Lunedì 26 Ottobre - Il Santo del giorno: Sant'Alfredo il Grande, Re del Wessex

Il tempo... ieri - E’ tornato il bel tempo con correnti calde che hanno fatto risalire i gradi di calore. Poche nuvole, ma solo nel pomeriggio. Notte stellata e con luna piena. Temp: mass. 19,8°C; min. 7,9°C; attuale 10,0°C (ore 23,50)
 
Davide Rondoni, Cinque donne e un’ora

Il poeta Davide Rondoni, oggi lunedì 26 ottobre alle ore 18, sarà a Pescara nella libreria Qui Abruzzo ,per presentare il suo ultimo libro di poesie "Cinque donne e un'onda", Ianieri Edizioni, collana L'Angiolo.
Dialogherà con l'Autore Federica D'Amato, curatrice della collana. Letture a cura del Florian Teatro Stabile d'Innovazione, con Giulia Basel.
In quarta di copertina: «Cosa fa un poeta davanti a una donna? Si stupisce, iniziando a immaginarne il segreto, e a curarne la storia.È quello che ha voluto tentare DavideRondoni con "Cinque donne eun’onda", questo libro forte e strano, mio lettore, che s’incendia tra le mani di chi vorrà accettarne la scommessa: raccontare, sottoforma di teatro e poesia, l’indecifrabileregalità con cui ogni donna, al di là del suo essere serva o regina, nobilita l’esistente, lo rende presente. Passando così dalla bellezza sanguinosa di Caterina Sforza, a quella leggendaria di Giulia Gonzaga, e ancora alla bellezza granitica di Ghertruda, madre di Amleto, fino a quella spezzata di Elisabetta Sirani e le struggenti, immaginate di Eluana Englaro e Vittoria Colonna Marchesa di Pescara, Davide Rondoni ce ne fa conoscere la voce. Infine, un omaggio a una sconosciuta, un “canzoniere sbranato” opposto a quelli della tradizione, opere in cui risolvere il mondo: qui si presta attenzione ferita e aperta al segnodell’onda che in questa presenza passa e chiede di legare l’istante al destino».
 
IL LUNEDI’ DEL DIRETTORE
“PREMIO SPECIALE ALLA CARRIERA”
Per i 26 anni di direttore di giornale
e per i libri dati alle stampe come
contributo alla diffusione della cultura

QUESTO LUNEDì lo riservo per darvi direttamente in prima persona, con la contenuta soddisfazione, ma anche con tanta modestia, la notizia del “Premio speciale alla Carriera”, da me ricevuto ieri a Teramo, in occasione della XXI edizione del concorso di poesie dialettali, canzoni e ricerche etnografiche abruzzesi, “Verna Aprile 2015”, a cura della “Fratellanza Artigiana”, prestigiosa associazione da 150 anni a Teramo. La premiazione è avvenuta in un contesto di simpatia e cordialità alla presenza dell’assessore alla cultura di Teramo, del presidente dell’associazione e dei componenti del comitato scientifico, presieduto dal prof. Giuseppe Profeta, nonché da un folto pubblico.
La giuria mi ha assegnato, fuori concorso, il premio speciale alla cultura per la diffusione da 26 anni nella Valle del Sagittario della rivista il Gazzettino, e quale autore di libri di ricerca sul culto di San Domenico Abate e sulla storia di Villalago nella Seconda Guerra Mondiale, che hanno contribuito alla diffusione della cultura. Oltre alla targa in argento     
mi è stata conferita anche  la riproduzione in bronzo del “Quattrino” della zecca di Teramo (sec. XIV-XV) dalla Ca.art di Giancarlo Lucci.
(R. Grossi)
 
IV Edizione del Winter Tour Abruzzo nella Riserva Lago di San Domenico-Lago Pio
Tavola Rotonda su “Il ruolo delle aree protette nella Regione Verde d’Europa”
e su “Economia ed Ambiente: un progetto in costruzione”
VILLALAGO - Su un’idea di “Ambiente e/è Vita“ Abruzzo in collaborazione con i Comuni di Villalago e Raiano e le rispettive Riserve Naturali Regionali “Lago di San Domenico e Lago Pio” e “Gole di San Venanzio”, si è svolta sabato 24 ottobre al Park Hotel (Lago di Scanno) la IV° edizione del “Winter Tour Abruzzo nelle Riserve”. Due i temi trattati in momenti distinti: il ruolo delle aree protette nella Regione Verde d’Europa (sia sotto il profilo della conservazione che dello sviluppo socio economico), durante le ore antimeridiane, ed il rapporto fra ambiente ed economia, nelle ore pomeridiane. Dopo i saluti del sindaco di Villalago, di quello di Raiano e del Presidente della provincia dell’Aquila sono intervenuti sul ruolo delle aree protette: Il Presidente del Consiglio Regionale Abruzzo, Giuseppe Di Pangrazio...

 
Nell’incontro a Scanno
per ricordare Il cap. G. A. Tanturri
Promosso dallo storico Mario Salvitti
sono state premiate le associazioni di volontariato
e il Maresciallo Tarquini
della Stazione dei Carabinieri di Scanno
SCANNO - Sabato scorso, 24 ottobre, alle ore 17,00, nell’Auditorio Ex-Anime Sante, è stata ricordata l’eroica figura del capitano Gennaro Antonio Tanturri, nato il 15 dicembre 1844 a Scanno, ritenuto il precursore della Protezione Civile per i suoi atti di generosità ed altruismo, ma dimenticato dal suo stesso paese, dove morì il 4 aprile 1907. Ad illustrarne gli aspetti che l’hanno reso illustre nella sua epoca è stato lo storico Mario Salvitti, dell’Ass.. Saati e Dogali di Lanciano che, con il Comune di Scanno e l’ass. locale degli Alpini, ha organizzato l’incontro, moderato dalla prof.ssa Marilena Marchionno. Nell’ambito di questo evento sono state premiate le associazioni che si dedicano al volontariato. Il sindaco Pietro Spacone ha ampiamente parlato dell’intervento della Croce Gialla di Ancona che soccorse la popolazione di Frattura colpita dal terremoto del 13 gennaio 2015. Un’opera rappresentante una pietra con una frattura ed un’edera vista come simbolo di rinascita, realizzata da Benedetta Fronterotta, è stata donata dalla comunità di Frattura ai tre consiglieri di amministrazione della Croce Gialla giunti da Ancona. Il maresciallo dei carabinieri Enrico Tarquini, che il 3 ottobre scorso ha dissuaso una signora di Frascati dal tentativo di suicidio nei pressi del lago di Scanno, è stato premiato dal Sindaco con una medaglia realizzata dall’incisore Mauro Pagliari. Una targa di riconoscenza gli è stata donata anche dal Mar. Giuseppe Spacone, presidente dell’Ass. Chiaffredo Bergia. Il dott. Mario Salvitti, servendosi della proiezione di alcune illustrazioni
d’epoca, ha rievocato il Capitano G. Antonio Tanturri, rappresentato come giovane brillante e di bell’aspetto. Dopo gli studi classici si dedicò alla vita militare. Con slancio di generosità ed altruismo prestò soccorso agli abitanti di Casamicciola, sconvolta dal tremendo terremoto del 1883. Egli fu segnalato dalla stampa locale. Comandante di Compagnia in Monkullo, corse in aiuto di 500 soldati italiani, comandati dal colonnello Tommaso De Cristoforis, vittime dell’eccidio di Dogali nel 1887, in un’imboscata tesa da 10.000 Abissini muniti di lance. La scena è stata rappresentata con un disegno dell’alpino Carmine Bellucci, di Torre De’ Nolfi, con in primo piano il Tanturri e i corpi dei soldati morti tutti allineati, così come il capitano li aveva trovati al suo arrivo. Il dott. Salvitti, nel corso delle sue ricerche storiche, ha rintracciato il nome del capitano di Scanno. A Lanciano, dove ora c’è l’Istituto Magistrale, c’era la caserma Duca Degli Abruzzi, con una lapide alla parete dedicata ai 500 Caduti di Dogali. Grazie al suo impegno essa fu ripristinata nel 2007. Nel 2012 la presidenza della Repubblica Italiana fece dono del Tricolore alla cittadinanza lancianese che ricorda tutti gli anni, il 26 gennaio tale eccidio.
La prof.ssa Marilena Marchionno  ha poi consegnato una pergamena ai Carabinieri, alla Forestale, all’Ass..Chiaffredo Bergia, all’ Avis, alla Protezione Civile, al Centro Anziani e a Carmine Bellucci.
Anche TV Ischia e ischianews hanno dato ampio rilievo a questo evento scannese.
 
VILLALAGO - Sono arrivate ieri mattina in paese “Le vecchie signore” per il 4° raduno “Tinte Pastello, colori d’Autunno”. Ad occoglierle una bella giornata di sole e la natura circostante con i colori autunnali. E’ stato un incontro turistico tra appassionati di “Vecchie Valvole”, per godere insieme la passione per i veicoli d’epoca, nonché del paesaggio dell’Alta Valle del Sagittario. Infatti, le macchine dopo una breve sosta a Villalago sono andate al Lago e a Scanno, per poi tornare di nuovo in paese per il pranzo a “La Tana dell’orso”. L’incontro autunnale è stato organizzato dall’associazione “Vecchie Valvole, che ha molti soci anche a Villalago. Hanno sponsorizzato l’iniziativa i Comuni di Villalago e Scanno, l’orificeria Di Rienzo, Fiorini auto di Sulmona e l’Hotel la tana dell’orso.
 
IL RUGBY VISTO DA SANDRO
DELLA FOCE DI SCANNO

Siamo arrivati alla fine di questo mondiale di RUGBY. L'ITALIA classificandosi al terzo posto nel girone, si è qualificata di diritto ai prossimi mondiali in GIAPPONE. I risultati delle semifinali sono:  NUOVA ZELANDA 20-18 SUDAFRICA; AUSTRALIA 29-15 ARGENTINA. Quindi la finale per il primo posto è tra la NUOVA ZELANDA e AUSTRALIA, domenica alle ore 17,00. La finale per il terzo posto è tra SUDAFRICA e ARGENTINA. Al RUGBY vincono sempre i più forti senza piagnistei. Che la coccia sia spiccia! BAFFO.