Mercoledì 15 Ottobre 2014 - Il Santo del giorno: Santa Teresa di Gesù, Vergine e Dottore della Chiesa

Il tempo... ieri - ANCORA UNA BELLA GIORNATA, anche se in serata il tempo è cambiato con l’arrivo di masse nuvolose. Sono ormai sempre più presenti i colori dell’autunno. Temp: max 24,6°C; min. 13,3°C; attuale 14,4°C (ore 23,50).
 
XIII edizione Premio Giornalistico
“Guido Polidoro”

Il premio Guido Polidoro per il giornalismo giunge alla tredicesima edizione. E’ organizzato dalla Provincia dell'Aquila, dall'Ordine dei Giornalisti d'Abruzzo e dalla Banca Popolare dell'Emilia Romagna.
Anche quest'anno il premio si articola in quattro sezioni: giornalismo stampato, radio-televisivo, on-line e fotogiornalismo. Ciascuna sezione e' dotata di un solo premio costituito da un assegno di 1.000 euro per ognuno dei vincitori. Gli articoli, i servizi, le inchieste e le foto giornalistiche dovranno essere inviati alla segreteria del Premio in Provincia dell'Aquila, Ufficio di Presidenza - via Monte Cagno, n. 3 - 67100 L'Aquila, entro sabato 29 novembre. Il bando di concorso potra' essere consultato sul sito  www.odg.abruzzo.it. La cerimonia di premiazione e' fissata il 12 dicembre all'auditorium 'E. Sericchi' e si avvarra' della prestigiosa presenza del presidente onorario dell'Accademia della Crusca, prof. Francesco Sabatini che terrà una lectio magistralis su: Il linguaggio giornalistico su internet.
 
torna a Pescara il premio nazionale
dedicato a PAOLO Borsellino

Dopo cinque anni torna a Pescara il Premio nazionale per la legalita' e l'impegno sociale e civile, dedicato da 22 anni alla memoria di Paolo Borsellino. "Il fresco profumo di liberta'" e' il tema della 19esima edizione. L'iniziativa prevede, da oggi al 25 ottobre, incontri nelle scuole, testimonianze, proiezioni di film e documentari, presentazione di libri e spettacoli. Il Premio ha l'obiettivo di sollecitare la societa' civile nella lotta alle mafie e di promuovere legalita' e giustizia. Inoltre, intende testimoniare ammirazione, gratitudine e affetto a quelle personalita' italiane che hanno offerto una testimonianza d'impegno e di coraggio significativa nella propria azione sociale e civile nella cerimonia di consegna dei premi che si terra' presso il Comune di Pescara sabato 25 ottobre.
 
Dal Presidente del Consiglio
Comunale di Sulmona
Sull'incontro dei sindaci
del territorio

L'avvio di saldi rapporti di collaborazione territoriale intorno ad un progetto pilota per obiettivi unitari di rilancio e progresso del Centro Abruzzo è stato lo scopo fondamentale dell'incontro dei sindaci del territorio promosso ieri sera, a palazzo Mazara, dal Presidente del Consiglio Comunale su mandato del Sindaco di Sulmona e al quale l'Amministrazione Comunale sta lavorando con ferma convinzione e soprattutto con concretezza, in accordo con le Amministrazioni Comunali dell'intero comprensorio. Il costituendo collegio dei sindaci promuoverà un'azione costante e concreta allo scopo di elaborare, in tempi certi e concordati, il progetto pilota mirato all'innovazione e alla ricerca, al potenziamento del sistema di trasporti, alla valorizzazione del turismo e della cultura, dalle enormi potenzialità a beneficio del territorio, all'istruzione e alla tutela proficua dell'ambiente. Inoltre i sindaci si faranno carico di promuovere una legge regionale atta ad individuare e riconoscere il territorio del “Centro Abruzzo” o delle “Tre valli d'Abruzzo” come definito nel corso della riunione, “Territorio omogeneo e di riferimento attribuendo ad esso l'alto valore ambientale, paesaggistico, culturale, architettonico ed artistico e per dare allo stesso territorio lo status di area di eccellenza per il turismo culturale, religioso ed ambientale della regione Abruzzo, da tutelare e valorizzare in concreto, a tutti gli effetti, con puntuali e precisi interventi legislativi,
economici ed infrastrutturali.” Consistente è risultata la partecipazione dei sindaci all'incontro. Presenti i sindaci e amministratori dei Comuni di: Pratola Peligna, Introdacqua, Anversa Degli Abruzzi, Villalago, Corfinio, Castelvecchio Subequo, Cocullo, Raiano, Goriano, Pacentro, Campo Di Giove, Bugnara, Sulmona.
Il collegio dei Sindaci, dopo una condivisione unanime delle iniziative proposte, si è aggiornato al giorno  Mercoledì 22 Ottobre p.v., sempre nella sede della Presidenza di Palazzo Mazara al fine di determinarsi concretamente sui punti esaminati nella giornata di ieri.
“Lo sforzo intenso profuso dall'ufficio di presidenza del Consiglio comunale e dal Sindaco, che hanno agito in coerenza con gli impegni presi e in modo concreto ed efficace, ha prodotto un primo risultato di rilievo – ha dichiarato a conclusione dell'incontro il presidente dell'Assise civica di Sulmona, Franco Casciani – la presenza cospicua dei sindaci, il loro qualificato contributo apportato durante l’incontro, è il segno abbastanza chiaro di una prima vera azione del territorio che getta le fondamenta per un'opera progressiva e determinata di rilancio di quest'area importante, ricca di risorse, valori e potenzialità da sfruttare per la sua rinascita, anche a vantaggio del resto dell' Abruzzo interno”, il Presidente ha ringraziato, concludendo – “Un sentito ringraziamento a tutti i Sindaci presenti ed a coloro che per vari motivi non sono potuti intervenire a questa prima riunione, per il loro forte contributo e per la determinazione mostrata nel corso della riunione a perseguire il risultato comune”. All'incontro, come uditore, ha preso parte il dottor Gino Milano, in rappresentanza dell'Ufficio di Presidenza del Consiglio Regionale, a testimonianza dell'attenzione offerta alla causa del Centro Abruzzo dal Presidente Di Pancrazio e dalle massime istituzioni regionali.
Il Presidente del Consiglio Comunale, Franco Andrea Casciani
 
IN DIECI PUNTI la relazione del responsabile dell’area
finanziaria al Comune di Scanno quali chiarimenti
richiesti dalla Corte dei Conti
SCANNO - Lunedì scorso ci siamo lasciati con la promessa di dar conto anche della relazione del ragioniere comunale, allegata al verbale del Consiglio Comunale del 30 settembre scorso. L’allegato, come mi ha fatto notare un nostro lettore, è possibile scaricarlo dall’Albo Pretorio, spiegandomi anche come fare. Ho seguito le sue indicazioni e, miracolo del web, ne sono venuto subito a conoscenza.
La relazione è strutturata in dieci punti, quali chiarimenti, richiesti dalla Corte dei Conti, per sapere le misure correttive intraprese dall’ente comunale per sanare la sua situazione debitoria. Seguo lo stesso procedimento dato dal ragioniere comunale.
1) Garantire il rispetto dei termini di approvazione del rendiconto. Il ragioniere in sintesi spiega il perché non sono stati approvati nei termini stabiliti gli ultimi rendiconti (2008-2012), precisando che per quello del 2013 con la nuova amministrazione ne è stata rispettata la scadenza. «In passato - scrive il ragioniere - la scadenza era quella del 30 giugno e non veniva considerata perentoria proprio in considerazione della mancanza di sanzione. Per tale motivo il termine è spesso slittato dopo il 30 giugno».
2) Perseguire l'equilibrio di parte corrente e di parte capitale. Dalla relazione: «Gli equilibri di bilancio di parte corrente e di parte capitale sono stati sempre assicurati nel corso degli anni… La cronica deficitarietà di cassa di cui ha sempre sofferto - e continua a soffrire - l'Ente ha costituito l'unica causa di ricorso all'utilizzo di somme di parte capitale con vincolo di destinazione per il finanziamento di spese correnti obbligatorie… La situazione di cassa potrebbe parzialmente risolversi qualora il Comune riuscisse a recuperare le somme, anticipate già dal Comune (circa 825.000,00 curo), del contributo regionale relativo al finanziamento del bacino sciistico».
3) Anticipazione tesoreria anno 2011 e anticipazione liquidità Cassa DD.PP. Tranne per alcuni anni (salvati dalla richiesta di mutuo) , il ragioniere spiega come si sia fatto sempre ricorso all’anticipazione di cassa, come ha ancora fatto il 15 settembre scorso.
4) Attivare procedure per il recupero dell'evasione tributaria. Dall'agosto 2013, il servizio di riscossione e accertamento dell'entrate tributarie comunali è affidato alla SOGET s.p.a. che ha attivato tutte le procedure per il recupero dell'evasione.
5) Ricognizione residui. Nel rendiconto 2013 l'Ente ha proceduto ad elidere dal bilancio tutti i residui attivi e passivi insussistenti lasciando solo il residuo relativo al contributo regionale (quello ormai famoso degli 825 mila euro). L’amministrazione ha deciso di accantonare, in via
 
prudenziale, la somma di 100.000,00 euro annui per fronteggiare un'eventuale minore o mancato trasferimento del contributo regionale.
6) Vertenze e passività potenziali. L’unica passività, come scrive il ragioniere, è quello relativo alla vertenza della signora Spinosa (questo giornale l’ha portato in cronaca diverse volte). Il pagamento della somma sarà effettuato, in accordo con la creditrice, in tre anni.
7) Servizi conto terzi. Voce "altri servizi per conto terzi". Su tale voce si è intervenuto nel corso del 2014 a regolarizzare la classificazione delle tipologie di spesa ivi compresa l'anticipazione di cassa.
8) Controlli interni. Il segretario dichiara «che i controlli interni da parte del Segretario sono stati attivati nel corso del 2014, iniziando l'esame degli atti, ogni quattro mesi… In collaborazione con il revisore dei conti, sono stati attivati nel corso del 2014 e si stanno verificando gli atti da predisporre per la costituzione del nucleo di valutazione».
9) Indebitamento dell'art. 204 T.U.O.E.L. L'Ente non ha contratto mutui dall'anno 2008, quando richiese 500.000 euro alla Carispaq, contratto in data 29 dicembre 2008, per il potenziamento dei servizi relativi al bacino sciistico. Su questo punto il Consigliere Nannarone ha specificato che detta somma in gran parte non è stata utilizzata per investimenti a vantaggio del Comune di Scanno, ma per spese correnti (quali energia elettrica ed altro), che dovrebbero essere a carico del concessionario degli impianti. “All’attualità - sostiene Nannarone - la somma residua del mutuo, pari ad € 121.035,81, è indisponibile nelle casse comunali, proprio per la grave situazione di liquidità».
10) Conto del patrimonio. Il conto aggiornato del patrimonio comunale è stato allegato al rendiconto di bilancio del 2013. Il  2 giugno 2014 l’Ente comunale ha riconosciuto debiti fuori bilancio per un importo di € 973.014,35. E’ stato evidenziata in consiglio comunale  la presenza di ulteriori importi che ancora non sono stati sottoposti ad esami. Il Consiglio Comunale del 30 settembre scorso  ha deliberato di prendere atto della suddetta relazione del ragioniere comunale ove sono contenute le misure correttive intraprese dal Comune di Scanno in ordine ai dieci punti evidenziati dalla Corte dei Conti. Per la nota questione Amodei «Il Comune - secondo il Consigliere Nannarone - attiverà le dovute segnalazioni alla Procura Regionale della Corte dei Conti, perché il Comune di Scanno venga ristorato da chi รจ responsabile dei gravi danni subiti da tutta la gestione Amodei, con un danno presunto che si aggira su 500 mila euro. (R. Grossi)
 
GOLE DI SAN VENANZIO:
NUOVA CHIUSURA

In data 01 ottobre 2014 presso il comune di Molina Aterno vi è stato un incontro tra l’Anas, l’impresa CO.GE.PRI., il commissario della Comunità Montana Sirentina Luigi Fasciani ed il Comitato Pro Valle Subequana da me rappresentato. Durante l’incontro, l’impresa, nell’espletare i lavori che dovranno ancora essere eseguiti e conclusi prima dall’avvento della stagione fredda ha affermato che per due mesi la viabilità doveva essere di nuovo interrotta. Tale proposta è stata da noi subito contestata e scartata a priori. La nostra controproposta è stata che l’impresa, finchè la tipologia del lavoro lo consentisse, regolasse il traffico con opportuni semafori e rinviasse il restante lavoro soggetto a chiusura nel mese di marzo del 2015. La nostra proposta ha trovato il parere favorevole dell’impresa qualora l’Anas avesse consentito ad una proroga per l’ultimazione dei lavori. A seguito di questo incontro in data 10 ottobre 2014 nella sede ANAS dell’Aquila si è svolto un incontro con il Capo Compartimento della Viabilità per l’Abruzzo, ing. Lelio Russo, il Direttore dei lavori, ing Davide Ricci, l’ispettore dei lavori, il geom. Salvatore Lostia. Nel corso dell’incontro abbiamo esposto la nostra preoccupazione in merito ad eventuali chiusure di lungo termine essendo il percorso alternativo della Provinciale 9 non sicuro a causa di gelate o neve, quindi abbiamo proposto di far slittare i lavori nel mese di Marzo. La risposta dell’Anas è stata negativa per i seguenti motivi: 1. Il traffico dovrà essere interrotto per un mese, 2. l’Anas ha già concesso delle proroghe e i lavori devono terminare entro il 31 Dicembre 2014, rischio perdita finanziamento, 3. i lavori devono essere portati a termine prima possibile per l’elevato rischio di caduta massi durante il periodo invernale, 4. a primavera del 2015 avrà inizio la realizzazione delle opere dello stralcio Fase 2 ed i due cantieri non possono sovrapporsi per ragioni amministrative, 5. nel periodo di chiusura il Capo Compartimento si è impegnato a manutenere la Provinciale 9 con mezzi Anas nel caso di gelate, 6. se le condizioni meteorologiche dovessero cambiare in qualsiasi momento (precipitazioni nevose ), il transito delle Gole di San Venanzio sarà ripristinato. Vi è anche da registrare che l’impresa durante il periodo di regolarizzazione del traffico con semafori ha costatato
che non è in grado di garantire l’incolumità e la totale sicurezza del transito ai cittadini. Per questi motivi l’Anas ha disposto la chiusura con le modalità seguenti: Chiusura 16 Ottobre ore 10 - Apertura 16 Novembre Ore 17.
Il Presidente Comitato Pro Valle Subequana, Berardino Musti
 
Il Consiglio regionale
dell’Abruzzo ha approvato
la risoluzione su Punti Nascita

E’ stata approvata all'unanimità in Consiglio regionale la risoluzione su punti nascita per scongiurare la chiusura dei Punti nascita abruzzesi. Ora si chiede al Presidente della Regione e commissario ad acta della Sanita', l'attivazione di un Tavolo istituzionale per uno studio piu' approfondito dell'intera rete neonatale prima della decisione di chiusura di qualunque Punto nascita anche al fine di valutare eventuali deroghe al principio dei 500 parti l'anno previsti dal Piano Fazio; l'attivazione sia del servizio di trasporto per le emergenze neonatali (Sten) sia del servizio di trasporto materno assistito (Stam) per un miglior collegamento delle neonatologie con la rete regionale di emergenza come richiesto dal Comitato Lea; il potenziamento del livello strutturale e organizzativo dei reparti di ostetricia e ginecologia che resteranno attivi prima della chiusura di qualunque punto nascita.
 
il Wwf non farà
ricorso al calendario
venatorio
della regione
Abruzzo

Contro il calendario venatorio 2014-2015 della Regione il Wwf non farà ricorso: "C'è qualche passo in avanti - dice l'associazione -. Ora la Regione dialoghi seriamente con gli ambientalisti". Quindi, il Wwf aggiunge: "È stata una scelta difficile. È prevalsa la volontà di concedere fiducia a un governo regionale e a un assessore eletti da pochi mesi, ma nessuna cambiale in bianco. Chi ci governa è chiamato a tutelare una specie di straordinario rilievo a livello mondiale come l'orso"-