Venerdì 02 Gennaio 2015 - Il Santo del giorno: San Basilio Magno Vescovo e dottore
della Chiesa
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Il tempo... ieri - Dopo la grande nevicata ieri è tornato il sole. La Valle del Sagittario e la Valle Peligna sono imbiancate, con un metro di neve
nei paesi di montagna. Temp: mass. -1,1°C; min. -8,7°C; attuale -8,5°C (ore 23,50).
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LA GRANDE NEVICATA DI FINE ANNO
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Il 2014 se n’è andato lasciandoci tantissima neve, con tutti i disagi possibili.
Ha portato speranza e serenità tra gli operatori turistici a Scanno. Ieri sono stati tanti gli sciatori, che
data la bella giornata di sole, sono arrivati in paese per salire a Colle
Rotondo o andare a Passo Godi.
Il video che vi mostriamo è stato girato a Villalago ieri mattina, nella zona delle Aie del Lago Buono.
Nella sua semplicità racconta la bellezza e la quiete dopo la grande nevicata.
Le immagini di Scanno e degli altri paesi vi sono arrivate in tempo reale dagli “amici di facebook”.
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Oggi SARA' PREMIATO
IL VINCITORE DEL CONCORSO
INTERACT sui Presepi
La cerimonia di premiazione del concorso per il miglior presepe allestito in casa, indetto
dall'Interact di Sulmona, si terrà oggi 2 gennaio, alle ore 18, nella sede dell'associazione FabbricaCultura, in
vico del Vecchio. Il nome del vincitore del concorso sarà svelato nel corso della cerimonia. Il concorso, promosso dall'associazione che riunisce i giovani soci del Rotary
club, ha avuto inizio lo scorso 8 dicembre con data di scadenza per
l'iscrizione dei concorrenti fissata al 18 dicembre.
La giuria, interamente composta dai giovani del direttivo dell'Interact, è stata presieduta da Luigi Politi, responsabile della locale sezione
dell'associazione. Una decina sono stati i concorrenti, in gran parte residenti
a Sulmona e in altri centri della Valle Peligna.
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Rassegna Free Music Wine
jazz d’eccezione
Quattro case vitivinicole, otto vini, due aziende slow food
Per il secondo appuntamento della rassegna Free Music Wine, una simbiosi inconsueta per mixare
la musica con i sapori della terra d’Abruzzo in un’esperienza unica di multisensorialità: uno dei più noti sassofonisti italiani, Stefano Di Battista, accompagnerà le degustazioni condotte dall’enogastronomo Alessandro Bocchetti, svelando così la loro grande passione per il vino e il buon cibo.
Per Lunedì 5 dicembre all’Aurum nella sala D’Annunzio, a partire dalle 18:00, la sua ideatrice Joanna Miro, ha creato un
programma inusuale per offrire al pubblico presente esperienze sensoriali
uniche di gusto e di suoni, un’associazione armonica tra le degustazioni di vino e cibo condotte dall’enogastronomo del Gambero Rosso Alessandro Bocchetti e le improvvisazioni del
celebre sassofonista Stefano Di Battista. Occasione unica e rara per Pescara
ospitare il musicista più eclettico che il jazz italiano abbia mai avuto che per questo evento si esibirà con il Daniele Cordisco Organic 4tet in un repertorio dai sapori forti e
decisi.
Protagonisti delle straordinarie interferenze tra gusto e musica, saranno i vini
di eccellenti Cantine abruzzesi, Eredi di Legonziano, Marchesi De’ Cordano, Valori di Masciarelli, e I Fauri che si è aggiudicata con il suo Pecorino 2013 i tre bicchieri nella Guida ai Vini d’Italia targata Gambero Rosso e curata per le regioni Abruzzo e Molise da
Alessandro Bocchetti, grande conoscitore del territorio abruzzese. Il sax in
estemporanea si connetterà sulle note di gusto dei piatti cucinati in diretta video da Alessandro Lanaro,
l’abile chef del Ristorante La Zattera che mostrerà il suo estro creativo nell’utilizzo di ingredienti made in Abruzzo forniti dalle aziende San Tommaso e
Terre dei Peligni. Il percorso alla sollecitazioni dei sensi, sarà ulteriormente amplificato dalla collettiva d'arte in estemporanea e mostra di
pittura curata dal Prof. Pasqualone.
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I giovani di Villalago al timone
Che festa quella dell’ultimo dell’anno!
Una festa con i fiocchi… ma al di là
dell’allegoria una grande festa
Proviamo a descriverla
VILLALAGO - La prima grande emozione è stata, rientrare, come nei ricordi, all’ingresso della Stella Alpina, scendere le scale ed eccoci entrare nell’incantesimo di una festa. Due giovani accolgono i clienti e li invitano ad
andare nella prima sala, adibita prima della mezzanotte all’aperitivo di benvenuto e poi dopo le 24,00 si riempirà di musica da discoteca con luci psichedeliche. Finito l’aperitivo delle hostess accompagnano al proprio tavolo i clienti e con il loro
sorriso, che comunica felicità, augurano un buon cenone.
L’ingresso così organizzato lascia da subito stupefatti per l’accuratezza non solo dell’accoglienza, ma per la ricercatezza degli addobbi dei tavoli ben curati nella
disposizione e nel colore delle tovaglie, nel modo di disegnare con i
tovaglioli rossi l’albero di natale con in cima una stella di marzapane dorata.
La musica di accompagnamento e la vista di giovani camerieri ben vestiti e con
farfalle nere al collo, tutti eccitati per l’inizio del cenone.
Momenti di piacere, di ritorno al passato, di essere lì tutti quasi protagonisti di quello che sarebbe poi stata un eccitante festa di
capodanno che ha visto una grande partecipazione ed una festosa compagnia. La
cucina ricca di voci e di piatti ben congegnati con la cura di grandi chef. Per
un momento un pensiero di orgoglio ha riempito la mia anima. Eravamo lì gestiti, serviti, accuditi dai nostri figli. Noi i grandi che in quel momento
godevamo della ospitalità e del buongusto di questo grande gruppo di giovani di Villalago che hanno
offerto a tutti una possibilità di credere alla loro forza, alla loro creatività ed al loro grande interesse di mettere al servizio di tutti la loro arte e la
forza della gioventù.
In questo clima di forti emozioni tipiche del veglione di Capodanno, inizia la
danza dei sapori dei diversi cibi tutti molto gustosi ed accompagnati da musica
e canzoni. Il servizio appare snello, veloce ed accurato.
Arriva la mezzanotte, il classico brindisi e scambio di baci ed auguri. Nel viso
comincia ad apparire la rilassatezza degli organizzatori, ed ognuno di noi ha
potuto esprimere il proprio piacere ed apprezzamento.
Dopo la mezzanotte iniziano le danze. Una stanza dove i giovani si ritrovano con
il loro linguaggio musicale e nell’altra la musica degli anni 70-80, dove i più grandi ritrovano i loro movimenti e la propria gestualità. Che idea geniale, due
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linguaggi musicali, due diverse sale, ma tutti insieme giovani, grandi e di più. E questo dove è accaduto ? Qui a Villalago. Che grande serata i nostri giovani ci hanno fatto
vivere!
Un elogio, un grande riconoscimento, esperienza non solo da riproporre ma che
permette a tutti di riflettere su come impiegare la ricchezza che abbiamo qui e
non altrove. I giovani sono i veri portatori dei cambiamenti e sono coloro che
prenderanno il timone della storia e che spero riprenda al più presto il suo verso. Bravi, congratulazioni, siete stati grandi.
Va detto infine che l’organizzazione ha dovuto lavorare in condizioni precarie non solo per il tempo,
ma anche per la messa a punto della struttura chiusa da anni e che loro hanno
rianimato con grande lavoro e fatica. Essere lì è stato come accendere più luci di riflessione che spero lavorino dentro di noi per risvegliare la grande
anima della nostra comunità.
Grazie a tutti voi, giovani organizzatori, per la vostra lezione magistrale.
Buon anno a tutti. Laura Carla Galante
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"Partisan kids"
Il documentario su Rai Storia
Oggi, 2 Gennaio, alle ore 22.30, su Rai Storia (canale 54 del digitale terrestre oppure online
al sito http://www.raistoria.rai.it/direttatv.aspx),
andrà in onda il documentario “Partisan Kids”, che racconta eventi svoltisi nella Città di Sulmona e nel Campo 78, dopo l’8 Settembre del 1943. In particolare nel documentario, viene raccontata la
storia di alcuni ragazzi che aiutano i soldati alleati a fuggire dalla
prigionia tedesca e si arruolano nei partigiani per combattere in nome della
libertà e del proprio Paese. Il documentario, una cooproduzione iFrame – Overcome, è scritto da Pietro Faiella e diretto da Silvia Giulietti, è girato in gran parte a Sulmona, ed ospita numerose testimonianze di persone e
luoghi del nostro territorio, che risalta come punto fondamentale degli eventi
storici che hanno restituito la libertà all’Italia, dopo l’occupazione nazifascista.
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