Sabato 19 Dicembre - Il Santo del giorno: San Berardo di Teramo, Vescovo

Il tempo... ieri - Ci avviciniamo al solstizio d’inverno con belle giornate e con temperature accettabili. Ieri la giornata è stata particolarmente bella e con un rialzo termico. Temp: mas. 11,5°C; min. 0,8°C; attuale 2,5°C (ore 23,50)

E’ tornata come sempre, nella settimana prima di Natale, la raccolta fondi a sostegno della ricerca italiana sulle malattie genetiche rare. Domenica 20 dicembre per la ventiseiesima volta Rai e Fondazione Telethon saranno insieme nella lunga maratona televisiva nata per finanziare studi scientifici che hanno l’obiettivo di trovare una cura per malattie troppo spesso tralasciate dagli investimenti pubblici e privati proprio a causa della loro rarità. Il titolo della campagna televisiva 2015 è #nonmiarrendo, un’espressione che testimonia la difficoltà quotidiana delle persone con patologie genetiche e delle loro famiglie ma anche, e soprattutto, la fiducia nella possibilità di farcela nella difficile battaglia contro la malattia.

Oggi, sabato 19, ore 21,00 e domani, domenica 20 dicembre, ore 17.30

per "Classici contemporanei", il Florian Metateatro presenta a Pescara in prima nazionale per Teatro D'Autore e altri linguaggi “Vecchi tempi” di Harold Pinter, con la direzione artistia di Giulia Basel, regia Pippo Di Marca.

«Le prime rappresentazioni delle opere di Harold Pinter furono massacrate dai critici. Ad eccezione di Harold Hobson, scrissero tutti che era un autore eccentrico, inaccettabile, incomprensibile, che non aveva nulla da dire. Oggi forse è l'autore più rappresentato al mondo ma, come dice egli stesso, «Adesso sono diventato comprensibile, accettabile, eppure le mie commedie sono sempre le stesse di allora. Non ho cambiato una sola battuta!». (Alessandra Serra). I suoi primi lavori sono considerati fra i capolavori del teatro dell'assurdo. Nel 2005 gli è stato assegnato il Premio Nobel per la Letteratura. Dopo lo spettacolo, per “Incontri a teatro” seguirà un colloquio con la compagnia.

Si sono da poco concluse le attività didattiche del Centro di Educazione Ambientale del Parco svolte dall'Ufficio Educazione e Volontariato in collaborazione con gli operatori del territorio. Il 2015 è stato particolarmente proficuo per i ragazzi delle scuole del Parco:  gli alunni dell'Istituto comprensivo “B. Croce” di Pescasseroli e Barrea (circa 100 studenti della scuola secondaria coinvolti) hanno partecipato all'ormai consolidato programma “Leggere il paesaggio”; inoltre i ragazzi dell'Istituto di Istruzione Superiore “Patini Liberatore” di Castel di Sangro (circa 100 alunni) ed i piccoli dell'Istituto Comprensivo "Fontamara" di Pescina - Scuola dell'Infanzia, plesso di Cerchio (circa 40 alunni) sono stati coinvolti nei progetti relativi al concorso “Energiochi 10”, promosso dalla Regione Abruzzo. La novità di quest'anno è rappresentata dal programma didattico “Io e il Parco”, con cui l'Ente, in collaborazione con la Coop. Camosciara di Civitella Alfedena, ha puntato sul coinvolgimento delle scuole ricadenti nei territori limitrofi del Parco. Le attività hanno coinvolto i seguenti Istituti Comprensivi, per un totale di circa 500 alunni, appartenenti alle classi dalla I alla V della scuola primaria: Istituto Comprensivo di Trasacco, plessi di Villavallelonga e Collelongo; Istituto Comprensivo di Pescina; Istituto Comprensivo di Gioia dei Marsi, plesso di Gioia, plesso di Lecce nei Marsi e plesso di Ortucchio; Istituto Comprensivo Mazzini-Capograssi di Sulmona, plessi di Scanno, Villalago e Bugnara. I bambini, attraverso interventi in classe ed uscite sul campo in località prossime alla propria scuola, hanno potuto conoscere le caratteristiche del territorio, apprendendo le regole vigenti in un’area protetta necessarie ad adottare comportamenti corretti e utili alla salvaguardia dell’ambiente. Le attività di esplorazione del proprio territorio, attraverso la cura e la fruizione dei sentieri, hanno riscosso molto interesse da parte dei bambini, grazie anche allo svolgimento di attività pratiche e di scoperta. Il prodotto finale è stata la realizzazione di una “Biomappa” costruita assemblando disegni, note e materiale raccolto durante le uscite sul campo che ha permesso di mettere in evidenza i principali elementi naturali ed antropici delle aree esplorate. Uno degli obiettivi dei programmi didattici del CEA del Parco è quello di stimolare nelle giovani generazioni il senso di appartenenza al proprio territorio attraverso la conoscenza e l'apprezzamento di emergenze naturalistiche, storiche e culturali, grazie anche all'ausilio                      

di operatori territoriali qualificati che operano in sinergia con l'Ente. Gli operatori del CEA danno appuntamento agli inizi del prossimo anno ad alunni ed insegnanti delle scuole del territorio per nuovi ed emozionanti programmi didattici alla scoperta della natura del Parco.

IL PRESEPE SEMOVENTE NELLA CHIESA MADRE DI SCANNO

Dalla capanna della natività, posta in alto, in posizione centrale, si dipartono i personaggi maschili, che animano con i loro mestieri la vita pastorale e contadina, insieme alle donne, nel costume giornaliero e festivo, intente nelle faccende domestiche.

L’illuminazione è ben dosata. E tra chiari e scuri questo mondo rappresentato, sembra vivere e incamminarsi dove il Bambinello li attende insieme a Maria, Giuseppe e i due animali domestici della tradizione.

Complimenti ai due ideatori e realizzatori della Santa rappresentazione.

SCANNO - Dopo i presepi di Villalago, oggi è la volta di Scanno. E’ allestito nella navata sinistra della chiesa parrocchiale. Ha una grande estensione con un pullulare di personaggi, di case e di strade. Colpisce subito perché molti personaggi si muovono nella ripetività del loro lavoro. E’ un presepe semovente, di particolare maestria. Quel movimento, anche se ripetitivo, rompe la monotonia della staticità e dà l’illusione di un mondo operoso. E questo è dovuto alla genialità di Giovanni Gavita ed Eustachio Mansilli, artefici del presepe. Le scene sono di ambiente scannese del secolo scorso.

Fondi ai comuni abruzzesi per la gestione associata dei servi pubblici locali. La Giunta regionale ha dato il via libera alla graduatoria del bando pubblico, finanziato con risorse del Par-Fsc, riservato ai comuni e alle unione dei comuni per organizzare uffici e servizi al pubblico in forma associata. Il bando prevede risorse per circa 1,4 milioni di euro che, dopo l'approvazione della Giunta regionale, entrano nella disponibilità dei comuni o enti, indicati come soggetti attuatori nel progetto, per l'attuazione del progetto esecutivo di unificazione dei servizi. Questo l'elenco dei progetti finanziati: Creazione dell'ufficio unico per la programmazione e progettazione dei comuni di Avezzano, Tagliacozzo, Carsoli, Massa d'Albe, Magliano dei Marsi e Collelongo, soggetto attuatore comune di Avezzano, finanziamento di 100 mila euro; Sistema di gestione urbanistica ed edilizia dell'Unione dei comuni montani "Maiella orientale - Verde Aventino", sede legale di Palena, finanziamento 100 mila euro; Ufficio unico per la                

programmazione e progettazione, Comune di Giulianova, finanziamento 100 mila euro; Inclusione e innovazione sociale, soggetto attuatore Unione montana dei comuni del Sangro, finanziamento 110 mila euro; Creazione dell'ufficio unico programmazione dell'Unione dei comuni montani della Laga, finanziamento 100 mila euro; Sviluppo territoriale e progettazione, soggetto attuatore Unione dei comuni "Colline del Medio Vomano", finanziamento 100 mila euro; Ufficio unico tra i comuni del Sangro Aventino, soggetto attuatore Atessa, finanziamento 92.900 mila euro; Ufficio unico per la pianificazione urbanistica per i comuni del Trigno-Sinello, soggetto attuatore San Salvo, finanziamento 99 mila euro; Ufficio per la pianificazione aree interne, soggetto attuatore comune di Torricella Peligna, finanziamento 99.500 euro; Ufficio programmazione e progettazione Terre del Cerrano, soggetto attuatore comune di Silvi, finanziamento 100 mila euro; Ufficio unico per la programmazione e progettazione finanziamenti Ue, comune di Castel di Sangro, finanziamento 100 mila euro; Ufficio territoriale per la progettazione europea, comune di San Valentino, finanziamento 100 mila euro; Ufficio unico programmazione e progettazione dell'Unione dei comuni delle Colline Teatine, finanziamento 93 mila euro; Ufficio unico per la programmazione e progettazione comuni di Torino di Sangro, Mozzagrogna e Frisia, soggetto attuatore comune di Torino di Sangro, finanziamento 97 mila euro. (REGFLASH)

Il Presidente Luciano D'Alfonso ha emanato - il 10 dicembre scorso - il Decreto n° 8 sulle' Integrazioni al Regolamento regionale n°4 del 5 maggio 2015 (Linee guida per il concorso alla spesa dei Comuni per il sostegno ai costi a carico degli utenti relativi alle prestazioni socio - sanitarie semiresidenziali e residenziali per l'anno 2015)'. Nello specifico, sono stati inseriti due articoli: l'art.12 bis (Modalità di fatturazione e liquidazione) specifica che, per il 2015, le strutture che erogano le prestazioni sono tenute a fatturare alla ASL competente anche la quota sociale restante direttamente al Comune. L'operazione deve avvenire con la puntuale indicazione dell'utente cui è riferita, la fatturazione dei giorni effettivi di assistenza erogata, la tipologia di quota applicata e gli importi fatturati; l'art 12 ter (Norma a salvaguardia dei Comuni) stabilisce che ai Comuni - che hanno già rendicontato regolarmente per il 2015 - saranno rimborsate le somme dovute.

È stato pubblicato, nella sezione Banche Dati Statistiche del portale www.inps.it, l’aggiornamento al mese di novembre 2015 dell’Osservatorio sulle ore autorizzate di Cassa Integrazione Guadagni. Nel corso di tale mese, il numero di ore di cassa integrazione complessivamente autorizzate è stato pari a 52,4 milioni, con una diminuzione del 38,5% rispetto agli 85,1 milioni dello stesso mese del 2014. I dati destagionalizzati, calcolati per le sole componenti Ordinaria e Straordinaria, evidenziano – rispetto ad ottobre 2015 – una variazione congiunturale pari a -14,1%.

Nel rimandare alle tabelle pubblicate per un’analisi più dettagliata dei dati relativi ai trattamenti di integrazione salariale, si rende noto che la notevole diminuzione delle ore di Cassa Integrazione Guadagni Ordinaria (CIGO) evidenziata da tali tabelle è ascrivibile anche al blocco autorizzativo disposto dall’Istituto e finalizzato all’allineamento delle procedure alle disposizioni normative introdotte dal d. lgs. N. 148/2015. Infatti, nel periodo ntercorrente tra il 24/9/2015, data di entrata in vigore del d. lgs. 148/2015 – che ha introdotto importanti novità in merito agli ammortizzatori sociali – ed il 2/12/2015, data di pubblicazione della relativa circolare applicativa redatta sulla base del nulla osta del Ministero del Lavoro fornito in data 2/12/2015, l’Istituto ha bloccato le autorizzazioni delle richieste di CIGO pervenute.