Giovedì 11 Dicembre 2014 - Il Santo del giorno: San Daniele lo Stilita, Sacerdote

Il tempo... ieri - LA NEVE E’ SCESA fino al piccolo borgo di Frattura, situato a 1260 m. La morsa del freddo si è fatta sentire. Ci sono state brevi schiarite. Ulteriore calo termico. Temp: massima 5,5°C; minima 0,7°C; attuale 1,0°C (ore 23,50).
 
Il libro fotografico
“ORSO MARSICANO”
di Alberto Cambone & Roberto Isotti

Venerdì 12 dicembre alle ore 17:30, presso la sala consiliare della Provincia di piazza Italia n. 30 a Pescara, Wwf e Carsa edizioni presentano il libro fotografico Orso Marsicano dei fotografi Alberto Cambone & Roberto Isotti. Alla presentazione parteciperanno anche Antonio Di Marco, presidente della Provincia di Pescara, Dante Caserta, consigliere nazionale Wwf Italia, Massimiliano Rocco, Project manager Wwf per il Life Arctos, e Giovanni Tavano, amministratore delegato Carsa edizioni. Gli autori illustreranno il grandissimo lavoro che ha consentito la realizzazione di questo volume. Decine di spedizioni, migliaia di ore di preparazione, studio e appostamenti, decine di migliaia di scatti fotografici sono solo alcuni dei numeri che hanno permesso la creazione del primo libro fotografico interamente dedicato all’Orso marsicano. La pubblicazione, frutto di 15 anni di lavoro, nasce dalla grande passione che ha guidato i 2 fotografi in questa straordinaria avventura alla scoperta di una specie simbolo della biodiversità italiana ed europea. Il libro è stato finalista al Premio Nazionale di Divulgazione Scientifica 2014.
 
Consiglio Comunale straordinario e solenne sabato 13 dicembre in occasione della Giornata dedicata alla Brigata Majella. Alle 15 ci sarà il raduno presso il cortile Palazzo S. Francesco per la deposizione della corona sulla lapide della Brigata Maiella. Successivamente si apriranno i lavori del Consiglio con la consegna degli attestati ai reduci della Brigata Maiella di Sulmona e della nuova bandiera dell’associazione al quale seguirà il discorso di un reduce.
Alle 18 le celebrazioni per la Brigata Majella proseguiranno al Piccolo Teatro di Via Quadrario. Dopo i saluti del sindaco, ci sarà  la presentazione del libro “Da Brighella a Taranta Peligna” di Vincenzo Pizzoferrato. Relatori saranno l’avv. Lando Sciuba e il prof. Raffaele Santini. Alla ore 19,00 si proseguirà con lo spettacolo teatrale della Compagnia dei Guasconi “Banditen”.
 
TORNA IL 28 DICEMBRE
IL PRESEPE SUBACQUEO
AL LAGO DI SAN DOMENICO
Con il gruppo Subacqueo G.S.I. DIVE tekcon

VILLALAGO - Il 28 dicembre, dalle ore 15,30 e fino al calar delle tenebre, il gruppo Subacqueo G.S.I. DIVE tek di Giuseppe Mazzer di Sulmona sarà a Villalago, al Lago di San Domenico, per calare in acqua il bambinello. Il presepe subacqueo è giunto alla XIII edizione. Da alcuni anni sono proprio i sub del G.S.I. Dive Tek ad organizzare la manifestazione in collaborazione con il Comune di Villalago. L’associazione, nata nel 2009 con la finalità di promuovere corsi sub ricreativi e tecnici, con il passare degli anni la scuola e' diventata anche un centro formazione istruttori, unica in Abruzzo.
 
Inps: procedura telematica
per l’iscrizione nell’elenco
delle strutture che forniscono
servizi per l’infanzia
per il biennio 2014-2015

Dal 9 dicembre 2014 è disponibile sul sito dell’Inps la procedura telematica che permette, alle strutture scolastiche che forniscono servizi per l’infanzia, l’adesione alla misura sperimentale introdotta dalla legge sulla riforma del lavoro del 2012. La norma prevede, per gli anni 2013-2015, la facoltà per la madre lavoratrice di richiedere la corresponsione di un contributo per fare fronte agli oneri della rete pubblica dei servizi per l'infanzia o dei servizi privati accreditati. La procedura permette l’acquisizione della domanda d’iscrizione per le nuove strutture o la conferma d’iscrizione per quelle già presenti in elenco dallo scorso anno. L’elenco delle strutture, suscettibile di integrazione continua, è pubblicato sul sito dell’Istituto, affinché le lavoratrici possano consultarlo, prima di presentare la domanda di ammissione al beneficio. La conferma o la domanda di iscrizione va presentata all’Inps dalla struttura o dagli intermediari abilitati (consulenti del lavoro e associazioni di categoria provviste di delega) esclusivamente per via telematica, utilizzando i servizi accessibili dal sito dell’Istituto tramite PIN dispositivo. Il percorso da seguire è il seguente: www.inps.it home> servizi on line> per tipologia di utente> aziende, consulenti e professionisti> Elenco strutture eroganti servizi

AVVISO PUBBLICO
DI MANIFESTAZIONE DI INTERESSE
PER L‘ASSUNZIONE PART-TIME
ED A TEMPO DETERMINATO
DI UNA RISORSA A SUPPORTO
DELL’ATTIVITA’ DI ACCERTAMENTO
DELLE ENTRATE COMUNALI
PER IL COMUNE DI VILLALAGO


per l’infanzia. - Strutture pubbliche e private accreditate con la rete pubblica, già presenti in elenco per il primo anno di sperimentazione:
dovranno accedere alla procedura solo per confermare la permanenza dei requisiti già dichiarati in occasione della domanda presentata per il primo anno di sperimentazione.
- Strutture pubbliche e private accreditate con la rete pubblica non ancora iscritte: possono presentare la domanda di inserimento nell’elenco secondo le modalità indicate nelle Istruzioni pubblicate nella sezione “Avvisi” sul sito internet dell’Istituto (www.inps.it).
La procedura di presentazione delle conferme/domande resterà aperta fino al 31 dicembre 2015.
 
La Corte dei Conti nell’audizione con gli amministratori di Scanno
ha rilevato la grave criticitA’ finanziaria del Comune
da risolvere solo con l’aumento dei Tributi Comunali
Intervista al delegato alle finanze dott. Roberto Nannarone
di cassa al massimo (circa 560 mila euro), la situazione finanziaria dell’Ente appare ulteriormente aggravata dall’utilizzo di somme vincolate, mai regolarmente ricostituite con i primi introiti, non soggetti a vincolo di destinazione e senza che venisse costituito il necessario vincolo sull’anticipazione di tesoreria.
D - Attualmente qual è la situazione finanziaria del Comune?
R - Al termine della lunga adunanza e delle osservazioni dei consiglieri della Corte, appare evidente che la situazione finanziaria del Comune risulta estremamente critica. Le stesse anticipazioni di liquidità concesse dalla Cassa Depositi e Prestiti per far fronte ai debiti fuori bilancio ed a quelli consolidatisi al 31 dicembre 2013 (circa 1.350.000 euro) comporteranno, a partire dal 2015, l’onere di reperire le risorse finanziarie necessarie per la restituzione della quota capitale e interessi per 61.813,55 euro, aggravando ulteriormente la situazione di illiquidità in cui l’Ente versa.
D - Per uscire da questa grave crisi finanziaria, cosa bisognerebbe fare?
R - Il Referendario ha prospettato per uscire fuori dalla crisi finanziaria queste due soluzioni: la procedura di dissesto guidato o quella del riequilibrio finanziario pluriennale.
D - Cosa avete risposto? 
R - Il Sindaco Spacone ha dichiarato la disponibilità ad affrontare la soluzione del riequilibrio finanziario pluriennale, in quanto consente di governare meglio il rientro dalla grave situazione finanziaria.
D - Il riequilibrio in che modo si potrà avere?
R - Per entrambe le procedure la Corte ha ritenuto necessario assicurare nuove entrate che comportano l’aumento delle aliquote dei tributi comunali (quali l’IMU e la TASI) e delle tariffe dei servizi. Infatti, la Corte ha chiesto chiarimenti perché l’Amministrazione comunale non abbia previsto la fissazione delle aliquote TASI del 2,5 e del 2 per mille, rispettivamente per i residenti ed i non residenti.
D - Al contrario delle “Voci di Piazza” tu non sei disposto ad aumentare le tasse. E’ vero?
R - Durante la discussione ho sostenuto l’inopportunità dell’aumento delle aliquote e delle tariffe, perché non possono farsi ricadere sui cittadini gli oneri legati alla grave situazione finanziata, determinata da irregolarità contabili, perpetrate negli anni dal 2008 in poi. E’ opportuno che siano chiamati a responsabilità coloro che hanno provveduto a spendere i soldi pubblici senza avere la disponibilità delle somme.

Attendiamo la decisione della Corte sulle incombenze alle quali il Consiglio Comunale è chiamato ad adempiere nel breve e lungo periodo, per porre rimedio alla disastrosa situazione finanziaria. Al Sindaco, Pietro Spacone, consigliamo di portare le osservazioni della Corte ad un pubblico dibattito, perché i cittadini possano esprimere la loro opinione.
SCANNO - Si è tenuta ieri, 10 dicembre, l’attesa adunanza pubblica convocata dalla Sezione regionale di controllo della Corte dei Conti di L’Aquila per esaminare le misure correttive adottate dal Comune di Scanno a seguito della deliberazione della stessa Sezione nel corso dell’udienza del 5 giugno 2014, e discussa dal Consiglio Comunale in data 30 settembre 2014. Erano presenti per il Comune di Scanno, come Amministratori, il Sindaco Pietro Spacone, il Vicesindaco Antonio Giovanni Silla ed il consigliere Roberto Nannarone e, come funzionari dell’Ente, il Segretario Comunale dott. Francesco Pezzolla ed il Ragioniere comunale Cesidio Spacone.
Per dare il resoconto della riunione ci siamo premurati di telefonare in serata al consigliere delegato alle finanze, dottor Roberto Nannarone. Dal tono della sua voce abbiamo avvertito subito la sua amarezza per quanto avvenuto. Alla nostra domanda: perhé sei amareggiato? Ha risposto di esserlo per le tante voci che girano per il paese che danno la colpa a lui dell’aumento delle tasse, mentre sta facendo di tutto per non far pesare la grave crisi finanziaria sui cittadini.
D - Allora consigliere come è andata la riunione?
R - Il Consigliere relatore Angelo Maria Quaglini ha ripercorso i vari aspetti già evidenziati nel referto e nella relazione istruttoria e ha ribadito  che la gestione finanziaria-contabile del Comune di Scanno dal 2008 al 2012 non è certo rispettosa delle norme, evidenziando che al termine dell’attività istruttoria sono state accertate irregolarità e criticità, ritenute pregiudizievoli o comunque sintomatiche di inefficienze della gestione finanziaria dell’Ente, per le quali i chiarimenti forniti dall’Amministrazione comunale nel corso dell’istruttoria, non hanno consentito di superare le osservazioni formulate dal Magistrato istruttore.
L’amministrazione, in carica dal giugno 2013, sentita più volte nei mesi precedenti, non ha potuto, purtroppo, fornire chiarimenti adeguati per superare tutte le osservazioni formulate dalla Corte sulla gestione finanziaria dal 2008 al 2012.
D - Quali osservazioni?
R - E’ stata rilevata una forte consistenza di residui attivi, che ha influenzato significativamente i risultati di amministrazione conseguiti nell’arco dell’intero periodo 2008-2012. In particolare è emerso che l’avanzo di amministrazione era dovuto esclusivamente alla gestione dei residui, con eccedenza di quelli attivi su quelli passivi. Tra questi una parte rilevante è ricoperta dal finanziamento di € 825.974,50, che ha comportato il dissanguamento delle casse comunali, perché a fronte delle spese sostenute non vi è stato alcun accreditamento di somme da parte della Regione. E chissà se vi potrà essere! Una ulteriore criticità segnalata dalla Corte è la forte presenza di debiti fuori bilancio, apparsi tutti dal 2013, sebbene siano riferiti ad annualità precedenti, senza che nessuno li avesse evidenziati nel corso delle approvazioni dei rendiconti di gestione approvati fino al 2013. Il relatore ha evidenziato che, oltre all’assenza di disponibilità liquidate e all’esposizione nei confronti del tesoriere, con l’anticipazione
 
Per il Commissario Liquidatore
nel Comune di Villalago
non sono rimborsabili le spese legali
all’ex sindaco Cesidio Grossi

VILLALAGO - Il Commissario straordinario di liquidazione, dott. Guerino De Luca, ha ritenuto di non dar seguito alla richiesta dell’ex sindaco Cesidio Grossi (inoltrata in data 4 luglio 2014) di rimborso di euro 3.176,42 per spese legali per un giudizio in relazione a fatti posti in essere nell'esercizio delle sue funzioni. Il commissario si è appellato al parere espresso dall’Ufficio II, Controllo sugli organi locali, che rispondendo ad uno specifico quesito posto da un Ente Locale su una fattispecie similare a quella in esame, ha espresso il seguente parere: «Come è noto, non è dato rinvenire nell'ordinamento vigente norme che prevedono la possibilità di rimborsare agli amministratori locali le spese legali sostenute per giudizi instaurati in relazione a fatti asseritamente posti in essere nell'esercizio delle proprie funzioni. ln passato, parte della giurisprudenza aveva ritenuto di poter estendere in via analogica agli amministratori locali la normativa che consente tale rimborso per i dipendenti degli enti locali, sulla base dell'avverarsi di alcuni presupposti, quali la sussistenza di una connessione con i compiti d'ufficio dei fatti oggetto del processo penale, la mancanza di conflitto di interessi con l'amministrazione di appartenenza, nonché la conclusione del processo penale con una sentenza di assoluzione». Il dott. De Luca sostiene inoltre che «deve osservarsi che la giurisprudenza, sia amministrativa che contabile, ha più volte
affermato la necessità che l'imputato sia assolto con la formula più liberatoria e non collegata a cause che inibiscano l'accertamento dell'insussistenza dell'elemento psicologico del reato quali, ad esempio, la prescrizione, il proscioglimento per amnistia, la sopraggiunta abrogazione legislativa della norma incriminatrice, formule decisorie intermedie che non conferiscono certezza sull'inesistenza del contrasto di interessi fra l'amministratore e l'ente e lasciano, infatti, ancora spazio per l'accertamento della responsabilità in sede amministrativa». il Dirigente del Settore Finanziario del Comune di Villalago, con attestazione del 20 novembre 2014, ha dichiarato che: «La sentenza 3/11 non è una sentenza contenente una formula assolutoria piena. E' stato verificato che il GUP del Tribunale di Sulmona nella detta sentenza n. 3/11 ha pronunciato sentenza di non luogo a procedere ai sensi del comma 3 dell'art. 425 c.p.p. perché si sarebbe in presenza di elementi di insufficienza, contraddittorietà ovvero non idoneità a sostenere l'accusa in giudizio».
Il commissario, nel dare il suo diniego, ha considerato anche che una recente giurisprudenza nega che l'ente possa erogare il rimborso quando la richiesta sia stata avanzata a procedimento concluso, anziché sin dall'apertura del procedimento, e, nel caso in specie„ il Sig. Cesidio Vittorio Grossi non ha coinvolto ex ante il Comune di Villalago nella scelta del difensore».
Riportiamo questa delibera del commissario liquidatore, perché fissa dei punti importanti nel procedimento di rimborsi legali agli amministratori comunali coinvolti in giudizio nell’esercizio delle proprie funzioni.