Mercoledì 08 Luglio - Il Santo del giorno: Sant'Alberto da Genova, Monaco, eremita

Il tempo... ieri - L’evAporazione dovuta al gran caldo ha portato nel pomeriggio nuvole che si sono sciolte in pioggia, ma di breve durata. Poi è tornato il sereno. Temp: mass. 33,6°C; min. 17,3°C; attuale 20,3°C (ore 23,50)
 
Presentazione del nuovo libro
di Roberta Di Pascasio, L’amore si impara

Oggi, mercoledì 8 luglio alle ore 19, alla Pinguino Village di Avezzano, si svolgerà la presentazione del nuovo libro della scrittrice avezzanese Roberta Di Pascasio, dal titolo “L’amore si impara” (Giovane Holden Edizioni). Dal primo racconto “L’amore”, grazie al quale la Di Pascasio si è aggiudicata il Premio nazionale Bukowski 2014, si dipanano le altre sette storie della silloge, legate fra loro da una ragnatela di corrispondenze in cui i personaggi evolvono, affrontano la malasorte, si mettono in discussione, scoprono un lato di sé che non credevano di avere, a volte inquietante, altre volte salvifico.
Parteciperanno alla presentazione Idia Pelliccia e Alessandro Martorelli, il quale reciterà alcuni personaggi della raccolta. Dalla quarta di copertina: “La capacità di rinnovarsi e di guardare le cose da prospettive diverse, la distruzione come via per la trasformazione: questo il fil rouge dell’intera raccolta, fatto di scelte drastiche, di esistenze che cambiano in modo improvviso e a volte tragico. E che spesso, proprio per questo, portano all’amore per l’altro, all’empatia, all’accettazione di sé”.
 
VERRA’ OGGI PRESENTATA
LA TRILOGIA DI VITTORIO PICCIRILLO
Nella libreria Punto e a Capo di Sulmona

SULMONA - Mercoledì 8 luglio dalle 18.30 nella libreria Punto e a Capo di Sulmona sarà presentata la trilogia di Vittorio piccirillo edita da Solfanelli. La nebulosa degli spettri appartiene alla “science-fiction”, genere che in passato ha riscosso un vasto consenso e che ancora oggi molti amano sebbene siano rimasti pochi autori, anche a causa della difficoltà di piazzare sul mercato - soprattutto in tempi di contrazione della proposta editoriale - questa fantascienza dai connotati vintage. Romanzo di fantascienza, più esattamente definito come space-opera, “La Profezia della Luna Nera” narra della minaccia di collisione fra un asteroide e un pianeta densamente popolato della Galassia. Valori importanti e regole inderogabili supportano e definiscono una missione breve ma intensa, dove la preparazione e la strategia valgono tanto quanto il buon senso. Vittorio Piccirillo nasce a Milano nel 1967 e successivamente si trasferisce a Lodi, dove attualmente vive e lavora nel campo dell’informatica. Da sempre ha una spiccata inclinazione per le scienze e per le tecnologie. Modellista dilettante, ha realizzato una piccola flotta di astronavi in scala
ridotta e dipinte a mano. Sportivo convinto, pratica attività all’aperto come il trekking e lo sci di fondo. La fantascienza lo appassiona fin da ragazzo e con orgoglio egli vanta una ricca collezione di libri inerenti al genere, a cui si sono aggiunti in tempi più recenti film e telefilm in videocassetta e DVD. Ha pubblicato per le Edizioni Solfanelli tre romanzi sci-fi La Nebulosa degli Spettri (2009), La Profezia della Luna Nera (2010) e La voce della distruzione (2013)
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Confindustria presenta
#Territoridigitali

Si terrà a Pescara domani, giovedì 9 luglio, la quinta tappa di #TERRITORIDIGITALI, il roadshow nazionale con cui Confindustria Digitale si propone di compiere un’azione sistemica per stimolare e aiutare le piccole e medie imprese italiane (Pmi) a intraprendere un percorso di innovazione tecnologica e crescita competitiva. L’iniziativa itinerante - che partita da Trieste, ha già interessato Reggio Calabria, Napoli e Firenze che nel corso del 2015 e 2016 toccherà altri comuni italiani in diverse regioni - è promossa in collaborazione con la rete dei Digital Champion, con le istituzioni pubbliche locali, le
organizzazioni territoriali di Confindustria e Federturismo. L’incontro abruzzese è organizzato con il patrocinio del Comune di Pescara, Confindustria Abruzzo.
 
L’ANONIMO VILLALAGHESE
CONTRO UN IMPIEGATO
COMUNALE E L’ASSOCIAZIONE
PRO LOCO DI VILLALAGO

«Caro Mario Mancini, ti scrivo in forma anonima, non perchè mi vergogno ma non voglio esporti alla mercè di tutti. Da mie indagini e mie constatazioni ho scoperto, che tra i molteplici incarichi ti è stato affidato anche quello di riscuotere la tassa per l’occupazione del suolo pubblico. Vorrei saper come mai alla proloco non fai pagare la relativa tassa, come per legge, per i sedicimetriquadrati occupati dal gazebo, con relative sedie. Per non perdere la tua credibilità, insieme a quella del sindaco e commissario, domani compila una bella ricevuta e fai pagare la dovuta tassa con relativi arretrati.
Caro Mario, agisci e non costringermi a denunciarti, per negligenza alle autorità competenti. Volete un Buon Consiglio: (Siete alla fine)
Dimettetevi Dimettetevi Dimettetevi…»
La suddetta lettera è arrivata al destinatario per posta ordinaria, con indirizzo presso il Comune di Villalago. La pubblichiamo con l’autorizzazione di Mario, impiegato comunale, vicino ormai al pensionamento, che ce l’ha resa nota.
Lo scopo è solo quello di stigmatizzare “rivendicazioni”, che non dovrebbero proprio sussistere. La Pro Loco è un’associazione senza fine di lucro, che meriterebbe più considerazioni e collaborazione da parte di tutti i cittadini. E’ da sempre, soprattutto nel periodo estivo, che occupa con un gazebo, con tavoli e sedie uno spazio pubblico, adiacente alla piazza, senza dar fastidio a chicchesia. Tutte le amministrazioni l’hanno concesso gratuitamente, in considerazione del ruolo turistico che svolge a vantaggio (pro) del luogo (loco). Con tanti problemi che ha Villalago, l’anonimo ne poteva scegliere uno più convincente, anche perché la sua denuncia non ha prodotto quello che sperava. Invitato dal Sindaco, il Presidente della Pro Loco ha chiesto l’autorizzazione ad occupare detto spazio a titolo gratuito. Spazio che è stato concesso senza nessun onere, in considerazione del ruolo che svolge per il paese.
Mario non si è impaurito per la minaccia di denuncia. Ne è riprova che ha consegnato a questo giornale la lettera per la sua pubblicazione.
 
In Abruzzo depurazione ancora insufficiente
Cariche batteriche elevate per sette campionamenti su nove
Assegnata la bandiera nera alla Sasi per la gestione degli impianti di depurazione
Sette campionamenti su nove effettuati lungo le coste abruzzesi hanno consegnato un risultato di “fortemente inquinato”, cioè con un carico batterico almeno del doppio rispetto a quello consentito dalla legge. Nel mirino foci di fiumi, torrenti e fossi che immettono a mare carichi altamente inquinanti: criticità già riscontrate negli scorsi anni e che mettono ancora una volta in evidenza come l’Abruzzo debba affrontare al più presto la sfida della depurazione. Legambiente ha inoltre assegnato la bandiera nera alla Sasi, l’azienda finita nel mirino della magistratura pochi mesi fa per “violazioni ambientali persistenti e gestione dolosa” di dodici impianti di depurazione finiti sotto sequestro.
È questo il bilancio regionale del monitoraggio di Goletta Verde, la storica campagna di Legambiente dedicata al monitoraggio ed all’informazione sullo stato di salute delle coste e delle acque italiane - realizzata anche grazie al contributo del COOU, Consorzio Obbligatorio degli Oli Usati -  presentato questa mattina a Pescara da Giorgio Zampetti, responsabile scientifico di Legambiente,  Giuseppe Di Marco, presidente di Legambiente Abruzzo e Luzio Nelli, segreteria Legambiente Abruzzo.
“Le nostre analisi confermano le criticità di un sistema depurativo che continua a immettere in fiumi, fossi e torrenti carichi inquinanti non trattati adeguatamente - dichiara Giorgio Zampetti, responsabile scientifico di Legambiente - Il nostro obiettivo è proprio quello di scovare le criticità di questo sistema che in Abruzzo, cosi come nel resto del Paese, funziona purtroppo a singhiozzi ed è ancora del tutto insufficiente per tutelare la salute del mare e dei cittadini. Affrontare i deficit depurativi abruzzesi, dove secondo i dati Istat il 41,5 per cento dei reflui urbani non viene trattato adeguatamente, deve essere la priorità nell’agenda politica, visti anche le risorse a disposizione per le opere di depurazione”.
A questo proposito è bene ricordare che anche l’Unione Europea - dopo già due condanne a carico dell’Italia - ha avviato lo scorso
anno una nuova procedura di infrazione che coinvolge 27 agglomerati urbani abruzzesi per i quali non è stato dimostrato che tutto il carico generato riceva un adeguato trattamento secondario o addirittura non risultano impianti costruiti. Procedura che si trasformerà in condanna dal gennaio prossimo, con una multa per l'Abruzzo, secondo le stime dello stesso  Governo centrale, di 8 milioni di euro, circa 6 euro per cittadino.
I prelievi e le analisi di Goletta Verde sono stati eseguiti dal laboratorio mobile di Legambiente il 19 giugno scorso. I parametri indagati sono microbiologici (Enterococchi intestinali, Escherichia coli) e abbiamo considerato come “inquinati” i risultati che superano i valori limite previsti dalla normativa sulle acque di balneazione vigente in Italia (Dlgs 116/2008 e decreto attuativo del 30 marzo 2010) e “fortemente inquinati” quelli che superano di più del doppio tali valori.
 
Dall’on. Melilla parte la campagna
contro i formaggi senza latte
voluti dall’Ue

“Salvaguardare la nostra produzione casearia; salvaguardare la nostra legislazione in merito alle scelte nazionali di produzione; difendere l’eccellenza del Made in Italy”. E’ quanto chiede il deputato di Sel Gianni Melilla che ha chiesto ai ministri dell’Economia e della finanze, delle Politiche agricole, alimentari e forestali e degli Affari esteri e Cooperazione Internazionale come intendono operare nei confronti della Commissione dell’Unione europea dopo che la stessa, lo scorso 27 maggio, ha inviato una diffida all’Italia per chiedere la fine del divieto di detenzione e utilizzo di latte in polvere, latte concentrato e latte ricostituito per la fabbricazione di prodotti lattiero caseari previsto storicamente dalla legge nazionale. In pratica l’Unione europea vuole imporre all’Italia di produrre “formaggi senza latte” ottenuti con la polvere. “E’ noto – scrive Melilla nella premessa del suo documento ispettivo – che l’Italia col suo
prodotto, il Made in Italy, detiene l’eccellenza per quello che riguarda la produzione di formaggi e latticini che si basa essenzialmente sull’uso di prodotto latteario fresco. La nostra legislazione nazionale, con la legge 138/74, vieta l’uso di latte in polvere, latte concentrato e latte ricostruito per la produzione dei nostri formaggi. Questo ha fatto si’ che la nostra produzione divenisse una delle eccellenze alimentari in Europa, e nel mondo, data l’alta qualita’ del prodotto certificato ed espressamente riportato in etichetta. La scelta perpetrata dall’Ue di obbligare l’Italia agli standard europei, sebbene con una piccola clausola che preserverebbe il marchio Dop, rappresenta un chiaro attacco alla nostra produzione migliore. Minando cosi’ la superiorita’ del prodotto italiano e, quindi, abbassandone la qualita’ e la competizione economica all’interno dei mercati europei e alterandone il gusto. Il tutto a sfavore della nostra economia nazionale e, invece, a favore delle economie altrui”. Secondo Melilla “si viene cosi’ a ricreare, anche in questo campo la supremazia economica di alcune nazioni su altre, modificando sapore e qualita’ della nostra produzione e omologandola agli standard europei”.
 
Sabato 11 luglio: 8,30 apre la festa per le vie del paese la banda “Citta di Introdacqua”; 10,45 processione delle pagnottelle dalla chiesa di S. Maria alla Chiesa parrocchiale; 11,00 Santa messa  e processione con la statua del Santo; 19,00 processione della Madonna delle Grazie e Vespri solenni; 21,30 Orchestra “Rapsodia” con la partecipazione del comico imitatore Gennaro Calabrese.
DOMENICA 12 LUGLIO: 8,30 arrivo della banda di Introdacqua e giro per il paese; 11,00 Santa Messa e processione con la statua della Madonna; 18,00 Concerto bandistico della banda “Città di Introdacqua”; 19,00 vespri solenni e rientro della statua della Madonna delle Grazie nella sua chiesetta; 21,30 concerto serale dell’orchestra “Spirito di vino”.
SABATO 11 LUGLIO - DOMENICA 12 LUGLIO
 
Attività a pagamento (15,00 euro) e su prenotazione ISCRIZIONE OBBLIGATORIA Per iscrizioni: 345/48790804 (segreteria). Per dettagli tecnici escursione: 388/8368340 (Vanessa Ponziani). Per iscrizioni via mail: golesagittario@interfree.it Minimo: 6 partecipanti Durata: mezza giornata (andata e ritorno)
Partenza e ritorno: Piazza Belprato, Anversa degli Abruzzi