Lunedì 15 Settembre 2014 - Il Santo del giorno: Beata Vergine Maria Addolorata
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Il tempo... ieri - E’ tornato il sereno. La giornata è stata bella dall’inizio alla fine. Solo nel pomeriggio alcuni cumuli di nuvole che si sono subito
diradati. Temperature: max 20,5°C; min 10,6°C; attuale 12,8°C (ore 23,50).
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FRATTURA IN FESTA PER San nicola
PROTETTORE DEL PAESE
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FRATTURA - Il Santo Protettore di Frattura è San Nicola di Bari, vescovo dell’ Oriente, il cui corpo venne portato, secondo una leggenda, a Bari dai mercanti.
La sua festa, nota come Santa Claus in alcuni Paesi Nordici e in Alto Adige,
ricorre il 6 dicembre. A Frattura, anche per ragioni climatiche, la data della
festa è il 13 settembre, stabilita per ricordare il giorno dell’inaugurazione della chiesa intitolata al Santo a Frattura Vecchia e quello della
consacrazione della nuova chiesa costruita insieme alle nuove case negli anni
Trenta, in seguito al terremoto del 1915. I festeggiamenti si svolgono
generalmente nella seconda domenica di settembre e ieri hanno avuto inizio alle
ore 10,00, con la rievocazione del “Catenacce”, corteo nuziale nei costumi Settecenteschi degli sposi, ricreati nel 2012, anno
di inizio della manifestazione. Nel piccolo paese vivono ancora poco più di una decina di abitanti, tutti anziani, ma ad impersonare gli sposi sono
stati due giovani che hanno una provenienza fratturese: Giulia Lavillotti, di Scanno, attraverso la nonna materna e Andrea
Quattrociocchi di Sulmona, il cui cognome viene da Frosinone, con madre di
Frattura. Lo sposo, con i fiori da donare alla sposa, accompagnato dal
parentado e preceduto da bambini in costume, con marce musicali suonate dalla
banda, è salito verso la casa della sposa, quella di una parente di Giulia, che ha
offerto dolci e liquori fatti in casa a tutti gli invitati. Per la rievocazione
sono stati esposti asciugamani di lino, biancheria e coperte di una volta,
antichi oggetti casalinghi. Dopo la lettura del bando di matrimonio, si è formato un unico corteo lungo lo stradone che serpeggia intorno alle case per
raggiungere la piazza, assistere alla cerimonia commemorativa dei Caduti di
Guerra e partecipare alla messa solenne. Il parroco, prima della celebrazione,
ha presentato alla comunità padre Kant, nominato come suo collaboratore delle parrocchie di Scanno e
Frattura. La processione di San Nicola è stata seguita anche dalla gente di Scanno e Villalago.
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IL VIDEO DELLA FESTA
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altri comuni che sono riusciti a far meglio, a realizzare qualche progetto.
Un amministratore - per dirla con Platone - dev’essere un buon nocchiero. Quando dimostra di esserlo? col mare in tempesta o in
bonaccia? Quando il mare è in tempesta allora sì che le qualità di un nocchiere vengono dimostrate. Villalago è nel dissesto finanziario, quindi nella bufera. Il sindaco sta dimostrando di
essere un bravo nocchiero?
I cittadini si lamentano del disordine che regna ovunque, della noncuranza anche
nelle piccole cose: parcheggio in piazza, parcheggio al lago, parcheggio a san
Domenico; immondizia lasciata dai turisti al lago pagata dai cittadini, non
rispetto degli orari notturni per la quiete pubblica, autorizzazioni
inopportune, mancanza di un piano estivo per far fronte all’afflusso dei turisti, ecc.
Una scelta non condivisa è quella di aver ceduto “la casa degli eremiti” alla curia, dimenticando l’importanza di quello stabile che avrebbe avuto per la riserva naturale come
centro visite. Il sindaco sa che la cosiddetta “casa degli eremiti” venne costruita su terreni demaniali dalle ferrovie come alloggio per due
impiegati che lavoravano alla costruzione della diga. Personalmente non ho
nulla contro la curia, ma ritengo che sarebbe stato più giusto se fosse rimasta al Comune. Certamente il sindaco avrà letto il programma dell’associazione Acli di Scanno e Villalago che vi vorrebbe
“realizzare due camere con annesso bagno da destinare in uso a religiosi e
realizzazione di un punto vendita e ristoro Acli”.
Signor Sindaco, le pare giusto? I “religiosi” hanno in paese la casa canonica che è molto più lontana dalle distrazioni del mondo, mentre a Villalago avrebbe fatto comodo
mantenere quella proprietà, proprio perché punto d’entrata nella riserva, avendo perso la sua funzione di romitaggio. E noi - come
scrive il nostro primo cittadino - dovremmo essere “soddisfatti e tranquilli che non verranno causati disastri del passato!” Personalmente non sono né soddisfatto, né tantomeno mi sento tranquillo per come è amministrato il paese. (R. Grossi)
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IL LUNEDI’ DEL DIRETTORE
Alcune postille alla risposta
del sindaco all’anonimo villalaghese
A differenza dell’anonimo villalaghese, sono avvezzo ai risentimenti degli amministratori comunali e dei loro
sostenitori presenti e passati. Spesso questi si sono trasformati in insulti
alla mia intelligenza e alla mia persona. Quindi, ha poca importanza se qualcun’altro se ne aggiungerà, dato che mi permetto di chiosare la risposta-articolo del sindaco di Villalago. Ho il dovere di farlo,
perché egli non abbia il delirio dell’onnipotenza, ma si renda consapevole che le sue deduzioni, le sue stesse
opinioni possono non sempre essere condivise.
Il sindaco a conclusione del suo articolo (pubblicato il 9 settembre scorso)
scrive: «Sui progetti futuri, nonostante le molteplici difficoltà, è vero più volte ripetute, l’attuale amministrazione si sta adoperando a sostenere tutte le iniziative utili
per ridare fiducia al paese, stiamo seguendo e portando avanti tutti i progetti
che potranno portare un minimo respiro alla nostra economia e siamo certi che
qualche risultato lo porteremo a casa, ma già dovranno essere soddisfatti e tranquilli che non verranno causati i disastri
del passato».
Non discuto in questo “lunedì” dei progetti che sta portando avanti, ma solo sulle ultime due proposizioni
della frase: «ma già (i cittadini) dovranno essere soddisfatti e tranquilli che non verranno causati
disastri del passato».
Sono trascorsi tre anni dall’insediamento di questa nuova amministrazione e, secondo il sindaco, disastri non
sono stati causati e non ce ne saranno in avvenire e per questo dovremmo
stare tranquilli ed essere soddisfatti. Egli sa che tre anni di “nulla” sono pericolosi, perché hanno rallentata la crescita del paese, rispetto ad
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INAUGURATA A SCANNO
LA MOSTRA
DI PIETRO ANTONIO BERNABEI
SCANNO - Domenica 14 settembre, è stata inaugurata all’auditorium Guido Calogero la mostra di pittura di Pietro Antonio Bernabei, dal
titolo: “Strategie di sopravvivenza”. Il vernissage è stato preceduto da una dotta lezione performance dell’artista stesso su “Arte e scienza”, spiegando con una serie di esempi e citazioni di noti autori, come spesso la
ricerca artistica si svolge nell'ambito della contaminazione tra arte e scienza
della vita. Pietro Antonio Bernabei, medico, da circa 20 anni porta avanti il progetto “Strategie di Sopravvivenza” in cui evidenzia le valenze estetiche dei processi biologici evolutivi.
traducendole in opere d'arte. La mostra riassume il lavoro e i prodotti di
questo progetto nelle sue varie componenti: spermatozoi, veleni, parassiti,
simbionti, mimesi e altri. All’inaugurazione era presente il sindaco di Scanno. La mostra resterà aperta fino al prossimo 21 settembre.
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dei 6 comuni della valle del Sagittario, per quanto riguarda il nostro comune
proprio per fronteggiare questa situazione ha previsto la realizzazione di un
Punto informazioni turistiche da realizzare, nell'unico spazio disponibile,
presso un angolo della villetta di S. Maria, dotato di tutti i servizi
necessari.
Qualche giorno fa abbiamo raccolto anche la proposta del signor Claudio, che
consentirebbe di avere una sede di tutto riguardo proprio nella piazza
principale e ci siamo attivati per comprendere un probabile percorso
finanziario per la meritevole idea.
L'amministrazione comunale, come sempre disponibile in tutte le forme di
collaborazione con le associazioni presenti sul territorio, valuterà ogni possibilità per creare, nonostante l'impossibilità ad impegnare direttamente i fondi, le opportunità favorevoli per risolvere il problema.
Non appena sarà possibile fornire ulteriori informazioni , contatteremo sia l'ass. Pro-Loco e tutti quelli che vorranno collaborare.
Il Sindaco Fernando Gatta.
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DAL SINDACO DI VILLALAGO
IN riferimento
alla proposta
di Claudio Ciccotti
SULLA SEDE DELLA PRO LOCO
In riferimento all'articolo pubblicato dal signor Claudio (sabato 13 settembre, ndr)
l'amministrazione comunale si sta muovendo per consentire alla Pro-Loco di
Villalago e magari ad altre associazioni di dotarsi di una sede utile per ogni
riferimento (informazioni, promozione turistica ecc..)
In questi giorni l'Amministrazione comunale sta provvedendo all'appalto delle
opere per un progetto di promozione turistica
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Fiori d’arancio
Fabio De Carolis e Flavia Novelli, hanno scelto la chiesa di Sant’Antonio di Scanno per il loro matrimonio, celebrato sabato scorso. Dopo la
cerimonia religiosa, seguiti da un lungo corteo di invitati, hanno raggiunto a
piedi l’Hotel Miramonti, per condividere la festa in un lauto pranzo e con le danze
nella serata. Auguriamo agli sposi una dolcissima luna di miele.
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Nozze d’oro
Giorgio e Marta Morelli hanno ricordato il 50° anniversario del loro matrimonio in una bella cerimonia nella chiesa di Sant’Antonio, accompagnati dai figli Alessandro e Gianluca, dalla nuora Loredana e
dal nipote Samuele. Vi hanno partecipato numerosi parenti giunti da fuori.
Hanno poi festeggiato con la conviviale all’albergo
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Roma.Complimenti a Marta,che ha confezionato da sé il vestito per la cerimonia e le graziose bomboniere in filo dorato. Giorgio,
studioso conoscitore della Biblioteca Apostolica Vaticana, nominato nel 2007
socio benemerito della Deputazione Abruzzese di Storia Patria, ha contribuito
con le sue ricerche d’archivio alla ricostruzione della storia scannese.
A loro rinnoviamo gli auguri di lunga vita in salute e serenità.
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