Giovedì 2 Ottobre 2014 - Il Santo del giorno: Sant'Agricolo di Avignone, Vescovo

Il tempo... ieri - Giornata col sole E TEMPERATURE GRADEVOLI. Accumuli nuvolosi solo nel pomeriggio ma senza conseguenze. Notte stellata. Temperature: massima 17,2°C; minima 4,7°C; attuale 8,3°C (ore 23,50).
 
Oggi ricorre la “Giornata internazionale della nonviolenza” La data del 2 ottobre ricorda nascita del Mahatma Gandhi. È stata promossa dall'Assemblea generale delle Nazioni Unite il 15 giugno 2007 e celebrata per la prima volta il 2 ottobre 2007.
La risoluzione dell'Assemblea generale chiede a tutti i membri delle Nazioni Unite di commemorare il 2 ottobre in maniera adeguata così da "divulgare il messaggio della nonviolenza, anche attraverso l'informazione e la consapevolezza pubblica”.
La risoluzione riafferma "la rilevanza universale del principio della
nonviolenza" ed "il desiderio di assicurare una cultura di pace, tolleranza, comprensione e nonviolenza". Presentando la risoluzione all'Assemblea Generale per conto dei 140 co-sostenitori, il Ministro degli Esteri indiano, Anand Sharma, ha dichiarato che l'ampio sostegno da più parti alla risoluzione riflette il rispetto universale per il Mahatma Gandhi e la rilevanza attuale della sua filosofia. Citando le ultime parole del leader, ha dichiarato: «La nonviolenza è la più grande forza a disposizione del genere umano. È più potente della più potente arma di distruzione che il genere umano possa concepire».
 
Roma, le barberie? Percepiranno la bella cifra di 99.000 euro annui. Quale padre non sognerebbe un posto di barbitonsore per il proprio figlio che i tanti sacrifici per laurea e master?
Stupefacente è la CGIL, fiera “operaista” nelle piazze, in Parlamento, alleata di una ventina di sindacatini corporativi, ha portato la sua lotta dura senza paura in difesa del privilegio.
Sarebbe interessante una seria inchiesta giornalistica, che facesse conoscere la storia del progressivo “impazzire” delle retribuzioni, e individuasse i partiti e i politici che hanno favorito, nel tempo, il fenomeno.
E vorremmo, anche,  conoscere il percorso ufficiale per poter accedere al regno del privilegio. Infatti, non si è avuta mai notizia di qualche pubblico concorso. Al Parlamento, presidio della democrazia, si accede solo per raccomandazione, negazione della democrazia?
LETTERA AL DIRETTORE
di Ezio Pelino
Barbieri in Parlamento

Sig Direttore,
i Presidenti delle Camere appaiono soddisfatti per la sforbiciata alle retribuzioni dei dipendenti del Parlamento. Noi non altrettanto. Per cominciare, s isarebbe dovuto sforbiciarne il numero. Sono 2.100, più di due per parlamentare. Una piccola città. E, poi, le nuove retribuzioni continuano ad essere un privilegio castale. Qualche esempio. Al vertice, il segretario generale, dagli attuali 480.000 euro passerà a percepirne 360.000, cioè surclasserà il Presidente della Repubblica per 120.000 euro. Alla base, i tecnici, fra cui, inopinatamente, i barbieri. Viene da domandarsi perché sono nel Palazzo: mancano, forse, a
 
E’ NATURALE LA CAUSA
DI MORTE DELL’ORSO
“FERROIO”
 
“Ferroio”, l’esemplare di Orso bruno marsicano trovato morto il 9 Giugno scorso nel Parco, è stato ucciso da un altro Orso. Queste le risultanze della necroscopia svolta presso il Centro di Referenza Nazionale per la medicina forense veterinaria dell’Istituto Zoooprofilattico Sperimentale delle Regioni Lazio e Toscana, in Grosseto. Una morte naturale, quindi, come non di rado avviene anche per gli orsi. Anche un orso di stazza non indifferente, come “Ferroio”, può essere sopraffatto da un suo conspecifico, più grande e/o più forte di lui.  A questo proposito ricordiamo che su Ferroio, in una precedente cattura per munirlo di radiocollare,  nel giugno del 2008, a 6 anni di età e con un peso di 112 kg, erano state rinvenute diverse ferite da morso sul naso e sul collo, esito di combattimenti tra maschi nel corso della stagione riproduttiva. L’attenzione del Parco su Ferroio nel corso degli anni è stata continua, essendo stato seguito per anni dai Servizi Scientifico e Veterinario dell’Ente, monitoraggio che ha permesso anche di evidenziarne la grande mobilità, a conferma dei continui e lunghi spostamenti che diversi orsi viventi nel Parco Nazionale d’Abruzzo compiono regolarmente verso aree montane anche molto distanti dall’area principale. Con il monitoraggio telemetrico è stato anche possibile determinare l’home range di Ferroio, cioè l’area di primaria frequentazione, che è stata calcolata intorno ai 190 km²  (come l’area di un quadrato di lato 14 Km). Nell’autunno del 2006 si aggirava sulle montagne della Duchessa (Riserva Naturale),  mentre in quello del 2008 è stato osservato nei dintorni di Scanno, Pescasseroli, Barrea e Villa Scontrone, entrando in letargo il 17 dicembre, per restarci circa 85 giorni. Nella primavera precedente era stato segnalato nel reatino, in Comune di Micigliano, mentre nel giugno del 2013 era stato individuato nel Comune di Roccapia,
nel Parco Nazionale della Majella. Ricatturata nel 2011 per toglierle il collare, il peso dell’animale era arrivato a 197 Kg. Ricordiamo che l’orso “Ferroio” fu trovato dalle Guardie del Servizio Sorveglianza del Parco in località Prato Cardoso, nei pressi della località che porta il suo nome,  a confine fra i Comuni di Civitella Alfedena e Scanno, in stato di avanzata decomposizione, probabilmente morto  qualche giorno prima e parzialmente consumato da predatori necrofagi di passaggio, evento del tutto naturale. Gli esami tossicologici fatti sui resti dell’animale, tesi ad accertare se la morte fosse stata causata da sostanze tossiche, hanno dato esito negativo, così come quelle tendenti ad evidenziare eventuali patologie.  Un fatto, forse ancora più negativo della causa della morte, se possibile, è l’aver trovato sul corpo dell’animale dei pallini da caccia, come anche su altri orsi in passato, secondo il Direttore del Parco “a testimonianza di una perversa e brutale pratica, quella di prendere di mira gli Orsi, sicuramente di pochi delinquenti che deve essere stroncata una volta per sempre”. Antonietta Ursitti, Ufficio di Presidenza
 
FESTA DEL NONNO OGGI A SCANNO

Scanno - Gli iscritti del Centro diurno degli Anziani si ritroveranno insieme oggi per la Festa del nonno. Alle ore 12 sarà celebrata la Santa Messa, seguirà il pranzo all’ hotel Miramonti e, come è loro consuetudine, un pomeriggio danzante e la cena al buffet. Auguri a tutti i nonni, colonne portanti della famiglia!
 
Nell’aula consiliare del Comune di Villalago
INCONTRO COL GRUPPO “ERASMUS” A FINE LAVORO
DI PIANTUMAZIONE DEGLI ALBERI DA FRUTTA PER GLI ORSI
VILLALAGO - Ieri, mercoledì 1 ottobre, alle ore 18,30, nell’aula consiliare del Comune di Villalago c’è stato l’incontro con i partecipanti al progetto Erasmus “Pronto soccorso - Living Together - rivolto alla salvaguardia dell’orso marsicano”. Dopo i saluti di rito, il Sindaco ha spiegato ai presenti il lavoro che i giovani universitari, provenienti da più paesi europei, hanno compiuto a Villalago. Più dettagliato è stato l’intervento del responsabile del progetto dell’associazione “Un ponte con la natura”. Ha detto che sono stati piantumati sulla montagna a Nord-Ovest di Villalago 1350 pianticelle di alberi da frutta selvatica (meli, peri, sorbo, ecc). I colloqui con le persone del luogo sono serviti a conoscere come la popolazione vive il problema degli orsi che scendono in paese. A seguire sono stati proiettati due video realizzati dai partecipanti al progetto, con interviste ad alcuni cittadini di Scanno e Villalago e riprese sul “campo di lavoro” per mostrare quanto è stato fatto. Sono piantagioni a lungo termine, che daranno i loro frutti negli anni a venire. Al termine l’amministrazione comunale ha offerto ai giovani del progetto “Erasmus” e a tutti i presenti (molti i bambini della locale scuola) un buffet di dolci locali.
 
CONCLUSA A SCANNO LA MOSTRA ITINERANTE
DEL MERLETTO EUROPEO
SCANNO - Mercoledì 30 Settembre è stata chiusa la mostra itinerante del merletto europeo, aperta a Scanno nei locali messi a disposizione per il Comune dal presidente dell’ Associazione “ Asilo Buon Pastore”. C’era bisogno di spazio per esporre nelle bacheche la varietà dei lavori realizzati dalle merlettaie che hanno aderito al Progetto UE, Lace 4 Fashion, nell’ambito del Programma Lifelong Learning, rappresentanti la Germania, la Francia, l’Estonia, la Repubblica Ceca, l’Italia. Tre anni fa, insieme ad altre esperte di altri Paesi Europei, accolte nel laboratorio salesiano, presero parte allo stage di una giornata di lavoro del merletto scannese. Il loro tirocinio si è svolto in diverse località estere legate a questo artigianato. Ad allestire la mostra è stata Rita Di Matteo, della Regione Abruzzo, con la collaborazione delle merlettaie aquilane ed il coordinamento di Francesco Del Fattore, Maria Antonietta Mancini, Anna Maria Pizzacalla. E’ stato entusiasmante vedere da vicino quanto di bello per gli accessori moda e gioielli come colliers, orecchini, bracciali, abbiano saputo fare queste esperte del tombolo con l’intreccio dei fuselli. Ne sono rimasti stupiti tutti i visitatori, alcuni venuti da Lanciano, L’Aquila, ecc. soltanto per la mostra. Anche a Scanno il merletto ha investito il campo dell’oreficeria, raggiungendo ottimi risultati. I primi approcci con l’arte orafa vennero fatti nel 2006, quando tutti gli orafi scannesi vennero coinvolti ad operare per una incastonatura di un piccolo merletto e farne un gioiello, per cercare di dare nuova linfa all’arte del tombolo.
 

NECROLOGIO

VILLALAGO - E’ deceduta ieri all’ospedale di Popoli, Erina Di Nardo, vedova Iafolla, di origine di Frattura. Aveva 85 anni. E' vissuta a Villalago dopo il suo matrimonio. Attualmente era ad Anversa degli Abruzzi con la figlia. Condoglianze alla figlia Gina, al genero Pasquale, ai suoi nipoti e a tutti i suoi parenti.