Venerdì 15 Maggio - Il Santo del giorno: Sant'Isidoro l'agricoltore, laico

Il tempo... ieri - La giornata ha portato delle velature, segno del cambiamento climatico in atto. In serata si è abbattuto un forte vento. Notte stellata. Temperature: mass. 25,38°C; min. 11,0°C; attuale 17,7°C (ore 23,50)
 
INIZIA OGGI A L’AQUILA l’88esima Adunata nazionale Alpini
Sono previsti 300 mila persone, duemila pullman e quasi quattordicimila automobili
Inizia oggi a L’Aquila, per concludersi nella serata di domenica, l’88esima Adunata nazionale Alpini. Per il comitato organizzatore dell’adunata ci sarà un consistente afflusso di persone (circa 300mila) provenienti da tutta Italia a partire da oggi, venerdì 15. L’arrivo più consistente sarà quello della mattina di domenica per assisterela sfilata dalla caserma Rossi alla caserma Pasquali-Campomizzi, dopo aver attraversato la città lungo il percorso di viale della Croce Rossa, via Vicentini e viale Corrado IV dove ci saranno lo scioglimento e la cerimonia dell’ammaina bandiera in programma a piazza d’Armi. Una sfilata di quasi 12 ore, con 70.000 alpini provenienti da tutta Italia e dalle sezioni all’ estero che attraverseranno L’Aquila dalle 9 del mattino. A sfilare, dalla caserma Rossi alla caserma Pasquali, gli alpini saranno in un ordine che vede per primi quelli piu’ distanti da casa, per ultimi gli abruzzesi e gli Alpini di Asti dove si terra’ la prossima Adunata. Lo schieramento sara’ aperto dal tricolore del Nono Reggimento, la bandiera di guerra scortata dalle compagnie in armi. Oltre alle varie bande ad accompagnare il lungo corteo ci sara’ la fanfara della Taurinense. Per quanto riguarda le
presenze istituzionali, se quella del ministro della Difesa Roberta Pinotti appare certa, si rincorrono voci su un blitz del capo dello Stato Mattarella e del premier Renzi. Per ora, comunque, non ci sono conferme e della questione non si e’ parlato sui tavoli istituzionali. Tra le autorita’ militari che presiederanno l’Adunata in occasione della sfilata conclusiva ci saranno il Capo di Stato Maggiore della Difesa, il Generale Claudio Graziano, il Capo di Stato Maggiore dell’Esercito, il Generale Danilo Errico, il Comandante delle Forze Operative Terrestri, il Generale Alberto Primicerj, il Comandante delle Truppe Alpine, il Generale Federico Bonato, il presidente nazionale dell’Associazione Nazionale Alpini, l’ing. Sebastiano Favero e il Comandante della Brigata Alpina Taurinense, il Generale Franco Federici. Intanto alla vigilia dell’adunata ci si comincia a rendere conto concretamente dello scenario che attende la citta’. L’invasione delle penne nere e’ destinata a stravolgere le dinamiche cittadine. Persino telefonare, forse, sara’ piu’ difficile per il sovraccarico delle infrastrutture. La criticita’ principale, pero’, sara’ ovviamente quella di spostarsi.
 
ANCHE SCANNO SI PREPARA
AD ACCOGLIERE GLI ALPINI

SCANNO - Con L’Aquila che è già pronta ad accogliere l’88 Adunata Nazionale Alpini, anche Scanno lo è per fare festa con la Fanfara oggi, venerdì alle ore 18,30. Una cinquantina di alpini, commilitoni di Antonio Gavita a Gemona 50 anni fa, verranno da Capestrano, dove alloggiano per l’adunata, a salutare un vecchio compagno di leva. Gli alpini scannesi si sono impegnati ad esporre tante bandiere in piazza ed un grande cappello alpino apposto ad una parete della chiesa parrocchiale. L’entusiasmo per questo incontro coinvolgerà l’intero paese.
 
biglietto, come ha annunciato il consigliere comunale Salvatore Di Cesare nell’ambito della conferenza stampa di presentazione del programma che prevede a Sulmona l’arrivo di 3 mila Penne Nere, evento correlato alla grande manifestazione aquilana che si svolgerà dal 15 al 17 maggio.
Trenitalia, in collaborazione con la Regione, ha previsto 43 treni straordinari, che si aggiungeranno a quelli previsti normalmente in orario. 41 sono i convogli sulla linea Sulmona San Demetrio - L’Aquila - Sassa e ritorno mentre 2, programmati  per domenica 17, percorreranno la linea Terni - Rieti - L’Aquila.
Trenitalia, in collaborazione
con la Regione, ha previsto treni
straordinari Sulmona L’Aquila

Partiranno treni navetta ogni ora da Sulmona in direzione L’Aquila e ritorno (l’ultima corsa è prevista alle 2 di notte) per i tre giorni in cui il capoluogo abruzzese ospiterà l’ottantottesima Adunata nazionale degli Alpini. Un servizio che sarà effettuato senza la necessità di pagare il
 
”Stanza 241” oggi al Teatro
Caniglia di Sulmona

Appuntamento di grande interesse oggi venerdì 15 maggio alle ore 21,00 al Teatro Comunale ” Maria Caniglia” di Sulmona, dove andrà in scena ”Stanza 241″, scritto da Bernardo Pellegrini per la regia di Mario Grossi, realizzato con il Centro Sperimentale di Cinematografia di Roma. La direzione artistica è di Giancarlo Giannini. Fra gli interpreti Marta Bulgherini, Miriam Galanti,Antonio Mnsellato, Miguel Angel Gobbo Diaz, Angela Pepi, Barbara Petti,Guglielmo Poggi, Augustina Risotto Interlandi, Giammarco Saurino,Marina Savino, Nicolas Zappa. L'opera inedita, scritta dal giovane sceneggiatore Bernardo Pellegrini, ripercorre la vera storia di Enrico Calamai, vice console italiano in Argentina, durante il golpe del dittatore Jorge Rafael Videla.
 
LETTERA APERTA
Di Antonio Genovese
Al Presidente di Confagricoltura
Abruzzo, dott. Ezio Gasbarro

Carissimo Ezio,
mi compiaccio per l’articolo in risposta alle associazioni ambientaliste, pubblicato ieri su questo giornale, ed anche per la carica che ricopri (lo vengo a sapere solo ora). Secondo me c’è qualcuno che, per eccesso di protagonismo o per interesse personale e di classe, non vuole convivenza tra orso e uomo (orso come rappresentante della fauna protetta e uomo come rappresentante di attività economiche e sociali). Per quello che mi è dato di sapere dalle nostre parti l’uomo e l’orso hanno sempre convissuto pacificamente (c’era l’orso e c’erano le attività economiche e sociali: allevamento, pascolo, taglio di boschi ad uso civico e commerciali, caccia, pesca, gite in montagna e quant’altro) poteva succedere che ogni tanto l’orso prendeva qualche vitello o qualche pecora; e poteva succedere che ogni tanto qualcuno gli tirava qualche fucilata per farlo allontanare, ma si conviveva, faceva parte del gioco. Oggi perchè è impossibile convivere? Per quale motivo le decisioni vengono calate dall’alto sotto forma sempre  di divieti o di prescrizioni impositive, di restrizione alle attività dell’uomo? I parchi e le riserve li calano dall’alto su territori popolati (in America ci sono parchi nazionali che si estendono su migliaia di acri, ma in zone disabitate) da gente che per secoli ha esercitato quelle attività che oggi qualcuno vuole precludergli, per farle scomparire. Le imposizioni calate dall’alto, o con le sentenze del TAR (vedi ricorsi wwf) poco possono fare se non accentuare le distanze tra i protagonisti del territorio. Mancano forse gli intermediari. I gestori dei parchi nazionali e delle riserve dovrebbero porsi come intermediari, e trovare intermediari, tra le popolazioni stanziali e gli Enti che rappresentano, al fine di una gestione del territorio che vada bene a tutti.
Caro Ezio se poi ne facciamo una questione di soldi allora le cose cambiano.
Saluti da Castro Antonio
 
La Regione Abruzzo
proroga le domande
per l’assicurazione
dei raccolti

L’assessore all’Agricoltura, Dino Pepe, rende noto che il ministero delle Politiche agricole, alimentari e forestali, con nota 0009371 del 07/05/2015 ha pubblicato l’avviso di proroga dei termini per la presentazione di interesse per l’accesso alle misure di gestione del rischio, assicurazione del raccolto, con scadenza 15 giugno 2015. Con essa si dichiara di aver sottoscritto una polizza assicurativa (a partire da novembre 2014) o di avere l’intenzione di assicurare le colture, gli animali e le piante entro i termini stabiliti citati, contro le perdite causate da avversita’ atmosferiche, infestazioni parassitarie, fitopatie e epizoozie. Nello specifico per la partecipazione al bando vengono richiesti il possesso di requisiti soggettivi (imprenditore agricolo ai sensi dell’art. 2135 del codice civile, titolarita’ del fascicolo aziendale ecc.) ed oggettivi, e tale procedura risulta essere obbligatoria per l’acquisizione del diritto alla presentazione della domanda di contributo, che e’ pari al 65 per cento delle spesa assicurativa sostenuta.
Gli uffici dell’assessorato all’Agricoltura, rimangono a disposizione per ulteriori chiarimenti.
 
 
Caccia
nel Parco Nazionale
dell’Abruzzo
Dodici indagati
per bracconaggio

Nascondevano i fucili sotto le rocce, vicino i pascoli degli animali selvatici protetti nel parco d'Abruzzo, Lazio e Molise, e dopo averle usate per abbattere le riponevano nei nascondigli. Gli animali uccisi venivano macellati e depezzati sul posto. Dodici persone hanno ricevuto informazioni di garanzia con le ipotesi di associazione per delinquere finalizzata al bracconaggio, uso di armi clandestine per l'abbattere animali protetti e non nell'area del Pnalm e ricettazione.
La Regione Abruzzo avrà
49,5 milioni di euro dall’Unione Europea

Dopo una lunga trattativa, la Commissione Europea ha provveduto a sbloccare il Programma Por Fse 2007-2013 ed a rimborsare l’importo di circa 49,5 milioni di euro relativo a spese gia’ sostenute negli anni passati dalla Regione Abruzzo e finora bloccate a Bruxelles. Lo ha reso noto l’assessore al Bilanncio, Silvio Paolucci. “Va ricordato – ha commentato l’assessore – che, infatti, tra le eredita’ del precedente governo regionale, oltre ai 530 milioni di disavanzo, c’era una fortissima carenza di liquidita’ per le somme anticipate per l’utilizzo dei fondi europei mai rientrate per via della scarsa qualita’ della rendicontazione della spesa”. I fondi erano stati bloccati per una contestazione avviata nel 2012 sulle modalita’ di costituzione di organismi intermedi ritenuti non regolari dall’audit europeo. “A questa somma - ha sottolineato l’assessore - si aggiunge anche la corrispondente quota nazionale pari al 59%, per un importo in via di definizione da parte del Ministero dell’Economia e delle Finanze che portera’ comunque complessivamente nelle casse regionali un importo stimato di circa a 95/100 milioni di euro. Si tratta di un importante successo che assicura un flusso finanziario alla Regione necessario a coprire alcuni anticipi effettuati dal Mef sul fondo sanita’: la restituzione di dette somme costituisce infatti uno dei maggiori vincoli che fino ad oggi hanno ritardato l’uscita della Ragione dal commissariamento.
 
PROGETTO VALORE PA
Formazione dei dipendenti
delle Pubbliche Amministrazioni

L’INPS comunica l’avvio del Progetto VALORE PA, finalizzato allo svolgimento di corsi di formazione rivolti a dipendenti della Pubblica Amministrazione. L’Avviso per la regione Abruzzo destinato alle Pubbliche Amministrazioni, è consul-tabile sul sito dell’Istituto (www.inps.it - sez. Concorsi e Gare > Avvisi) e la do-manda di adesione al Progetto dovrà pervenire alla Direzione Regionale Abruzzo entro il 12 giugno 2015.
Il progetto si sviluppa nell’ambito delle prestazioni sociali previste in favore degli iscritti alla Gestione unitaria delle prestazioni creditizie e sociali e degli iscritti alla Gestione assistenza magistrale, entrambe
confluite in INPS a seguito della sop-pressione dell’INPDAP (DL 201 del 6/12/22011, conv. Legge 214 del 27/12/2011). L’iniziativa, finanziata dall’Inps attraverso l’integrale ed esclusiva copertura del co-sto dei corsi, prevede da quest’anno la partecipazione attiva delle Pubbliche Am-ministrazioni che, attraverso la compilazione della Domanda di adesione e della Scheda di rilevazione dei fabbisogni allegate all’Avviso, sono chiamate a: - specificare la tematica oggetto dell’iniziativa formativa; - indicare coloro che necessitano di interventi formativi, in relazione alle competenze già acquisite e/o all’attività di servizio concretamente espleta-ta. Questo progetto punta a rafforzare la rete tra le pubbliche amministrazioni, così da creare centri multi-stakeholders nell’erogazione di servizi di welfare, capaci di impiegare al meglio le risorse finanziarie ed organizzative e di assicurare la sem-plificazione delle modalità di accesso alle prestazioni e l’applicazione di criteri di equità e trasparenza.
 
SALUTI
DALLA
VALLE DEL
SAGITTARIO

Saluti dalla nostra Valle a tutti i fuori sede che la portano sempre nel cuore.