Lunedì 30 Marzo - Il Santo del giorno: Sant'Osburga di Coventry, Badessa

Il tempo... ieri - giornata primaverile con un bel sole fino al tramonto. Debole ventilazione da Nord. Notevole rialzo termico che ha permesso di passeggiare.Temperature: mass. 15,4°C; min. -0,8°C; attuale 6,2°C (ore 23,50).
 
La misteriosa scomparsa di W

La misteriosa scomparsa di W, protagonista Ambra Angiolina, è in programmazione oggi al Teatro Massimo di Pescara. Racconta di una donna qualsiasi, di nome V, nata in modo funambolico “e in quell’attimo, miracolo, per la gioia a tutti i parenti ricrebbero i capelli, e una suora cresimina si spogliò dalla sua palandrana rivelando un corpo stupendo, abbronzato, nato per l’amore…” ripercorre, follemente, comicamente, la sua vita, alla ricerca del suo pezzo mancante W. V è una parte che cerca il suo tutto e in questo monologo paradossale, ridicolo e doloroso, si interroga sul senso di infelicità e incompletezza. Nel farlo indaga  su povertà e guerra, amicizia e intolleranza, giustizia e amore: “Sono stata con Wolmer 6 anni e 2 mesi. Abbiamo totalizzato 12.346 baci e 854 coiti con una media di orgasmi per lui del cento per cento, per me del sedici per cento, media complessiva, secondo lui, del cinquantanove per cento, che non è male”. Tutto sembra sfaldarsi attorno a lei: scompare il coniglietto Walter, viene a mancare il nonno Wilfredo, sfuma l’amicizia con la compagna di scuola Wilma e si chiude squallidamente la storia d’amore con il fidanzato Wolmer. In questo testo la parola di Benni, agile e dissacrante, è sostenuta dall’interpretazione di Ambra Angiolini, per la prima volta sola in palcoscenico, dopo il David di Donatello e il Nastro d’Argento per il film “Saturno contro”. V ci racconta la lotta e la rabbia che sta dentro la necessità di sopravvivenza e la difesa dello spirito critico, in un copione teatrale dove il comico è un tocco di magica follia che trasforma l’angoscia in risata liberatoria.
 
 

Pasquetta
a Sulmona

Quest'anno a Pasquetta, e per la prima volta tutti i siti storici e archeologici, saranno aperti nella zona Badia: eremo di s. Onofrio , Scavi di Ovidio, Abbazia di SSpirito a Morrone e Campo 78 con guide d'eccezione. Possibilità di fare picnic e partire dal centro città in bici.

LETTERA AL DIRETTORE    di Ezio Pelino

Caro Roberto, 
ho apprezzato l’articolo di Ludovica Palomba che ci informa  che il giardino di Piazza Libertà a Roma verrà dedicato alla memoria del Comandante della Brigata Maiella, Ettore Troilo. Una notizia che, soprattutto da abruzzesi, fa molto piacere. Mi corre l’obbligo, però, di una precisazione. La Brigata Maiella non era una banda partigiana, come si dice nell’articolo, ma un Corpo militare di volontari, autonomo, in divisa, che operava nell’ambito operativo del  Corpo d’Armata polacco del Generale Anders. Essi stessi si facevano chiamare “patrioti”, non partigiani.
I partigiani sono altra cosa. Sono coloro che agiscono all’interno del territorio nemico, attraverso sabotaggi e attentati. Sono partigiani gli autori dell’ attentato di via Rasella a Roma e, soprattutto, quelli che, nel nord Italia, attraverso la guerriglia “mordi e fuggi”  in montagna, hanno contribuito alla liberazione dell’Italia.
 
Libera Associazione Abruzzesi del Trentino Alto Adige
L’INGEGNERE AEREONAUTICO ANDREA LUCCI
HA TENUTO A BOLZANO UNA LECTIO MAGISTRALIS
SULLA TECNICA E L’EVOLUZIONE DELL’ELICOTTERO
La Libera Associazione Abruzzesi del Trentino Alto Adige presieduta da Sergio Paolo Sciullo della Rocca, nel quadro delle attività culturali ha organizzato una conferenza informativa congiuntamente all’Accademia Culturale San Venceslao, presso il Circolo Militare dell’Esercito di Bolzano sul tema “Tecnica ed evoluzione dell’elicottero”. Relatore d’eccezione è stato l’ingegnere aeronautico Andrea Lucci di origine abruzzese, che davanti a un pubblico altamente qualificato ha trattato è spiegato l’evoluzione tecnica dell’elicottero in rapporto non solo alla sua storia, ma anche alle sue più strette peculiarità tecniche di macchina volante, affrontando anche aspetti inerenti all’atmosfera, al volo e all’assetto di volo. L’attenzione del pubblico per gli argomenti affrontati hanno visto un silenzio inusuale in sala, dove gli intervenuti hanno potuto non solo ascoltare la lectio magistralis, ma anche vedere il supporto di immagini tecniche e filmati sia d’epoca e sia attuali inerenti al volo a elica e al volo a doppia elica ruotante. In questa circostanza sono state illustrate anche le diverse caratteristiche e le diverse funzioni di trasporto tra elicotteri civili e militari, sino alle diversità di ala per raggiungere una migliore maneggevolezza di guida e conduzione del mezzo da parte dei piloti. Al termine della conferenza il presidente Sciullo della Rocca, si è complimentato con l’ingegnere Andrea Lucci per la sua ricca esposizione altamente qualificata, ringraziando la Direzione del Circolo Militare dell’Esercito di Bolzano e i soci Gabriele Antinarella e Girolamo Sallustio
per la collaborazione organizzativa fornita a sostegno di questo importante appuntamento culturale.
L’ADDETTO STAMPA, Asmodeo Rennes
 
Eva Basile, direttrice di Feltrosa
e Roberta Castiglione
in visita a Scanno

Scanno - A distanza di 15 giorni Roberta Castiglione è tornata a Scanno insieme alla direttrice del gruppo Feltrosa, Eva Basile e con altri partners per una nuova riunione programmatica in Comune in vista dell’evento Feltrosa 2015 dall’8 al 12 maggio. Alcuni collaboratori locali hanno guidato il gruppo ad un sopralluogo dei punti strategici per le varie attività di lavaggio, coloritura, tessitura e lavorazione della lana per la formazione del feltro. Sono state indicate le peculiarità locali da mettere in mostra; innanzitutto il costume, che indossato per l’occasione, sarà l’attrattiva più idonea per dare la dimostrazione di come il panno che lo compone venisse tessuto per l’abbigliamento. Sarà proposto il centro storico, con la sua architettura settecentesca, per la ricognizione delle scene colte dall’obbiettivo dei fotografi più illustri, per le botteghe orafe e la dimostrazione del lavoro al tombolo, spaziando anche con bus navetta dall’alta montagna al lago.
Oltre agli iscritti ai vari laboratori che giungeranno da fuori, sono coinvolte anche le persone del posto.
 
IL RITO DELLA PROCESSIONE DELLE PALME
A SCANNO E A VILLALAGO
Sono soprattutto i bambini, a partire dai più piccoli, i protagonisti di questa processione. Per loro i rami di ulivo sono infiocchettati nelle case con nastri colorati in modo che si sentono maggiormente coinvolti, accompagnati dagli adulti fino in chiesa per la messa delle ore 11,30. Il bel tempo ha favorito una grande partecipazione.
Nel pomeriggio di ieri c’è stato il sorteggio degli oggetti sacri che i bambini a Villalago e i ragazzi che l’anno scorso hanno ricevuto la Prima Comunione a Scanno porteranno durante la processione del Venerdì Santo.
La domenica delle Palme introduce la cristianità al clima pasquale e ai riti della settimana santa. Anche a Scanno e a Villalago, come indicato dalla Chiesa, viene dato grande risalto alla processione, precedente la messa, con palme e rami di ulivo per rievocare l’ingresso trionfante di Gesù a Gerusalemme.
Alle ore 10,00 i fedeli di Scanno, con i rappresentanti delle Confraternite, si sono radunati davanti alla chiesa di Costantinopoli intorno al parroco che ha dato inizio al rito di preghiere, seguito dalla benedizione delle palme, prima di procedere verso la chiesa madre.
A Villalago è fuori la chiesa di Santa Maria che avviene l’incontro.
 
il livello delle acque è continuato a salire. Nella seconda foto il Lago Lucciola non è riuscito a contenere le acque proveniente dal Lago di Scanno e le ha riversate su tutto il prato circostante, invadendo il nuovo centro sportivo, i cui lavori sono fermi da una decina di anni, prima per questioni giudiziarie e poi per mancanza di fondi.
Non si comprende come mai il Centro sia sorto in una zona alluvionale. I più anziani ricordano che in passato ci sono stati tali episodi, che avrebbero dovuto far riflettere i progettisti.
Esondazione del Lago Pio
e del Lago Lucciola a Villalago

VILLALAGO - Le piogge degli ultimi giorni e lo scioglimento delle nevi hanno innalzato il livello non solo del Lago di Scanno, ma anche degli altri laghi limitrofi. Nella prima foto, il Lago Pio ha invaso il garage di una villetta. L’intervento dei Vigili del Fuoco è servito a poco perché
 
Auguri di Laurea
a Luca Nannarone

SCANNO - Venerdì 27 marzo scorso, presso l’Università degli Studi dell’Aquila, Dipartimento di Ingegneria Industriale e dell’Informazione e di Economia, Luca Nannarone ha conseguito la Laurea in Ingegneria Meccanica, discutendo la tesi “Caratterizzazione delle superfici di oggetti ottenuti con tecnologia FDM e modelli di previsione dello stato delle superfici”. Relatore è stato il Presidente della Commissione d’esame Prof. Ing. Paolo Di Stefano. Nella foto, Luca mentre espone alla Commissione lo scopo del  lavoro di tesi sperimentale basato sulla ricerca e sullo sviluppo di criteri e strumenti in grado di determinare la direzione di accrescimento per la produzione di oggetti tramite tecnologia FDM (Fused Deposition Modelling) che consenta di massimizzare la qualità dell’intera superficie del corpo o di aree    
specifiche, di maggiore interesse da parte del progettista.
Auguri a Luca per un avvenire sempre più brillante e congratulazioni ai genitori Roberto e Anna Maria.