Giovedì 17 Dicembre - Il Santo del giorno: San Modesto, Patriarca di Gerusalemme

Il tempo... ieri - Il sole ha dovuto farsi strada tra nuvole sfilacciate, che coprivano tutto il cielo. Correnti fredde in serata. Leggero aumento della minima. Temp: massima 9,1°C; minima 1,3°C; attuale 1,6°C (ore 23,50)
 
SulmonaCinema 33° edizione
17/18/19/20/27 dicembre 2015
Programma di oggi, 17 dicembre

Sulmonacinema, a trentatré anni dalla prima edizione, si appresta a un vitale cambiamento. I titoli rappresentano una panoramica del cinema italiano ed estero, con sei lungometraggi di fiction, due documentari e due cortometraggi.
Oggi: 18.00 La terra dei Santi di Fernando Muraca; 21.00 Anime Nere di Francesco Munzi; 23.00 Cecilia in Concerto.
 
Imara e Fabio sono giunti
a Scanno 
L’ultima tappa del loro viaggio
nell’Alta Valle del Sagittario

Imara e Fabio, sono i nostri due viaggiatori nell’Alta Valle del Sagittario. Nel sito “Abruzzo Experience” hanno raccontato i paesi di Anversa, Castrovalva, Villalago, Frattura Vecchia. L’ultima tappa è Scanno. Come per le precedenti puntate non “ruberemo” le loro foto, ma vi invitiamo a visitare il loro sito, dove sono state pubblicate.

Scanno, borgo di orafi, fotografi ma non solo…
5 motivi per scoprire Scanno
Scanno è l’ultima tappa del nostro viaggio in giornata con te.
Dopo il paese di una volta, l’eremo sul lago e il borgo fantasma; il nostro viaggio finisce qui con Scanno, il borgo degli orafi e dei fotografi.
Scanno stupisce, Scanno cattura la nostra anima e quella di tutti quelli che ci sono passati. Scanno è un immenso serbatoio di immagini potenti che hanno attraversato gli anni senza mai prendere una ruga. Andiamo a scoprire assieme i 5 motivi che ti faranno innamorare di Scanno!
1# Scanno, paese d’arte #FOTOGRAFI
Hilde Lotz-Bauer, Mario Giacomelli, Renzo Tortelli, Gianni Berengo Gardin, Ferdinando Scianna, Henri Cartier-Bresson ma anche tutti noi vogliamoportare a casa un pezzo di Scanno fotografando i suoi particolari. Sul muro di fronte alla Chiesa San Rocco trovi la targa che rende onore ai fotografi che hanno saputo cogliere tutta l’essenza di Scanno.
#ORAFI Basta passeggiare per il corso principale per vedere quante botteghe di orafi ci sono ancora a Scanno. Le mani d’oro di questi artigiani creano gioielli preziosi e delicati, delle vere opere d’arte.
Tra i gioielli tipici scannesi spicca la presentosa, un medaglione ad alto e svariato significato simbolico. Per esempio, la presentosa con al centro due cuori legati da una chiave o una lastro è una promessa di matrimonio; i futuri suoceri la regalano alla nuora come “pegno d’amore”. Scanno “solo” borgo di orafi e fotografi?... No! Scanno è anche tradizioni, dolci, lago, tempo che scorre...
2# Scanno e le tradizioni
Ieri e oggi; Scanno, stesso fascino. La tradizioni e gli abiti tipici sono indossati anche con grazia da bambine. Il tipico abito locale femminile,etnico ed elegante allo stesso modo, viene indossato almeno due volte all’anno, a maggio ed agosto durante il ju catenacce, un evento festivo che rievoca il tipico corteo nuziale scannese.
3# Il borgo
Non a caso Scanno è uno dei borghi più belli d’Italia! Lasciati incantare dall’atmosfera dei suoi vicoli  e dal profumo di legna bruciata che si respira nelle fredde giornate d’inverno. A Scanno il tempo si legge in piazza. Alza la testa e trova questa meridiana dal fascino antico.
4# Scanno e l’amore
Con il suo lago a cuore Scanno offre un panorama romantico ed unico a chi lo guarda con la giusta prospettiva.
5# La dolce Scanno
Non possiamo andare via senza assaporare la Scanno golosa... Il dolce locale, è un cuore di miele e mandorle ricoperto di cioccolato fondente. Il gusto è rotondo. Il suo nome rende omaggio all’animale che vive in questa terra. Un solo morso al pan dell’orso e siamo pronti per andare via impregnati totalmente dal sapore inconfondibile di Scanno... Scanno la...
La parola è tua! Che cosa rappresenta Scanno per te?
Indicazioni per Scanno: Sull’autostrada A-25 prendi l’uscita Cocullo e prosegui per 20 km in direzione Scanno. La strada, che si snoda tra le gole del Sagittario, ci offre lungo il suo percorso il lago di San Domenico, poco dopo sulla destra il borgo di Villalago, e il lago di Scanno. Arrivato a quest’ultimo, prosegui per qualche km fino all’arrivo al paese.
 
 
CONFERENZA DELLE “EX-ALLIEVE”
Nell’Asilo Buon Pastore di Scanno
Oggi 17 dicembre 2015, alle ore 15,30

Care ex-allieve e simpatizzanti,
iniziamo l’anno sociale con la conferenza che si terrà il giorno giovedì 17 dicembre 2015 alle ore 15,30 presso l’Asilo Buon Pastore.
All’ordine del giorno:
- Incontro con Don Carmelo; - Programmazione anno sociale.
La nostra speranza è che veniate numerose per continuare un cammino spirituale alla luce degli insegnamenti di Don Bosco, Santa Maria Mazzarello, mamma Margherita.
Con affetto salesiano, Suor Silvana Crobu
Consiglio delle Ex-allieve

Dal vicesindaco di Scanno
La risposta al Commissario
liquidatore della Comunità
Montana, E. Gentile

SCANNO - Altro che polemica sterile ed inutile. Gentile E. si risparmi l'elenco dei procedimenti che, da liquidatore, ha trovato in corso e deve portare a termine, e si attenga alle funzioni di liquidazione. Per quanto riguarda la mia esperienza di diritto amministrativo, non ci vuole eccelsa dottrina per intuire che, chi è chiamato a svolgere incarichi di giunta o di consiglio, deve trovarsi nelle condizioni di eleggibilità e compatibilità a consigliere, requisito quest'ultimo facilmente contestabile al Gentile, dato che deve ancora restituire al Comune di Scanno alcune somme non dovute per illegittimo rimborso di spese legali di euro.
Per il resto non accetto lezioni di stile dall'unico sindaco di Scanno condannato dalla Corte dei Conti e da un amministratore condannato per diffamazione a mezzo di atto pubblico (sì avete capito bene, la diffamazione si è consumata in un atto pubblico!).
Non accetto lezioni da chi dimostra di non avere rispetto delle istituzioni, richiamando alla collaborazione amministrazioni, che cerca malamente di sbeffeggiare ogni giorno.
Non accetto lezioni da chi non sopporta essere messo dinanzi alle sue responsabilità, e per questo si innervosisce. Annuncia disastri, ma dimentica, forse, quello che ha lasciato nel Comune di Scanno.
"I have a dream!" Sì anch'io ho un sogno, che Scanno si risollevi, che apra una nuova pagina e torni ad essere un paese speciale, anche grazie ad un'amministrazione partecipata che però non deve fermarsi e avere timore di fare ciò che gli altri non hanno fatto, ovvero chiamare a responsabilità chi ha sbagliato (dis) amministrando questo paese, per non far pesare i disastri del passato sulle tasche dei cittadini.
So bene che "per farsi dei nemici non è necessario dichiarare guerra basta dire quello che si pensa".
Il Vicesindaco di Scanno, Antonio Giovanni Silla
 
CONVOCATO IL CONSIGLIO
COMUNALE DI SCANNO

SCANNO - Il Presidente, Amedeo Fusco, ha convocato il Consiglio comunale in seduta ordinaria nell’Auditorium Guido Calogero per il giorno 19 dicembre alle ore 17,00 in prima convocazione e per il giorno 21 dicembre alle ore 17,00 in seconda convocazione, per deliberare sul seguente ordine del giorno:
1 - Dup (Documento unico di programmazione);
2 - Trenitalia spa Decreto Ingiuntivo n. 2015/820 RG Tribunale di Sulmona del 12.10.2015 D.I. N. 215/236. Determinazioni:
3 - Le Meraviglie D’Abruzzo. Adesione del Comune di Scanno;
4 - Deliberazione di Giunta Comunale n. 93 del 27 novembre 2015. Variazione di bilancio art. 175 comma 4D 267/2000. ratifica.
 
IL PRESEPE DI SILVANO
DALLA RSA DI VILLALAGO
AL SANTUARIO
DELL’INCORONATA
A SULMONA

VILLALAGO - Silvano Buccini per vari anni ha allestito il presepe alla RSA San Domenico di Villalago, in memoria di suo padre che lì era ricoverato. Mi aspettavo che l’avesse preparato anche quest’anno. Sono andato ieri mattina alla RSA, ma non c’era. Un’infermiera mi ha detto che Silvano ha deciso di rinunciare al suo impegno, per non creare problemi alla sicurezza, da quando era stata rimossa la nicchia che  
aveva costruito per la statua di San Domenico, perché fatta con materiale non ignifugo. Nel pomeriggio ho contattato Silvano e mi ha detto che il presepe, sempre in memoria del padre, l’ha costruito nel Santuario dell’Incoronata. Dovendo scendere a Sulmona, ho deciso di andarlo a vedere per fotografarlo, come  ho fatto sempre.
La chiesetta del Santuario è a sud della città, nella zona degli impianti sportivi. Varcata la soglia il presepe mi è apparso subito. L’ambientazione è quella delle nostre zone di montagna, con le case abbarbicate ai costoni rocciosi. Tutto l’impianto scenico si sviluppa in verticale, al di sopra della grotta della natività. I vari personaggi, indaffarati nelle loro attività quotidiane, animano le stradine che conducono al Bambinello.
Silvano mi ha raccontato che quando lo propose al cappellano del Santuario, questi alzò le mani al cielo, ringraziando Iddio, di questa opportunità. In questo Santuario è la prima volta che viene allestito un presepe e di questo Silvano va fiero.
 
TARI - LA TASSA
NON TRASPARENTE
DEL COMUNE DI COCULLO
di Eraldo Biasetti

COCULLO - A partire dall’anno del Signore 2014 la tassa per i rifiuti urbani – TARI – a Cocullo ha spiccato un volo in ascesa raggiungendo la zona ionosferica. È interessante esplicitare, a beneficio dei lettori contribuenti cocullesi, come si sono sviluppati i conteggi per far diluviare così alte richieste di pagamento per la poca immondizia che si produce.
a) - la formulazione della costituzione degli oneri gravanti sui rifiuti; b) - l’applicazione dei costi relativi; c) - la diversificazione fatta nel chiedere il tributo.
La costituzione delle spese sostenute sono così evidenziate, (Delibera n° 19 del 08-10-2014): 1 - Costi di lavaggio e spazzamento strade  € 20.000,00; 2 - Costi raccolta e trasporto rsu € 9.352,37; 3 - Costi trattamento e smaltimento rsu € 2.216,13; 4 - Altri costi (realizzazione ecocentri, campagna informativa, consulenze, sacchetti biodegradabili e quanto non compreso nelle precedenti voci) € 9.757,42; 5 - Costi per la raccolta differenziata (costi di appalto e/o Convenzioni con gestori) € 35.855,50; 6 - Costi di trattamento e riciclo (per umido e verde, costi di compostaggio e trattamenti) € 3.818,58; PER UN TOTALE DI € 81.000.00
Si commentano da soli i dati soprariportati. Per esempio dove sono stati eseguiti gli “ecocentri”? Dove sono indicati i recuperi economici dei materiali riciclati? Detto importo viene ulteriormente elaborato e porta a queste conclusioni: A - Costi utenze domestiche A1 totale dei costi fissi € 27.097,11; A2 totale dei costi variabili € 46.661,49; B - Costi per utenze non domestiche B1 totale dei costi fissi  €   2.660,31; B2 totale dei costi variabili € 4.581,09.
Questi importi ulteriormente trattati hanno portato alla formulazione dei costi da attribuire alle utenze domestiche e non domestiche. Per le domestiche sono esplicitate 15 tipologie, mentre per le non domestiche sono esplicitate 9 tipologie.
Riporto i primi dati a chiarimento di chi non ne è a conoscenza: Uso domestico, un componente, Tariffa fissa a m² € 0,975446 che si moltiplica per i m² a cui poi si somma la Tariffa variabile di € 67,224275. Esempio per una casa di 50,00 m² = m² 50,00 x 0,975446 = a € 48,772300 più € 67,224275 = € 115,996575 che si arrotonda a a € 116,00. Per un nucleo di 2 persone i valori sono (sempre per una casa di 50,00 m²: Fissa 1,144523 e variabile 156,856642 per cui si avrà: 50 x 1,144523 = € 57,22615 + 156,856642 = a € 214,082792 che si arrotonda a € 214,00. Ci sono gli sconti per chi non abita la casa per più di 183 giorni all’anno.
Cosa lascia perplesso il contribuente? L’applicazione e/o la non applicazione delle tariffe a tutte le utenze. Ovvero a tutti i proprietari dei fabbricati. Ci sono state anche applicazioni fortemente divergenti tra le superfici considerate e gli importi richiesti. Sono necessari alcuni esempi: Delle persone non hanno ricevuto, anno 2014,  la lettera e i modelli F24 per effettuare il pagamento e, so per certo che, alcune, si sono rivolte al Comune per avere lettera e modelli F24 per poter compiere il dovere di civico cittadino. Sarebbe interessante sapere se l’applicatore-tariffario è il responsabile dell’ufficio Amministrativo-Finanziario o quello dell’Ufficio Tecnico. Come è giusto sapere se sono registrate tutte le unità immobiliari e se le comunicazioni di pagamento sono state inviate a tutti i proprietari. Dai dati rilevati, e non per sentito dire, risulta che si applicano le tariffe, generalizzate, di due componenti e anche più come nuclei familiari. Questo sulla base di quale fonte dei dati?
Posso certamente dire che non esiste paragone con la trasparenza del Comune di Anversa degli Abruzzi che fornisce una documentazione chiara e leggibile a tutti gli utenti ed una applicazione tariffaria più bassa di quella applicata dal Comune di Cocullo. Sul retro della lettera che accompagna i modelli F24 riporta il dettaglio degli elementi contabili, compreso gli arrotondamenti. L’Utente è messo in condizione di capire cosa gli è stato chiesto di pagare.
Il Comune di Cocullo, per incapacità o per ignoranza, questo non lo comunica e dico di più. Per l’applicazione delle tariffe ionosferiche del 2014 le tabelle erano state rese pubbliche (come prescrive la legge) per il 2015 le tariffe sono scese al bordo inferiore della ionosfera ma le tabelle relative non sono state pubblicate. Forse hanno usato il pallottoliere.