Mercoledì 28 Gennaio 2015 - Il Santo del giorno: San Tommaso d'Aquino, Sacerdote e dottore della Chiesa

Il tempo... ieri - Dopo che si sono diradate le nebbie, il sole ha fatto la sua comparsa, restando per alcune ore fin quando le nuvole non hanno ricoperto tutto il cielo. Temp: mass. 2,0°C; minima. -5,1°C; attuale -0,5°C (ore 23,50).
 
“PRIMA CHE TUTTO PASSI...”
Mostra fotografica di Giuseppe D’Amico

La mostra è allestita all’Aquila nei sotterranei del Palazzetto dei Nobili. E’ stata inaugurtata il 24 gennaio e resterà aperta fino al 30 gennaio. Racconta il viaggio in Africa del fotografo Giuseppe D’Amico: dalla Namibia al Botswana, dallo Zimbabwe alla Tanzania, infine Kenya ed Etiopia, un viaggio raccontato attraverso ottanta scatti di paesaggi, ritratti e natura, dove l’obiettivo fotografico diventa strumento per rappresentare la profonda voglia di avventura, di esplorazione, di conoscenza e confronto con mondi e culture diversi.
Nell’ultima giornata, venerdì 30, si terrà un workshop con il fotografo professionista e biologo Bruno D’Amicis dal titolo “Da Roma a L’Aquila passando per il Sahara: storie di un fotografo di natura”.
 
Pubblicato il bando
della tredicesima edizione
del Premio nazionale
Teofilo Patini

Il Premio Patini è organizzato dall’Istituto di Istruzione secondaria “Patini-Liberatore” di Castel Di Sangro. Al concorso potranno partecipare gli studenti delle scuole secondarie di primo e secondo grado di tutte le regioni italiane. Per ciascuna categoria, sono previste le sezioni di arti visive, lavori di pittura, disegno, scultura e fotografia; saggio breve, ricerca documentaria, a carattere pluridisciplinare. Cerimonia do conferimento del Premio il prossimo 5 maggio nel cinema teatro Italia di Castel di Sangro. Ad esaminare gli elaborati darà una giuria altamente qualificata, composta dagli studiosi Cosimo Savastano, Walter Capezzali, Terzio Di Carlo e Rosella Valentini. In palio 2100 euro, anche quest’anno offerto dall’ avvocato Piergiorgio Putaturo, in memoria del figlio Leonardo, prematuramente scomparso. Le opere vanno presentate entro e non oltre il 14 marzo prossimo, direttamente all’Istituto d’Istruzione Superiore Patini-Liberatore, in Via dei Caraceni 8 a Castel di Sangro. Gli autori dovranno sottoscrivere l’autenticità delle loro opere e le scuole, curandone l’invio. La preside Cinzia D’Altorio, con la curatrice del premio Cinzia Giampaolo, esprime grande soddisfazione per questa ennesima edizione che ha per il tema “L’uomo sulla terra che si nutre della terra e la protegge“, dichiarando che ” il messaggio patiniano è oggi più che mai attuale. La denuncia sociale, l’invito alla parsimonia, al rispetto della terra da amare,  da coltivare e da proteggere sono valori  forti e hanno  diritto d’asilo  nell’anima e negli occhi dei giovani che hanno il compito di consegnare il Pianeta bello, pulito e sicuro alle generazioni di domani. Meglio di come hanno fatto le generazioni precedenti poco attente
all’ambiente e alla cura del patrimonio terrestre. Per questo abbiamo scelto di  legare il Concorso all’Expo. Nutrire il Pianeta significa diventare creature attente e rispettose di tutto ciò che ci circonda”. E’ atteso anche Sgarbi alla premiazione. Per informazioni è possibile contattare l’Istituto Patini-Liberatore ai seguenti recapiti: telefono e fax 0864 845856 email aqis002006@istruzione.it
 
Escher in mostra a Roma
al Chiostro DEL Bramante

La mostra di Escher a Roma, inaugurata lo scorso 20 settembre presso il Chiostro del Bramante, sta registrando continui successi attirando tantissimi visitatori giorno dopo giorno. In programma fino al 21 febbraio 2015, la mostra Escher porta lo straordinario e surreale mondo del celebre incisore olandese del Novecento, nel nostro paese, attraverso l'esposizione di più di 150 opere, tra cui tra cui i suoi capolavori più noti come Mano con sfera riflettente, Giorno e notte, Altro mondo II, Casa di scale. Una grande mostra antologica interamente dedicata all’artista, incisore e grafico olandese, che ne contestualizza il linguaggio artistico e racconta l’annodarsi di universi culturali apparentemente inconciliabili i quali, grazie alla sua arte e alla sua spinta creativa, si armonizzano, invece, in una dimensione visiva decisamente unica. La straordinarietà di Maurits Cornelis Escher sta nella sua attitudine ad osservare la natura in un altro modo, con un punto di vista diverso, tale da far emergere in filigrana quella bellezza della regolarità geometrica che talora diviene magia e gioco. La caratteristica principale delle sue opere sta nella geometricità delle loro forme ispirate alla realtà, la presenza di una forte componente matematica dei mondi da lui disegnati, costruiti spesso attorno ad oggetti impossibili, tra stranezze della percezione e della prospettiva. Escher soggiornò per alcuni anni anche in Italia, dove rimase affascinato dalle bellezze del paesaggio italiano, dalla campagna senese al mare di Tropea, dai declivi scoscesi di Castrovalva ai monti antropomorfi di Pentadattilo. Luoghi che, per la regolarità dei volumi, la dimensione inaspettata degli spazi, la profondità storica delle città e dei borghi, erano percepiti così diversi dalla dolcezza orizzontale della sua Olanda, al punto da potersi avventurare tra gli spiazzi sconfinati della geometria, terra fertile per giochi intellettuali dove la fantasia regnava sovrana. Quello di Escher, infatti, è uno sguardo che sa cogliere la realtà del reticolo geometrico dietro le cose, per poi farne le premesse compositive per costruire quelle che più tardi prenderanno il nome di «immagini interiori». Ecco perché la mostra di Escher a Roma intende soffermarsi sull'effetto che le meraviglie del nostro paese ebbero sugli occhi del grande artista, pretesto per evoluzioni e percorsi creativi che hanno contribuito a generare fantastiche ed incredibili opere d'arte che sembrano essere prodotte da processi magici ed alchemici. Altra caratteristica delle opere di Escher è la compenetrazione di mondi simultanei, il continuo passaggio tra oggetti tridimensionali e bidimensionali, ma anche le ricerche della Gestalt - la corrente sulla psicologia della forma incentrata sui temi della percezione -, le implicazioni matematiche e geometriche della sua arte, le leggi della percezione visiva e l’eco della sua opera nella società del tempo. Come accade nella sua litografia più famosa, Tre mondi, dove superficie,
profondità e riflesso sono poste su un unico piano, quello dell’acqua, che accavalla mondi reali e mondi riflessi fra sogno e geometria, invenzione e percezione visiva, fantasia e rigore. Una percezione della realtà che l'artista stesso commentò con queste parole: “Sono andato nei boschi di Baarn, ho attraversato un ponticello e davanti a me avevo questa scena. Dovevo assolutamente ricavarne un quadro!” Nel percorso della mostra anche opere comparative quali Marcel Duchamp, Giorgio de Chirico, Giacomo Balla e Luca Maria Patella. La mostra è prodotta da DART Chiostro del Bramante e Arthemisia Group e, in collaborazione con la Fondazione Escher, grazie ai prestiti provenienti dalla Collezione Federico Giudiceandrea, curata da Marco Bussagli, con il patrocinio di Roma Capitale.
 
 

Racconti
di Politica Interiore

Pubblichiamo oggi
l’11° racconto di Angelo Di Gennaro dal titolo: “Da dove viene la storia? Qualche volta
da ‘materiale’ considerato di scarto”

LETTERA AL DIRETTORE
di Ezio Pelino
Ieri De Magistris, oggi De Luca

Egregio Direttore, 
Ieri De Magistris, oggi De Luca. Condannati in primo grado, vengono sospesi dall’incarico di sindaco, ai sensi della legge Severino che, al fine di tutelare la Pubblica Amministrazione dalla imperante corruzione,  statuisce che  i condannati, fin dal primo grado, decadono dalla carica. Interviene il Tar  e li restituisce alla posizione quo ante perché la legge sarebbe in contrasto con la Costituzione,  per la quale la presunzione di innocenza vale fino all’ultimo grado di giudizio.
Domanda  pleonastica,  ma la verifica di costituzionalità di una legge è di competenza del  Tar  o dell’organo specifico, la Corte Costituzionale ?  Perché questa  non si affretta a dichiarare la legge Severino incostituzionale o , al contrario , a confermarne la validità?
 Povero Paese  senza certezza del diritto, in mano ai legulei.
    
IL NUOVO NUMERO TELEFONICO
DELLA PRO LOCO DI VILLALAGO
3200484195

 
Progetto Art' È
di Recitazione e Clown Terapia

Partiranno a breve i corsi del progetto Art' È, il centro arti espressive e creative, volto a favorire il protagonismo giovanile e la partecipazione attiva dei giovani alla vita della comunità attraverso l’attivazione e consolidamento di contesti e opportunità culturali, occupazionali e sociali. Il progetto, che ha ottenuto un finanziamento regionale, sarà svolto in collaborazione tra Florian e Comune di Pratola, e destinato a giovani di età compresa tra i 15 e i 35 anni, residenti nel territorio regionale.
Tre le attività principali: un laboratorio teatrale di recitazione e di clown terapia; un laboratorio di composizione e arrangiamento; un laboratorio di creatività multimediale; un laboratorio di creatività scenografica.
I laboratori saranno tenuti da docenti operanti in ambito regionale e nazionale accreditati nel proprio campo.
Obiettivo: sensibilizzare e formare i giovani ai diversi linguaggi artistici diversi che si configurano quali importanti strumenti di comunicazione.
 
Stage con William Zonfa
per gli studenti dell’Istituto
alberghiero “E. De Panfilis”
di Roccaraso

Stage per gli studenti dell’Istituto alberghiero “E. De Panfilis” di Roccaraso con William Zonfa.Gli alunni più meritevoli di cucina e sala bar, faranno tre stage con William Zonfa, lo Chef di “Magione Papale”, una stella Michelin e Chef Emergente Gambero Rosso 2013. Un modo per approfondire gli elementi internazionali di successo, di una professione che nasce proprio nei laboratori e tra i banchi dell’Istituto Alberghiero di Roccaraso.
 Qui William  Zonfa si è formato e il suo ritorno a scuola per una lectio magistralis,  ha suscitato in lui grandi emozioni. «Tornare a scuola - dichiara Zonfa - significa aver di nuovo vissuto sensazioni che mi hanno reso grande come uomo».  
 
Pesca di frodo al Lago
di San Domenico a Villalago

VILLALAGO - Due giovani pescatori sono stati sanzionati dagli agenti della Forestale di Scanno, per pesca abusiva al lago di San Domenico.
Il bacino lacustre è soggetto a pesca controllata e al pagamento di una tassa giornaliera o settimanale al Comune di Villalago. E’ in queso periodo invernale la pesca è chiusa. La popolazione ittica è esclusivamente quella della trota fario. La riapertura avviene quasi sempre nel mese di marzo e dura fino all’autunno. I due giovani sono stati “pescati” mentre beatamente gettavano le loro lenze nelle acque e con alcuni pesci nel loro cestino. Le guardie forestali li hanno visti durante il quotidiano servizio di controllo. Ai due pescatori è stata inflitta una multa di 200 euro e sequestrata tutta l’attrezzatura e il pescato.
 

AUGURI DI COMPLEANNO

Annamaria e Antonio Annetta annunciano da Roma il primo compleanno del loro nipotino Emiliano, che festeggeranno oggi, 28 gennaio 2015. Auguri da tutta la nostra redazione che si associa alla loro gioia e a quella dei genitori del piccolo Emiliano.