Lunedì 4 Agosto 2014 - Il Santo del giorno: San Giovanni Maria Vianney, Sacerdote

Il tempo... ieri - UNA MATTINATA PIOVIGGINOSA, con pochi spiragli di sole. Nel tardo pomeriggio le nuvole si sono allontanate, spinte dal vento, ed è tornato il sole. Temperature: max 24,4°C; min 16,3°C; attuale 16,4°C (ore 23,30).
 
“Interaquae vox” AL lago di S.Domenico
Il secondo appuntamento di Muntagninjazz in mezzo alla natura
VILLALAGO - Dopo la “Romantica” notte di Bugnara il festival Muntagninjazz è approdato ieri alle rive del lago di S. Domenico, riserva naturale regionale. E’ stata la giovanile filarmonica di fiati “Interaquae vox” a tenere il concerto nel silenziosamente splendido eremo di san Domenico. La stessa pioggia caduta a tratti ha reso magiche le note dei numerosi fiati, che si sono librate in tutta la valle di Prato Cardoso. Diretti dal maestro Vito Di Benedetto, i giovani musicisti hanno suonato brani di musica sacra, classica, sinfonica e leggera, iniziando con “l’Inno alla Gloria”.di Ludwig Van Beethoven. Dopo i primi brani all’aperto, divenuta la pioggia insistente, la filarmonica si è trasferita nella loggia della chiesetta, dando così la possibiità alle persone di ripararsi. Il concerto è andato avanti fino alle ore 13,00, suscitando anche emozioni nei tanti turisti che visitano l’eremo o che scelgono il lago per un pic-nic, in un luogo di notevole pregio ambientale.
Alle ore lle 9.30, in località Lago Pio (facente anche questo lago parte
della riserva naturale), si sono riunite una trentina di persone per fare il percorso a piedi, addentrandosi nel centro storico del paese, per poi prendere il sentiero che conduce al lago di san Domenico. Una guida ha illustrato  la storia del paese e i vari suoi monumenti che si incontravano, compresa la sosta al Museo delle tradizioni popolari.
A mezzogiorno in punto, con l’arrivo della comitiva, gli “Interaquae vox” hanno iniziato il concerto. E “la voce di Introdacqua” sono state le note musicali che hanno percorso le sinfonie dei capolavori operistici e sinfonici. La natura ci ha messo di suo la bellezza del luogo. E questa accoppiata ha rivestito il tutto di magiche atmosfere. Bravi i giovani musicisti. Dopo il concerto un ristoro per tutti.
L'evento di Muntagninjazz è stato organizzato dal Comune di Villalago, Associazione Ambiente è vita, Riserva naturale Lago di S. Domenico e Lago Pio, in collaborazione con la Pro Loco Villalago e Lagoservice cooperativa di servizi.
 
LETTERA AL DIRETTORE
di Ezio Pelino

Sig. Direttore,
il libro-denuncia di Stella e Rizzo, che fece tanto scalpore, è ormai ingiallito. Sono passati sette anni. Una legislatura e mezzo. Nulla è cambiato. Solo quel titolo è rimasto  a marchiare la classe politica, che per tutti è ormai “la casta”, come castali sono coloro che a qualsiasi titolo sono nel libro paga del Parlamento. Barbieri, elettricisti, autisti, centralinisti. A fine carriera guadagnano 136mila euro.
I commessi, una sorta di uscieri d’albergo, addirittura il doppio! I dipendenti del Parlamento, quanto ad aumenti di stipendio, sono simili ai magistrati. La progressione di carriera e di salario è per entrambi automatica. Il merito? Non interessa: ricordiamo ancora quelle riprese  furtive del personale che usciva per fare la spesa. Hanno famiglia anche loro. E il governo non può intervenire. Sarebbe accusato di  lesa maestà. E’ il Parlamento che decide per se stesso, come i sovrani assoluti, come  il Re Sole. Tanta storia, tante rivoluzioni, in Francia , non da noi, capaci di subire tutto o quasi,  per passare da un singolo sovrano ad uno collettivo, eletto da noi,  ad occhi chiusi, senza preferenze.
 
FESTEGGIATI A VILLALAGO I 25 ANNI
DEL GAZZETTINO DELLA VALLE DEL SAGITTARIO
VILLALAGO - Grande festa sabato pomeriggio, 2 agosto, per il venticinquesimo anno dalla fondazione del periodo il “Gazzettino della Valle del Sagittario”. In tanti hanno voluto far sentire la loro vicinanza e il loro apprezzamento al giornale.
Alle ore 18,00 nella Piazzetta San Domenico, il direttore Roberto Grossi e Marina Marinucci, giornalista del Centro, in qualità di segretaria dell’Ordine dei Giornalisti d’Abruzzo, hanno affrontato la discussione sul tema “La funzione dei giornali locali”. Il prof. Grossi ha ritracciato la storia del “Gazzettino”, con i problemi affrontati nei primi anni per farlo crescere. La nascita la si deve a tre amici che in una tarda primavera del 1989 si ritrovarono al “Ristorante del lago” e discutendo di politica locale, si accorsero che molti progetti consortili si arenavano per l’ostilità dei singoli paesi perché non c’era una cultura di Valle. L’obiettivo del giornale fu ed è rimasto quello di promuovere questa cultura, facendo conoscere la storia e le tradizioni di ogni singolo paese e innestando il sentimendo di sentirsi parte di una realtà più ampia. Le difficoltà incontrate nel corso degli anni sono state sempre superate con coraggio ed onestà, evitando ogni ostacolo di natura critica o politica. Grazie all’aiuto degli sponsor e della DVG Studio di Avezzano, che ne ha curato la stampa, il giornale è riuscito ad andare avanti. Ha dato spazio a chiunque abbia voluto esprimere una sua opinione per ogni problema di ordine sociale e politico, invitando anche i giovani a manifestare le loro problematiche. Il prof. Grossi ha poi ringraziato oltre Loreto Del Vecchio di Anversa, il coordinatore editoriale, Antonio Genovese di Castrovalva.
La dott.ssa Marinucci, sulla base della sua esperienza, ha affermato che fare un giornale non è cosa facile. Richiede molto impegno, lavoro e costanza. Non sempre si è gratificati dalla gente, specie nel caso dei piccoli giornali, quando si è più conosciuti. In altre realtà i giornali aprono, ma una volta finiti i finanziamenti, chiudono perché non riescono ad andare avanti. Altre difficoltà, che oggigiorno sono una minaccia per la stampa, sono dovute all’editoria “on line” e al fatto che i giovani non leggono né s’impegnano a scrivere, perché preferiscono altri mezzi di comunicazione. La funzione della stampa locale - secondo la Marinucci - è quella di interagire con le varie problematiche, offrendo spunti di riflessione non solo alla gente comune, ma anche ai vari amministratori dei paesi. Il giornale deve affrontare tutte le situazioni
con la certezza della verità dei fatti, ma anche con lo scopo di essere un mezzo importante di conoscenza di alcune realtà, nascoste ai più. E poi deve avere la funzione di avvicinare i giovani alla lettura del giornali, se non essere protagonisti attivi.
Sono seguiti gli interventi del Sindaco di Villalago, dei rappresentanti dei Comuni di Scanno ed Anversa, che hanno espresso sentimenti di stima per il “Gazzettino”, nonché l’augurio che possa durare ancora più a lungo. Gli stessi sentimenti sono arrivati anche da alcuni cittadini. Al termine il prof. Grossi ha ringraziato tutti i presenti, in modo particolare Roberto Nannarone (uno dei tre amici), consigliere del Comune di Scanno, il Sindaco di Villalago, Fernando Gatta, il vicesindaco di Scanno, Luca Silvani, i consiglieri comunali di Anversa, Mario Giannantonio e Nunzio Marcelli e la direttrice della Riserva Gole del Sagittario, Filomena Ricci.
Ha fatto seguito un ricco buffet, offerto dalla ditta Pan dell’Orso, dal Bar-Ristorante “La Fontanella” e dal biscottificio di Ilario Notarmuzi.
 
Festa di Battesimo
per Josè e Carla Grossi

Villalago - Ieri mattina, nella chiesa parrocchiale, Josè e Carla Grossi hanno ricevuto il Sacramento del Battesimo impartito dal parroco. Una cerimonia particolare, molto partecipata, perché i due battezzati sono i ragazzi messicani adottati da Assunta Costantini e Roberto Grossi. Prima della Santa Messa le porte della chiesa si sono spalancate per accogliere Josè e Carla con i genitori, il padrino e la madrina. Il parroco è andato alla soglia e, dopo averli segnati con il segno della Croce sulla fronte, sono entrati in chiesa per la cerimonia eucaristica, durante la quale è stato somministrato il Battesimo. Tanti bambini, loro compagni di scuola e di gioco, si sono attorniati per seguire da vicino i vari momenti del rito. Alla conclusione Josè e Carla hanno letto una preghiera particolare per i genitori. Questi li hanno ringraziati con un commovente abbraccio. Adesso possono considerarsi anche loro nuovi cristiani della comunità parrocchiale di Villalago, sebbene il loro inserimento in tutti gli ambiti sia avvenuto con facilità, grazie al loro carattere aperto e comunicativo e alla simpatia che hanno saputo conquistarsi.
 

NECROLOGIO

Villalago - Tutto i paese è rimasto sconvolto per la morte improvvisa di Roberto Romano, di anni 60, deceduto in casa nelle prime ore di sabato, dopo aver trascorso spensieratamente la serata di venerdì con gli amici. Da molti anni Villalago era il paese delle sue vacanze ed egli, amico di tutti, vi tornava spesso con la sua famiglia. Questa mattina alle ore 11,30, dopo la benedizione in piazza, il suo feretro sarà seguito da un corteo lungo via Risorgimento, quindi proseguirà per Cinecittà dove alle ore 15,30 nella chiesa dei Santi Gioacchino ed Anna si svolgerà la cerimonia funebre. Giungano ai suoi familiari le più sentite condoglianze dalla nostra redazione.


NECROLOGIO

SCANNO - La settimana scorsa è deceduto a Scanno Carlo D’Alessandro. Oltre che ad esercitare il mestiere di barbiere aveva un’orchestrina molto apprezzata. Lui suonava molto bene la chitarra. Alla moglie, ai figli Panfilo e Maddalena e a tutti i suoi parenti vadano le condoglianze di tutta la nostra redazione.