Venerdì 25 Settembre - Il Santo del giorno: Sante Aurelia e Neomisia

Il tempo... ieri - Giornata nuvolosa con brevi squarci di sereno. Tentativi di pioggia che in serata si sono concretizzati. Correnti di aria fredda con calo termico. Temp: mass. 15,4°C; min. 9,0°C; attuale 10,1°C (ore 23,50)
 
Linguaggio di genere
Una lacuna da colmare

Presentato al “Festivaletteratura” di Mantova il libro “Tutt’altro genere d’informazione”, pubblicato dall’Ordine nazionale dei Giornalisti. Il volume è stato curato dal Gruppo di Lavoro “Pari opportunità”, composto da Gianpaolo Boetti, Maria Ancilla Fumagalli, Giovanna Pezzuoli, Antonella Sperati e Gegia Celotti, con i contributi scientifici di Monia Azzalini dell’Osservatorio di Pavia e Stefania Cavagnoli, docente di Linguistica all’Università di Roma. Tutto esaurito nella tensostruttura che ha ospitato la tavola rotonda di presentazione intitolata “Donne in prima pagina”. Tra i relatori sono intervenuti Stefania Cavagnoli e il direttore de “La Stampa” Mario Calabresi i cui interventi sono stati molto apprezzati dal pubblico. Il volume non vuole imporre regole ma invita a un’approfondita riflessione per abituare le nuove generazioni a un linguaggio declinato al femminile, che esca dagli schemi a cui ci siamo abituati, con la consapevolezza che esistono altri modi per rappresentare “l’altra metà del cielo”, modi molto più rispettosi delle donne e della corretta informazione. Il libro è un comodo manuale di consultazione a disposizione dei giornalisti e diverrà tema dei corsi di formazione che nei prossimi mesi verranno organizzati in numerose regioni italiane.
 
AL VIA LA IV EDIZIONE
DEL PREMIO GIORNALISTICO
“ILARIA RAMBALDI”

L’Associazione Ilaria Rambaldi Onlus, l’Ordine Nazionale dei Giornalisti
e l’ordine dei Giornalisti d’Abruzzo, nell’intento di ricordare la figura
di Ilaria Rambaldi, studentessa universitaria morta il 6 aprile del 2009 nel
terremoto dell’Aquila, bandiscono la terza edizione del Premio nazionale
“Ilaria Rambaldi”, riservato ai giornalisti professionisti, praticanti e pubblicisti.
Il Premio è diviso in tre sezioni: Sezione A: articoli o inchieste scritte pubblicati su quotidiani, periodici, agenzie di stampa o su internet (su siti o web tv regolarmente registrati come testate giornalistiche), libri; Sezione B: servizi o inchieste audio o video trasmessi da radio, tv o pubblicati su internet (su siti o web tv regolarmente registrati come testate giornalistiche); Sezione C: si tratta di un Premio speciale che verrà assegnato dalla giuria ad un giornalista, ad una testata o ad un programma che, a livello locale o nazionale, si sarà contraddistinto nella difesa dell’ambiente e del territorio, per prevenire o denunciare disastri e/o sciagure.
 
"The Making of" arriva a L’Aquila
Artisti al lavoro in TV

The Making of è il titolo di una rubrica della trasmissione televisiva Art News per la quale alcuni tra i più prestigiosi artisti italiani sono stati chiamati a realizzare un’opera davanti alle telecamere, accettando di mettere in scena le diverse fasi del processo creativo, dall’ideazione alla firma. L’esperienza televisiva è poi diventata un format per generare mostre: accanto alle opere, i video che ne documentano l’esecuzione e che, dotati di senso e linguaggio propri, manifestano la loro autonoma natura di prodotti artistici.  
The Making of è dunque una mostra di arte contemporanea ma anche l’occasione per una riflessione sulla comunicazione dell’arte e sul ruolo della creatività come valore sociale.
Dopo una prima edizione romana, già sostenuta dal Ministero dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo, ospitata nel quartiere di Corviale e premiata con la Medaglia di Rappresentanza del Presidente della Repubblica, The Making of approda a L’Aquila, città simbolo internazionale di trasformazione; teatro, oggi, di un gigantesco        
making of che coinvolge cittadini e istituzioni chiamandoli a sperimentare la “necessità” della cultura nel disagio sociale, e a riconoscere nell’espressione artistica un elemento di coesione e identità collettiva.
 
GIULIANOVA (TE)
RADUNO INTERREGIONALE A.N.C.
MOLISE - PUGLIA - ABRUZZO
Vi ha partecipato anche la sezione di Scanno

Il 19 e 20 settembre 2015 si è tenuto a Giulianova il I Raduno Interregionale A.N.C. Nella mattinata del 19 hanno avuto luogo, a cura delle autorità cittadine, degli ispettori regionali interessati, dei Presidenti e dei soci A.N.C. della Provincia di Teramo,  la deposizione di corone d’alloro nelle Piazze Salvo D’Acquisto e Carlo Alberto Dalla Chiesa  ed un convegno sul tema “I Carabinieri nella I Guerra Mondiale”. Il pomeriggio è stato allietato dall’esibizione dei cori polifonici “Madonna del Carmelo” di Montesilvano , il gruppo folk di Giulianova “I Caferza”  e la corale Folk “Padre Giovanni  Lerario”  di Silvi Marina, con la consegna di riconoscimenti. La due giorni ha previsto anche  una mostra di cimeli storici dell’Arma.
Il 20 settembre la nostra Sezione, capitanata dal suo Presidente, Mar. “A” s.UPS  Giuseppe  Spacone  vi ha partecipato  con una sua folta delegazione munita di Bandiera Nazionale della Sezione...

 
Il made in Abruzzo conquista
a Milano il pubblico
dell’esclusivo Vogue Party

Nella serata piu’ esclusiva dell’anno che si tiene nella strade dello shopping a Milano, il made in Abruzzo ha conquistato tutti. I prodotti di eccellenze enogastronomici, i finger food ispirati ai sapori tipici e preparati dallo Chef Massimiliano Capretta dell’associazione Qualita’ Abruzzo, i vini del consorzio di tutela Colline Teramane hanno conquistato gli ospiti dell’esclusivo Vogue party. Madrina d’eccezione della serata Mara Venier, presente allo show room del presidente dei commercianti di Brera Mattia Martinelli, che ha scelto l’Abruzzo partner insieme all’Universita’ di Napoli. Sul selciato di Brera si sono visiti i costumi delle rievocazioni storiche piu’ importanti che si svolgono in Abruzzo: l’eleganza delle dame di Sulmona, di Ortona, di Chieti e di Francavilla e le nostre fotografatissime modelle d’epoca si sono alternate alle modelle dell’alta moda milanese. E ancora, gli archi e le balestre dell’associazione culturale Recta Rupes di Popoli, il fascino della Fratellanza dello Scorpione di Penne, il passo fiero ritmato dai tamburi dei Musici della Citta’ di Bucchianico e le parrucche                        
incipriate del 700 dedicate dall’Istituto di istruzione superiore “Umberto Pomilio” a Federico Valignani. Davanti CasaAbruzzo un tappeto rosso ad evidenziare le uscite delle modelle o le esibizioni della scuola d’arte di New Step. All’interno di Casa Abruzzo, i Gal e l’associazione ArcheoClub, hanno curato le degustazioni gastronomiche a tema rinascimentale, seguitissime e apprezzatissime, tutto esclusivamente made in Abruzzo. “La nostra Regione -ha dichiarato il delegato ad Expo Camillo D’Alessandro – dopo questi faticosi ma straordinari mesi, ha acquistato piu’ consapevolezza e non nasconde la sua ambizione a diventare destinazione. Abbiamo la qualita’, il territorio che noi rispettiamo, il cuore, la voglia ed ora anche un punto di partenza che ci ha fatto capire che il gioco di squadra e’ vincente. Anche questa sera, in occasione di una serata che vede partecipare opinion leader, opinion maker, protagonisti del mondo della moda, imprenditori e turisti, l’Abruzzo ha avuto una importante affermazione per la sua immagine. Made in Abruzzo riassume magistralmente il modello Expo”. Il prossimo appuntamento sara’ per Golosaria, la rassegna di cultura e gusto organizzata dall’enogastronomo Paolo Massobrio, che ha gia’ curato una degustazione di vini abruzzesi all’interno del Padiglione del Vino in Expo, nei giorni dal 17 al 19 ottobre a Milano Congressi. (AGEA)
 
14 VINI ABRUZZESI PREMIATI
DAL GAMBERO ROSSO

La prestigiosa guida di Vini d’Italia 2016 del Gambero Rosso ha premiato 14 vini abruzzesi con i "Tre Bicchieri". Essi sono: Abruzzo Pecorino 2014 - Tenuta I Fauri; Montepulciano d’Abruzzo 2013 - Tiberio;  Montepulciano d’Abruzzo Cerasuolo Le Cince 2014 - Nicoletta De Fermo; Montepulciano d’Abruzzo Colline Teramane Adrano 2012 - Villa Medoro; Montepulciano d’Abruzzo Colline Teramane Pieluni Ris. 2010 - Dino Illuminati; Montepulciano d’Abruzzo M Ris. 2011 -Cantina Tollo; Montepulciano d’Abruzzo Malandrino 2013 - Luigi Cataldi Madonna; Montepulciano d’Abruzzo Marina Cvetic 2013 - Masciarelli; Montepulciano d’Abruzzo Nativae 2014 - Tenuta Ulisse; Montepulciano d’Abruzzo Podere Castorani Ris. 2010 - Castorani; Montepulciano d’Abruzzo S. Clemente Ris. 2012 - Ciccio Zaccagnini; Montepulciano d’Abruzzo Spelt Ris. 2011 - La Valentina; Trebbiano d’Abruzzo 2012 - Valentini; Trebbiano d’Abruzzo V. di Capestrano 2013 - Valle Reale.
 
la ricostruzione, utilizzandoli all'occorrenza anche come strumento elettorale. Non sarebbe ora di rappresentare in maniera chiara e trasparente i criteri con cui distribuite dette somme? Non sarebbe opportuno istituire una commissione consiliare al fine di verificare se i criteri per la distribuzione sono stati o meno rispettati? O aspettate che siano altri a fare questa chiarezza? 3) Come intendete fare fronte alle norme più stringenti adottate di recente sulla ricostruzione, che impongono alle imprese di anticipare costi elevati, pena la revocaj dei contributi? Confidando, ancora una volta, sulla pazienza e sulle tasche delle imprese edili? 4) Siccome a noi piace la trasparenza, e siamo convinti che piaccia anche a voi, perché non adottate l'anagrafe pubblica degli eletti, così come proposta nel programma della lista “Raiano che Vogliamo", rendendo pubblico per ogni eletto, e suo prossimo congiunto, la dichiarazione dei redditi, il patrimonio immobiliare e gli interessi finanziari relativi all'anno precedente l'elezione, agli anni del mandato e all'anno successivo? 5) Sempre per la trasparenza: nello scegliere i subappaltatori quali sono i criteri cui dovrà attenersi la società aggiudicatrice dei lavori di ricostruzione del plesso scolastico? Infine, relativamente all'ultimo volantino della maggioranza sull'apertura dell'ambulatorio, non era il caso di utilizzare una corretta informazione istituzionale piuttosto che un volantino di gruppo consiliare sbagliato e fazioso nel merito e nel metodo? Forse nel nostro paese per i cittadini e le cittadine non allineati con l'amministrazione comunale non vale più il diritto alla salute e alla cura? Scusate se ci piace sapere, ma si tratta di Fatti non soltanto vostri! Partito Democratico
Manifesto del circolo PD di Raiano
“Qualche domanda a lor signori”

Avete impiegato 40 giorni per rispondere ad un manifesto ed avete sbagliato interlocutore: vi siete scagliati con tutta l'indignazione di cui siete capaci contro il gruppo di minoranza, ma il manifesto era a firma del circolo PD! La prossima volta prendetevi qualche settimana in più e leggete il manifesto fino in fondo.
Rinnoviamo la nostra fiducia ed il nostro sostegno al gruppo consiliare "Ralano che Vogliamo" perchè, avendo letto il documento presentato in occasione del Consiglio Comunale sul bilancio, sappiamo che i fatti non sono quelli raccontati dalla maggioranza consiliare. D'altra parte i cittadini che hanno ricevuto le bollette sanno benissimo come stanno le cose. Ma, a proposito di fatti, vorremo chiedere alcuni chiarimenti sulla ricostruzione sismica e dintorni: l) Vi vantate tanto dei soldi che dite di essere riusciti a far arrivare a Raiano per la ricostruzione sismica, frutto del "vostro lavoro". Ma allora, se siete stati così bravi, perché avete delegato la gestione dei procedimenti per la ricostruzione all'U.T.R. di Goriano Sicoli? E perché insistete nell'errore se in oltre 2 anni questo ufficio non ha adottato un solo provvedimento per il nostro Comune, creando i presupposti per dei seri ritardi sulla ricostruzione? Visto che la nostra comunità non ha ottenuto nulla da questa scelta scellerata, ci spiegate a chi giova? Noi una mezza idea ce l'avremmo ma non vorremmo urtare la vostra "delicata" sensibilità, sempre "così rispettosa" di quella altrui. 2) Da anni distribuite contributi per                                  
 
TENTATO FURTO CON SCASSO
A VILLALAGO
DA PARTE DI UN ORSO 

VILLALAGO - E’ successo mercoledì notte. Un orso è entrato in paese, alla ricerca di cibo. Con la fine delle vacanze Villalago si è spopolata nella parte alta, abitata soprattutto da forestieri che hanno comprato vecchie case abbandonate. Le hanno ristrutturate e ne hanno fatto la casa per le vacanze. Ora che i proprietari sono tornati in città quei rioni sono divenuti vuoti, gli animali vi gironzolano liberi. E lo fanno anche gli orsi. Forse uno in particolare e sempre lo stesso. Ha tentato                    
di “scassinare” un pollaio, ma inutilmente. Raccontiamo questi fatti, a volte con toni “surreali”, per sdrammatizzare la presenza di animali selvatici, che danno preoccupazione, anche se gli “esperti” ci ripetono in continuazione di non aver paura, perché non aggrediscono l’uomo.
Questo è il periodo - come dicono - che l’orso ha bisogno di nutrirsi più del solito per accumulare grasso, prima di andare in letargo. Dicono anche, che nei boschi c’è cibo a sufficienza, però non ci spiegano perché, se la questione è così, gli orsi si aggirano negli abitati e fanno razzia nei pollai, negli orti, ovunque trovano da mangiare.
Forse tanti studi, tante certezze, andrebbero rivisti e alcuni protocolli riscritti.
L’orso della nostra cronaca ha sfondato la porta della stalla, ma non è riuscito ad entrare nel pollaio, situato in un locale attiguo. (R. G.)