Martedì 3 Novembre - Il Santo del giorno: Santa Silvia, Madre di S. Gregorio Magno

Il tempo... ieri - UNA BELLA GIORNATA DI SOLE, con temperature gradevoli. Solo dopo il tramonto si sono sollevate correnti d’aria, che hanno abbassato il grado di calore. Temp: mass. 13,2°C; min. 4,4°C; attuale 5,7°C (ore 23,50)
 
Covella, contessa di Celano 
sulla storia di una nobildonna nella Marsica
del Quattrocento (Edizioni Kirke)
di Veneranda Rubeo 

Venerdì 6 novembre alle ore 16, nella splendida cornice del castello Piccolomini di Celano, luogo in cui la contessa Covella e la sua antica famiglia ebbero parte viva nelle fasi costruttive, si terrà la presentazione del libro recentemente pubblicato, “Covella, contessa di Celano: sulla storia di una nobildonna nella Marsica del Quattrocento” (Edizioni Kirke), di Veneranda Rubeo. Interverranno come relatori Lucia Arbace, direttore Polo Museale d’Abruzzo, e lo storico Raffaele Colapietra. La presentazione del volume sarà l’occasione per far riscoprire le vicende esistenziali di questo illustre personaggio femminile della storia della Marsica e dell’antico Regno di Napoli, e per dare spunti di riflessione sul ruolo della donna in epoca tardomedievale. Durante la presentazione si alterneranno la lettura di alcuni passaggi del volume, interpretati da Antonio Pellegrini e Mirella D’Onofrio, alle esecuzioni musicali di Dafne Paris (ar-pa).
 
Semi antichi da Salvaguardare L'Esperienza della Casa
di Reclusione di Sulmona...

Mercoledì 4 Novembre in Soul Kitchen, Via A. Volta 8 - Sulmona, Ore 18.00. Ultimo Incontro di Cibo-Maker: "L'Etica del Cibo..." Proiezione di un Video-documentario sui Semi e la loro Salvaguardia per la Salute e il Benessere di Persone e Territorio. Ospiti: Direttore e Collaboratori della Casa di Reclusione di Sulmona insieme ai Detenuti che portano avanti con Passione il Progetto di Banca del Seme per Conservare le Antiche Cultivar locali e Ripopolare la Valle di Biodiversità. Altri graditi Ospiti locali che ci racconteranno il loro impegno nel recupero dei Semi originari, in altri contesti: Produttori, Animatori territoriali... La Coop. Vittoria porterà Semi che vengono coltivati nella Casa di Reclusione di Sulmona. Daniela Di Bartolo ci terra' compagnia con un suo racconto breve sui Semi antichi. Dibattito aperto e Momento conviviale... Dove: Soul Kitchen. Via A. Volta, 8
(Sulmona). Per Info Roberta: 3334722342. Incontri inseriti nella Rassegna: "Cibo della Majella in 365 giorni", promossa dal Parco Nazionale della Majella e curata dall'Ass. Movimento Zoé.
 
Grazie di cuore a tutti
dalla famiglia di Iaia

Scrivono i genitori di Iaia, la bambino di Roccaraso: «La nostra speranza è diventata un arcobaleno, che ci ha permesso di volare fino in America per realizzare il Sogno. Grazie di cuore a voi tutti. Oggi le condizioni di salute di Iaia sono buone ma per le caratteristiche della sua malattia deve continuare le terapie, che in parte sta svolgendo in Italia in accordo con l’ospedale Mskcc di New York. Un ringraziamento speciale a tutti coloro che ci hanno messo il cuore e che continuano a pregare per la nostra bambina».
 
UN SUCCESSO
LA PARTECIPAZIONE
DELL’ABRUZZO ALL’EXPO
Secondo D’Alessandro ora bisogna
cominciare a guardare al Giubileo

Camillo D’Alessandro, consigliere delegato all’Expo, ha definto la partecipazione dell’Abruzzo un successo. A dirlo sono anche i sondaggi condotti da Sociometrica ed Export System sulla base dell'analisi di tutti i post di Twitter, in inglese ed in italiano, con l'hashtag #Expo2015 ed altri social identificabili con hashtag Expo. Oltre 450mila i post analizzati. Casa Abruzzo a Brera è stata animata da vari gruppi folkloristici o storici che hanno richiamato l’interesse di moltissimi visitatori, soprattutto stranieri.
L’interesse per L’Abruzzo si è riscontrato anche nell’aumento delle presenze turistiche che hanno raggiunto gli 8 milioni contro i 6 del 2014.
Per il prossimo Giubileo, secondo D’Alessandro, bisognerebbe portare in Abruzzo una parte del flusso di pellegrini che arriverà a Roma e che si sui 30 milioni. Il nostro compito è di prenderli a Roma e farli venire qui con la rete già consolidata di cammini religiosi. Occorre per questo la collaborazione delle varie associazioni e organizzazioni di categoria.
 
ASSOLTI DALL’ACCUSA DI DIFFAMAZIONE IL CONSIGLIERE
COMUNALE DI SCANNO, AMEDEO FUSCO, E DUE EX CONSIGLIERI:
ROBERTO PIZZACALLA E ALDO TARULLO
SCANNO - I tre consiglieri comunali di Scanno, Amedeo Fusco, Roberto Pizzacalla e Aldo Tarullo, vennero nel novembre 2014 rinviati a giudizio con l’accusa di diffamazione e ingiuria nei confronti del capogruppo consiliare, Eustachio Gentile, dell’amministrazione Giammarco. I reati addebitati risalivano al 2012, quando pubblicarono su questo giornale on line un articolo in cui si lasciava intendere che il Gentile avrebbe percepito illegittimamente rimborsi, per le stesse missioni, sia dal Comune di Scanno sia dal Parco Nazionale d’Abruzzo, di cui Gentile all’epoca era consigliere di amministrazione.
Essi scrissero: «Per quanto riguarda poi le sue affermazioni (riferite al Gentile) sui costi di un commissario prefettizio, siamo pronti ad assumerci le nostre responsabilità, come abbiamo sempre                
fatto, consapevoli che i costi per tale figura sono nulla rispetto alle spese folli per le bollette ENEL, ai 21.500 euro per la fusione della statua del pastore, ai rimborsi per missioni non dovute, alle spese legali per cause personali e a tutta un’altra serie di interventi, che, a tempo dovuto, documenteremo ai Cittadini».
Nella lettera dei tre consiglieri la redazione di questo giornale non ravvisò diffamazioni “ad personam”, ma solo una “diffusa” polemica politico-amministrativa che investiva in quei giorni i consiglieri di maggioranza, che poi portò alla caduta dell’amministrazione Giammarco. Ci fa piacere la notizia dell’assoluzione di Amedeo Fusco, di Roberto Pizzacalla e di Aldo Tarullo.
 
Comunicato Stampa del gruppo consiliare
di minoranza “Uniti per Introdacqua”
l’orologio del campanile

INTRODACQUA - Non si placa la polemica nel piccolo centro Peligno, a seguito della nota vicenda riguardante l’orologio del campanile. Anche il Gruppo di minoranza prende posizione in merito alla circostanza: “è doveroso da parte del Gruppo consiliare “Uniti per Introdacqua”, esprimere un sincero sentimento di solidarietà nei confronti di un cittadino, che con impegno ed attaccamento al proprio paese, si è fatto promotore, a nostro modesto parere, di una giusta iniziativa.”
La persona in questione è la Dott.ssa Licia Mampieri che in qualità di cittadina è stata vittima di attacchi, a dir poco inqualificabili, da parte dell’Amministrazione. La nostra concittadina, per usare i termini utilizzati dagli Amministratori nei manifesti affissi in paese, si sarebbe fatta promotrice di un “atto demagogico”, ed allo stesso tempo “accusata” di essere “fuori dai problemi reali della nostra comunità”, utilizzando “polemiche asfittiche all’Amministrazione”.
Quali sarebbero queste azioni polemiche e demagogiche finalizzate a screditare gli Amministratori?
Semplicemente una raccolta firme - ricordiamo di oltre 200 cittadini - per far si che venisse riparato l’orologio del campanile del paese, da anni fermo!
Continua la minoranza ”Ci saremo aspettati i ringraziamenti da parte dell’ Amministrazione nei confronti di persone che con coscienza ed impegno intraprendono buone iniziative e non, un attacco - ad personam - privo di qualsivoglia costruttiva motivazione.”
Con estrema sincerità ed onestà intellettuale, bisogna riconoscere che se i lavori di riparazione all’orologio del campanile sono stati effettuati - ovviamente con i soldi della collettività - un merito bisogna riconoscerlo alla Mampieri. Al contrario bisogna constatare, per la semplice riparazione in argomento, anni di inefficienza ed immobilismo da parte dell’ex Sindaco e della passata Amministrazione.
Concludiamo dicendo che, tutto è bene quel che finisce bene, ma i soldi spesi per i manifesti - pagati dai cittadini - per futili “attacchi” alle persone, non ci trovano in nessun modo d’accordo. Bene farebbero gli Amministratori a dedicare meno energie a scrivere manifesti e destinare più tempo ai “gravi problemi reali ed irrisolti della nostra comunità”. GRUPPO CONSILIARE DI MINORANZA “UNITI PER INTRODACQUA”
 
L’azienda farmaceutica di Sulmona chiude lo stabilimento
dopo il terzo furto in tre mesi

La 4Pharma lascia la zona industriale di Sulmona ed è un addio che farà parlare molto di sé. In soli tre mesi, la nota azienda farmaceutica – che ha fra i suoi prodotti Voltaren, Maalox e Efferalgan, tanto per fare qualche nome ampiamente conosciuto – ha subito tre furti. “Un’azienda come la nostra che lavora in un delicato settore come quello dei medicinali non può vivere con l’ansia e il pericolo di subire furti a ripetizione.” riferiscono i responsabili.
“Una situazione che ci costringe, seppur a malincuore, ad andare via”. Una zona definita “poco sicura”, quella di Contrada San Nicola a Sulmona, dove, fra le altre, hanno sede anche altre aziende.
L’ultimo furto alla 4Pharma è avvenuto lo scorso fine settimana, con modalità del tutto particolari: i ladri hanno prima rubato un muletto in una falegnameria confinante con la proprietà dello stabilimento farmaceutico, poi si sono introdotti nel magazzino dell’azienda dove, utilizzando proprio il muletto, hanno aperto un armadio blindato e una cella frigorifera.
Al loro interno, i malviventi probabilmente pensavano di trovare oggetti di valore: così non è stato, ma i danni conseguenti sono stati ingenti, valutati in circa novemila euro.
Sono in corso indagini da parte degli inquirenti.
 
Maria Nannarone
UNA PERSONA SPECIALE, UN ESEMPIO PER TUTTI
“La nostra morte non è una fine se possiamo vivere
nei nostri figli  e nella giovane generazione.
Perché essi siamo noi: i nostri corpi non sono
che le foglie appassite sull’albero della vita”

Albert Einstein
Cara zia Maria, 
una casalinga non ha certamente eventi da consegnare alla storia ma chi, come noi, ha avuto il privilegio di conoscerti e di apprezzare le tue nobili qualità sa che le donne come te sono la linfa vitale che alimenta il tessuto intimo della famiglia e della società. Abbiamo impresso in modo indelebile nelle nostre menti i tuoi occhi capaci di scrutare a fondo e a distanza, ma sempre con garbo e delicatezza, i problemi altrui e le angosce di ogni giorno, ma non riusciamo a far discendere in noi la quiete per la tua prematura  scomparsa.
Sei stata e sarai sempre ricordata come un’attenta e solerte collaboratrice, un’ottima consigliera prodiga  di utili ammaestramenti, una fiamma che arde e una forza, la tua, che darà significato alla vita di tanti che hanno potuto conoscere una donna speciale quale tu sei, semplice, umile, di grande spessore umano e morale, sempre disponibile all’ascolto e a dispensare buoni consigli con il tuo gioviale sorriso e con la tua dolcezza spesso disarmante.
Sei una di quelle persone che trasmettono stima, affetto e ammirazione con il decoro e con la misurata intelligenza propria di chi sa anche senza doverlo dimostrare.
Vorremmo ora saperti libera dal dolore e dagli affanni, immersa nella gioiosa dimensione ultraterrena accanto ai tuoi affetti più cari, a tuo  Silvestro e ai tuoi cari  genitori.
Vigilerai sicuramente, come sempre, sui tuoi figli, Barbara, Olderico e Pierfrancesco ai quali va tutto il nostro affetto e la nostra vicinanza.
Quando una persona che amiamo se ne va via è difficile imparare a vivere con quel vuoto profondo che si spalanca all’improvviso. E non basta semplicemente voltare pagina, non basta ripetersi che la vita continua e che non serve a nulla piangere. Non basta imporsi di non pensarci. Quel vuoto è li, come una ferita profonda che pian piano cerchiamo di far cicatrizzare.
Ti avremo per sempre nei nostri cuori. Patrizia e Giuseppe