Martedì 5 Agosto 2014 - Il Santo del giorno: Dedicazione della basilica di Santa Maria Maggiore (440)

Il tempo... ieri - giornata calda col sole, che è restato fino al tramonto. Gradi di calore verso i valori estivi. Moderata ventilazione. Notte stellata con la luna crescente. Temperature: max 26,4°C; min 13,9°C; attuale 17,4°C (ore 23,30).
 
ROCCA5MIGLIA
Borgo antico-Borgo nuovo

Don Renato D’Amico, già parroco di Villalago per oltre un decennio, è l’autore del libro: “Rocca5miglia, borgo antico-borgo nuovo”, edito da Domenico Di Vitto. Un nuovo lavoro di ricerca che dà lustro al paese di origine di don Renato, dove svolge ora anche la funzione di parroco.
Il libro nella prima parte è una ricerca storica, in cui “fa rivivere” con una cura documentale il Monastero di Santa Maria di Cinque Miglia , il Catasto Onciario del 1752, ed altri monumenti e luoghi seppelliti dal tempo. Nella seconda parte si racconta la storia contemporanea (La Seconda Guerra Mondiale, lo sfollamento, la ricostruzione) con le tradizioni popolari (la transumanza, le feste, i vari riti...).
A corredo del testo, un racconto iconografico di ogni epoca trattata.
Un libro di grande valore, quale dono d’amore per il suo piccolo paese.
Verrà presentato giovedì 7 agosto, alle ore 18,00, nella chiesa parrocchiale di Roccacinquemiglia. Interverranno: mons. Angelo Spina, vescovo della diocesi di Sulmona-Valva, il dott. Francesco Alecci, Prefetto della provincia dell’Aquila e l’editore Domenico Di Vitto.
 
LA CUCINA DELLA MAIELLA
Storia e Ricette
Il libro di Lucio Biancatelli
e Gino Primavera

ANVERSA - Venerdì' 08 agosto alle ore 18,30, in Piazza Belprato ad Anversa degli Abruzzi, si terrà' la presentazione del libro di Lucio Biancatelli e Gino Primavera dal titolo  "La cucina della Maiella" , Edizioni Orme-Tarka. Il testo si avvale di contributi prestigiosi come quelli di Fulco Pratesi, fondatore e presidente onorario del WWF e di Francesco Sabatini, insigne linguista e presidente onorario dell’Accademia della Crusca.
Lucio Biancatelli lavora al WWF, giornalista, tra le altre cose,coordina la rivista "Panda" del WWF. Gino Primavera guida del gusto del Gal Maiella Verde, ha insegnato Scienza degli Alimenti nell'Istituto Alberghiero del Gal di Villa Santa Maria.
Il libro contiene oltre 90 ricette tradizionali, contributi importanti da parte di Chef e ristoratori abruzzesi attenti alle varietà locali e ai piatti tradizionali ma anche dal mondo della cultura, come il fondatore del WWF Fulco Pratesi, che racconta la “sua” Maiella”, il linguista Presidente onorario dell’Accademia della Crusca e nativo di Pescostanzo, Francesco Sabatini, che spiega perché oggi la Maiella custodisca in realtà “due mondi” distanti e svela la vera origine del dannunziano parrozzo, che non era un dolce ma un pane giallo fatto di farina di mais, il cosiddetto “grano d’India” (in dialetto randìnie); e ancora gli scrittori di origine abruzzese Giulia Alberico, che scrive del legame tra cibo e legami affettivi (una di queste espressioni è il cònsolo, quando si sostenevano le famiglie colpite da un lutto con cibi preparati in casa), e Giovanni D’Alessandro che racconta di quando le donne abruzzesi salivano in montagna a “caccia” di òrapi, cercando “in ciò che non era di nessuno qualcosa per loro”. C’è anche il portiere della Roma, Morgan De Sanctis, nativo di Guardiagrele, che firma la ricetta del suo piatto preferito, “Pizza e foije”, che non può mancare dalla sua tavola quando torna a casa. Questo e altro è La cucina della Maiella, che arriva in libreria dopo un anno di lavoro del giornalista romano Lucio Biancatelli e dell’esperto gastronomo abruzzese Gino Primavera: oltre 250 pagine, riccamente illustrate, per le edizioni Orme Tarka,
all’interno della collana dedicata alle cucine regionali del territorio. Alla Presentazione interverranno gli autori. Gli interventi saranno coordinati dal giornalista Giuseppe Fuggetta
 
Serata di beneficenza
dedicata al ricordo
di Padre Carmelo Sciore
a Cavate di Sulmona

La parrocchia di San Michele Arcangelo a Cavate di Sulmona ha organizzato per domenica 10 agosto, alle ore 20,30, l’VIII serata di beneficenza dedicata a Padre Carmelo Sciore, morto il 26 marzo 2007. Frate cappuccino, nato a Villalago il 21 luglio 1932, due anni dopo l’Ordinazione sacerdotale aveva scelto la vita missionaria fra gli indigeni Guajiros, nello stato della Colombia. Portò avanti l’evangelizzazione in quella Terra fino al 1977, poi affrontò altre esperienze in Costa D’Avorio e nel Congo. Tornato in Italia, nei suoi ultimi anni di vita aveva operato a Sulmona come Padre Superiore del Convento di San Francesco di Paola e parroco della frazione Cavate. La sua missione non l’aveva interrotta, perché da qui si prodigava per la realizzazione di tante adozioni a distanza. Le iniziative di Padre Carmelo continuano in quella che era stata la sua parrocchia di Cavate, finalizzate alla beneficenza nel ricordo di un umile, ma grande sacerdote. A questo scopo domenica alle ore 18,00 verrà celebrata una messa di suffragio e nella serata saranno allestiti stands gastronomici con musica dal vivo.
 
IL MUSEO DELLA FORESTA
E DELL’UOMO
 
Per presentare la riapertura del Museo della Foresta, giovedì 7 agosto alle ore 17,30, l'Ente Parco Nazionale d'Abruzzo, Lazio e Molise in collaborazione con il Comune di Opi e la Cooperativa Sort, organizzano un evento dedicato alle  origini del rapporto  dell'uomo con la natura nel cuore del Parco. All'evento parteciperanno: Antonio Carrara, Presidente dell'Ente Parco, Berardino Paglia, Sindaco di Opi, Silvano Agostini e Amalia Faustoferri della Soprintendenza ai Beni Archeologici di Chieti, Stefano Maugeri, responsabile del servizio educazione e didattica del PNALM, Giorgio Cimini, presidente della Coop. SORT. Maria Pia Graziani curerà la visita guidata al percorso museale e Sista Bramini proporrà una narrazione tratta dalle Metamorfosi di Ovidio. La Val Fondillo, come altre valli rappresentative del Parco, è senza dubbio un luogo straordinario; non soltanto per i monti boscosi, le acque limpide e la grande biodiversità, bensì anche per l'antica presenza umana che in questi ambienti ha saputo reperire le risorse necessarie per colonizzare gradualmente il territorio. Dalla preistoria alle popolazioni sannitiche, dalla romanizzazione al medioevo, fino ai nostri giorni attraverso l'inizio dell'epoca industriale e l'istituzione del Parco.
Una storia millenaria ed affascinante, narrata attraverso un percorso guidato nel Museo della Foresta e dell'Uomo, nell'ambito della ex segheria della Val Fondillo. Il progetto del museo, dedicato soprattutto alla storia del rapporto uomo-natura nel territorio, è frutto di una lunga collaborazione tra Ente Parco e Soprintendenza Archeologica d'Abruzzo. Tutte le più importanti tappe storiche verranno illustrate ai visitatori da operatori qualificati, arricchite da attività didattiche e racconti durante tutto il periodo estivo, sia all'interno del Museo che all'esterno, negli ampi spazi verdi che lo circondano. Questi, più diversi altri servizi, sono offerti dalla locale cooperativa SORT che - grazie ad una proficua collaborazione con il Parco ed il Comune di Opi - si occupa di gestire e valorizzare il sito museale. Periodo di apertura: agosto e settembre. Orario di apertura: feriali 15,00-18,00; sabato, domenica e festivi: 12,00-18,00; Visite guidate: sabato e domenica alle ore 16,00.
 
Legambiente chiede quindi che Regione e amministrazioni comunali, sia dei centri costieri che dell’entroterra, si attivino immediatamente per risolvere questo grave deficit depurativo e non compromettere ulteriormente una delle principali risorse di questo territorio.
È questa la fotografia scattata dalla celebre campagna di Legambiente dedicata al monitoraggio ed all’informazione sullo stato di salute delle coste e delle acque italiane, realizzata anche grazie al contributo del COOU, Consorzio Obbligatorio degli Oli Usati, che in questi giorni ha fatto tappa in Abruzzo. L’istantanea regionale sulle acque costiere dell’equipe tecnica della Goletta Verde è stata presentata questa mattina, in conferenza stampa a Pescara da Rossella Muroni, direttrice generale di Legambiente e Giuseppe Di Marco, presidente Legambiente Abruzzo e alla presenza del sottosegretario Giovanni Legnini che ha assicurato impegni concreti e risorse non solo per affrontare il tema della depurazione, ma anche per l’istituzione del Parco della Costa Teatina, considerato funzionale all’opposizione alle attività estrattive.
Da Goletta Verde
Abruzzo: “fortemente inquinati” otto punti
su nove

Otto campionamenti su nove eseguiti lungo la costa abruzzese hanno evidenziato la presenza di scarichi non trattati adeguatamente con una carica batterica che superava di almeno il doppio i valori consentiti dalla normativa vigente, con un giudizio quindi di “fortemente inquinato”. Criticità di certo non nuove in questa regione e proprio per questo è ormai indispensabile che la Regione Abruzzo affronti la sfida della depurazione con urgenza e determinazione. Anche l’Unione Europea ci chiede di fare presto: la nuova procedura di infrazione arrivata nei mesi scorsi coinvolge 46 agglomerati urbani abruzzesi nei quali sono state riscontrate “anomalie” circa il trattamento dei reflui.
 

L’ESTREMO SALUTO DI VILLALAGO
A ROBERTO ROMANO

Villalago - Molta gente si è radunata in piazza ieri mattina per dare l’estremo saluto a Roberto Romano. Dopo la benedizione alle ore 11,30, impartita dal parroco, il suo feretro è stato seguito da un corteo che si è sciolto alla fine del paese, quando il carro funebre è partito per Cinecittà, per il rito funebre alle ore 15,30.

 

NECROLOGIO

VILLALAGO - Ieri mattina è venuto a mancare Danino Iafolla, di anni 91. Il funerale sarà celebrato oggi alle ore 15,00 nella chiesa parrocchiale. Danino, persona gentile e affabile, viene ricordato come tifoso della Juventus, sempre vestito elegantemente. Lo rimpiangono, con un manifesto funebre, anche i suoi amici iuventini. Alle sorelle e ai nipoti giungano le nostre più sentite condoglianze.