Sabato 31 Maggio 2014 - Il Santo del giorno: Visitazione della Beata Vergine
Maria
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Il tempo... ieri - Ancora una GIORNATA a due tempi: mattinata gradevolmente assolata; pomeriggio nuvoloso e con un calo termico.
Pioggia in serata. Temperature: massima. 19,1°C; minima 7,2°C; attuale 12,5°C (ore 23,30).
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FESTA DELLA REPUBBLICA - 2 giugno 2014
La Festa della Repubblica italiana si tiene il 2 giugno in ricordo del referendum attraverso il quale, tra il 2 e
il 3 giugno 1946, gli italiani scelsero la forma istituzionale dello Stato tra
repubblica e monarchia. I risultati ufficiali di quella consultazione, per la
prima volta nella storia italiana a suffragio universale, furono annunciati il
18 giugno: 12.718.641 di italiani avevano votato a favore della repubblica,
10.718.502 a favore della monarchia e 1.498.136 avevano votato scheda bianca o
nulla. Alla luce di questi risultati, il 18 giugno 1946, la Corte di Cassazione
proclamò ufficialmente la nascita della Repubblica Italiana. Nel nord Italia la
repubblica vinse in quasi tutti i centri urbani principali, mentre al sud il
voto fu quasi ovunque per la monarchia (a Napoli 900 mila voti per la monarchia
contro neppure 250 mila per la repubblica; a Palermo quasi 600 mila contro 380
mila); a Roma i voti per la monarchia furono più di quelli per la repubblica, di poco (circa 30 mila schede).
La festa della Repubblica venne celebrata ufficialmente per la prima volta nel
1948.
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I CERVI NELL’AREA FAUNISTICA
DI LECCE NEI MARSI
Nella giornata di giovedì scorso sono apparse su organi di stampa notizie secondo le quali i cervi dell’area faunistica di Lecce nei Marsi sarebbero stati lasciati nel fango. Come è noto a Lecce nei Marsi il Parco, su esplicita richiesta del Comune, ha attivato
e gestisce un'Area faunistica che attualmente ospita 11 Cervi, numero che
aumenta con gli imminenti parti. Mediamente nell'area di Lecce, gli addetti
provvedono a somministrare gli alimenti, tre volte a settimana, assicurando
anche piccoli lavori di manutenzione e, soprattutto, l'osservazione degli
animali, che godono di ottima salute e sono un nucleo che si riproduce
normalmente ,indice di estremo benessere animale. Nel periodo invernale - primaverile la persistenza di intense precipitazioni determina la formazione, a volte
eccessiva, di fango nei pressi della mangiatoia, dove si concentrano per
alimentarsi contemporaneamente tutti i cervi, potendo sembrare che abbiano
difficoltà a camminare. E' ovviamente una situazione temporanea, con cui comunque l’animale, da selvatico, è abituato a convivere; tra l’altro il fango per i cervi rappresenta un elemento importante nella biologia della
specie, difatti loro utilizzano il fango per bagnarsi, rinfrescarsi e tenere
lontani eventuali parassiti esterni dannosi per la loro salute. La presenza di
depositi abusivi di rifiuti sulla strada che conduce all'area faunistica, più volte segnalati alle Autorità competenti, che andrebbero rimossi e individuati i responsabili,concerne l’educazione ambientale di ciascuno di noi. Ad ogni modo il Parco continuerà a monitorare l’area per assicurare una condizione la più possibile a quella naturale, seppure nelle condizioni di cattività.
(Ufficio di Presidenza, Antonietta Ursitti)
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aderenti alle nuove modalita’ di caccia. A partire dalla prossima stagione i cacciatori hanno la possibilita’ di mostrare che il loro impegno e’ serio e concreto in aree importantissime per l’orso, quali la Zona di Protezione esterna del PNALM , o i Monti Ernici abruzzesi
e laziali. Noi abbiamo sempre creduto che la conservazione dell’orso non potesse prescindere da un impegno comune di tutte le categorie che
vivono i territori dell’orso o che su quei territori lavorano, come numerose esperienze in paesi da
questo punto piu’ avanzati del nostro, dimostrano. Per non andar troppo lontano basta ricordare
il ruolo importante e decisivo che hanno giocato i cacciatori trentini nella
reintroduzione e nel monitoraggio del plantigrado in Trentino o cio’ che fanno alcuni allevatori nord-americani che a rotazione cedono parte dei
loro pascoli alle agenzie di conservazione per permettere ai “grizzlies” di pascolare a primavera senza essere un pericolo per le loro mandrie. La
strada verso una dichiarazione di “fuori pericolo” per l’orso dell’Appennino e’ancora lunga e tortuosa, come la recentissima vicenda della femmina uccisa dalla
TBC bovina a Gioia dei Marsi dimostra , vicenda ancora sospesa in attesa che
vengano rese pubbliche le misure che Ministero della Salute ,Ministero dell’Ambiente, Servizio Veterinario della Regione Abruzzo e PNALM dovrebbero aver
concordato nei giorni scorsi. Rimaniamo fiduciosi in attesa di sapere quali siano queste misure , certo non vorremmo dover bruscamente passare dall’ottimismo ad una nuova delusione ma confidando in tutti coloro che lavorano per l’orso con nuovo e grande impegno ci auguriamo che cosi’ non debba essere. (Il Pres. Stefano Orlandini)
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Dall’Ass. “Salviamo l’Orso”
I cacciatori in difesa
dell’orso MARSICANO:
un grande passo avanti
SALVIAMO L’ORSO apprende con grande soddisfazione della firma di un protocollo d’intesa tra il Ministero dell’Ambiente, l’Ispra, la Federazione italiana della Caccia, l’Associazione Nazionale Libera Caccia, l’Enalcaccia, l’Anuu Migratoristi e l’Arci Caccia per la tutela dell’Orso bruno marsicano attraverso un programma condiviso di implementazione di
buone pratiche di gestione venatoria.
La nostra associazione ha sempre ritenuto che una collaborazione tra cacciatori
e istituzioni che si occupano della conservazione della popolazione di orso
dell’Appennino fosse fondamentale per assicurare un futuro ai nostri orsi ed il
risultato ottenuto con la firma del protocollo testimonia dello sforzo e dell’impegno profusi recentemente dal Ministro Galletti e dai suoi uomini della "Direzione generale per la
protezione della natura e del mare" ai quali va il sentito ringraziamento di
quella parte di opinione pubblica che rappresentiamo. Altrettanto grati siamo
alle associazioni venatorie che questo protocollo hanno sottoscritto con
coraggio, dimostrando sensibilita’ e che adesso sono chiamate a giocare un ruolo importantissimo nel
sensibilizzare i propri
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RITORNO DELLA MADONNINA
ALLA CHIESETTA DEL LAGO
SCANNO - Oggi pomeriggio, dopo la celebrazione della Santa Messa alle ore 15,00, a
conclusione del mese mariano, la Madonnina del Lago verrà riaccompagnata in processione alla sua chiesetta.
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FESTEGGIAMENTI IN ONORE
DI SANT’ANTONIO di padova
SCANNO - Questa sera il suono di tutte le campane annuncerà l’apertura della festa di Sant’Antonio di Padova. Da 1 al 13 giugno alle ore 16,30 ci sarà la Tredicina nell’omonima chiesa dove al mattino saranno celebrate due messe, alle ore 8 e alle
ore 10,00. La festa avrà luogo domenica 15 giugno, con le tradizionali manifestazioni: ore 9,30 prima
processione dei bambini con le pagnottelle e dei travi, ore 11,00 Santa Messa
solenne e seconda processione con la statua del Santo per le vie del paese fino
alla chiesa parrocchiale, da dove, dopo la messa delle ore 18,00, ripaartirà verso la chiesa di Sant’Antonio.
Dal 29 maggio al 15 giugno, svolgimento del primo torneo calcio a cinque nel
palazzetto dello sport; 14 giugno, vigilia della festa, ore 18,30 corteo dei
muli fino al piazzale di Sant’Antonio con la banda di Monteroduri, ore 21,30: ventunesimo festival canoro.
Nella serata del 15 giugno ci sarà il concerto bandistico Città di Bracigliano.
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SCANNO - Il Presidente del Consiglio Comunale ha indetto una riunione consiliare, in
seduta urgente presso la Casa Comunale in Via Napoli, in prima convocazione,
per il giorno 2 giugno 2014, alle ore 15.00 e, in seconda convocazione, per il
giorno 4 giugno 2014, alle ore 15.00, per deliberare sul seguente Ordine del
Giorno:
1. Approvazione convenzione tra il Comune di Scanno e l'Associazione
Co.N.G.E.A.V. (Corpo Nazionale Guardie Ecologiche Ambientali Volontarie)
nell'ambito delle azioni di collaborazione e supporto i n materia ambientale,
vigilanza stradale,ge stione eventi.
2. Riconoscimento di legittimità di debiti fuori bilancio - Art. 194 D. Lgs. 267/2000.
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Convocato
in seduta urgente
il Consiglio Comunale
di Scanno
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CONVEGNO A L’AQUILA SU RISORGIMENTO ITALIANO
TRA CARBONERIA E MASSONERIA IN TERRA D’ABRUZZO
- Presenti cittadini di Lucoli e di Antrodoco -
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L’Accademia Culturale Internazionale San Giovanni Crisostomo, presieduta dal cavaliere Giuseppe Del
Zoppo ha tenuto a L’Aquila nella sala conferenze del Palazzetto dei Nobili un importante convegno
sul tema “Il risorgimento italiano tra carboneria e massoneria in terra d’Abruzzo”. Dopo l’introduzione della preside delle classi accademiche professoressa Maria Elena
Cialente, si sono succeduti davanti a numeroso e qualificato pubblico gli
interventi dei professori Davide Adacher, Eliseo Marrone e Elso Simone
Serpentini, esperti e studiosi in campo storico che hanno ripercorso le tappe
fondamentali del risorgimento italiano, evidenziando il contributo fattivo
svolto dalle società segrete in Abruzzo e in tutto il territorio nazionale. Un convegno questo che
ha messo in rilievo le attività svolte da personaggi illustri che hanno fatto rivivere ai convenuti l’atmosfera risorgimentale dove gli ideali spinti dalle dottrine filosofiche
produssero la nascita di una nuova Italia. Al convegno che ha visto una sala
gremitissima, hanno presenziato anche cittadini di Lucoli con il Sindaco Walter
Chiappini in testimonianza del concittadino e patriota Pietro Marrelli e
cittadini di Antrodoco, città che fu protagonista nella prima battaglia del risorgimento. Al termine dell’incontro il presidente Del Zoppo
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ha ringraziato i relatori e gli intervenuti, dicendosi molto soddisfatto del
costante contributo fornito dai componenti del Corpo Accademico per la
promozione della storia patria. (Testo e foto di Asmodeo Rennes)
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Militare e il sindaco della città, Paolo Niccoletti. I Lauretani, nella loro tradizionale divisa, tunica bianca e
mozzetta verde, porteranno la statua della Vergine dalla piazza Garibaldi, nei
pressi della sede municipale di Loreto, fino alla Basilica. Seguirà la celebrazione della Santa Messa officiata dal vescovo Spina. Fin dalle prime
ore del mattino un picchetto d’onore dei Lauretani sulmonesi renderà omaggio all’immagine mariana. Accanto al Commissario della Confraternita, Pietro Ciccarelli,
i confratelli, i sagrestani d’onore e le consorelle del sodalizio Lauretano, prenderà parte alla giornata di pellegrinaggio una rappresentanza del Comune di Sulmona,
guidata dal sindaco Giuseppe Ranalli, con il gonfalone civico.
(Dott. Pietro Ciccarelli)
Il Video della Madonna che Scappa
http://www.madeinitaly.tv/la-madonna-che-scappa-in-piazza/
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Comunicato Stampa
Confraternita di S. Maria
di Loreto DI SULMONA
Lunedi prossimo, 2 giugno, la Confraternita di S. Maria di Loreto sarà in pellegrinaggio al santuario della Santa Casa di Loreto, nelle Marche. Il
pellegrinaggio sarà guidato dal vescovo della Diocesi di Sulmona - Valva, monsignor Angelo Spina. I
confratelli Lauretani, per la prima volta nella loro storia, avranno il
privilegio e l’onore di portare a spalla, in solenne processione la venerata statua della
Vergine di Loreto. Ad accoglierli nella città del santuario saranno l’Arcivescovo di Loreto, monsignor Giovanni Tonucci, il Rettore della Basilica
della Santa Casa, padre Alessandro Tesei, una rappresentanza dell’Aereonautica
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FIORI D’ARANCIO
SCANNO - Questa mattina si uniranno in matrimonio con rito religioso Andrea
Petrocco e Marianna Di Marco. A loro vadano i migliori auguri dalla nostra
redazione, in particolare a Marianna dal direttore di questo giornale.
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