Lunedì 21 Settembre - Il Santo del giorno: San Matteo, Apostolo ed evangelista
Il tempo... ieri - equinozio d’autunno, con brusco cambiamento metereologico. Sole pallido al mattino che ha fatto posto
a nuvole e a scrosci di pioggia. Calo termico. Temp: mass. 20,2°C; min. 12,1°C; attuale 14,5°C (ore 23,50)
XXII GIORNATA MONDIALE SULL’ALZHEIMER
Oggi si celebra la XXII Giornata mondiale sull’Alzheimer. L’obbiettivo chiave è ritardare l’esordio della malattia. In Italia, solamente arrivare a posticipare di dieci
anni l’insorgenza del quadro significherebbe far crollare il numero di malati. Il
problema, in ogni caso, sarà arrivare a riconoscere per tempo le persone destinate ad ammalarsi dopo averne
riconosciuto la predisposizione. La grande sfida è arrivare a farmaci che possono almeno rallentare la diffusione della proteina
beta-amiloide, sostanza neurotossica in grado di depositarsi sulle membrane
cerebrali in grosse placche che inibiscono i collegamenti tra i neuroni, i
quali finiscono per morire. Ci vorranno almeno ancora tre anni per essere certi
che il trattamento allo studio funzioni per poter trattare le persone già prima che la malattia si manifesti, quando sono presenti specifiche varianti
genetiche.
Mariella Grossi
I VINCITORI DEL “XLII PREMIO SCANNO”
Premio Letteratura A Chitra BanerJee Divakaruni
SCANNO - Si è svolta sabato pomeriggio in Piazza Codacchiola, in un’atmosfera di festa, la cerimonia dei vincitori delle varie sezioni del Premio. A
presentare i premiati e gli ospiti c’erano i giornalisti: Renzo Labarile e Monaca Di Pillo. Erano presenti il
presidente e direttore organizzativo, principessa Alessandra Schoenburg
Tanturri (moglie del compianto Riccardo), il socio fondatore Manfredi Tanturri
e il segretario generale, prof. Paolo De Nardis. Tra le autorità cittadine il sindaco di Scanno, l’ass. regionale Andrea Gerosolimo, il comandante della Stazione dei carabinieri
di Scanno, mar. Enrico Tarquini e il Corpo Forestale.
I premiati delle varie sezioni (tutti nomi illustri, come quello dell’on. Saccomanni) sono stati accompagnati sul palco da coloro che erano stati
designati per la consegna del riconoscimento. Per ognuno è stata letta la motivazione della giuria. Il premio più prestigioso, quello della letteratura, è stato consegnato alla scrittrice di origini indiane, Chitra Banerjee Divakaruni
(prima nella foto a lato), per il romanzo “La ragazza Oleandro”.
La cerimonia si è conclusa con i ringraziamenti a Scanno, alla sua gente e a tutti coloro che
hanno “rinverdito” il Premio.
LA FESTA A Scanno
DI SANT’EUSTACHIO MARTIRE
Una mostra per i 300 anni della statua
SCANNO - La comunità scannese ha festeggiato con fede ed entusiasmo il suo Santo Patrono. Proprio
quest’anno, nella ricorrenza dei tre secoli della sua statua, la festa di sant’Eustachio è capitata di domenica. Sabato scorso, nel pomeriggio, la sacra immagine è stata portata nella chiesa madre. Dopo i vespri solenni e la Santa Messa, a
tutti i fedeli è stato fatto dono di un poster con la foto di Sant’Eustachio di Donato Paletta (senior) rielaborata da Domenico Di Vitto. Nel retro
una breve preghiera e il testo storico di Marco Notarmuzi. Un altro regalo che
il parroco ha voluto fare al suo popolo, per dare anche un significato
culturale alla ricorrenza, è stata la mostra degli oggetti devozionali. La chiesa per una serata, dalle ore
21,00 alle 24,00, si è trasformata in museo, per la gioia e l’interesse di tantissimi visitatori. E’ stato come sfogliare un libro di storia sul culto e la devozione di tre secoli
per Sant’Eustachio. Che Scanno sia un paese di grande tradizione cattolica lo attestano
quei monili in oro e argento del prestigioso artigianato locale, esposti in tre
bacheche, affiancati dalle tante riproduzioni in miniatura del Santo Guerriero,
in legno scolpito dagli stessi scannesi e portate per l’esposizione da privati cittadini. Ieri è stata la giornata culminante della festa, con la processione
di mezzogiorno per le vie del paese e quella del ritorno, dopo la celebrazione
eucaristica delle ore 18,00. E’ intervenuto il vescovo mons. Angelo Spina ed erano presenti quasi tutti i
sacerdoti scannesi. Oltre al parroco, mons.Maurizio Nannarone, vicario
generale, Padre Alfiere che ha vissuto questa festa per la prima volta dopo 50
anni, don Luigi Carfagnini, don Andrea, don Luigi Ferrari e inoltre don Emidio,
sacerdote straniero. La processione serale è stata illuminata dalle fiaccole. Prima di passare sotto l’Arco, la statua è stata esposta davanti all’ingresso del palazzo Di Rienzo, per una maggiore spazialità. Dopo il canto del Te Deum, per la pioggia che iniziava a cadere, è stato ritenuto opportuno di fare rientro in chiesa per la Benedizione
Eucaristica. Mons. Spina, che nell’omelia aveva accostato il martirio di Sant’Eustachio ai nuovi martiri del nostro tempo, ha ringraziato tutti per la
testimonianza di fede, mentre il parroco ha concluso ricordando il senso che
aveva questa festa nel passato per chi doveva riprendere il viaggio inverso
della transumanza.
IL LUNEDI’ DEL DIRETTORE
L’assemblea a Villalago
sui migranti
Sabato, 19 settembre alle ore 18,00, nella sala del Consiglio Comunale si è svolta l’assemblea, convocata dall’Amministrazione, sull’eventuale accoglienza dei migranti.
Non sono stato presente, perché invitato alla cerimonia conclusiva del Premio Scanno. Va detto anche che il mio
pensiero l’ho espresso in questa stessa rubrica, lunedì 14 settembre.
Ho letto la cronaca riportata sulla pagina Facebook di “Villalago Notizie” ed ho ascoltato più di una persona domenica mattina.
Non essendo stato presente non posso giudicare il modo con cui è stata condotta, né tantomeno quello che è stato detto. E’ emerso, comunque (stando alle voci raccolte) il timore, se non addirittura la
paura, della maggioranza dei presenti di procedere all’accoglienza.
Mi rendo conto che sono scelte difficili, che non si possono decidere “sic et simpliciter” in un’assemblea puramente informativa, in cui la stessa amministrazione non ha
manifestato apertamente “quello che vuol fare”, ma assumendo, stando a quello riportato da “Villalago Notizie”, un atteggiamento “pilatesco”. Pilato lasciò alla folla, che tumultuava, la facoltà di scegliere tra Cristo e un assassino. Sappiamo come andò a finire. Pilato era un politico molto astuto e sapeva bene che quella
questione non interessava minimamente a Roma e che era politicamente assennato
far decidere la sorte di Cristo agli Ebrei stessi.
Non voglio condannare nessuno al Golgota, ma credo che l’assemblea doveva avere una preparazione diversa con informazioni più dettagliate. Pilato, prima di lavarsi le mani, aveva esperito tutte le altre
strade.
L’amministrazione comunale, come è suo solito, non ha
bisogno di consigli altrui, men che meno di questo giornale.
L’assessora alle politiche sociali sicuramente ha inteso l’assemblea come un brainstorming (una tempesta di idee), per ascoltare e prendere
nota della volontà dei suoi concittadini, espressa liberamente. Ha compreso che l’Hotel Stella Alpina si è riservato l’ospitalità, mentre l’accoglienza è di tutta la comunità. E’ opportuno, quindi, che una volta valutati i risultati, l’assessora faccia seguito ad altri incontri con esperti (tra cui la stessa
cooperativa che gestisce il flusso dei migranti) in cui si dovrebbero definire
in un programma ben articolato l’accoglienza e come “gli ospiti” possano essere una risorsa più che un problema.
Solo al termine di questi incontri, propedeutici per una decisione pensata e
riflettuta, è consigliabile chiedere ai cittadini la loro opinione sul da farsi.
Se la semina sarà stata fruttuosa si comprenderà che la parabola del “Buon Samaritano” insegna che la carità è essere tesi verso gli altri: “dove c'è un bisogno, il cuore deve fermarsi e deve aprirsi”. (R.G.)
LE GIORNATE
ANGIOLOGICHE SCANNESI
Nel 2016 si svolgeranno dal 10 al 12 giugno
SCANNO - “Le giornate angiologiche” al Park Hotel si sono concluse ieri, domenica, con l’incontro in Piazza Santa Maria della Valle con la popolazione per visite
angiologiche gratuite e compilazioni di test individuali per la rilevazione dei
fattori di rischio. Soddisfazione per i tre giorni di convegno da parte del
Presidente organizzatore, prof. Antignani, nonché presidente SIDV, segretario dell’Unione internazionale di Flebologia e vicepresidente dell’Unione Internazionale di Angiologia. La soddisfazione, come ci ha spiegato, è dovuta sia alla partecipazione di 250 medici, sia ai temi trattati che hanno
riscosso un consenso unanime. Questa partecipazione ha visto la presenza a
Scanno di circa 450 persone.
Alla nostra domanda: «Perché Le Giornate Angiologiche Scannesi si sono svolte in concomitanza con altre
manifestazioni?», il professore ha risposto che la colpa non è sua, in quanto, annunciato dal Natale 2014,
la domanda al sindaco è stata presentata già dal febbraio scorso. In occasione dell’evento è stata stampata una bella cartolina ricordo, con foto a colori di Ezio Farina,
dal titolo “Gli abitanti del Lago di Scanno”. Il prof. Antignani ha una casa a Scanno e in paese trascorre da anni gran
parte delle vacanze.
Le prossime “Giornate” si svolgeranno dal 10 al 12 giugno 2016.
FIORI D’ARANCIO
SCANNO - Auguri di ogni bene ad Antonio Consalvo di Scanno e a Maria Assunta Di
Domizio di Tocco da Casauria che sabato scorso si sono uniti in matrimonio
nella chiesa casauriense di Santa Maria del Paradiso. Con parenti e amici hanno
festeggiato il lieto evento al New Gilda di Brecciarola - Chieti.
Ai novelli sposi tanta felicità da parte di tutta la redazione di questo giornale on line.
