Lunedì 9 Marzo - Il Santo del giorno: San Domenico Savio, Adolescente

Il tempo... ieri - Giornata senza nevicate. Il cielo si è mantenuto nuvoloso fino a sera, con brevi aperture. Assenza di correnti e lieve rialzo termico della minima. Temperature: mass. 2,8°C; min. -2,3°C; attuale -2,3°C (ore 23,50).
 
Venerdì 13 marzo 2015, ore 17,30 Presentazione del libro
DANTE ABRUZZESE di Vincenzo De Meis

Nell’ambito della letteratura dialettale del Novecento in Abruzzo è da segnalare questo Dante Abruzzese, un esperimento assai originale, finora inedito, realizzato dal poeta di Rocca Pia, Vincenzo De Meis: una raccolta di cento sonetti in vernacolo ognuno dei quali ispirato da un canto della Divina Commedia dell’Alighieri. Si tratta di un’opera altamente originale e difficile da inquadrare nel genere; da un lato può essere definita come una sorta di traduzione della Divina Commedia visto che la trama, i personaggi, le vicende, partono sempre, di volta in volta, dal testo originale, dall’altra però la riduzione di un canto intero ad un sonetto, fa sì che il testo in vernacolo sia altra cosa rispetto a quello di partenza. È inoltre all’insegna del gioco e del divertimento che l’opera viene concepita; De Meis decide di compiere sostanzialmente una parodia della Divina Commedia, dei suoi personaggi e delle sue vicende. Un vero e proprio travestimento comico reso possibile anche per l’atteggiamento ora beffardo, ora ironico del poeta, mentre guarda dall’alto le scene intervenendo con commenti, battute di spirito e quant’altro. Il libro sarà presentato nell’Auditorium Capograssi di Sulmona. Interverranno: nterverranno: Ezio Mattiocco. Daniela D'Alimonte Marco Solfanelli, Vito Moretti.
 
 
Una "sfida storica"
la partecipazione dell’Abruzzo
all’Expo di Milano

Una "sfida storica" così ha definito il consigliere delegato, Camillo D'Alessandro, la partecipazione dell'Abruzzo all'interno del Padiglione Italia all'Expo di Milano, dove è previsto l'arrivo di 25 milioni di persone, di cui il 74 per cento costituito da stranieri. "L'Abruzzo - ha detto D'Alessandro all'affollata conferenza stampa di presentazione della location Casa Abruzzo, del disciplinare d'uso e del palinsesto degli eventi - dovrà diventare un caso e provocare attenzione, curiosità e conoscenza. Abbiamo le condizioni per meravigliare il mondo". Il protagonismo dell'Abruzzo all'Esposizione universale di Milano, che comincerà il 1 maggio e si concluderà ad ottobre, è stato presentato alla presenza delle Università, delle Camere di Commercio e dei migliori studenti vincitori di una borsa di studio per costruire l'idea di regione, non stereotipata, radicata nella tradizione ma tutta proietta verso l'innovazione, dalla quale si vuole partire per sottrarre l'Abruzzo dalla condizione di non essere una destinazione turistica. Il serrato programma di appuntamenti aprirà i battenti giovedì 23 aprile con "Anteprima expo", una serata evento per la stampa e poi aperto alla città, organizzato nella cornice delle Terme di Milano. Ma sarà "Casa Abruzzo", la vetrina di 170 metri quadrati, nella sede di Spazio Fiori Chiari, nel cuore di Brera, con affaccio sulla via tra le più affascinanti e di gran lusso pedonale, il motore dell'immagine Abruzzo. A partire dall'inaugurazione prevista per sabato 2 maggio, in piena apertura Expo, dentro Casa Abruzzo si promuoveranno il sistema delle tipicità regionali, le potenzialità dei poli di innovazione, la rete imprenditoriale e turistico culturale della regione. Imprese, istituzioni, associazioni potranno organizzare presentazioni, incontri B2B, eventi culturali e degustazioni a "Casa Abruzzo" manifestando fin da ora un interesse a partecipare attraverso il portale on line www.expo2015.abruzzo.it
entro il 30 marzo.
IL LUNEDI’ DEL DIRETTORE
Solidarietà al giovane Consigliere
Comunale Stefano Sciore

Nella pagina di venerdì 6 Marzo 2015, abbiamo riportato la “profonda amarezza” del giovane Consigliere comunale di Villalago, Stefano Sciore, per essere stato insultato e aggredito verbalmente, a fine consiglio comunale del 3 Marzo scorso, da un assessore e da un suo concittadino.
Non ho chiesto chi fossero i due e neppure m’interessa saperlo.
Mi preme, invece, esprimere pubblicamente, attraverso questo giornale, la mia solidarietà a Stefano.
Per la professione che ho svolto, insegnando nei primi anni nelle scuole superiori, ho nel cuore tutti i giovani di questo mondo e in modo particolare i miei giovani concittadini. Conosco le loro famiglie, conosco le loro storie, conosco i loro sacrifici per raggiungere il sudato “pezzo di carta”. Nessuno si dovrebbe mai permettere di insultarli, soprattutto perché sono in una fase critica della loro “identità”, nel vortice psicologico della loro giovane psiche, che ha bisogno di “carezze” e non di “schiaffi” per costruirsi un ruolo nella società.
Quell’assessore che si è permesso di inveire contro Stefano, sappia che Villalago ha bisogno di giovani, per un ricambio generazionale, a tutti i livelli, della nostra comunità. Non vanno beffeggiati, non vanno derisi, non vanno demoralizzati, perché così facendo Villalago li perderà per sempre.
E sappia ancora che non esiste un “pensiero unico”, ma tanti risvolti di uno stesso concetto, che ognuno elabora secondo la propria coscienza e cultura. Soprattutto in un Consiglio Comunale, luogo per eccellenza di dibattito, ognuno ha il diritto di esprimere le proprie opinioni e di difendere la propria tesi. Non sono i contrasti verbali che offendono, ma quando dalla bocca non escono idee, ma insulti.
Questi, secondo Schopenhauer, sono l'ultimo stratagemma per vincere una disputa in cui le nostre argomentazioni si sono dimostrate fallaci.
Sarebbe auspicabile, che almeno quell’assessore, per la carica pubblica che riveste, chiedesse scusa a Stefano. (R. G.)
 
LETTERA AL DIRETTORE
Di Ezio Pelino
L’importanza delle donne

Egregio Direttore,
solitamente le parole di Papa Francesco, ispirate a buon senso e a razionalità, sono condivisibili.  Oggi (ieri domenica, ndr) ha detto: "L'8 marzo è un'occasione per ribadire l'importanza delle donne e la necessità della loro presenza nella vita. Un mondo in cui sono emarginate è un mondo sterile". Come non si può essere d’accordo? Ma,  sollecitati  dalle sue parole, ci permettiamo di dire che il mondo in cui le donne sono assolutamente emarginate è proprio quello  della Chiesa. Nella politica, infatti, le donne, anche se insufficientemente,  
sono rappresentate e si discute di futuri correttivi elettorali per una piena rappresentanza femminile. Solo nella Chiesa la donna non ha alcun potere e ha un ruolo del tutto subalterno all’uomo. E’ esclusa, infatti, dall ‘esercizio del sacro. Se è inimmaginabile un papa donna, lo è  altrettanto  un  sacerdote donna. Diversamente da altre chiese, a cominciare da quella anglicana. Solitamente si risponde che  gli apostoli erano uomini, quindi…. Risposta  che non storicizza le situazioni e le concezioni.  Come è possibile, infatti,  immaginare che, duemila anni fa, un gruppo di donne potesse seguire Gesù nelle sue peregrinazioni per la Palestina? Avrebbe fatto solo scandalo e il cristianesimo sarebbe morto sul nascere. Nel Vangelo di Giovanni i discepoli, avendo colto Gesù  in colloquio con una samaritana, si meravigliano che stesse a discorrere con una donna. Gesù ha scelto Pietro perchè non poteva scegliere la Veronica. Ora quel mondo è scomparso.
 
IL RITO DEI Serpari
DI COCULLO
patrimonio DELL’Unesco
Consensi per la candidatura

COCULLO - Hanno preso il via gli incontri con istituzioni, associazioni, imprese, personalità della cultura per verificare ed ottenere il sostegno del territorio alla candidatura di Cocullo a patrimonio immateriale dell'umanità da parte dell'Unesco. L'obiettivo è quello di firmare, il prossimo 30 aprile, vigilia della Festa di S. Domenico Abate e del Rito dei Serpari, un "protocollo di intesa" tra tutte le forze e i protagonisti della vita civile, economica e culturale.
Una delegazione, guidata dal Sindaco Nicola Risio e composta dall'assessore alla cultura Loreta Risio, dal segretario dell'Associazione Di Nola Pasquale D'Alberto e dall'equipe che sta lavorando alla candidatura (Valentina Zingari, Omerita Ranalli ed Enrico Grammaroli) ha incontrato il vescovo, Mons. Angelo Spina; il sindaco di Sulmona, Giuseppe Ranalli; i sindaci della valle del Sagittario; le istituzioni culturali (Centro regionale per i Beni Culturali ed Agenzia di Promozione Culturale); la DMC e Fabbricacultura; il consigliere regionale Camillo D'Alessandro. Da tutti è arrivato un consenso convinto alla candidatura di Cocullo, vista come occasione di visibilità e di promozione per tutto il tessuto turistico, culturale ed economico del territorio. In particolare, è stata sottolineata l'esigenza
di una "candidatura in rete", che coinvolga i paesi della devozione a San Domenico Abate e quelli del contesto socio economico e territoriale più vicino a Cocullo. Prossimi incontri, entro Marzo, con i paesi della Ciociaria dove forte è il legame con San Domenico e Cocullo (Atina, Sora e S. Elia); con le associazioni datoriali; con le Istituzioni Culttali regionali e le Università. (Ass. Alfonso Di Nola)
 
Al Concorso Frantolio Peligno
Tonino De Santis
di Introdacqua
si è classificato primo

Il concorso del buon olio peligno, nona edizione di Frantolio,  si è tenuto sabato nel Polo museale diocesano di Santa Chiara, in una sala gremita di persone. Per la seconda volta consecutiva Tonino De Santis di Introdacqua si è classificato primo, seguito da Ermoli Crugnale di Pettorano e da Francesco Ponziani di Roccacasale. E’ stato consegnato anche un riconoscimento fuori gara all’olio della Cooperativa sociale “Eccomi di Popoli”. Sono stati 27 i campioni di olio valutati dagli esperti dal punto di vista delle qualità organolettiche. Molto di meno dell’anno scorso, a causa del calo della produzione, quando si presentarono in 95.
L’iniziativa è stata anche l’occasione per il debutto del neo vicesindaco Luisa Taglieri, che ha moderato il dibattito, dopo il saluto iniziale di Peppino Ranalli. La Valle Peligna contribuisce solo per il 3% alla produzione regionale dell’olio.
 
Dei Comuni
della Valle del Sagittario
solo Bugnara ha avuto
il finanziamento di 40 mila euro
dalla Regione Abruzzo

La Giunta Regionale dell’Abruzzo ha deliberato l'assegnazione di circa 5 milioni di euro in favore di 123 piccoli comuni che hanno fatto istanza a valere sulla legge regionale n. 11 del 3.03.1999 art.66, comma 4, come modificata dalla L.R. n. 35 del 31.07.2001, interventi in materia di viabilità. La notizia è stata resa nota dallo stesso presidente della Giunta regionale, Luciano D'Alfonso, secondo il quale, il provvedimento "testimonia come la Regione Abruzzo abbia solidale considerazione per i comuni che hanno sofferenza nell'attività di manutenzione". L'impegno finanziario per le municipalità, che arriva dopo altre risorse destinate alle Province, va nel senso di sostenere "in ugual misura gli enti nella fondamentale attività manutentiva concernente anche i piccoli interventi che, se effettuati per tempo - spiega meglio il Presidente - evitano situazioni che poi si potrebbero rilevare disastrose". Intanto è stato fissato all'11 di marzo l'incontro con il capo della Struttura tecnica di missione contro il dissesto idrogeologico a palazzo Chigi, Erasmo De Angelis, per il piano di riparto dei fondi. Dei Comuni della Valle del Sagittario solo Bugnara ha avuto il finanziamento di 40 mila euro.
 
Il prof. Nicola D’Alessandro (Sel), originario di Frattura (frazione di Scanno), è stato nominato dal Sindaco Ranalli assessore all’Ambiente, al Lavoro, alla Casa, all’Istruzione, ai Servizi sociali, ai servizi cimiteriali e alla Sanità.
In passato Nicola è già stato assessore al Comune di Sulmona. Sono noti i suoi impegni nel Sindacato della Scuola e soprattutto in seno al suo partito, con una militanza assidua e fattiva, rivestendo diversi incarichi.
Da parte di tutta la redazione, rivolgiamo a Nicola gli auguri di buon lavoro.
Il prof. Nicola D’Alessandro
Originario di Frattura
Nominato assessore
Al Comune di Sulmona
 
LA GRANDE
NEVICATA
DI MARZO
A VILLALAGO

Il 5 e 6 marzo a Villalago è scesa tanta di quella neve che ha superato tutte le altre nevicate degli ultimi trent’anni e tutti gli altri paesi della Valle del Sagittario.
La coltre nevosa in alcuni punti ha raggiunto i 150 cm. e per fortuna non ha causato incidenti di rilievo. Il video, che abbiamo realizzato ieri, è per i Villalaghesi “fuori sede”.

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