Lunedì 28 Dicembre - Il Santo del giorno: Santa Caterina Volpicelli, Vergine Fondatrice

Il tempo... ieri - Le belle giornate ci hanno accompagnato per tutte le festività del Natale. Le temperature sono state al disopra della media. Gelate notturne. Temperature: mas. 11,0°C; min. 0,9°C; attuale 2,0°C (ore 23,50)
 
UN NATALE SENZA NEVE
MA CON LA LUNA PIENA

Dopo 38 anni d’assenza quest’anno è tornata la Luna piena in coincidenza del Natale. E’ una rara coincidenza che merita di essere ricordata. La nostra Webcam è riuscita a fotografarla (foto in alto)                  
ad Ovest del cielo di Villalago. Perché possa farlo di nuovo bisogna attendere il Natale del 2034.
Quest’anno purtroppo è mancata la neve e con essa a Scanno e Villalago i turisti che amano frequentare i campi da sci. E’ stato un Natale con tanto sole e con temperature molto al di sopra della media di dicembre.
 
NATALE A SAN DOMENICO
Rassegna di spettacoli teatrali
e musicali nel convento
di San Domenico a Magliano dei Marsi
 
L’associazione culturale IL Volo del Coleottero organizza “NATALE A SAN DOMENICO” una rassegna di spettacoli teatrali e musicali da vivere insieme durante le feste presso gli spazi del Convento di San Domenico di Magliano dei Marsi, P.le Padre Francesco Lolli, con ingresso gratuito. Il calendario della rassegna: 28 dicembre ore 21 | IN NOME DELLA MADRE (G.A.L.P.) di Erri De Luca, regia di Mario Fracassi, spettacolo itinerante con attori e musicisti per vivere il mistero della natività dalle voci di Miriam e Josef; 2 gennaio ore 21 | TRIO CARDOSO IN CONCERTO Le chitarre di Guido Ottombrino, Alessandro Giancola e Massimiliano De Foglio per una notte di magiche melodie;                        
5 gennaio ore 16-17-18-19 | LA BAMBINA DEI FIAMMIFERI (Florian Metateatro) Spettacolo sensoriale con narrazione e canzoni, suoni, odori, sapori per un piccolo gruppo di spettatori bendati.
PRENOTAZIONE OBBLIGATORIA al 349.6057192
 
Fiaccolata di Fine Anno 2015
a Civitella Alfedena
 
Non sarà la luce della luna ma quella del fuoco ad illuminare, come vuole la tradizione, la notte del 30 dicembre nel Parco Nazionale d’Abruzzo, Lazio e Molise. Succederà grazie alle fiaccole di Civitella Alfedena e alle tante persone che al calar del buio vi partecipano a piedi, per onorare una consuetudine di queste montagne e rinsaldare le amicizie. In cartellone per mercoledì c’è la XXVII edizione della Fiaccolata di fine anno, un evento diventato ormai una tradizione consolidata nel panorama delle manifestazioni invernali abruzzesi e che nonostante gli anni, non smette di emozionare. Sarà la serata di Civitella e delle sue montagne, entrate nel cuore dei turisti, sarà la serata per chi ama questa manifestazione e la natura del Parco. Il programma prevede l’incontro con i partecipanti in Piazza Plebiscito alle ore 19:30 in abiti da escursione, per salire il costone del sentiero della Val Di Rose. Poi alle 21:30, quando il paese sarà illuminato solo dalla luce naturale delle torce poste sulle finestre d’ogni casa, le fiaccole si metteranno in cammino per dar vita al serpentone e alle numerose figure. Il colpo d’occhio è unico sulle colline che circondano il paese, illuminate dalle forme luminose realizzate per trasmettere significati di pace, solidarietà e augurio. Due percorsi indicati per la discesa, quello alto più tecnico riservato a persone più esperte, e quello basso, adatto a tutti anche ai bambini. Due serpenti di fuoco, che s’incontreranno e si uniranno nel centro storico del paese, per raggiungere poi il gran falò acceso sul belvedere di Santa Lucia, organizzato in due ali di folla piene d’applausi.
Durante lo svolgimento della fiaccolata ai numerosi ospiti che vi assistono è data la possibilità di riscaldarsi con il vin brulè e cioccolato caldo offerti dall’associazione “Fiaccolata”, che cura in ogni minimo dettaglio la buona riuscita della manifestazione. A conclusione, si può inoltre visitare il presepe a grandezza naturale, che si snoda lungo le vie del centro storico che resterà aperto fino alle ore 24:00. Per altre informazioni contattare l'organizzatore con email: fiaccolatacivitella@libero.it e l’ufficio turistico del Comune, tel.: 0864890194
 
IL LUNEDI’ DEL DIRETTORE
Il sindaco e l’amministrazione comunale
dividono i cittadini di Villalago
in “buoni e cattivi”

IL FATTO DI CRONACA - La mattina del 25 dicembre, giorno di Natale, il Sindaco e l’Amministrazione Comunale hanno fatto trovare nei bar del paese pieghevoli di quattro pagine, che i cittadini potevano liberamente prendere, dal titolo: “Buon Natale e Buon 2016 a tutti i cittadini di Villalago”.
Essendo giorno di Natale molti si aspettavano un “volemose bene”. I più attenti hanno subito notato che così non era.
In una visione manichea gli estensori del pieghevole hanno diviso i cittadini in “buoni e cattivi”.
I “cattivi?” coloro che hanno amministrato negli ultimi 15 anni, che hanno lasciato debiti di oltre 4 milioni di euro; che hanno lasciato gli uffici comunali in “assoluto abbandono”, un comune “depredato oltre ogni limite”, senza dotazione di apparati tecnologici… e via via tutto il resto. Tra i cattivi anche chi fa cronaca, che - secondo il sindaco - diffonde solo notizie negative, che gettano discredito sugli amministratori ed è ingeneroso e disonesto perché non dà il giusto riconoscimento al lavoro svolto. Oh per Bacco! Quali riconoscimenti? Quale lavoro? Per dirla con Ovidio, chi ha la coscienza retta, ride delle falsità. E basta con le solite lamentele, senza capire, sebbene lo ripetiamo in continuazione, qual è la funzione di un giornale.
Attenzione! I cattivi hanno figli, parenti, amici, sostenitori, a cui non fa piacere leggere simili discrediti.
I “buoni?” Naturalmente sono loro, gli amministratori. E non solo sono buoni, ma anche - come ci vogliono far credere - onesti, bravi,        
attenti, ecc. ecc. Anche questi hanno figli, parenti, amici, sostenitori, che gongolano soddisfatti.
Fatti i debiti conti: Il sindaco ha diviso il paese per una guerra parolaia a cui ha già dato inizio e nel giorno di Natale, nell’Anno della Misericordia. Bravo! Bravissimo!
 
Non so chi ha partorito un simile pieghevole così infelice, con una terminologia sprezzante e arrogante, che getta fango su tutti coloro che hanno amministrato nei 15 anni, prima dell’arrivo degli “onesti” e che, come in tutti i regimi, se la prende con chi li critica, non dimenticando di osannare se stesso.
Mi accorgo che il Modello Amministrativo Anversano è irrealizzabile con questo sindaco che ha già cominciato a contare i mandati amministrativi.  “Sono trascorsi cinque anni - egli esordisce - del nostro primo mandato amministrativo”. L’aggettivo numerale ordinale è quanto meno inquietante! I nostri scrivono: «Villalago nel 2011, stufa di una macchina amministrativa infetta e infiltrata da interessi ad essa estranei (quali sono? perché non lo dite apertamente? altrimenti sono solo calunnie, ndr) e che non funzionava, ha mandato a casa i vecchi amministratori con convinta determinazione. Adesso qualcuno si riaffaccia all’orizzonte, supportato da nuovi ed improbabili sostenitori che non ci fanno paura e sapremo affrontarli e ricacciarli un’altra volta con l’arma della verità e dell’onestà» .
Mamma mia! Che paura! Solo l’esilio ci salverà. Nell’attesa di quel giorno ci conviene cominciare a mettere in vendita le nostre case!
Mi aspettavo gli auguri di Buon Natale con un tono diverso, più conciliante con tutti, votato all’unione, al cambiamento, con un pensiero cristianamente rivolto al nostro paese che è sempre più povero di risorse umane, ai nostri giovani, ai nostri anziani e a tutti coloro che sono in difficoltà. Ma tant’è. (Roberto Grossi)
 
PUNTUALE L’ARRIVO
DI BABBO NATALE
A VILLALAGO

VILLALAGO - Alle ore 18,30 della vigilia di Natale è arrivato puntuale nella piazza di Villalago Babbo Natale su un carro trainato da un cavallo, per portare i doni ai tanti bambini che lo stavano aspettando. Uno scampanillio ne ha annunciato l’arrivo,  Il mitico personaggio vestito di rosso e con la fluente barba bianca, sceso dal carro, ha cominciato a chiamare uno per uno i bambini e ad ognuno ha consegnato un regalo, facendo la felicità di tutti, perché era proprio il dono che avevano chiesto con una letterina. Poi, dopo aver salutato tutti, è risalito sul carro scomparendo nell’oscurità.
 
La risposta al sindaco di Scanno 
dal Comitato Spontaneo dei Cittadini per la richiesta di riapertura
di sbarre/cancelli posti sulle strade interpoderali
essere chiuse al transito di automezzi entro dodici mesi decorrenti dall'entrta in vigore della legge stessa».
E’ arrivata in redazione la risposta del Comitato Spontaneo per la richiesta di riapertura di sbarre e cancelli posti sulle strade interpoderali. La pubblichiara interamente nel formato pdf.

SCANNO - Il 24 novembre scorso abbiamo pubblicato quanto scritto dal sindaco di Scanno, Pietro Spacone, in merito ai “Sentieri Vietati”, in risposta ad Ezio Pace che chiedeva insieme a 250 firmatari la riapertura di sbarre e cancelli posti sulle strade interpoderali del Comune. Il sindaco sostiene che «La chiusura al transito delle strade montane è un preciso obbligo di legge. Infatti, la L.R. n. 3/2014, all'art. 45, comma 1, che prevede che le strade e le piste montane devono                
 
IL RUGBY VISTA DA SANDRO
della Foce di Scanno
Una domenica a tutto rugby

SCANNO - Ieri domenica bella giornata di sport con due partite, trasmesse in diretta dalla RAI su RAI SPORT 1. La Pro 12 di RUGBY è come la coppa dei campioni del calcio. Alle 15,00 il derby d'Italia, ZEBRE - BENETTON Treviso. Partita emozionante con il finale da infarto che ha permesso  alle ZEBRE con una meta all'ultimo secondo di superare la BENETTON con il risultato di 28-25. Il ritorno il 3 gennaio 2016.
Alle 18,15 c'è stata la diretta  di un altro derby Irlandese MUNSTER 7 - 24 LEINSTER spettacolare anche questa. Che la coccia sia spiccia!
(Nella foto SANDRO con il famoso e amico Mec. SANDER.