Lunedì 27 Luglio - Il Santo del giorno: San Bertoldo di Garsten, Abate benedettino
Il tempo... ieri - LA GIORNATA E’ STATA PARTICOLARMENTE CALDA, ma non afosa. Il tempo si è mantenuto bello, anche se nel pomeriggio ha minacciato di piovere. Temp: mass.
29,3°C; min. 15,8°C; attuale 18,6°C (ore 23,50)
XTERRA
Italia
Abruzzo
Al Lago
di Scanno
Una festa dello sport
mondiale
con tanti
colori
e allegria
SCANNO - Le aspettative per questa terza edizione non sono state deluse. La vittoria è andata allo spagnolo Ruzafa Rube. Al secondo e al terzo posto: Carloni Francois (francese) e Serrano Roger, (spagnolo) che è arrivato primo alla gara di nuoto. Nella foto a lato i primi dei vari Paesi. La
manifestazione di XTerra Italia al Lago di Scanno, ha richiamato circa 600
atleti da 37 Paesi. E sono i numeri primi in senso assoluto. La prestigiosa
gara di triathlon off road ha preso il via puntualmente alle ore 11,00 di
domenica 26 luglio con la gara di nuoto in una cornice di tantissima gente.
Dopo il nuoto gli atleti secondo l’ordine di arrivo e senza fermarsi hanno inforcato la loro mountain bike per la
seconda parte della gara. Va ricordato che il triathlon è composta da nuoto, mountain bike e corsa campestre. Il “Trail Couse” è di 10,4 km con un dislivello di 450 metri. Il percorso si immerge nella natura
e parte di esso si snoda anche all’interno di Scanno. “Mountain Bike couse” è di 31,5 km. Il tracciato ha una pendenza massima del 25,8% e oltre il
comprensorio montano attraversa anche il centro storico di Scanno. La gara di
nuoto è di 1,5 km. Per il resto ottima l’organizzazione, sotto l’attenta regia di Wolf Hardt tedesco solo di passaporto, coadiuvato dai volontari
di Scanno, dall’associazione MTB e in modo particolare durante la gara dalla presenza
attenta
delle Forze dell'Ordine. I prati del lago sono stati occupati da un’area espositiva, uno spazio dedicato agli sponsor, pasta party, vip lounge,
ufficio stampa e registrazione dei partecipanti. Quest’anno XTerra si è svolto al Lago di Scanno grazie all’impegno economico della Cotas, la Cooperativa turistica Alto Sagittario. In
definitiva sono stati tre giorni di festa, che hanno portato a Scanno migliaia
di persone, e ben 17 giornalisti e fotografi delle testate più prestigiose, che porteranno il nome di Scanno per tutto il mondo.
strisciando sotto il filo spinato.
Nella loro avventurosa peregrinazione, ebbero la fortuna di incontrare, al di là della Maiella, una giovane coppia, Berardino e Letizia Digiacomantonio, che li
ha aiutati. Anni dopo, Frelinghuysen ha accolto la famiglia Digiacomantonio negli Stati
Uniti.
In questi giorni avrebbero voluto visitare il Campo che aveva “ospitato” Joseph. Niente da fare. Come dieci anni fa per Goody. Alla mia richiesta, la Soprintendente per i Beni storici, artistici ed antropologici di L’Aquila, mi risponde così: ”Come lei già sa ho inoltrato la sua precedente richiesta allo Stato Maggiore dell' esercito
a Roma con esito negativo. Infatti il campo viene aperto al pubblico in
occasioni particolari come visite didattiche per le scuole, gruppi numerosi di
visitatori a seguito di manifestazioni organizzate che giustificano la venuta
dei militari da Chieti detentori delle chiavi e responsabili della sicurezza
del campo. Purtroppo io non ho i mezzi in questo momento per accontentarla. Mi
dispiace spero per lei e per i suoi amici che ci possa essere un'altra
occasione. Cordiali saluti, dott.ssa Anna Rita Glisenti”. C’è da disperarsi di fronte ad una mentalità e ad una organizzazione così pervicacemente burocratica. E pensare che il ministro della Difesa, Pinotti, allora sottosegretario, nella sua visita a Sulmona, era il 2013, promise pubblicamente che le caserme e il Campo sarebbero passati al Comune!
Ezio Pelino
Il Campo 78 a Fonte D’Amore
è ancora inaccessibile
Tanti sono gli ex prigionieri che sono tornati negli anni a rivedere il Campo di Fonte D’Amore. Una decina di anni fa accompagnammo nella visita Jack Goody, un grande intellettuale britannico, un famoso antropologo. Morto a Londra quasi centenario
proprio una settimana fa, il 16 luglio scorso. Pregando il custode, riuscimmo a farlo entrare nel Campo. Si
diresse subito alla sua baracca. Sostò, raccolto, a ricordare. Restammo a distanza, anche noi pensosi. Poi ci disse
che avrebbe voluto visitare l’interno della baracca. Ci rivolgemmo al custode. Fu irremovibile. Disse che per
aprirla sarebbe stato necessario il permesso, nientemeno, del Ministero della Difesa! Questo era ieri.
Oggi , dopo un decennio, dopo la costituzione di una Fondazione per il Morrone, la situazione è ancora la stessa. In questi giorni, ho il privilegio di avere ospiti i figli,
John e Susan, di un prigioniero speciale del Campo, Joseph S. Frelinghuysen, autore di un bellissimo libro di memorie, "Passages to Freedom", che sto
curando per la pubblicazione. Racconta la sua prigionia prima a Chieti e poi a Sulmona, e, infine, la fuga dal Campo 78. Mr. Frelinghuysen è il discendente di una eminente famiglia del New Jersey. Capitano di artiglieria in Africa nord-occidentale nel
settembre 1943. Con un altro prigioniero americano riuscì a fuggire
Delegazione greca di Zante
ospite di Anversa
ANVERSA - Oggi, lunedì 27 luglio, giunge nel pomeriggio ad Anversa una delegazione greca dell'isola di
Zante, nel quadro delle iniziative della Giostra Cavalleresca di Sulmona. Si
tratta di 21 persone (16 donne, 4 uomini e una bambina) che saranno ospiti per
4 giorni dell'Amministrazione comunale e dei cittadini di Anversa e
Castrovalva.
Gli amici di Zante sono da vari anni gemellati con il Sestiere di Porta
Japasseri di Sulmona per la partecipazione alla Giostra Cavalleresca d'Europa
ed il Comune di Anversa ha da tempo instaurato con l'Associazione Culturale
Japasseri un proficuo protocollo di collaborazione reciproca. In considerazione
che quest'anno è avvenuta stata la "fusione" tra la Giostra dei Borghi più Belli d'Italia e quella Europea, è nata l'iniziativa di coinvolgere i Borghi e Sestieri di Sulmona con alcuni
Comuni della zona proprio per consentire alle delegazioni straniere di
arricchire la loro esperienza in Italia con la conoscenza del territorio
circostante. Per quanto riguarda Anversa ci sarà una calorosa accoglienza del gruppo greco, con ospitalità offerta da alcune famiglie e vari momenti di incontro e socializzazione. In
particolare, la sera di martedì 28 è in programma in Piazza Belprato una festa in onore degli ospiti di Zante, con
cena di gruppo aperta ai cittadini, musica e balli: il gruppo greco indosserà il costume tipico e si esibirà in danze e coreografie folkloristiche. In programma anche una cerimonia di
saluti istituzionali, visite guidate del centro storico e della Riserva
naturale e Oasi WWF "Gole del Sagittario", pic-nic all'aria aperta, giro
turistico a Scanno e Villalago e serata musicale a Bugnara per il primo
Concerto del Muntagninjazz Festival. Una bella opportunità quindi per condividere alcuni giorni in un clima di amicizia e con vero spirito
di integrazione europea.
Il Cancelletto burlone
di vicino alla fonte a Villalago
c’è e poi non c’è a chiudere il cantone
VILLALAGO - Da un po’ di giorni a Villalago si assiste ad uno strano gioco di un cancelletto che come
un fantasma appare per alcuni giorni, poi scompare e poi di nuovo è sul posto. Non si è visto per qualche giorno, ma ora è riapparso nottetempo ed è lì a chiudere la ringhiera. E fino a quando vi resterà? Già sono in atto delle scommesse, tra i frequentatori più assidui della piazza. Come mai tutto questo? La casa è privata e qualche mese fa è stata venduta a dei soci di un’associazione benefica. Il calpestio del terrazzino che si vede nella foto,
sembra che faccia parte della casa, per cui i nuovi proprietari hanno deciso di
interdire l’ingresso ad estranei, ponendovi un piccolo cancello nella già esistente ringhiera. Alcuni cittadini si sono rivolti al sindaco, rivendicando
la proprietà comunale. Questi ha subito fatto l’ordinanza di rimozione. I nuovi proprietari nello studio delle loro carte hanno
notato che la casa ha in catasto anche il vano recintato. E così è tornato il cancelletto. Il Sindaco (a suo tempo era stato il tecnico che aveva
provveduto a sbrigare la pratica di accatastamento) dopo aver ritrovato in
municipio un documento che ne accerta la proprietà comunale, ha emesso di nuovo l’ordinanza di rimozione. E via di nuovo il cancelletto. Sembrava una storia
conclusa a vantaggio del Comune, ma da ieri mattina è di nuovo al suo posto, perché secondo i proprietari quella carta, mai registrata, non ha valore.
Ed ora cosa succederà? Ci torna in mente l’opera del Tassoni “La secchia rapita”. Il poema in ottave che narra la guerra tra Bologna e Modena per una secchia di
legno, rubata dalle truppe Modenesi, che si fermarono in un
pozzo per dissetarsi. Villalago farà guerra ai nuovi ospiti per il “cancelletto” che hanno posto per chiudere lo spazio delimitato da una ringhiera, che da
sempre ha permesso a chiunque di entrarvi? Staremo a vedere.
Intano, come giornale, preghiamo i signori proprietari di non farne di quel
terrazzino un deposito di biciclette. Non giova alla scalinata. L’ideale sarebbe un’isola floreale. Se non si sa dove parcheggiarle mettiamo a disposizione
gratuitamente un nostro garage.
Da “Goletta Verde” di Legambiente
#NOpetrolio #inmareinterra
Una catena umana per ribadire il #NOpetrolio #inmareinterra e chiedere ai governatori delle
Regioni che stanno portando avanti le istanze delle popolazioni contro il folle
assalto all’oro nero – dall’Adriatico, allo Ionio, al Canale di Sicilia- - di osare di più e non accontentarsi delle rassicurazioni che arrivano dal Governo che fino ad
ora ha dimostrato tutta la sua miopia in materia di scelte di politica
energetica. È l’appello che arriva da Goletta Verde che ieri è arrivata a Maratea (Pz). Per l’occasione Legambiente Basilicata e Libera hanno promosso a Scanzano Jonico un
flash mob. Proprio per fermare l’utilizzo dell’airgun per la ricerca di petrolio e gas Legambiente ha lanciato la petizione
#stopoilairgun che ha già raggiunto le 40mila adesioni. Una raccolta firme, realizzata in collaborazione
con Change.org, che è ancora possibile sottoscrive all’indirizzo www.change.org/stopoilairgun.
Va ricordato che le riserve certe di petrolio presenti sotto i mari italiani
sono assolutamente insufficienti a dare un contributo energetico rilevante al
nostro Paese, ma a fronte di questi quantitativi irrisori di greggio - che
basterebbero a soddisfare il fabbisogno energetico italiano per appena 8
settimane - si stanno ipotecando circa 130mila kmq di aree marine. Solo nel
basso e medio Adriatico, nel mar Ionio e nel Canale di Sicilia (le aree
maggiormente interessate da giacimenti petroliferi) sono infatti attivi 15
permessi di ricerca rilasciati
Anversa e Cocullo
senza segnale RAI
ANVERSA - Sono già sei giorni che gli utenti di Anversa degli Abruzzi, Cocullo e le frazioni di
Castrovalva e Casale non ricevono più il servizio della RAI sia TV che radio!
Tra i cittadini sta montando una forte protesta per il pesante disservizio, ma
nonostante le numerose segnalazioni al call center guasti finora nessun
intervento per risolvere il problema causato forse da un fulmine.
Delegazioni di abitanti si sono rivolti ai Sindaci per sollecitare il ripristino
del servizio, già alquanto ridotto per la mancanza di numerosi canali della piattaforma digitale
terrestre pubblica rispetto agli abbonati degli altri territori.
(5.424 kmq), 44 richieste avanzate dalle compagnie per la ricerca (26.060 kmq) e
8 per la prospezione (97.275 kmq), oltre le 5 richieste di concessione per l’estrazione di petrolio (558,7 kmq). (Ufficio stampa Goletta Verde)
AUGURI A LUCA E BARBARA
Scanno - Sabato 24 luglio Luca Raimondo e Barbara Spallone si sono uniti in matrimonio
nella chiesa di Sant’Antonio. Ha benedetto le nozze il parroco mons. Carmelo Rotolo. Nel corteo la
sposa era al braccio di ben due accompagnatori. Per non far torto a nessuno
Barbara ha prescelto i due nipoti maggiori. L’evento è stato festeggiato al Park Hotel. Ci congratuliamo con gli sposi ai quali
formuliamo i nostri più fervidi auguri.
