Giovedì 7 Gennaio - Il Santo del giorno: San Rinaldo di Colonia, Monaco

Il tempo... ieri - TEMPO VARIABILE. Pioggia, nebbie, nuvole e vento si sono alternate in una giornata tipicamente invernale. Nevicate in alta quota. Calo termico. Temp: mass. 6,5°C; min. 1,4°C; attuale 1,6°C (ore 23,30)
 
   eventi nazionali
Giornata nazionale della Bandiera

Giovedì 7 gennaio 2016, Giornata nazionale della Bandiera. Si celebra a Reggio Emilia dove venne istituito il tricolore il 7 gennaio 1797, quale bandiera della Repubblica Cispadana. Ospite delle celebrazioni, in qualità di rappresentante delle istituzioni nazionali, sarà la presidente della Camera dei deputati Laura Boldrini.
 
   tradizioni popolari
A SCANNO LA NOTTE DELLA BEFANA RALLEGRATA
DAI CANTI DELLE SERENATE DELLE “CHEZETTE”
A Scanno si è rinnovata il 5 di gennaio l'antica tradizione de “Le Chezette”. Due gruppi di cantori hanno animato le vie del paese, nella notte dell'Epifania, fino a tarda ora. La serenata di Pasquetta è ancora una delle manifestazioni più suggestive che richiama numerosi turisti amanti delle tradizioni.
Vestiti con i “tabarri” (cappe in panno nero e alamari d’argento), i cantori ed i musici del Gruppo Storico dell’Associazione Culturale “La Foce” hanno dato inizio, alle ore 22.00, ai loro canti di questua, sotto l’abile direzione del maestro Adriano Tarullo, percorrendo la “ciambella”, nel Centro Storico del paese, e concludendo, come è ormai tradizione, la serata, a mezzanotte, davanti la Fontana Sarracco e presso l’Enoteca La Fonte, dove, tra abbondanti libagioni, hanno dato vita ad una particolare serata musicale insieme ad alcuni musici di Villetta Barrea e Barrea, presenti con i loro strumenti musicali.
Quello dell’Associazione de “La Foce” è il Gruppo che da anni cerca di conservare una delle tradizioni  più caratteristiche che va consolidandosi, perché a fianco ai veterani Pasquale Caranfa, Roberto Nannarone, Enzo Gentile, Pietro Ciarletta, Nazareno Oriola e Celestino Gentile, numerosi sono i giovani che si affiancano, con entusiasmo, ogni anno, per dedicare la serenata notturna alle proprie ragazze. Agli strumenti musicali, gli impeccabili Corrado Pagliari, al banjo, Federico Di Cesare e Domenico Spacone, alla fisarmonica, Luca Nannarone, al      
contrabbasso, Edoardo Fronterotta e Francesco Martelloni alle chitarre, e per la prima volta, il maestro Mattia Giandonato, al flauto. Alla caratteristica “chezetta”, in dialetto scannese, il Gruppo affianca, da anni, l’esibizione di canti scannesi ed abruzzesi, abilmente armonizzati da Adriano Tarullo, per strappare, al termine di ogni esibizione, abbondanti e succulenti cibarie, distribuite anche ai numerosi spettatori che seguono i cantori nel loro itinerario.
Quella de “Le Chezette” è una sorta di questua scherzosa che mutua le sue origini, rinvigorendone la sfrontatezza nella insistente richiesta di doni, dalla Bona Strenna di Capodanno tanto cara ai bambini. Ad applaudire lungo le vie del paese non solo i locali ma anche i numerosi turisti che sfidando un freddo pungente hanno voluto assistere ad uno spettacolo più unico che raro.
Quest’anno è sceso in campo un secondo gruppo, organizzato dall’Associazione delle Acli di Scanno e Villalago, che ha iniziato la serata a Frattura, per concluderla a Villalago, nella sede dove si stava svolgendo una tombolata di beneficenza, a cura del circolo Acli.
E’ certamente un fatto positivo che le Associazioni culturali si facciano carico di mantenere e tramandare un evento folcloristico di grande valore e che soprattutto aggreghino giovani a cui spetterà a loro volta il compito di consegnare il testimone.
 
XXIV Presepe subacqueo
al Lago di san Domenico

VILLALAGO - Il 3 gennaio 2016, appena scesa la sera, si è svolta la cerimonia del Presepe Subacqueo, col calare in acqua la staua di ceramica del “Bambinello” e posizionarla tra quelle di Giuseppe e Maria, già situate sotto il livello dell’acqua.  Le tenebre sono state squarciate da torce e da due falò di legna. Il Bambinello messo su una zattera è stato condotto al largo dai sub, poi calato e ancorato su un costone di roccia. L’onore del compito è toccato ai sub della Scuba Global Service, sottolineato dallo scoppio dei mortaretti.  La manifestazione è stata curata, insieme alla riserva naturale Lago di S. Domenico-Lago Pio, dal G.S.I. Tek Sub di Sulmona. (Foto, D. Ciancarelli)
 
ANCHE A SCANNO
E’ ARRIVATA IERI LA BEFANA

SCANNO - Nonostante la pioggia, ieri mattina, alle ore 11,30, è arrivata in Piazza Santa Maria della Valle una “befanona”, di dimensioni straodinarie, portata su di un pick-up. Ovviamente era di cartapesta, mentre un’altra di dimensioni umane la precedeva per distribuire caramelle. In piazza c’erano già ad attenderla alcuni bambini con le loro mamme. Poi man mano ne sono arrivati altri e la befana ha cominciato a distribuire doni per tutti.
L’idea e l’organizzazione della simpatica manifestazione sono state del Circolo Acli di Scanno e Villalago.
 
"Festa del Tesseramento" dell’Archeoclub 

Il Consiglio Direttivo dell’Archeoclub di Sulmona per inaugurare le iscrizioni del 2016 dell’associazione ha  fissato per sabato 9 gennaio dalle ore 17,00 presso l’Azienda Agricola Bioagrituristica “Le Favole di Gaia” in Via di S. Brigida, Pratola Peligna. Sarà proiettato un documentario sull’emergenza archeologica del territorio peligno commentato dalla i dottoressa Rosanna Tuteri, Funzionario della Soprintendenza dei Beni Archeologici dell’Abruzzo e consulente nella realizzazione del documentario. Seguirà poi una degustazione gratuita di cioccolato, curata e illustrate dal dottor Stefano Meinardi, biologo nutrizionista e giovane socio dell’Archeoclub di Sulmona.
Per le iscrizioni, ogni martedì e venerdì dalle 17,30 alle 19,00 presso la sede dell’associazione a Palazzo Sardi, compilando l’apposito modulo e versando la quota associativa entro il 31 gennaio.
 
    comunicato stampa
delle pensioni, senza che vi sia alcuna giacenza sui conti correnti dell’Istituto, mentre i flussi informativi per l’effettuazione dei pagamenti sono inviati dall’Istituto a Poste Italiane ed alle banche con circa 10 giorni di anticipo rispetto alla data del pagamento: nessuna influenza sugli accrediti, pertanto, è esercitata dal ponte festivo di inizio anno.
Non è possibile anticipare il pagamento all’ultimo giorno del mese precedente in quanto le pensioni, a differenza degli stipendi, sono già pagate in anticipo: il pagamento effettuato il 4 e il 5 gennaio è, infatti, relativo alle pensioni di gennaio 2016.
 Si ricorda, infine, che l’art. 6 della legge 17 luglio 2015, n. 109, che ha permesso di effettuare i pagamenti di tutte le pensioni il primo giorno bancabile di ogni mese, ivi comprese quelle dei dipendenti pubblici e dei pensionati Enpals che fino a giugno 2015 erano pagate infra mese,  ha inoltre previsto, anche in relazione alle nuove normative sui pagamenti nell’area euro, che il pagamento delle pensioni, a partire dal 2017, avvenga il secondo giorno bancabile del mese, come avvenuto nel corrente mese di gennaio e non più il primo come avverrà per i restanti mesi del 2016 con eccezione di maggio, ottobre e novembre.
Pagamento rata pensione di gennaio 2016
Precisazioni Inps

Riguardo le notizie apparse su alcuni quotidiani ieri, lunedì 4 gennaio, ed oggi, in relazione al pagamento delle pensioni nel mese di gennaio 2016, si ritiene necessario precisare quanto segue.
L’Inps ha diramato il 24 dicembre il comunicato stampa con il quale ha reso nota la data di pagamento della rata di pensione del mese di gennaio 2016.
Lo stesso comunicato è stato contestualmente pubblicato sul sito Istituzionale. L’Inps ha pagato le pensioni il secondo giorno bancabile del mese di gennaio - che è il 4 gennaio per Poste Italiane ed il 5 gennaio per le banche - come previsto da una legge dello Stato (l’articolo 6, comma 1, della legge n. 109 del 2015). L’Inps, le banche e Poste italiane non traggono alcun vantaggio dall’anticipo o dal posticipo delle date di pagamento delle pensioni. Le somme necessarie per il pagamento delle pensioni, infatti,  transitano dai conti di  tesoreria ai pensionati nello stesso giorno fissato dalla legge per il pagamento                
 
delle variazioni percentuali della popolazione abruzzese sono peggiori di quelle medie nazionali da ormai 3 anni. Il decremento della popolazione abruzzese nei primi 8 mesi 2015 e’ caratterizzata da un forte decremento nella provincia di Chieti (-1.605) e da decrementi piu’ lievi nelle altre province: L’Aquila (-1.024), Pescara (-743) e Chieti (-688). Di conseguenza, in valori percentuali, decrescono: Chieti (-0,41%), L’Aquila (-0,34%), Pescara (-0,23%) e Teramo (-0,22%). Nei primi 8 mesi 2015 i comuni con piu’ di 15.000 abitanti che crescono sono 4: San Salvo (+54), Avezzano (+44), Roseto (+29) e Silvi (+9). Decrescono: Lanciano (-194), Sulmona (-129), Ortona (-112), Giulianova (-57), Martinsicuro (-44), Spoltore (-13), Vasto (-9), Francavilla (-4) e Montesilvano (-3). Il risultato negativo abruzzese – ribadisce Ronci – e’ dipeso dal saldo migratorio che ha registrato un decremento (-0,02%) mentre a livello nazionale ha segnato un incremento (+0,03%). A conferma di cio’ e’ da rilevare che i pochi comuni che hanno ottenuto un incremento sono proprio quelli che presentano un saldo migratorio positivo.
La regione Abruzzo
perde oltre 4000 abitanti
In aumento solo gli abitanti
di Avezzano e San Salvo

La popolazione abruzzese e’ passata da 1.331.574 abitanti del 31.12.2014 a 1.327.514 del 31.08.2015 subendo un decremento di 4.060 abitanti In valori percentuali la flessione dello 0,30% della popolazione abruzzese e’ stata circa il doppio della decrescita nazionale che si e’, invece, attestata allo 0,18%. Il risultato negativo e’ dipeso dal saldo migratorio abruzzese che ha registrato un decremento (-0,02%) mentre a livello nazionale ha segnato un incremento (+0,03%). L’analisi e’ del ricercatore Aldo Ronci. Nel 2013 e’ iniziata la decrescita della popolazione abruzzese che si e’ ridotta, nei primi 8 mesi, di 343 unita’, di 1.348 in quelli 2014 e 4.060 in quelli 2015. I dati                  
 

FIOCCHI AZZURRI

Il primo giorno del 2016 a Roma sono venuti alla luce Fedro e Flavio De Angelis. Doppi auguri ai genitori Stefano e Cristina, ai nonni Alberto e Anna Maria Grossi, a quelli materni e alle bisnonne Antonietta e Marietta. Un dolce benvenuto ai piccoli con la gioia anche della nostra redazione.

Fiocco Rosa

A Starie Dorogi (Bielorussia) il tre gennaio è nata Alisa, da Sergej e Yulia Damashova. La mamma è venuta in vacanza per dieci anni consecutivi a Villalago e si considera un po’ villalaghese. Comunichiamo la lieta notizia per tutti gli amici italiani di Yulia. Ad Alisa, ai suoi genitori giungano fino in Bielorussia i nostri più affettuosi auguri.