anni, appena ricevuta la discreta informale ed educata segnalazione di alcuni cittadini: ma non ha fatto niente, rispondendo a quei cittadini con parole sgarbate e discriminatorie. Gli stessi cittadini ce lo hanno rivelato vincendo la loro
riservatezza. In attesa che qualche fiduciario spieghi all'amministrazione Moca che l'amianto, senza badare all'opinione politica o all'estrazione economica e sociale di alcuno, si usura e produce polveri non visibili ad occhio nudo ma pericolose per la salute di tutti (grandi e piccoli, poveri e ricchi), come circolo di Raiano del PD sollecitiamo l'amministrazione comunale a prendere le necessarie misure per la rimozione dell'amianto in piena legalità e sicurezza, anche per le persone che dovranno rimuoverlo. A questo proposito invitiamo le rappresentanze sindacali dei lavoratori a vigilare. E, per favore, niente furbate e niente scuse: le risorse comunali, con procedure ordinarie, ci sono, basta solo non sprecarle in modo inutile, voluttuario o settario.
La prima prevenzione è la rimozione dei pericoli attuali. Almeno sulla salute dei cittadini, sia in generale sia di quelli residenti in zona Cappuccini in particolare, smettete di fare orecchie da mercante. O anche questo problema ve lo deve risolvere il Partito Democratico?

CIRCOLO DI RAIANO PARTITO DEMOCRATICO -
PARTITO DEL SOCIALISMO EUROPEO.
 
Raccolta firme contro
la chiusura a giorni alterni
dell'Ufficio postale di Bugnara

BUGNARA - E’ iniziata il 6 Gennaio la raccolta firme per la petizione contro la chiusura parziale a soli 3 giorni settimanali dell’Ufficio postale di Bugnara decisa dalla Società Poste Italiane S.p.A. L’iniziativa è partita dal Movimento Culturale “Un’altra Bugnara”.
Da circa un anno è stata definita la rimodulazione dell’apertura dello sportello postale con apertura a giorni alterni.Tale situazione ha creato lunghe file ed è divenuta insostenibile, soprattutto per le fasce più deboli della popolazione quali anziani, malati, ecc.. che più di tutti subiscono gli effetti negativi di tale scelta, venendosi a trovare, in alcuni casi, nell’assurda situazione di non poter ritirare la propria pensione e dover attendere giorni senza avere a disposizione alcuna disponibilità economica.
Bugnara conta un numero elevato di correntisti presso Poste              
Italiane S.p.A., che diventa la quasi totalità nella fascia d’età più alta della popolazione. A questo si aggiunge, infine, anche il fatto che Bugnara ha già subito in passato tagli all’interno del proprio territorio, con la chiusura definitiva dell’Ufficio postale di Torre dè Nolfi avvenuta nel 2011. Per questo motivo, il Movimento politico-culturale “Un’Altra Bugnara” ha avviato tale raccolta firma in cui si richiede che: Poste Italiane S.p.A. riveda la sua decisione di chiusura parziale a soli 3 giorni e ripristini contemporaneamente la riapertura a tempo pieno dello sportello postale di Bugnara; Poste Italiane S.p.A. apra un serio confronto con le istituzioni locali e la cittadinanza per affrontare direttamente la questione; Il Sindaco di Bugnara, alla luce di tale iniziativa, attivi in maniera decisa tutte le iniziative di collaborazione utili per la riapertura a tempo pieno dello sportello postale di Bugnara, facendosi carico di intercede istituzionalmente con la Società.
Nella mattinata di Domenica 9 Gennaio a partire dalle ore 10,00, salvo complicazioni legate al maltempo, sarà presente un banchetto nella piazza principale del paese, presso il quale sarà possibile apporre la propria firma sull'apposito modulo.
 
 
Nella Regione Abruzzo
c’è un dirigente
ogni 19 dipendenti
Lavoratori regionali in agitazione

«La Regione Abruzzo conta un dirigente ogni 19 dipendenti, la formazione del personale è assente e la riorganizzazione del personale non è mai stata attuata». E’ quanto denunciano in una nota le segreteria della Funzione Pubblica di Cgil, Cisl e Uil e Ugl che hanno proclamato lo stato di agitazione dei lavoratori della Giunta Regionale d’Abruzzo. «Dopo oltre 18 mesi dall’insediamento della Giunta Regionale – si legge nel comunicato – e dopo l’approvazione di una legge regionale di riorganizzazione della macchina amministrativa annunciata in pompa magna, c’è totale trascuratezza nella gestione delle politiche del personale della Regione laddove invece sarebbe quanto mai necessario investire nelle risorse umane. La formazione è carente, gli obiettivi da raggiungere approssimativi».
Per i sindacati l’unica attenzione della Giunta Regionale è stata rivolta ai dirigenti. «Tutte le riforme nella pubblica amministrazione contemplano la riduzione del numero dei dirigenti e le Regioni d’Italia si stanno adoperando in tale direzione. Solo Abruzzo- dicono i sindacati – il rapporto tra dirigenti e dipendenti è di 1 a 19, un dirigente costa oltre 170mila euro e non si prevede alcuna riduzione dell’attuale numero ma addirittura si prevede l’assunzione imminente di ulteriori 6 unità».
C’è inoltre il problema del personale che dovrà transitare in Regione a seguito della riforma delle province che potrebbe depotenziare le attuali sedi periferiche e trasferire il proprio personale sulle sedi centrali (L’Aquila e Pescara) senza alcun progetto di lungo periodo.
Martedì 12 gennaio a Raiano
PRIMO CONSIGLIO COMUNALE
DEI CINQUE PAESI DELL’UNIONE
“TERRE DEI PELIGNI”

E’ stata convocata la prima seduta del Consiglio dell’Unione dei Comuni “Terre dei Peligni”, ente locale ormai operativo già da qualche mese. I cinque paesi, Corfinio, Prezza, Raiano, Roccacasale e Vittorito, si riuniranno insieme per la prima volta il 12 gennaio alle 18.30 nella sede di Piazzale Sant’Onofrio a Raiano. E’ quanto rende noto il presidente, Marco Moca, sindaco di Raiano. Sette i punti all’ordine del giorno. Si comincerà con la convalida dei consiglieri Unione “Terre dei Peligni, con la comunicazione sia dell’avvenuta nomina del Presidente da parte della Giunta  sia delle deleghe assegnate agli assessori. Si passerà poi alle approvazioni della Centrale Unica di Committenza con Unione “Terre dei Peligni”, dello schema convenzione per affidamento servizio tesoreria Unione e della convenzione per il conferimento all’Unione Terre dei Peligni delle funzioni del nucleo di valutazione. In discussione inoltre l’approvazione degli indirizzi generali di governo dell’ Unione Terre Dei Peligni e la  convenzione per affidamento all’Unione della funzione del Turismo e marketing territoriale. “L’Unione ha come finalità la promozione, la valorizzazione e lo sviluppo socio economico dei territori degli Enti Locali che la costituiscono” spiega Moca in una nota “promuove l’integrazione tra i Comuni che la compongono ed il miglioramento dell’efficienza e dell’efficacia delle funzioni e dei servizi erogati ai cittadini nell’intero territorio, anche attraverso l’ottimizzazione delle risorse finanziarie, umane e strumentali. I cinque Comuni hanno già da tempo iniziato a sviluppare congiuntamente proposte progettuali per i propri territori, nell’ambito di diversi finanziamenti” conclude, precisando che “i sindaci si ritengono soddisfatti del lavoro che è stato fatto finora e sono pronti a fare di più e meglio”.