Mercoledì 30 Luglio 2014 - Il Santo del giorno: San Pietro Crisologo, Vescovo e dottore della Chiesa

Il tempo... ieri - Giornata NON PROPRIAMENTE ESTIVA con il sole che entrava e usciva dalle nuvole. Non ci sono state piogge. Il termometro è rimasto stazionario. Temperature: max 23,2°C; min 12,4°C; attuale 20,5°C (ore 23,30).
 
SCANNO - Il 2 e 3 agosto 2014, si incontreranno a Scanno donne nel loro costume tradizionale provenienti da varie località abruzzesi e molisane come Baranello, Barrea, Campochiaro, Cercemaggiore, Frattura, Frosolone, Gallo Matese, Lentino, Longano, Pescocostanzo, Pettorano sul Gizio, Roccamandolfi, Villalago e Villa Badessa. Le partecipanti all’evento saranno accolte dalle donne di Scanno.
La manifestazione “Donne di Terre d’Abruzzi” fa riferimento ad un’area storica e culturale più ampia degli attuali confini amministrativi dell’Abruzzo, che in precedenza comprendeva aree come il Cicolano e la Sabina e che fino al 1967 costituiva un’unica regione con il Molise, ed è ispirata alla copertina della Domenica del Corriere del 2 settembre 1923, in cui il grande illustratore Achille Beltrame, rappresenta figurativamente “il magico corteo” donne in costume, provenienti da varie località, nell’atto di sfilare su carri trainati da buoi, tra Castellamare Adriatico e Pescara in occasione della “Settimana Abruzzese”. A distanza di oltre novantant’anni da quell’evento, si intende riproporre l’incontro a Scanno, che è uno dei pochissimi comuni italiani in cui una  residua comunità femminile indossa abitualmente il costume tradizionale in continuità con il passato. Un momento di festa e di cultura che vuole essere un atto di omaggio per  le donne abruzzesi e al tempo stesso intende consentire ai tanti appassionati di conoscere, ammirare e fotografare gli antichi abbigliamenti femminili che raccontano la storia e il fascino senza tempo della nostra terra, attraverso le diverse fogge, i colori ed i monili, l'origine e gli usi delle singole comunità locali. Tra queste si segnalano quelle dell’oasi orientale di Villa Badessa (frazione del comune di Rosciano), insediamento in Abruzzo di un nucleo di famiglie venute in Italia
nel 1747 dal sud dell’Albania. Il loro costume risente dell’influenza greca e turca. L’antico centro storico di Scanno, immortalato da tanti artisti e fotografi italiani e stranieri (tra cui Edward Lear, Amy Atkinson, Kurt Hilscher, Hilde Lotz-Bauer, Henry Cartier-Bresson, Mario Giacomelli, ecc.), costituirà lo scenario naturale della manifestazione, riproducendo le suggestioni e i tempi lenti della vita quotidiana di un tempo in cui  la componente femminile era dominante, come in molti altri paesi della montagna abruzzese, essendo gli uomini prevalentemente dediti alla pastorizia transumante in Puglia o verso la Campagna romana.
L’evento, fatto proprio e promosso dal Comune di Scanno, è ideato e curato dell’associazione culturale “L’Appuntamento con la Tradizione - Vivi il Costume” e sponsorizzato dalla COTAS, la Cooperativa  degli Operatori Turistici dell’Alto Sagittario.  
Sabato 2 agosto, sarà inaugurata presso l’Auditorium “Guido Calogero” di Scanno l’inedita mostra fotografica “Il tempo qui: gli Abruzzi di P. Scheuermeier e G. Rohlfs”, allestita e curata del Museo delle Genti D'Abruzzo di Pescara. Il Sindaco di Scanno – Pietro Spacone – e il Presidente dell’Associazione Culturale – Claudio D’Alessandro - esprimono gratitudine ai Comuni rappresentati e alle associazioni culturali, agli esperti e ai collezionisti la cui adesione permetterà lo svolgimento dell’evento in un clima di amicizia, nella condivisione dei comuni obiettivi di riscoperta e valorizzazione della memoria legata agli antichi costumi. (Comunicato Stampa Comune di Scanno)

 
LETTERA AL DIRETTORE

Egregio Direttore
è con immenso piacere che “Il Gazzettino Valle del Sagittario” compie 25 anni  di storia, ricerca, opinioni, cronaca,etc. e questo molto per merito tuo, e mi permetto di aggiungere anche  di tua moglie. La tua forza di volontà, ha portato a tanto. E anche a tutti i Villaghesi, che, sparsi per il mondo, in tempo reale vivono le vicissitudini sia belle che brutte  del nostro paese, con i servizi del Gazzettino quotidiano on line. Grazie che esisti e ancora tanti auguri! Arrivederci al 2 agosto, io ci sarò. Viva Villalago Verde. Il Mister Luciano Grossi
 
N.b. l’unica nota un po’ dolente è la telecamera sulla piazza che spesso e volentieri rimane in ritardo nel tempo. Magari si potesse fermare come disse Albert Einstein: “Fermate il mondo, voglio scendere”.

Caro Luciano, la webcam non è gestita dal Gazzettino e per questo non possiamo fare altro che inviare a chi di dovere la tua “nota un po’ dolente”.
 
COMUNE DI SCANNO-COMUNE DI VILLALAGO
Tariffe dei permessi di pesca

In applicazione dell’art. 3 del Regolamento di disciplina della pesca  e dei natanti nel lago di Scanno, il Comune di Scanno con D.G. n. 70 del 14/07/2014 e il Comune di Villalago con D.G. n.33 del 10/07/2014, hanno approvato per l’anno 2014 le seguenti tariffe per i permessi di pesca sul lago di Scanno:
• permesso di pesca giornaliero       €.  5,00
• permesso di pesca settimanale      €  20,00
• permesso di pesca mensile            €. 50,00
• permesso di pesca annuale            €.300,00
I diritti di cui sopra non si applicano ai casi previsti dall’art. 3 lett. a,b,c, del regolamento e precisamente a tutti i residenti dei Comuni di Scanno e di Villalago e della frazione di Frattura, a tutti i nativi dei due Comuni e della frazione anche se non residenti ed a coloro che abbiano paternità o maternità di un genitore nato nei due Comuni. Il permesso, rilasciato da uno dei due Comuni è valido su tutto il lago e può essere richiesto, presso gli uffici comunali, tramite bollettino postale o presso gli esercizi autorizzati.
Per quanto non espressamente indicato si applicano le norme contenute nel Regolamento e nel Calendario Ittico Regionale.
 
Lettera di Rocco Pagone
“in qualità di cittadino indignato”
agli organi istituzionali
sull’Ispettorato Territoriale
Abruzzo e Molise
in procinto di essere soppresso

Il D.M. del MISE, in attuazione del  DCPM n. 158 del 5/12/2013 e di cui si è avuta conoscenza, prevede la soppressione dell’Ispettorato Abruzzo e Molise che attualmente ha la propria sede principale a Sulmona. La nostra sarebbe l’unica, delle XVI Divisioni di  livello dirigenziale
 nazionale  ad essere soppressa ed inglobata all’Ispettorato territoriale Lazio ed Abruzzo con sede a Roma.
Questa ulteriore spoliazione a danni della  città e del nostro territorio che da tempo stanno assumendo le sembianze della savana durante il regno del re Scar nel cartone animato “il re Leone”, è frutto dell’ignoranza, della colpevole indifferenza, del disinteresse, della distrazione e del silenzio  delle istituzioni nonché di tutte le forze politiche di ogni livello alle quali va ad aggiungersi la drammatica rassegnazione dei cittadini.
Nel ricordare a me stesso di aver a suo tempo segnalato fatti e circostanze che avrebbero  portato ad una smobilitazione dell’Ispettorato e purtroppo ignorate  sollecito, in qualità di cittadino indignato e,  che ostinatamente non vuole rassegnarsi,  interventi immediati nelle sedi opportune. Gaetano Rocco Pagone
 
INSTALLAZIONE AD ANVERSA
DI APPARECCHI DI VIDEO
SORVEGLIANZA
CONTRO I FURTI IN PAESE

ANVERSA - In questi giorni la società Witel di Trasacco sta installando ad Anversa le videocamere nei punti più nevralgici del paese per arginare l’ondata di furti che si stanno verificando non solo in paese ma in tutta la Valle del Sagittario. L’Amministrazione Comunale ha stipulato un contratto quinquennale con la società Witel per la fornitura, installazione ed attivazione nel territorio comunale di apparecchi di video sorveglianza. Sono forniti in locazione per un periodo di cinque anni. La spesa annuale complessiva è di euro 2.752, per un totale di euro 16.531.
 
L’ “Antonio Aquilano”
verso l’XI edizione

SCANNO - Pronti per il fischio d’inizio? Ci siamo…il torneo infatti quest’anno partirà subito dopo San Lorenzo, l’ 11 agosto 2014.
Come da consuetudine l’intera manifestazione si svolgerà presso il Centro Sportivo “Rive del lago” e sarà suddivisa in tre categorie con età massima di anni 16. Si invitano tutti i partecipanti ad allestire le squadre con un massimo 7/8 giocatori. Non mancheranno però altre novità rilevanti, infatti oltre al torneo femminile è previsto anche un girone “misto” under 18 con squadre composte da 4 ragazzi e 4 ragazze con le seguenti regole: possono segnare solo le ragazze, come portiere solo ragazze e i cambi dovranno essere alla pari. Si fa presente che trattasi di un torneo estivo prettamente vacanziero, improntato principalmente sull’amicizia e il divertimento. Sicuramente anche in questa occasione i ragazzi della vicina Villalago non faranno mancare la loro presenza. Oltre ai tanti premi per le squadre vincitrici, ne sono previsti molti altri come miglior giocatore per ogni categoria e miglior portiere, il tutto speriamo ancora in pieno clima Mondiali di calcio. Per l’occasione: buone vacanze e una felice estate a voi tutti. (Lino Quaglione)
 
Anffas Onlus di Sulmona Via Dalmazia 34 67039 SULMONA (AQ) Cod. fisc.le 92018390663
anffas.sulmona@gmail.com Tel 0864/212136 0864/55822 Presidente 349 8690610. Vogliamo dare voce ad ognuno dei nostri ragazzi per far conoscere a tutti questa esperienza veramente positiva tra disabilità tanto diverse che ha consentito a ciascuno di superare il proprio limite, per quanto possibile, e supportare l’altro con le proprie personali abilità.  
La richiesta che rivolgiamo a tutti, nessuno escluso, è di aiutarci a portare avanti i nostri progetti con il vostro aiuto e contributo, per evitare che un servizio di qualità e di grande sollievo per tante famiglie venga meno. Possiamo fare anche un discorso puramente economico per la collettività: le nostre famiglie si fanno carico con amore e dedizione di tali ragazzi 24 ore su 24 non gravando la collettività di costi estremamente onerosi di ricovero presso strutture specializzate. Crediamo che tutto questo, possa meritare attenzione e supporto economico da parte delle istituzioni.
Dalle cronache dei giorni passati, abbiamo appreso, con soddisfazione, che saranno appaltati i lavori necessari ad adeguare la struttura Rsa di Pratola Peligna in centro diurno per autistici adulti e nella prima casa famiglia per persone affette da patologia psichiatrica (lavori per oltre un milione di euro). Questo non può che far piacere a chi da sempre ha a cuore il bene dei nostri ragazzi. Vogliamo porre l’accento ancora una volta, che al di là delle disabilità, si tratta di persone con le proprie storie, con il proprio vissuto che hanno diritto alla tutela della libertà di scelta, autodeterminazione, partecipazione e piena inclusione in tutti gli ambiti della vita e della nostra società. Ci auguriamo che questo nostro appello sia ascoltato e recepito perché diversamente, gli sforzi che tante persone nel corso del tempo hanno profuso per questa causa potrebbero essere vanificati.
(Il Presidente Emanuela PASQUALI) 
LETTERA  APERTA
DALL’ANFFAS DI SULMONA

L’Associazione ANFFAS Onlus di Sulmona (associazione nazionale famiglie di persone con disabilità intellettiva e/o relazionale)  è presente sul territorio di Sulmona da oltre trent’anni. Svolge attività di difesa e tutela delle persone con disabilità intellettiva e /o relazionale, con particolare attenzione ai gravi e ai pluriminorati operando per rendere concreti i principi di pari opportunità, della non discriminazione e dell’inclusione sociale. Da diversi anni  offre, durante il periodo estivo e di chiusura scolastica, un servizio di Centro Diurno per circa 12 ragazzi: il servizio è prestato in collaborazione con l’Unitalsi di Sulmona  e presso i loro locali in Via Marcante. Da quattro anni abbiamo organizzato, sempre con la collaborazione dell’Unitalsi ,  un Centro Diurno nelle ore antimeridiane per alcuni ragazzi che hanno terminato il ciclo di studi (inizialmente nel 2010 erano 3 ragazzi , nel 2011 erano  4 , nel 2012 erano 6 ragazzi e nel 2013 sono stati 9 ragazzi). Va precisato che trattasi di persone con gravissime disabilità ( di cui circa la metà autistici) che difficilmente avrebbero  trovato accoglienza presso altre strutture.Tali attività sono svolte, da anni senza alcun contributo,  ma solo ed esclusivamente con il cinque per mille, sempre in diminuzione  per via del tetto massimo imposto dallo Stato e con la compartecipazione alle spese, sempre crescente, da parte delle famiglie. L’attività di centro diurno è svolta in collaborazione e presso la sede della locale Unitalsi di Sulmona poiché la nostra associazione non dispone di locali strutturati, e sufficientemente ampi per tale scopo.  
Questa lettera vuole portare all’attenzione di tutti: privati cittadini, enti locali, azienda sanitaria, autorità religiose la nostra storia recente ma soprattutto le grandi difficoltà per il futuro della nostra associazione.
 
L’INVITO E’ RIVOLTO ANCHE A TUTTI I GIORNALI E I SITI ON LINE
DEL TERRITORIO CHE FANNO INFORMAZIONE