Venerdì 6 febbraio - Il Santo del giorno: San Guarino di Palestrina, Vescovo

Il tempo... ieri - Giornata perturbata dall’arrivo della bassa pressione, che ha portato varie manifestazioni metereologiche, ma soprattutto tanta pioggia. Temperature: mass. 6,3°C; minima 1,3°C; attuale 1,6°C (ore 23,50).
 
 
Domenica 8 Febbraio alle ore 17,00
IL PIFFERAIO MAGICO
Ridotto del Teatro Comunale, L’Aquila

Protagonista dell’appuntamento sarà “Il pifferaio magico”, rilettura della famosa fiaba tradizionale tedesca, scritta e diretta da da Maria Cristina Giambruno e interpretata da Rossella Micolitti e Alessandra Pavoni. La versione della Giambruno si sgancia dalla collocazione spazio-temporale e rende attuali i contenuti del racconto collegandoli al drammatico problema della gestione dei rifiuti. Così i topi infestanti della fiaba tradizionale diventano ratti pericolosamente aggressivi mutati dai residui chimici contenuti nella spazzatura e il pifferaio – originariamente enigmatico – si fa benefattore, seppure ad alcune condizioni. Immutato, invece, il personaggio del borgomastro, avido uomo dalla memoria corta, poco avvezzo a mantenere le promesse. Il finale? É lieto per chi se lo merita.
Domenica 8 Febbraio alle ore 17,00
I MUSICANTI DI BREMA
Soulkitchen, Via Alessandro Volta, Sulmona

In scena un attore e un musicista, ad animare, con canzoni, musiche, suoni, parole, oggetti, figure e... con l’aiuto del pubblico la celebre favola dei Fratelli Grimm. La Storia di un asino, un cane, un gatto e un gallo, i quali, dopo una vita di stenti, fatiche e soprusi, si incontrano casualmente e insieme tentano di arrivare alla città di Brema.  Il cammino verso Brema, però, si rivelerà pieno di insidie e così i quattro amici si troveranno ad affrontare gli ostacoli e le sorprese riservate loro dal destino. La solitudine, l’amicizia, la speranza, la solidarietà sono i valori alla base di questo viaggio rocambolesco e ricco di colpi di scena, un viaggio immaginario che è anche viaggio interiore. In scena un attore e un musicista, ad animare, con canzoni, suoni, parole, oggetti e... con l’aiuto del pubblico,
 
“StartUp: idee
per la valorizzazione
del patrimonio culturale”

Oggi 6 febbraio, alle 11.30, nell’aula magna del Liceo “Gentile Mazzara” di Sulmona si avolgerà un incontro dal titolo “StartUp: idee per la valorizzazione del patrimonio culturale”. Si tratta di un’iniziativa  organizzata dall’Istituto di Istruzione Superiore “Ovidio” con la collaborazione di App tripper, StartUp innovativa di app per smartphone e tablet di percorsi turistici emozionali. Nell’incontro, coordinato da Marco Fidanza, comunicatore d’impresa, gli ideatori e realizzatori dell’APP TRIPPER Paolo Varsalona, Lorenzo Mantile ed Angelo Salese illustreranno il loro progetto.
 
L’ex campo di concentramento
N.78 DI FONTE D’AMORE
ottiene il riconoscimento
di interesse culturale

Il ministero dei Beni e delle attività culturali ha comunicarlo al Comune si Sulmona e alla Soprintendenza che l’ex Campo di Concentramento n.78  è stato riconosciuto come sito di interesse culturale. Tale riconoscimento permetterà un percorso più rapido per dare il via alla valorizzazione dell’intera aerea. Il Comune, in collaborazione con la Fondazione Morrone intende avviare nell’area una serie di progetti sul fronte didattico e culturale. A tal proposito, la Fondazione Morrone, nelle scorse settimane, ha istituito gruppi di lavoro per la ricerca della documentazione storica, valorizzazione artistica, media, relazioni internazionali e organizzazione eventi.  I soci della Fondazione Morrone sono 122, ognuno dei quali ha versato la quota di 100 euro per concretizzare il sogno di valorizzare l’area del campo n.78.
 
UNA PietrA d'Inciampo
Per commemorare
LA TORINESE Eleonora Levi

Pietra d'inciampo. Così si definisce l'insolita iniziativa del berlinese Gunter Demoning. Si tratta di semplici lastre di ottone che l'architetto tedesco ha posizionato sul suolo pubblico di molte città europee per ricordare le singole vittime della deportazione nazista e fascista. L'iniziativa partita dalla città di Colonia, ha ormai vent'anni di storia.  Sulle targhette poste solitamente davanti all'ingresso delle abitazioni, degli edifici pubblici, delle scuole, è inciso l'epitaffio dei cittadini, che rastrellati, furono trasportati nei lager in Germania. Torino, città simbolo dell'antifascismo e patria di Primo Levi, ha vissuto l'undici gennaio scorso, una giornata dal significato particolare. Per ricordare la memoria della deportata Eleonora Levi, è stata sistemata davanti alla sua abitazione la targa numero 50 mila. (Giuseppe Cipriani)
 
I Comitati sollecitano
una mobilitazione popolare
contro il Metanodotto Snam
Sulmona - Foligno 

Martedi 24 febbraio alle ore 10,00, è stata fissata a Roma presso il Ministero dello Sviluppo Economico, la Conferenza di Servizi per autorizzare la costruzione del metanodotto Sulmona - Foligno”. Sono stati convocati le Regioni Abruzzo, Umbria, Marche e Lazio, le Province di L'Aquila, Perugia, Macerata, Pescara e Rieti, le otto Comunità montane e i ventisei Comuni interessati dall'attraversamento dell'opera.
Prima di arrivare a questa data i Comitati sulmonesi per l’ambiente tornano a sollecitare la mobilitazione popolare contro questa conferenza conferenza dei servizi che prelude al riavvio dell’iter del
metanodotto. «Per questo - dicono i Comitati - è indispensabile la coordinazione delle iniziative con tutti i Sindaci dei territori interessati e con le altre Regioni coinvolte. In primo luogo i Sindaci, mobilitino i cittadini attraverso assemblee pubbliche. La Valle Peligna, nella quale dovrebbero insediarsi ambedue le infrastrutture, centrale e metanodotto, sarà quella condannata a pagare il tributo più alto in termini di salute, devastazione ambientale, preclusione di uno sviluppo consono alla vocazione del territorio stesso. Ai Sindaci del comprensorio ricordiamo che essi sono stati eletti per tutelare i diritti ed i legittimi interessi della nostra comunità contro tutti coloro che considerano il nostro territorio una “terra di conquista”. Scelgano perciò, non la rassegnazione, ma una salutare ribellione. Rivolgiamo un appello anche alle categorie produttive e alle associazioni affinché facciano sentire la loro voce; in particolare ai medici del territorio che già hanno dato un rilevante contributo di conoscenza scientifica circa gli elevati rischi connessi alle industrie insalubri, affinché scendano nuovamente in campo in un momento che è decisivo per la difesa della salute e della sicurezza dei cittadini».
 
Oggi anche cento allevatori abruzzesi
alla maxi mungitura pubblica
per salvare il latte Made in Italy

Anche l’Abruzzo parteciperà alla piu’ grande operazione di mungitura pubblica mai realizzata in Italia e nel mondo con Ministri del Governo, Governatori delle Regioni, Sindaci, politici, esponenti della cultura, dello spettacolo e del mondo economico e sociale che trascorreranno insieme un giorno da allevatore nelle piazze italiane in cui sarà allestita una vera e propria stalla per mungere, dare da mangiare e custodire gli animali. Un segno concreto di solidarietà, vicinanza e sostegno al lavoro che tutti i giorni svolgono gli allevatori italiani, per garantire latte fresco e grandi formaggi Made in Italy ma anche la biodiversità e il presidio del territorio anche nelle aree piu’ difficili. L’appuntamento per salvare le stalle italiane è fissato per venerdì 6 febbraio 2015, alle ore 9,30 ,a Roma in Piazza del Campidoglio, ma numerosi altri appuntamenti sono stati organizzati in decine di piazze italiane. Parteciperanno un centinaio di allevatori abruzzesi capitanati da Coldiretti e Aprozoo (associazione produttori zootecnici), in rappresentanza di un settore che in Abruzzo, solo per i bovini, vanta 665 aziende specializzate nella produzione del latte, titolari di quote per un totale di 81.774 tonnellate di latte.
 
 
Vietata a Scanno e Pescasseroli
la pratica dello sci fuoripista

Il sindaco di Scanno Pietro Spacone e il sindaco di Pescasseroli Anna Nanni hanno firmato l’ordinanza di divieto della pratica dello sci e delle escursioni fuoripista ed eventuali presenze umane al di fuori delle piste battute. In particolare, a Scanno il provvedimento è stato emesso in seguito al pericolo valanghe a causa della neve fresca, caduta in questi giorni, in seguito all’allarme dato dal comando del Corpo forestale di Scanno dopo un sopralluogo, che ha denunciato la possibilità di valanghe spontanee.
FONDI ALLE PROVINCE
PER FRANE E STRADE

Luciano D'Alfonso, ha comunicato ai presidenti delle Province il riparto dei 3.555.668 per progetti di rilevanza strategica, con particolare riconoscimento agli assi viari ostruiti da situazioni franose, che impedisco la circolazione in sicurezza. Il riparto è avvenuto tenendo conto della lunghezza delle arterie e dei fattori di sicurezza stradale, legati alla consistenza del traffico. Ecco la suddivisione: Provincia di Chieti 1 milione di euro; Provincia dell'Aquila, 1 milione di euro; Provincia di Teramo 855mila 668 euro; Provincia di Pescara, 700mila euro.