Sabato 24 Gennaio 2015 - Il Santo del giorno: San Francesco di Sales, Vescovo e dottore della Chiesa

Il tempo... ieri - la neve è scesa a mille metri di altezza, mentre più giù nebbie, nuvole e pioggia sono state presenti per tutta la giornata. Forte calo termico. Temperature: 2,5°C; minima. 0,7°C; attuale 1,3°C (ore 23,50).
 
Il pittore Arturo Faiella
Espone a Sulmona nei locali di “Caffé Bollente”

Da oggi prendono il via al caffè “Nero Bollente” di corso Ovidio a Sulmona gli incontri «Arte e Cultura». Una serata in un bar cittadino con la presenza di appassionati di arte e semplici avventori costituisce un evento culturale non di poco conto. Si comincia con la mostra delle opere pittoriche di Arturo Faiella e con la poesia di Lucy Cento e Carla Spinosa. Faiella è nato a Sulmona dove risiede. Ha conseguito presso l’Istituto d’Arte Mazara la Maturità Artistica e successivamente il Diploma di Pittura all’Accademia delle Belle arti de L’Aquila. Suo il Manifesto della Scuola di Pittura nell’Anno Accademico ‘74/’75 sotto la guida Artistica del Maestro Enzo Brunori cui seguirà una Vernissage di Giovani Artisti Emergenti Abruzzesi al Castello Spagnolo de L’Aquila. Gli anni ’70 sono caratterizzati dall’adesione a Psichiatria Democratica, ed affronta la Grande Tematica dei malati di mente che si concretizzerà con una personale nella sua città nel gennaio ’76 di 30 tele raffiguranti la problematica dei manicomi.
 
“Sing and Swing”
Spettacolo di Lopez a Sulmona

Appuntamento domenica 25 gennaio alle ore 17,30 al Teatro Caniglia con lo spettacolo di Massimo Lopez “Sing and Swing”. Una carrellata di successi che vanno dagli anni 30 agli anni 50, resi celebri da interpreti di grande livello quali Frank Sinatra, Tony Bennet, Sammy Davis jr, arricchiti dall'insuperabile verve di Massimo Lopez. Un amore coltivato per lunghi anni e sbocciato poi grazie alla collaborazione con una delle più prestigiose formazioni jazz e swing italiane, la Jazz Company guidata da Gabriele Comeglio, che segue l’attore nel corso delle sue tournée teatrali da diverse stagioni. Lopez intratterrà il pubblico con divertenti gag, monologhi e le sue irresistibili imitazioni, quelle stesse che negli anni lo hanno portato al grande successo.
 
ORGANIZZARE ALL’AQUILA
IL FESTIVAL DELLE RELIGIONI

La città dell'Aquila è "città della formazione e della conoscenza legate all'Università", ma è anche la città della tolleranza, grazie alla presenza della figura di Celestino V, attorno alla quale potrebbe nascere un festival internazionale delle religioni. Si traccia, rigorosamente su ciò che rappresentano i capisaldi della tradizione storica, sociale ed economica della Città capoluogo di Regione, ipotesi di sviluppo che potrebbero accompagnare la ricostruzione, secondo il presidente della Giunta regionale, Luciano D'Alfonso. E’ intervenuto alla tavola rotonda, nello scenario dell'Auditorium Parco del castello, con il sottosegretario all'Economia con delega alla ricostruzione, Paola De Micheli, e il sindaco dell'Aquila, Massimo Cialente, per confrontarsi sullo sviluppo dell'Aquila. Il Forum è stato organizzato dal Gran Sasso Science Institute. Il presidente D'Alfonso, che ha riconosciuto all'Aquila, in questi mesi postterremoto, la "capacità dell'ambizione" e l'abilità nel "non aver reso le pietre e gli stipiti più importanti delle persone", ha provato a tratteggiare le possibili vie di una crescita futuribile, ricordando che l'Aquila è la città "dell'industrialismo, della formazione e dei saperi, della montagna e dei fiumi, ma anche della tolleranza e dell'accoglienza". Qui D'Alfonso ha insistito perché si costruisca intorno alla figura di Celestino V "una infrastruttura attrattiva", capace di proiettare l'immagine dell'Aquila nel mondo. "Organizzare qui un festival delle religioni e ricordare che noi abbiamo all'estero un milione di abruzzesi legati al Gran sasso vuol dire utilizzare delle chiavi forti di promozione". Si tratta di "cucire dunque i punti di forza, con la possibilità di riflettere anche sul recupero della connettività", lasciata, secondo D'Alfonso, "all'orizzonte, senza he sia stata bersaglio di investimenti, nonostante la caratteristica di forte prossimità della città dell'Aquila".
 
E’ stata ideata da un gruppo di ragazzi di Sulmona, un nuovo social network per condividere luoghi, eventi, manifestazioni culturali in Italia e nel mondo. La nuova piattaforma web è dotata di un sistema integrato di geolocalizzazione. E’ possibile già vedere sulla home page un insieme di post delle più note località sciistiche abruzzesi, mostre di arte e pittura della Lombardia, monumenti inglesi, fiere a tema. Per accedervi: www.up-side.it
 
Un nuovo corso per somministrazione
di bevande e alimenti

Inizierà ai primi di febbraio il nuovo corso abilitante al commercio ed alla somministrazione di alimenti e bevande (autorizzato dalla Regione Abruzzo), in programma, a Sulmona presso la sede accreditata dell’Agenzia Formativa Cescot Abruzzo – Officina dei Sapori. Sarà possibile con un solo corso ed un solo esame acquisire le qualifiche che sono valide su tutto il territorio nazionale
E’ ancora possibile prenotarsi, contattando la Sede della Confesercenti di Sulmona – Officina dei Sapori, in Via Monsignor Marcante, 3 o chiamare il numero 0864/53223
 
IN SINTESI LE RISPOSTE AI CITTADINI
DEL SINDACO E DEL COMMISSARIO LIQUIDATORE
Desunte dai due comunicati stampa sull’accertamento delle entrate comunali
VILLALAGO - Siamo tutti d’accordo che le tasse vadano pagate e che la prescrizione abbia punito soprattutto i cittadini “onesti”. La domanda che ci hanno rivolto il Sindaco e il Commissario nel secondo comunicato (e precisamente: “è giusto che chi non ha mai pagato il dovuto finora continui a non pagare, a scapito delle persone oneste?), è quanto meno retorica. Su questo è inutile fare demagogia. E non voglio neppure tornare su questioni più squisitamente politico-amministrative e sul perché Villalago si trovi in questa triste situazione. Né tantomeno lamentarmi delle “cartelle pazze”, che ci costringono ad andare a fare la fila di ore in Comune. (Al sottoscritto, tanto per fare un esempio, è arrivato il pagamento dal 2009 di un terreno, acquistato con atto notarile nel marzo 2013, come specificato nella visura catastale.) Mi preme, invece, fare una sintesi delle domande e delle risposte date ai quesiti dei cittadini, per essere, come giornale, in questo modo utile,
D - Perché a Villalago, il popolo sovrano non viene mai convocato per discutere su problemi importanti come il recupero dell’evasione?
R - E’ allo studio del Comune l’avvio, entro il prossimo mese di febbraio, di incontri con la cittadinanza, con cadenza mensile, durante i quali poter affrontare le diverse problematiche e criticità che riguardano il nostro territorio e condividere proposte e progetti. Quella del recupero dell’evasione è un’attività dovuta e che, per propria natura, non può essere soggetta a “condivisione” con i cittadini.
D - Perché è stato dato l’incarico ad una ditta forestiera per l’accertamento dell’evasione, dimenticando che quel lavoro lo potevano svolgere anche alcuni giovani di Villalago, alfabettizzati nei sistemi informatici?
R - L’affidamento del servizio in questione è stato effettuato nel totale e completo rispetto della normativa che regola l’assegnazione di servizi pubblici. Tale procedura ha proprio l’obiettivo di poter scegliere la società migliore al costo più basso, garantendo, in tal modo, importanti principi quali la trasparenza, l’efficienza e l’efficacia dell’azione amministrativa. L’aver rispettato pienamente le relative prescrizioni ha comportato l’ulteriore effetto che nessun concorrente ha impugnato la sopraindicata procedura e non sono stati avviati contenziosi che comporterebbero, tra l’altro, ulteriori costi e perdita di tempo: Queste ultime conseguenze sarebbero state inevitabili nel caso in cui, come ha suggerito il lettore, si fosse proceduto affidando l’incarico direttamente, in maniera, tra l’altro, inevitabilmente poco trasparente.
D - Perché non sono stati predisposti gli strumenti urbanistici generali o attuativi per eliminare tutte quelle particelle con una superficie irrisoria che non permette una edificabilità di fatto?
R - Per i piccoli appezzamenti, occorre precisare che lo strumento urbanistico attualmente in vigore non prevede lotti minimi edificabili, ciò esclude  la possibilità di prendere in considerazione solo superfici di dimensioni apprezzabili ai fini urbanistici e quindi ai fini fiscali, tenendo presente comunque che i valori deliberati e utilizzati ai fini del calcolo delle imposte, sono stati adeguatamente ridotti a causa delle attuali, sfavorevoli, condizioni di mercato.
D - Perché non è stata data comunicazione al proprietario delle aree edificatorie per garantirne l'effettiva conoscenza da parte del contribuente?
R - In merito alla comunicazione al proprietario della variazione della destinazione urbanistica dei terreni in particolare inedificabile, si precisa che tutte le procedure sono, per loro natura, pubbliche e la normativa non prevede delle modalità specifiche di notifica ai singoli proprietari (pubblicazione dei Piani Regolatori Generali). Si fa notare, comunque, che gran parte degli attuali proprietari di terreni edificabili hanno ricevuto tali beni in eredità o li hanno acquistati. In ambedue i casi, i relativi atti indicano sempre la loro natura di edificabilità.
D - Perché l’attuale ammministrazione ha aspettato tre anni, per iniziare l’accertamento dell’evasione, procurando così un danno economico al Comune, essendo andati in prescrizione gli anni precedenti al 2009?
R - L’avvio dell’attività in questo specifico momento storico per il
Comune di Villalago è stato determinato, soprattutto, dall’impulso prodotto dal Commissario straordinario di liquidazione insediatosi lo scorso mese di maggio che, tra gli adempimenti previsti dalla legge, ha quello dell’acquisizione dei mezzi finanziari per il risanamento dell’Ente. Si ritiene, comunque, di precisare che, fin dall’insediamento, l’attuale amministrazione si è trovata a dover fronteggiare una situazione di grave crisi finanziaria che non consentiva di svolgere neanche l’ordinaria amministrazione (pre-dissesto) ed organizzativa, a causa della carenza di personale, soprattutto con qualifiche amministrativo/contabili.
D - E per quanto riguarda la rateizzazione di quanto dovuto?
R - L’Amministrazione comunale, sensibile alle oggettive difficoltà di alcuni cittadini, sta predisponendo un provvedimento – di cui si darà tempestiva comunicazione - con il quale verranno stabiliti criteri per poter rateizzare le somme dovute.

Domande rivolte dal Gruppo di minoranza, desunte dal loro comunicato stampa.
D -Vorremmo capire che motivo c’era di affidare ad una ditta esterna, profumatamente remunerata, tale attività di accertamento, nel momento in cui potevano essere utilizzati i tecnici ed i due ragionieri a libro paga del comune. In secondo luogo, qualora qualcuno dimostrasse che gli addebiti contestati non fossero corretti, i 4,80 Euro di raccomandata, chi li paga?
R - Nel caso specifico, si tratta di n. 2 risorse che lavorano presso il Comune a scavalco da altro Ente, per le quali svolgere tale lavoro di accertamento, in aggiunta all’ordinario, avrebbe comportato dei tempi biblici con buona pace di chi poteva contare sulla persistente inerzia dell’Amministrazione e la maturazione di ulteriori anni di prescrizione; inoltre, con riferimento alla remunerazione della ditta, si rende noto che l’aggio previsto, pari all’11,90% + IVA calcolato solo sulle somme effettivamente riscosse, è tra i più bassi, se non il più basso d’Italia. Per le raccomandate erronee, non dovute, la società INFOARCH si farà carico del relativo costo di spedizione.

Cogliamo l’occasione per riproporre queste domande:
a - La Giunta Comunale ha adottato (anche in passato), una qualche deliberazione per determinare i valori dei terreni a seconda della destinazione urbanistica? E’ vero che senza tale deliberazione gli atti notificati sono nulli, perché non motivati nel quantum? 
b - Il Gruppo di minoranza (con un vicesindico e un assessore nella passata amministrazione) ha posto nel suo comunicato le seguenti questioni:  1 - L’errato invio ai cittadini di bollettini relativi all’abitazione principale, come noto esente da tassazione nel 2009; 2 - l’invio di bollettini relativi ai pagamenti ICI ai livellari di terreni agricoli incolti che secondo quanto previsto dall’articolo 2 del decreto legislativo 504/1992 restano al di fuori dal campo di applicazione ICI; 3 - Risulta sospetta la tassazione relativa alle aree pertinenziali  a servizio dell’abitazione principale che come noto godevano delle agevolazioni ICI, come disposto dagli articoli 817 e 818 del codice civile e stabilito con sentenza della Corte di Cassazione che affermava che le aree pertinenziali non sono soggette ad autonoma tassazione, in quanto sono immobili la cui natura è giustificata in funzione del ruolo di ornamento ed accessorio di un altro, per cui non ha senso individuarle catastalmente in maniera autonoma.
Il Sindaco e il Commissario nel secondo comunicato hanno ribadito che «riguardo l’esistenza di presunti errori negli avvisi, si ribadisce con fermezza che nessuno sarà chiamato a pagare un solo euro in più rispetto al dovuto. In proposito, si ricorda che è stato attivato uno specifico sportello al cittadino - aperto il giovedì ed il sabato dalle ore 9,00 alle ore 13,00 per esaminare le singole posizioni e che, in caso di errori, il responsabile rilascia “a vista” il provvedimento di sgravio o il nuovo accertamento con l’importo rideterminato».

Spero che il Commissario si sia reso conto che siamo evasori, per mancanza di “regole”, e non per cultura. (R. Grossi)