Sabato 5 Settembre - Il Santo del giorno: Sant'Alberto di Butrio, Abate

Il tempo... ieri - GIORNATA COL SOLE AL MATTINO e pioggia nel pomeriggio. I gradi di calore stanno tornando nella media del mese. Fredde correnti serali. Notte stellata. Temp: mass. 23,4°C; min. 10,3°C; attuale 16,5°C (ore 23,50)
 

LA WEBCAM SUL PANORAMA SUD-EST DI VILLALAGO
Abbiamo attivato una webcam sul panorama sud-est di Villalago. Lo scopo è quello di mostrare a tutti i nostri lettori non solo la bellezza del paese, ma anche per dare informazioni sul “tempo che fa” nell’Alta Valle del Sagittario, utile a chi vorrà mettersi in viaggio per raggiungere i paesi  di Villalago e Scanno. Ai Villalaghesi “fuori sede” diamo la possibilità di “intenerirsi” nel vedere il loro paese. La scelta del panorama è stata obbligata da ragioni tecnico-logistiche e perché si presta a rispettare la riservatezza dei luoghi e delle persone. Ci auguriamo che la nostra iniziativa trovi il vostro apprezzamento.
Sono graditi eventuali suggerimenti.
Per accedere alla webcam: cliccare sul riquadro in alto a sinistra al link di riferimento
 
L’Aquila, maratona jazz:
dodici ore nel centro storico
con centinaia di musicisti

A partire dalle ore 12,00 di domenica 6 settembre, in diverse piazze, chiese e palazzi del centro della città, e nel Castello Cinquecentesco, si alterneranno concerti di solisti, band e orchestre di musica jazz. Ad oggi, l’associazione i-jazz, che cura le adesioni e il programma, ha avuto 587 conferme di partecipazione. Ci saranno marching band, le orchestre, le piccole formazioni, i grandi nomi del nostro jazz accanto ai talenti più giovani; ci saranno momenti di approfondimento, anche per discutere della crisi surreale nella quale rischia di sprofondare questo genere musicale nel momento, invece, della sua massima potenzialità.
L'evento è stato fortemente voluto dal Ministro Dario Franceschini e dal Sindaco Massimo Cialente; a essi spetta, ciascuno per il suo livello di decisione, la traduzione di questo evento in impulsi nuovi (di bilancio, soprattutto) per dare una svolta alla ricostruzione. Una giornata che passerà alla storia come il momento jazzistico più ricco e importante che abbia mai avuto il nostro Paese.
Ad anticipare la giornata di concerti, sarà la "Partita nel Cuore" che si svolgerà oggi alle ore 16 nello Stadio dell'Aquila e che vedrà scendere in campo la Nazionale Italiana Jazzisti, la Nazionale Italiana Cabarettisti e la Rappresentativa Città di L'Aquila.
 
LETTERE AL DIRETTORE
Sulla Webcam

Caro Roberto,
La nuova posizione della webcam non dà una vera impressione della bellezza di Villalago. La vista dalla piazza progettava l’accoglienza e il calore del paese e i suoi abitanti. Come dire-benvenuti. Adesso è soltanto un altro paese nelle montagne. Ciao. Domenico Grossi

La webcam è installata e gestita direttamente dalla redazione di questo giornale. La sua posizione non è dovuta a scelte paesaggistiche, ma a questioni di pratica opportunità, essendo l’unica possibile per gestirla esclusivamente con nostre risorse (come la connessione internet), nel rispetto, comunque, delle caratteristiche ambientali del paese. La sua funzione non è solo quella di dare l’immagine di Villalago, bella nella sua orrida Valle, ma anche di fornire informazioni sulla situazione meteorologica a chi ha intenzione di risalire l’Alta Valle del Sagittario. E, non di poco conto, offre la possibilità di scorrere le immagini, registrate nelle ventiquattro ore, anche per risolvere i problemi di fuso orario.
Sono d’accordo con te che quella che fotografava la Piazza, non gestita da noi, offriva “accoglienza e calore del paese e dei suoi abitanti”. Poneva, però, seri problemi sulla riservatezza delle persone e, in alcune ore e mesi dell’anno, dava l’immagine di desolazione, di un paese spopolato.
La nostra webcam, è vero, mostra, come sostieni tu, “soltanto un altro paese di montagna”, ma (questo lo scrivo io e spero che tu ne convenga) diverso da tutti gli altri per il suo “precipitarsi” a valle.
E’ un servizio del nostro giornale, ma senza pretese alcune. Ci auguriamo che altri seguano il nostro esempio, per avere più angolazioni del paese. Cordiali saluti. R.G.
 
Domenica 6 settembre
Cerimonia di chiusura
nell’area dell’ex Cofa
dei Giochi del Mediterraneo
sulla spiaggia di Pescara

la cerimonia di chiusura dei Giochi del Mediterraneo sulla Spiaggia Pescara 2015 è prevista per domenica 6 settembre nell’area dell’ex Cofa che ha già ospitato la cerimonia di apertura.
L’evento sarà aperto al pubblico senza inviti per circa 2000 persone: sarà possibile accedere all’area tra le 19,15 e le 20,15, mentre la cerimonia prenderà il via alle 20,30 e si svilupperà tra momenti protocollari e di spettacolo, con originali esibizioni aeree, musica e danza che richiameranno le culture e le tradizioni dei popoli del Mediterraneo.
Sarà una vera e propria serata di festa: gli atleti stavolta sfileranno non divisi per squadra seguiti dal gruppo dei volontari di Pescara 2015, prima dei saluti di ringraziamento del sindaco di Pescara e presidente del Comitato Organizzatore Pescara 2015 Marco Alessandrini e del presidente del Comitato internazionale Giochi del Mediterraneo Amar Addadi al quale sarà consegnata la bandiera dei Beach Games in attesa che venga stabilita la città che ospiterà la prossima edizione. La cerimonia sarà condotta da Mila Cantagallo, questa volta insieme a Maurizio Giordano.
 
Maria SS. della Consolazione
Comprotettrice di Anversa

Anversa - Nei giorni 4, 5 e 6 settembre ci saranno ad Anversa i festeggiamenti in onore Festa di Sant’Antonio e della Madonna della Consolazione comprotettrice del paese.In programma molti eventi: premiazione concorsi fotografia e balconi fioriti, rappresentazione teatrale, spettacoli musicali, giochi per bambini, esibizioni dei Complessi Bandistici di Introdacqua e Città di Lecce, Sante Messe, Processioni, Cerimonia di consegna delle Chiavi d’argento, Esposizione della Sacra effige della Madonna e Pellegrinaggio da Pratola Peligna.
La festa richiama gli Anversani che vivono lontano in tutta l’Italia e anche all’estero. Si rinnovano in questi giorni le tradizioni locali che consolidano i profondi legami tra i residenti e coloro che per lavoro hanno dovuto lasciare il paese.
 
Rosalia Alpina, il coleottero
dalla caratteristica livrea blu
con macchie nere a Opi
 
Coleottero dalla caratteristica livrea blu con macchie nere! È quanto è successo a Opi, piccolo comune all’interno del Parco Nazionale di Abruzzo, Lazio e Molise, nell’area della Val Fondillo. Per legge, infatti, tutti i comuni all’interno del Parco hanno la possibilità di tagliare alberi da destinare a legna da ardere come diritto di uso civico per le popolazioni residenti; questa volta però i tronchi tagliati sono stati immediatamente colonizzati da  esemplari di Rosalia alpina, non un coleottero qualsiasi bensì una specie protetta dall’Unione Europa per il suo  ruolo ecologico all’interno dell’ecosistema boschivo.
La scoperta l’hanno fatta i ricercatori del Life “MIPP”, il progetto europeo coordinato dal Corpo Forestale dello Stato il cui obiettivo è proprio censire le popolazioni italiane di alcuni coleotteri (tra cui la Rosalia alpina) al fine di mettere in atto strategie di conservazione qualora fossero in pericolo. Intenti nel monitoraggio, i ricercatori si sono accorti che nei tronchi tagliati c’erano diversi esemplari di Rosalia in fase di deposizione e hanno avvertito subito il Parco. Da qui la decisione dell’Ente di acquistare i tronchi per posizionarli in un luogo sicuro (all’interno delle aree di Riserva Integrale del Parco) affinché gli insetti possano terminare  con successo la deposizione delle uova, una fase molto delicata del loro ciclo vitale. Persino i cittadini in vacanza nel Parco hanno osservato esemplari di Rosalia su questi tronchi, anche in fase di deposizione delle uova, e mandato numerose segnalazioni ai ricercatori attraverso il portale e l'app del progetto MIPP.
«Plaudiamo alla decisione del Parco di investire le sue risorse per proteggere le specie più vulnerabili del suo ecosistema – afferma Emanuela Maurizi, una delle ricercatrici del “MIPP” – e alla sensibilità del comune di Opi che ha prontamente accettato tale iniziativa». «Ciò che è successo – riferisce il presidente del Parco, Dott. Carrara – testimonia le intese raggiunte tra Ente Parco e comunità locali e ci si augura un sempre maggior coordinamento tra i Comuni e lo staff del Parco nelle azioni, di tutela  che si attuano all’interno dell’area protetta».
(Ufficio di Presidenza, Antonietta Ursitti)
 
“CAZZILLITTI PARTY”
DEL RIONE “LE MANZULE”
DI SCANNO

SCANNO - Il rione “Le Manzule” a conclusione della stagione estiva 2015 ha voluto rivolgere un cordiale saluto agli amici del vicinato che fra qualche giorno lasceranno Scanno per far rientro in città per tornare alle ordinarie occupazioni. Nella serata del 2 agosto u.s. l’allegra e simpatica comitiva si è ritrovata in un casolare amico del “Cullitto” per partecipare al “ Cazzillitti Party”, ove ha potuto degustare il tradizionale piatto Scannese con le “fuoia” ed una miriade di prelibati piatti della nostra tradizione. Presenti ragazzi, ma anche anziani che hanno reso simpatica, elettrizzante e chiassosa  l’atmosfera del momento con la compartecipazione spigliata e genuina delle nostre amiche “sempre verdi”  che con laconico sarcasmo e sciatta malinconia hanno riportato alla memoria i bei momenti di vita vissuta. Abbiamo avuto modo di osservare i loro sorrisi, la loro felicità e di saggiare la magia che si riesce a  creare stando insieme nella stessa tavola. E a rendere speciale e piacevole la serata è stata la sola idea dello stare insieme, condivisa a gran voce  da tutti, nonché l’aria di casa e di famiglia che mette sempre di buon umore. Tutto è stato perfetto in una armonia bucolica ed idilliaca, allietata da una musica soft  degli anni sessanta. Appagati per aver trascorso una magnifica serata, ci siamo lasciati con un saluto ed un abbraccio  con la promessa di ritrovarci tutti  insieme appena possibile.
Molto spesso siamo portati a definire “amici” tutte quelle persone con le quali abbiamo dei rapporti frequenti con cui scambiamo quattro chiacchiere o usciamo insieme, ma non ci rendiamo conto che in realtà la maggior parte di costoro sono semplici conoscenti.
L’amico è ben altro: è colui con il quale possiamo sempre e comunque essere noi stessi senza veli, senza finzioni, che conosce tutti i nostri pregi, ma anche i nostri difetti e, nonostante ciò, non ci chiede di cambiare;  una persona alla quale possiamo confidare i nostri pensieri, i segreti più intimi  senza timore di essere giudicati; è colui                        
al quale possiamo dare tutta la nostra fiducia sicuri che non ci tradirà mai;  all’amico puoi chiedere una mano senza che lui pretenda un tornaconto personale; è chi ti sta vicino non per cosa hai, ma per chi sei;  che prova gioia a stare con te anche se non condivide necessariamente tutti i tuoi interessi. Gli amici sono un completamento di noi stessi, con i quali si crea una perfetta sintonia per cui anche senza bisogno di grossi discorsi, l’altro sa già cosa vuoi dire e viceversa, anzi l’amico è colui con il quale puoi anche stare in silenzio.
L’amicizia è un legame profondo e confidenziale: si può distribuire tra molti individui con varie sfumature, senza che nessuno di essi si senta svalutato. Il “gruppo” vive importanti e decisive esperienze che restano indimenticabili nella vita di ognuno ma è fondamentale che all’interno dello stesso ognuno trovi lo spazio necessario per esprimersi, confrontarsi, condividere, mantenendo una certa propria libertà di scelta.
Giuseppe Spacone
 
la possibilità di atti di bracconaggio su specie non cacciabili durante la preapertura, possibilità che aumenta grazie alle azioni di indebolimento del Corpo Forestale dello Stato e delle Guardie provinciali che si stanno mettendo in atto.
«La preapertura della caccia», dichiara Luciano Di Tizio, delegato Wwf Abruzzo, «è la dimostrazione che la pratica del prelievo venatorio non avviene sulla base di valutazioni tecnico-scientifiche, ma solo per accontentare i cacciatori. Fortunatamente, grazie alle battaglie del WWF e delle altre associazioni, negli ultimi anni sono state notevolmente ridotte le giornate di preapertura». «Attendiamo. conclude Di Tizio - modifiche prima dell’avvio della stagione di caccia vera e propria, altrimenti dovremo mettere in atto le necessarie azioni in tutte le sedi. Ricordo che negli ultimi anni l’azione della Regione Abruzzo in materia di caccia è stata bocciata dalla magistratura e dal Governo ben 14 volte».
La Regione Abruzzo dà l’assenso
alla preapertura della caccia

Ancora domani, domenica 6 settembre, in Abruzzo è possibile cacciare tortora, cornacchia grigia, gazza e ghiandaia, in anticipo di alcune settimane rispetto all’apertura ordinaria.
«L’apertura anticipata della caccia è una pratica estremamente dannosa che è oggetto di forti critiche da parte del mondo scientifico», denunciano gli ambientalisti che spiegano: anticipare la stagione venatoria ha un effetto negativo, non solo sulle specie oggetto di prelievo, ma anche su tutte le altre che vengono disturbate dai cacciatori impegnati nelle battute di caccia. Peraltro arriva in tarda estate, momento molto delicato sia per il ciclo biologico di diverse specie sia per le condizioni naturali caratterizzate da scarse risorse idriche e trofiche. Senza considerare