Sabato 21 febbraio - Il Santo del giorno: Sant'Eleonora, Regina d'Inghilterra

Il tempo... ieri - Giornata assolata. L’assenza di correnti fredde ha fatto risalire i valori sia per la massima che per la minima. Le ore di luce sono sempre più lunghe. Temp: mass. 9,8°C; min. -2,1°C; attuale 1,8°C (ore 23,50).
 
SUI CAMPI DA SCI A PASSO GODI DI SCANNO
Ieri è stata una giornata ideale per trascorrerla sui campi da sci di Passo Godi a 1630 m. C’è ancora tanta neve e col sole lo spettacolo di tutte le montagne, fino alla Camosciara, era attraente. C’era gente, soprattutto famiglie con i bambini che si divertivano sulla pista dei gommoni da neve. Molti giovani erano a lezione di fondo nei tre anelli: lo Scoiattolo di 5 km, pista omologata nazionale, la Variante dell'Orso di 2,5 km e l'escursionistico per "Ziomas Ferroio". La stazione sciistica offre anche quest’altre opportunità: snowtubing, noleggio motoslitte, campi per lo slittino e il bob, percorsi per l'alpinismo e il telemark. Nel territorio del Parco Nazionale d'Abruzzo Lazio e Molise, Passo Godi è una meta non solo per gli appassionati dello sci e della neve, ma anche per gli amanti della natura. E’ ideale per un relax di alta quota. Facilmente raggiungibile dai due centri abitati di Scanno e Villetta Barrea, accoglie sia chi proviene da Napoli, sia coloro che arrivano da Roma. Il silenzio quasi surreale è stato rotto dall’arrivo di alcuni pullman.
Ma noi subito dopo siamo andati via.
 
NON DISTURBIAMO L’ORSO
CHE DORME… IN LETARGO
 
In relazione a notizie di stampa provenienti da diverse fonti, concernenti l' organizzazione di una manifestazione denominata “Racchette in … Coppo dell’Orso” da parte del CAI  di Trasacco, che prevede una escursione con le ciaspole all'interno del Parco Nazionale d'Abruzzo, Lazio e Molise, nell’area della Cicerana, si precisa che la stessa non è stata patrocinata dall’Ente Parco né, tantomeno, autorizzata, a dispetto del logo  che appare sulla locandina della manifestazione, il cui uso non è stato autorizzato. La presenza contemporanea di un elevato numero di escursionisti in un’area molto sensibile per l’orso marsicano si rivela infatti insostenibile rispetto alle necessità di tutela dello stesso e della natura in generale. Il Parco, nel chiedere agli organizzatori della manifestazione di modificare il  percorso e le modalità di svolgimento della stessa, li ha invitati a concordare un tracciato alternativo che possa rendere sostenibile la manifestazione per la tutela dell’orso, diffidando gli stessi dall’utilizzo del logo del Parco di cui chiede la cancellazione dalle locandine e la
rimozione dal sito della manifestazione.
 
Dal Sindaco di Villalago
E’ INIZIATA DAL GAZZETTINO LA CAMPAGNA ELETTORALE
PER IL RINNOVO DELL’AMMINISTRAZIONE DI VILLALAGO 2016
anni; capisco che fa più notizia rinverdire “gli umori e i rancori”, anche familiari, piuttosto che parlare di ICI, IMU  e TARSU, che notoriamente sono affari noiosi. Ma così  lei viene meno a quella che è la funzione che spesso ci  rimprovera di non assolvere: informare l’opinione pubblica ed essere vicini ad essa. Rimanendo ad amministrare un paese portato al fallimento da chi ci ha preceduto, QUESTO DEVE ESSERE DIMENTICATO, noi siamo rimasti vicini ai cittadini. Di fatto lei non fa quello che vorrebbe noi facessimo, pur nella sua libertà di non farlo.
Questo atteggiamento della sua testata è confermato nel suo articolo di mercoledì scorso 18 febbraio: noi per lei siamo quelli delle tasse, del dissesto e soprattutto “della cacciata del Segretario Comunale”, normale procedura di avvicendamento concessa agli amministratori ed in particolare ai sindaci al rinnovo di ogni amministrazione. Non abbiamo altri meriti e non ci riconosce alcunché. Benissimo: ne prendiamo atto e non replichiamo più. Io e i miei amici di Giunta e di Consiglio abbiamo trovato solo macerie: sempre e dovunque, ma a lei questo non interessa, noi lo ripetiamo perché vogliamo che i cittadini non lo dimenticano. A lei non interessa e non mette mai in luce le difficoltà, le scelte obbligate che siamo stati chiamati a compiere e la “disperazione” nel vedere i creditori che aggredivano le tesoreria del Comune da appena ci siamo insediati. Spesso ha anche scritto che prima di noi c’era chi “sapeva tenere a bada i creditori”: questo la dice lunga sulla sua “appartenenza” a non ci  piacerebbe sapere con quali mezzi e soprattutto con quali motivazioni un creditore potrebbe essere tenuto a bada. Sembra che lei, a più di un anno dalle elezioni, apre con il suo articolo del 18 febbraio la campagna elettorale per il 2016: noi speriamo solo che non voglia che si candidino quelli che hanno creato un buco di 4 milioni di euro e che non erano presenti in assemblea, per il bene di Villalago. Almeno in questo sarà d’accordo con me: sarebbe una vera calamità? O no? O li rivuole in Comune con la loro esperienza e con la capacità di fare 4 milioni di euro di debiti per poi suggerire e proporre soluzioni che loro stessi non hanno saputo trovare? Coloro che ci hanno preceduto hanno pensato di fare l’impossibile, poi hanno cercato di fare il possibile e dopo non sono più riusciti a fare il necessario.
San Francesco D’Assisi, disse l’esatto contrario di ciò che hanno fatto i nostri predecessori, per noi è di riferimento nel tortuoso percorso che ci vede protagonisti della rinascita di Villalago:
“Cominciate col fare ciò che è necessario, poi ciò che è possibile e all’improvviso vi sorprenderete a fare l’impossibile”.
Con quest’articolo chiudo questa discussione con lei perché i lettori si saranno fatti la loro opinione sul punto, e, continuando a beccarci, non faremmo altro che annoiarli inutilmente.
Il Sindaco di Villalago, Fernando Gatta
Egregio Direttore, io apro i mie articoli sempre con un ringraziamento nei suoi confronti, perché reputo che la sua testata, sia un valido aiuto per comprendere quello che avviene nella casa comunale. Non le ho mai mancato di rispetto: altrimenti non le scriverei le mie note. Quando parlavo di “soloni e stupidaggini” non mi riferivo a lei. Lei inoltre, nelle sue pubblicazioni, in piazza e ovunque abbia manifestato la sua opinione, tiene sempre  a precisare che occorre sentire i cittadini, i loro bisogni, le loro opinioni e, quindi, le loro domande.
Ebbene - posto che le scelte di politica amministrativa pura restano chiaramente un ambito dell’amministrazione - perché di certo non poteva essere un’assemblea popolare a decidere, ad esempio, di procedere alla dichiarazione di dissesto – che coinvolge gli amministratori con responsabilità dirette, noi abbiamo spesso indetto assemblee e quella di giovedì 12 febbraio tendeva, oltre che a informare sul dissesto, a verificare quali erano i dubbi, le domande e le richieste che i cittadini facevano in ordine alle cartelle che stanno arrivando.
Le assemblee che lei tanto decanta servono a questo soprattutto: i cittadini se non possono in assemblea popolare decidere un dissesto possono essere informati sui dati obbiettivi di mala gestione dei conti, possono e devono poter chiedere di essere informati e per questo ci siamo messi sempre a disposizione di tutti per fornire dati e informazioni chiarificatorie, molti lo hanno fatto ed altri no.
A seguito dell’assemblea del 12 febbraio sia la Società incaricata dell’accertamento e della riscossione dei tributi, sia il legale che era presente, l’Avv. Domenico Ciancarelli, hanno evaso – anche nei giorni seguenti - alcune richieste dei cittadini: questo era il compito di quella riunione! Lei invece, che - essendo presente - poteva informare con il suo giornale  circa dubbi emersi e sulle risposte date e da dare, invece ha ritenuto di non dar voce ai cittadini in difficoltà, ma solo ed esclusivamente  ad un cittadino che non faceva nessuna domanda specifica sul dissesto, né sui tributi (si lamentava solo di pagare una mora per un pagamento da lui fatto in ritardo), ma addirittura ha accusato il Commissario di essere venuto in aiuto - queste le testuali parole usate da Mario Di Ianni - ad un’Amministrazione “strana”, che come primo atto ha “licenziato” il Dott. Tito Gentile. Lei ha dato voce solo a costui,e mi rammarica che lei sostenga che Mario Di Ianni “nominando il Segretario abbia circoscritto il nostro modo scorretto e incapace di amministrare”: in parole semplici di un Segretario, che aveva la responsabilità dell’area finanziaria di un Ente che ha accumulato 4 milioni di debito, non si può dire nulla, anzi! Di noi che abbiamo trovato un Comune con le pezze ai pantaloni - uso un eufemismo - si può dire che stiamo amministrando male. Capisco che l’intervento in questione solletica sempre quella parte del paese a noi contraria, rinfocola una vicenda ormai vecchia di quattro
non E’ mia abitudine chiosare gli articoli o lettere che arrivano in redazione. Questa volta mi tocca farlo (ma brevemente), perché, più che i lettori, sono io che mi sono “annoiato” dei “piagnistei” del Sindaco, della sua tiritera, così ripetitiva e monotona, delle sue illazioni, che non meritano risposte. Che voli in alto e lasci stare il volo radente per “beccare” il direttore di un piccolo giornale di provincia! Così facendo, rischierà di sbattere le ali su qualche macigno.
“Je suis Charlie”: sono libero, non sono a rimorchio dell’ex segretario comunale, né degli amministratori presenti e passati. La mia libertà di pensiero non l’ho mai barattata con nessuna amministrazione, né mi sono mai lasciato intimorire da articoli come quello del Sindaco. Li ho sempre pubblicati, con “lieta faccia e allegro core”.
Non aggiungo altro, se non riconfermare la disponibilità di questo giornale ad accogliere e pubblicare qualsiasi notizia, avviso o risentimento che arrivi in redazione dalla casa comunale. (R. Grossi)
 
Oggi ad Introdacqua
il Convegno Nazionale:
“Centro Abruzzo 2020: coesione
territoriale oltre il campanile”

INTRODACQUA - Si terrà oggi, dalle ore 14,30 alle 18,00, nella sala del Consiglio Comunale di Introdacqua il Terzo Convegno Nazionale sulla coesione territoriale, organizzato dal movimento Ripensiamo il Territorio. Sono 33 i Comuni patrocinanti, mentre sono 61 gli Enti che hanno confermato la loro partecipazione. Previste le testimonianze anche di Comuni di altre zone d’Italia, che hanno avviato percorsi di fusione. È stato invitato Giovanni Legnini, vicepresidente del Csm e il Presidente Luciano D’Alfonso. Fra i relatori il prof. Fabrizio Barca, dirigente del ministero dello Sviluppo economico.
 
REVOCATA LA DETERMINAZIONE
DI RIMBORSO DELLE SPESE LEGALI
ALL’EX SINDACO DI SCANNO
E. GENTILE

SCANNO - Ieri il responsabile del Servizio Finanziario, rag. Cesidio Spacone, ha firmato la determina di revoca del provvedimento di rimborso all’ex sindaco E. Gentile, la somma di euro 7.651, sostenuta per spese legali. I fatti risalgano al 2009, quando il Gentile, su denuncia di Fernando Ciancarelli, venne assolto dal reato di diffamazione, per aver firmato ed esposto al pubblico un manifesto ritenuto offensivo dal denunciante. Su richiesta dell’allora sindaco il ragioniere gli liquidò la somma di euro 7.651, come rimborso delle spese legali sostenute per difendersi presso il Tribunale di Sulmona. Da una più attenta lettura della sentenza, il ragioniere ha desunto che i fatti contestati in sede penale al signor Gentile, non avevano nulla a che vedere con la sua carica di Sindaco. Va anche specificato che non vi era stato alcun atto deliberativo da parte della Giunta Comunale.
E se l’ex sindaco non restituirà la somma liquidata? Cosa succederà? L'azione della Corte dei Conti potrebbe ritorcersi nei confronti del Ragioniere, perchè lo stesso ha scritto che la somma è stata illegittimamente erogata.
 
Il Consiglio dell'Ordine
degli Avvocati di Sulmona
ha eletto
l’avv. Gabriele Tedeschi
Presidente dell’Ordine

Il Consiglio dell'Ordine degli Avvocati, riunitosi in data 20.02.2015, ha provveduto alla elezione dell'Avv. Gabriele Tedeschi quale Presidente, dell'Avv. Piercarlo Cirilli quale Consigliere Segretario e dell'Avv. Alessandra Vella quale Tesoriere.
Il nuovo Consiglio, nell'ambito dell'attribuzione delle deleghe relative all'espletamento delle funzioni istituzionali, ha ribadito la prioritaria necessità di proseguire, con rafforzato impegno, con determinazione ed incisività, la battaglia per la salvaguardia del Tribunale di Sulmona e dell'Ufficio del Giudice di Pace di Castel di Sangro, a tutela del preminente diritto dei cittadini all'accesso ad una giustizia di prossimità.
 

NECROLOGIO

VILLALAGO - Si sono svolti ieri a Villalago, nella chiesa parrocchiale, i funerali di Mario Iafolla, deceduto a Roma all’età di 91 anni. Sentite condoglianze alla moglie, ai figli, alla sorella e a tutti i suoi parenti.