Giovedì 18 Dicembre 2014 - Il Santo del giorno: San Graziano di Tours, Vescovo
Il tempo... ieri - In mattinata brevi piogge e sprazzi di sereno. Decisamente nuvoloso nel pomeriggio, ma senza
precipitazioni. Aria mite che ha fatto risalire i gradi di calore. Tem: mass.
11,3°C; min. 2,4°C; attuale 4,6°C (ore 23,50).
CASTEL DI SANGRO
150° ANNIVERSARIO
DELL’UNITA’ D’ITALIA
Il 20 dicembre prossimo ci sarà a Castel Di Sangro la giornata conclusiva del lungo percorso delle celebrazioni
del 150° anniversario dell’Unità D’Italia, iniziate nel 2010. Le molteplici attività svolte, quali mostre, incontri e pubblicazioni, hanno via via evidenziato come
il Risorgimento sia passato per i piccoli paesi dell’Abruzzo, con il contributo delle popolazioni. Il programma del 20 dicembre
prevede alle ore 11, nel teatro comunale, gli interventi di Francesco Scioli,
presidente del comitato organizzatore, di Walter Capezzali, presidente Dasp, di
Ezio Mattiocco, rettore dell’Università della libera età e Cosimo Savastano, storico dell’arte. Tra i rappresentanti delle istituzioni, ci sarà Luciano D’Alfonso e Giuseppe Di Pancrazio.
open day al campo
di prigionia n.78
di Fonte d’Amore
Dalle 10,30 alle ore 13,00 di lunedì 22 dicembre sarà possibile vistare l'ex campo di prigionia di Fonte D'Amore, Un’iniziativa promossa dal comitato promotore “Una fondazione per il Morrone”, in collaborazione con Esercito, dipendenti sulmonesi del Mibact e con i
volontari delle frazioni. L’obiettivo è quello di promuovere e valorizzare il campo n.78 che rappresenta una parte
importante della storia locale e d’Italia. Molte le manifestazioni. Attori della Compagnia Teatrale Ariana
leggeranno brani dei diari dei prigionieri. Alessandro Lucci metterà in scena una performance ispirata alla vita del campo.Il gruppo di scrittura
Write Club Sulmona proporrà il “Racconto collettivo”, un’esperienza aperta a tutti e ispirata alle storie vissute nel campo,
LA storia della Banda
di Introdacqua
IN MOSTRA nell’Abbazia
di Santo Spirito
E’ in corso nell’Abbazia di Santo Spirito della Badia di Sulmona una mostra che racconta gli
oltre 200 anni della banda musicale di Introdacqua che ha reso il paese famoso
nel mondo. La Pro loco di Introdacqua ha fornito alla Sovrintendenza, che ha organizzato la
mostra, strumenti musicali antichi, spartiti, cimeli e fotografie che hanno
immortalato i musicisti della banda. La mostra, resterà aperta fino all’11 gennaio: lunedì-venerdì 9-13, sabato 14.30-18 e domenica 11-17.
a confrontarsi con gli altri ed a parlare civilmente di qualsiasi argomento;
vorrei che la stragrande maggioranza delle persone che usano gli attuali mezzi
tecnologici (pc, tablet e smartphone) imparassero il rispetto che deve esserci
sulla rete e le regole basilari della “netiquette”; vorrei che la gente di questo paese fosse più aperta e contenta di incontrare persone nuove e le accogliesse con la giusta
cordialità e meno falsità; vorrei che in questo paese si potesse vivere serenamente anche e soprattutto
potendo realizzare i propri progetti; vorrei che questo paese capisse che le
risorse del futuro sono legate al rispetto della natura e dell’ambiente e non alle false promesse di qualche politicante da 4 soldi; vorrei che
in questo paese, dove fa freddo per 8/9 mesi l’anno, le tariffe del gas, della legna e dei pellets fossero più contenute (e magari anche più basse) per potersi scaldare tutti liberamente senza rovinarsi; vorrei che in
questo paese si realizzassero seriamente progetti legati al turismo anche
ecosostenibile; vorrei che in questo paese qualcuno si prendesse cura veramente
dell’ambiente e della natura circostante, senza lucrarci sopra; vorrei che in questo
paese quando si parla di cultura ed eventi culturali le persone avessero più rispetto di quelli che ne sanno più di loro e che si realizzassero eventi di una certa valenza culturale; vorrei
che in questo paese non esistessero le “comunelle” di gruppetti di persone che dicono di fare il bene del paese ma in realtà si fanno solo i c... propri; vorrei che gli anziani di questo paese avessero un posto (magari al coperto)
dove poter trascorrere le proprie giornate invece di scaldare le sedie o le
panchine in piazza a chiacchierare del nulla; vorrei che i giovani di questo
paese avessero un posto (anche al coperto) dove potersi incontrare, parlare,
giocare con giochi di società o altri, ascoltare musica, leggere libri, vedere un bel film, invece di passare
da un bar all’altro bevendo di tutto e di più; vorrei che quella “robaccia di merda” che gira tra i giovani ed i meno giovani, se la mangiassero quegli stessi
stronzi che la portano in paese; vorrei che se qualcuno si sentisse male, in
questo paese, non bisognasse aspettare più di un’ora i soccorsi che arrivano da Sulmona; vorrei che in questo paese tutti
sapessero usare un defibrillatore; vorrei che fosse costruito in zona, non
molto lontano da qui, un centro specialistico (tipo unità coronarica) dato che da queste parti molte patologie sono legate agli acciacchi
dell’età ed alle varie problematiche cardiache; vorrei che le bellezze naturali
esistenti in questi splendidi luoghi siano preservate e tenute come gioiellini
da godere e tramandare ai posteri; vorrei che il lago di San Domenico, quello
di Scanno ed il lago Pio siano realmente patrimonio di tutta la comunità e che siano ben tenuti e curati senza che qualcuno ci lucri sopra; vorrei che,
come in tutti i paesi civili, si faccia la raccolta differenziata dell’immondizia e che in questo modo il comune possa risparmiare da una parte ed
anche guadagnarci dall’altra; vorrei che fossero protetti veramente tutti gli animali selvatici della
zona tipo: gli orsi marsicani, i cervi, i cinghiali, le volpi, i tassi, le
nottole, le donnole, le oche, i germani, le folaghe, gli svassi, gli aironi,
ecc.ecc; vorrei che i cacciatori presenti in questa zona andassero solo a
sparare al chiuso con le loro armi in un poligono e non agli animali selvatici
e liberi; vorrei che le persone in questo paese fossero veramente rispettose
delle Leggi dello Stato; vorrei che tutti in questo paese pagassero le giuste
tasse che gli spettano; vorrei che una volta beccato un evasore la legge
facesse veramente il suo corso; vorrei…vorrei…vorrei… OOOOPPSSS…!!! MA NON AVRO’ MICA ESAGERATO CON TUTTE QUESTE RICHIESTE?? FORSE HO SBAGLIATO PAESE ?!?!
Comunque grazie infinite… e Tanti Auguri Babbo Natale!
Un tuo affezionato ammiratore…forse anche un “povero illuso”.
R. Raimondi
P.S. molte richieste le avevo esternate anche l’anno scorso… ma non è cambiato nulla su molti argomenti!
DA ROBERTO RAIMONDI
Villalago 17 dicembre 2014
Caro Babbo Natale,
Ti scrivo da un piccolo paese dell’Abruzzo aquilano che si chiama Villalago ed anche se quest’anno dicono che non sono stato tanto buono, volevo chiederti ugualmente un po’ di cose per me e per chi mi vuole bene: vorrei vivere in un paese dove la gente
fosse meno falsa e più schietta e pensasse un po’ di più al prossimo (…invece di pensare solo ai c... propri); vorrei vivere in un paese dove i conti
del Comune siano a posto e tutti possano vivere più sereni, guardare al futuro con tranquillità ed avere più servizi utili; vorrei che il sindaco e gli assessori di questo paese si
intrattenessero serenamente a chiacchierare con le persone, anche con quelli
che non l’hanno votati, ma soprattutto con quelli che li hanno criticati e contestati per
la loro “impalpabile” politica amministrativa; vorrei che le persone di questo paese non mi
togliessero il saluto solo perché ho scritto e raccontato alcune verità scomode; vorrei che la gente di questo paese amasse di più i cani, di qualsiasi taglia e razza; vorrei che si facessero meno pettegolezzi
e si parlasse di cose più serie ed utili per questo paese; vorrei che gli amici del sindaco non si
girassero dall’altra parte quando passo, solo perché mi sono permesso di dire le cose come stanno direttamente in faccia agli
interessati; vorrei che quelli che ritenevo fossero amici si mettessero una
mano sulla coscienza e capissero che si sono comportati male, tradendo la mia
fiducia e deludendomi profondamente; vorrei che tante persone di questo paese
non mi parlassero dietro (male) solo perché ho detto e scritto alcune verità scomode a qualcun’altro; vorrei che in questo piccolo paese si potessero realizzare i propri
desideri e progetti lavorativi senza incorrere in cattiverie e dispetti vari; vorrei che in questo paese quando ci si accorge di un abuso o di un sopruso si
sia liberi di denunciarlo alle autorità competenti senza per questo essere tacciati di “stronzaggine” o “fancazzismo” ed incorrere in pettegolezzi vari e vedere le facce scure di molti compaesani;
vorrei che in questo paese la popolazione fosse più coinvolta e partecipe delle problematiche per la “res publica” (la cosa pubblica); vorrei che i giovani ed i meno giovani si sentissero parte
integrante di questa comunità e non la vivano solo come una sorta di “rifugio” o “cuccia” per il week-end o per qualche giorno durante le vacanze estiv; vorrei che
quegli stessi giovani fossero più rispettosi delle persone che hanno più anni di loro e maggiore esperienza di vita vissuta; vorrei che quegli stessi
giovani, un po’ spocchiosi, imparino
si intende effettuare la domanda (cognome, nome, codice fiscale, sesso, data di
nascita, luogo, Provincia e Stato di nascita indirizzo, n° civico, CAP, Comune, Provincia e Stato di residenza); − in caso di adozione/affidamento nazionale, dati anagrafici del minore per il
quale si intende effettuare la domanda, inclusa la data di adozione e di
ingresso in famiglia; − in caso di adozione/affidamento internazionale, dati anagrafici del minore per
il quale si intende effettuare la domanda, inclusa la data di
adozione/affidamento, data di ingresso in Italia, data di ingresso in famiglia
e dati relativi alla trascrizione del provvedimento di adozione internazionale
(data, Provincia e Comune dei registri di stato civile). − data dell’ultimo giorno di congedo di maternità riferito al minore indicato; − numero di mesi di congedo parentale eventualmente già fruiti per il minore indicato; − dati del datore di lavoro, inclusi indirizzo PEC/email; − dati relativi al proprio inquadramento contrattuale (tipo di contratto ed
eventuale percentuale di part-time); − dati anagrafici del padre (cognome, nome, codice fiscale, data di nascita,
luogo provincia e stato di nascita indirizzo, numero civico, CAP, comune,
provincia e stato di residenza); − tipo di rapporto di lavoro del padre (lavoratore dipendente - sia del settore
pubblico che del settore privato, lavoratore iscritto alla gestione separata
INPS, lavoratore autonomo, lavoratore a domicilio, altra situazione lavorativa)
e codice fiscale del datore di lavoro del padre; − periodi di congedo parentale eventualmente fruiti dal padre in relazione al
minore per cui si chiede il beneficio con dettaglio del datore di lavoro presso
il quale ha fruito dei suddetti periodi.
Si precisa, inoltre, che in caso di scelta del contributo per far fronte agli
oneri della rete pubblica dei servizi per l’infanzia o dei servizi privati accreditati, le lavoratrici interessate prima
della presentazione della domanda, dovranno preventivamente effettuare l’iscrizione del minore esclusivamente presso una della strutture aderenti alla
sperimentazione presenti nell’elenco consultabile sul sito www.inps.it . Si raccomanda dunque alle interessate
di munirsi in tempo utile del nome della struttura aderente alla
sperimentazione prescelta. (Comunicato Stampa Inps)
Contributi per l’acquisto
dei servizi per l’infanzia:
domande sul sito dell’Inps
Dal 16 dicembre 2014 è disponibile sul sito dell’Inps la procedura telematica che permette la presentazione da parte delle madri lavoratrici della domanda di accesso al
contributo economico utilizzabile, in alternativa al congedo parentale, per il
servizio di baby-sitting oppure per far fronte agli oneri della rete pubblica
dei servizi per l’infanzia o dei servizi privati accreditati. Possono presentare la domanda le
seguenti categorie di lavoratrici in costanza di rapporto di lavoro: • dipendenti del settore pubblico o privato; • parasubordinate o libere professioniste iscritte alla gestione separata Inps.
La domanda va presentata all’INPS per via telematica, tramite PIN o attraverso il supporto dei patronati,
accedendo al portale Internet dell’Istituto al seguente indirizzo www.inps.it - Servizi per il cittadino – Autenticazione con PIN – Invio domande di prestazioni a sostegno del reddito – Invio delle domande per l’assegnazione dei contributi per l’acquisto dei servizi per l’infanzia. Le interessate, per la presentazione della domanda, dovranno: − richiedere preventivamente il PIN “online” e convertirlo in tempo utile in PIN “dispositivo”; − presentare preventivamente ed in tempo utile all’Inps la dichiarazione ISEE (qualora non sia già presente nelle banche dati dell’Inps una dichiarazione ISEE valida). Tale dichiarazione può essere presentata all’Istituto in via telematica o rivolgendosi ad un CAF convenzionato.
Le istruzioni per la compilazione della domanda sono visualizzabili nelle pagine
del sito www.inps.it seguendo il seguente percorso: avvisi e concorsi > sezione “avvisi” > “istruzioni per la presentazione della domanda voucher-asili nido 2014-2015”. Si ricorda che, per la corretta compilazione della domanda, le interessate
dovranno munirsi in tempo utile delle seguenti informazioni: − dati anagrafici del minore per il quale
che meglio rappresentano il gusto, i sapori, il territorio e la manifattura
autentica dell’ Italia nel mondo. A quei prodotti, ancora intrisi di grande tradizione e storia, che sono i
migliori ambasciatori nel raccontare un Territorio e la propria Comunità.
I Presìdi in Italia sono oltre 200 e coinvolgono oltre 1600 piccoli produttori:
contadini, pescatori, pastori, norcini, casari, fornai e pasticceri. Nei
PingueConad di Via Sallustio, di Via Papa Giovanni XXIII a Sulmona e di Via E.
Fermi C.C. Amiternum all’Aquila trovi una ricca selezione dei preziosi Presìdi Slow Food. Prodotti introvabili, rarissimi e di pochissime quantità. Richiedici i tuoi presìdi preferiti. Li troverai nel tuo PingueConad preferito. (Comunicato Stampa,
PingueConad)
Da ieri i PingueConad si sono allargati ai Presìdi Slow Food. PingueConad, da sempre impegnati nella valorizzazione delle
eccellenze agroalimentari, per inaugurare l’anno dell’EXPO’ 2015, dedicato al Cibo e all’Alimentazione, riserva uno spazio a quei prodotti