Martedì 20 Gennaio 2015 - Il Santo del giorno: Santa Maria Cristina dell'Immacolata Concezione, fondatrice

Il tempo... ieri - GiOrnata uggiosa, con nebbie fino a bassa quota. Spiragli di sole durante tutta la mattinata, ma nulla più. Nel pomeriggio presenza continua delle nuvole. Temp: mass. 6,3°C; min. 1,6°C; attuale 3,1°C (ore 23,50).
 
TerrA di libertà
a cura di Maria Rosaria La Morgia e Mario Setta
Anche la Valle del Sagittario con Anversa e Villalago
nelle testimonianze dei soldati alleati

Il libro “Terrà di Libertà, Storie di uomini e donne nell’Abruzzo della Seconda Guerra Mondiale”, a cura di Maria Rosaria La Morgia e Mario Setta (Ed. Tracce – Fondazione Pescarabruzzo) sarà presentato il 23 gennaio, alle 17,30, a Pescara, presso la Fondazione Pescarabruzzo. Interverranno insieme ai due curatori del libro: il Sindaco di Pescara, Marco Alessandrini; Ruggero Ranieri, fondatore e presidente della Fondazione Pescarabruzzo e Brigata Maiella; Elena Aga Rossi, già docente ordinaria di storia contemporanea presso l’Università degli Studi dell’Aquila e la Scuola Superiore della Pubblica Amministrazione; Ruggero Ranieri, fondatore e presidente della Fondazione Ranieri di Sorbello di Perugia. Modererà gli interventi Mauro Tedeschini, direttore del Quotidiano “Il Centro”. Le conclusioni sono affidate al Presidente della regione Abruzzo, Luciano D’Alfonso. Il libro rende il dovuto tributo di riconoscenza agli Abruzzesi che nella Seconda Guerra Mondiale sono stati protagonisti di alti gesti di generosità. A raccontarli sono le voci di diciannove stranieri e sedici italiani. I soldati alleati ebbero cure e salvezza dalle popolazioni locali, che li nascosero e li protessero dai Tedeschi
Per quanto riguarda Villalago, nel volume sono riportate le testimonianze di Martin Schou e Stewart Cowan, che ricevettero assistenza da alcune famiglie Villalaghesi. Tutto il paese fu protagonista nell’offrire assistenza ai prigionieri di guerra, fuggiti dal campo 78 di Fonte D’Amore (nel libro, “Villalago nella Seconda Guerra Mondiale”, di Roberto Grossi).
“Terra di Libertà” è il ritratto di gente umile e coraggiosa che rischia la propria vita per salvare altre vite, nonostante i proclami dei tedeschi che minacciavano la distruzione delle case dove avessero trovato rifugio i prigionieri e la fucilazione di tutti gli abitanti.
 
Peppe Barra in “Ci vediamo poco fa”
All’Aquila il 21 - 22 - 23 gennaio

Cambio di programma nel cartellone del TSA a L'Aquila. Al posto dell'annunciato “Peggy Guggenheim” con Fiorella Rubino, regia di Alessandro Maggi, arriva Peppe Barra che, con Patrizio Trampetti, interpreta “Ci vediamo poco fa”. Lo spettacolo andrà in scena al Parco delle Arti, Località Monticchio, domani alle ore 21,00  e giovedì 22 ìn doppia replica alle ore 17,30 e poi alle ore 21,00 e venerdì 23 ore 17,30.
Attraverso la sua maschera e con le qualità formidabili della sua voce, Peppe Barra riesce ad unire la tradizione colta con quella popolare. Musica e teatro, in continua oscillazione tra tradizione e innovazione, sono incarnati con maestria da un artista straordinario che da più di quarant’anni racconta la sua città, animata da figure semplici, con una cultura profondamente popolare e autentica, una città che palpita, ride e soffre alla continua ricerca della sua identità.
Con Barra in scena anche Patrizio Trampetti che è stato uno dei membri fondatori della Nuova Compagnia di Canto Popolare, gruppo storico italiano tra i protagonisti della riscoperta del rinnovamento della musica popolare. In passato ha collaborato anche con musicisti del calibro di Edoardo Bennato, Luciano Pavarotti, Tullio De Piscopo, Tony Esposito, Gilberto Gil.
 
 
Due abruzzesi su tre
non leggono libri

Due abruzzesi su tre non leggono libri: è quanto emerge da un'indagine dell'Istat, secondo cui, in Abruzzo, nel 2014, il 62,6% della popolazione di sei anni e più (56,5% in Italia), cioè 796 mila persone, non ha letto libri, mentre solo il 34%, ovvero 432 mila persone, ha letto, contro la media nazionale del 41,4%.  Il 17,2%, cioè 218mila persone, ha letto da uno a tre libri, l'8,5% (107 mila persone) da quattro a sei, il 5,1% (65 mila persone) da sette a undici e il 3,2% (41 mila persone) dodici o più. Le percentuali salgono rispettivamente a 50,5%, 24,8%, 15,1% e 9,5% se si analizzano le abitudini dei soli lettori.Il 7,9% della popolazione, cioè 100 mila persone, ha letto o scaricato online libri o e-book; il 15,5% delle persone che hanno usato internet ha letto o scaricato online libri o e-book. Il 3,9% della popolazione, pari a 49 mila persone, ha ordinato o comprato libri o e-book su internet; il 24,2% delle persone che hanno comprato beni e servizi su internet ha ordinato o comprato libri o e-book sul web. In Abruzzo, nel 2013, c'erano 29 editori attivi, di cui 18 piccoli, dieci medi e uno grande; il totale sale a 34, considerando i cinque editori con produzione nulla. Degli editori attivi, 13 sono nel chietino, nove nell'aquilano, cinque nel teramano e due nel pescarese.
Oggi il consiglio regionale dell’Abruzzo eleggerà
i tre grandi elettori

Il Consiglio regionale abruzzese sceglierà oggi, martedì 20 gennaio, i tre grandi elettori che parteciperanno all’elezione del nuovo Presidente della Repubblica. I lavori dell’Assemblea che si svolgerà in seduta straordinaria sono previsti per le ore 15 nella sede aquilana (pal.Emiciclo). Nel corso della riunione si procederà all’elezione dei 3 “grandi elettori”, che parteciperanno – durante la seduta congiunta del Parlamento – all’elezione del nuovo Presidente della Repubblica, così come previsto dall’articolo 83 della Costituzione. La delegazione abruzzese sarà composta da due rappresentanti del centro sinistra e uno in quota centro destra- M5S. In queste ore i partiti sono al lavoro per trovare una convergenza nella scelta ma le ipotesi piu’ accreditate sono quelle di Luciano D’Alfonso (Pd) attuale Presiodente della Regione, Giuseppe Di Pangrazio (Pd) Presidente dell’Assemblea regionale mentre per le opposizioni l’orientamento sembra rivolgersi nei confronti del Vice Presidente del Consiglio regionale Paolo Gatti (Capogruppo Fi).
 
A VILLALAGO è STATA
GIà INNALZATA LA GRANDE
“FANOGLIA” CITTADINA

VILLALAGO - La “Fanoglia” verrà accesa la sera di giovedì 22 gennaio, giorno di festa, in onore di San Domenico Abate. che ricorda la data della sua morte, avvenuta a Sora il 22 gennaio del 1031, all’età di 80 anni. Villalago custodisce le sue memorie terrene. Egli trascorse diverse anni in una grotta, nella riva sinistra del Fiume Sagittario, in compagnia di un frate laico, Giovanni, che sarà il suo primo biografo. Durante la sua permanenza fondò un romitorio (la chiesetta dell’eremo) e il Monastero di san Pietro del Lago di cui fu Abate per alcuni anni. Villalago lo venera con ben tre feste, di cui questa del 22 gennaio. E’ particolare, perché c’è l’usanza di accendere in ogni vicinato dei grandi falò, a cominciare da domani, giorno di vigilia, e trascorrere gran parte della serata in un’allegra conviviale.
 
LO SCI CLUB DI VILLALAGO
HA ISTITUITO UN CAMPO
 SCUOLA IN PAESE NELLA ZONA
“QUARTO AVANTI”

VILLALAGO - Grazie alla grande nevicata di fine dicembre, che ha innevato abbondantemente tutto il paese, lo “Sci club Villalago” ha rimesso in moto la “manovia” per allestire un campo scuola nella zona del “Quarto Avanti”, dove hanno potuto sciare anche tutti i soci.
Il presidente, Paolo Gatta, ha espresso tutta la sua soddisfazione, perché finalmente, dopo alcuni anni di assenza del manto nevoso, lo sci club ha potuto riprendere la sua attività in paese. Il 5 gennaio scorso è stata organizzata una bella e riuscita fiaccolata, che ha ravvivato la serata. La neve, purtroppo, in questi giorni si è sciolta, e bisogna aspettare la prossima nevicata, per riprendere l’attività sciistica.
 
Il corso, organizzato dalla Riserva Naturale Regionale “Gole del Sagittario”
e dalla Prof.ssa Lucrezia Sciore, avrà luogo nella bibioteca comunale
di Anversa degli Abruzzi
 
TOH, SI
RIVEDONO!

Ben tornate alle oche, che, dopo aver sostato per mesi sulla riva nord del Lago di Scanno, facendo compagnia ai turisti sdraiati al sole, son tornate a prendere possesso dei prati, vicino alla chiesetta della Madonna dell’Annunziata.
Auguri per la loro permanenza!