Lunedì 19 Maggio 2014 - Il Santo del giorno: Sant'Adolfo di Cambrai, Vescovo

Il tempo... ieri - IL TEMPO ieri è tornato al bello. Il sole è stato presente per tutta la mattinata. Solo nel tardo pomeriggio sono arrivate le nuvole. Termometro in rialzo. Temp: mass. 19,6°C; min. 4,9°C; attuale 9,5°C (ore 23,30).
 
LA POETESSA ANVERSANA
RAFFAELLA DEL GRECO
PREMIATA AL premio letterario
internazionale "Europa 2014”

ANVERSA - Ci congratuliamo con la poetessa anversana Raffaella Del Greco per il prestigioso premio letterario “Europa 2014”, giunto alla XV edizione, indetto dall’Universum Academy Switzerland. E’ stata premiata l’11 maggio scorso a Porlezza nella sezione in vernacolo con la poesia “Te recuorde mammarò?” (Ti ricordi nonna?). Il premio, consistente in una targa d'oro, purtroppo non è stato ritirato dalla poetessa, per motivi di salute. La Del Greco ha un culto particolare per il dialettto del suo paese. E in questa sua lingua madre ha composto molte liriche, premiate in più concorsi. Ricordiamo il suo poemetto ‘U Pastore”, in cui racconta in versi dialettali tutta la giornata di un pastore, dall’alba al tramonto. E’ stata maestra di scuola elementare e vive ora a Roma. Molte sue poesie sono state musicate da Nicola Piovani e tradotte anche in francese dal romanziere, poeta, critico e giornalista, Paul Courget. E’ entrata di diritto nelle più prestigiose antologie di poesia contemporanea sia in dialetto che in lingua. Auguri a Raffaella per questo ulteriore successo, che premia la sua sensibilità poetica in versi e in prosa, testimoniata dai suoi racconti.
 
LA MADONNA PELLEGRINA DA LORETO A VILLALAGO
VILLALAGO - Sabato pomeriggio, accolta nella chiesa di Santa Maria con sentimenti di devozione ed emozione da tutta la comunità e da alcune persone di Scanno, è giunta a Villalago la Madonna Pellegrina di Loreto, portata dal priore della Confraternita di San Domenico. E’ questa una copia, più piccola rispetto ad altre due, di belle fattezze, in tutto conforme all’originale, scolpita in legno con dalmatica colorata che ne avvolge completamente la figura fino alle spalle, mentre dalla sua sinistra emerge il Bambin Gesù con la testa coronata come la madre. Il volto scuro è la particolarità della Vergine Lauretana, dell’antica, del XIV secolo, distrutta nell’incendio del 1921 e dell’attuale, scolpita con legno di un cedro del Libano dei giardini vaticani. Il viso è comune alle antiche icone, rappresentate nere a ispirazione del Cantico dei Cantici, in cui si dice: “Bruna sono, ma bella... non state a guardare che sono bruna, perché mi ha abbronzata il sole (Dio)”. Dopo un intrattenimento di preghiere si è formata la processione con l’immagine mariana verso la chiesa parrocchiale, aperta dai più piccoli con un fiore bianco in mano,seguita dal parroco, la Confraternita e da tutto il popolo. La santa messa è stata concelebrata da don Alain e da don Carmelo, molto devoto alla Madonna di Loreto. Egli ha ricordato che anticamente anche dalle nostre parti veniva fatto un pellegrinaggio a piedi della durta di 15 giorni alla Santa Casa di Nazareth custodita nella basilica. Poiché la Madonna di Loreto è patrona dell’aviazione, è stato il Maresciallo Alfonso Tarullo a leggere, a conclusione della celebrazione, la preghiera dell’aviatore. A partire dalle ore 21,00 ha fatto seguito la veglia di preghiera con la benedizione eucaristica. La Madonna Pellegrina ha fatto sosta a Villalago anche per l’intera mattinata di ieri.
 
Dall'ex sindaco Franco Mancini
"La Guerra dei trent’anni"
In risposta alle accuse
dell'attuale sindaco di Villalago

VILLALAGO - In questo arco di tempo sono stato il primo a ricoprire la carica di sindaco, perché chi mi ha preceduto, purtroppo non c’è più e perciò sento il dovere di rispondere per primo alle esternazioni dell’attuale “Sindaco”.
Cari Villalaghesi per trent’anni ci siamo “scannati” per eleggere sindaci, assessori, consiglieri comunali e potevamo farne tranquillamente a meno, tanto avevamo una persona che governava tutto e tutti! E guarda caso, popolo di ingenui, nessuno se n’era accorto!
Avevamo il “padrone e sotto”, ovvero “Il vero ed unico male del nostro paese”, come ha scritto l’attuale sindaco. Noi amministratori non ci siamo mai stati. Per fortuna dopo trent’anni (meglio tardi che mai) è arrivato un uomo illuminato, l’uomo della Provvidenza, che ci ha liberato da tale sciagura. Questo liberatore, però, ha forse dimenticato che per lunghi anni ha navigato in quel mare del “male” e sempre col vento favorevole.
Nell’assumere la carica di sindaco non trovai alcun “padrone e sotto”. Trovai insieme ai dipendenti comunali “il Segretario”, persona molto competente e ligia al dovere, come in verità tutti gli altri dipendenti. Stimato ed apprezzato in Prefettura, in tutti gli Enti istituzionali provinciali e regionali e soprattutto nel Comitato Regionale di Controllo che esaminava tutti gli atti amministrativi dei comuni. Ma questo segretario non aveva nessun difetto? Sì, era troppo buono e se avesse chiuso la porta in faccia a qualcuno, e se gli avesse dato un calcio nel sedere, o meglio ancora in un posto più delicato dove i calci fanno
più male, oggi forse staremmo a parlare d’altro. Ebbene quando nel luglio del 1988 si insediò l’amministrazione da me presieduta, scoprimmo che il Comune di Villalago aveva circa seicento milioni di lire di debiti fuori bilancio. Senza stare a pensare a chi li aveva fatti, a ripicche e rivendicazioni politiche e men che meno personali, ci rimboccammo le maniche e nell’arco di un mandato amministrativo riuscimmo a risanare il bilancio. Non fu questo il solo nostro lavoro, alla fine del quinquennio qualcosa di concreto riuscimmo a realizzare. A solo titolo di esempio ricordo: l’area artigianale, la centralina idroelettrica, la casa popolare in Via della Difesa, la riconversione dell’ex scuola media in appartamenti. il progetto per l’impianto del gas. Allora qual è il problema? Il segretario comunale, il ragioniere, il geometra, gli altri dipendenti? No! I dipendenti comunali, compreso il segretario, sono dipendenti, gli amministratori, compreso il sindaco, sono amministratori e ognuno deve fare il proprio dovere. Non si possono giustificare le proprie inadempienze gettando discredito sugli altri. Tutti riceviamo in dono dei talenti, ma c’è chi li usa e li fa fruttificare, c’è invece chi li mette sotto il mattone e ci mette vicino anche la guardia non rendendosi conto che ci rimette due volte: prima perché deve pagare chi fa la guardia, e poi perché quando li tira fuori si sono svalutati e valgono molto di meno. Chi opera può anche sbagliare, solo chi non opera non sbaglia; ma non è vero: chi non opera sbaglia continuamente perché non fa il suo dovere.
In quanto al "giovamento" di qualcuno ne riparleremo con dovizia di particolari, sviluppando meglio il lavoro dell’amministrazione nel periodo 1988-93, iniziato, come già ricordato, con un debito di seicento milioni di lire fuori bilancio.
Sinceramente più che parlare di questo sarei stato contento di lodare l’attuale amministrazione per un’opera realizzata nell’arco di questi tre anni e congratularmi con gli amministratori.
(Franco Mancini, già sindaco di Villalago)
 
Giornate Angiologiche Scannesi
IL PREMIO “MAURO BARTOLO”
AL PROF. GUALTIERO PALARETI

SCANNO - Sabato scorso a conclusione delle “Giornate Angiologiche Scannesi” è stato assegnato il “Premio Mauro Bartolo alla Carriera 2014” al prof. Gualtiero Palareti, «Per i suoi alti meriti scientifici riconosciuti in campo nazionale e internazionale e per l’impegno profuso nella diffusione della Angiologia Medica Italiana» (Nella foto a sinistra col prof. Antignani). Ieri domenica in Piazza Santa Maria della Valle, dalle ore nove alle tredici, per la giornata della prevenzione vascolare, c’è stato l’incontro con la popolazione da parte dei cardiologi. Molti si sono sottoposti a una breve visita specialistica di screening. Era presente anche un pediatra per una valutazione di base, data l’importanza della prevenzione soprattutto in età giovanile. Hanno collaborato i volontari VAS e CRI di Scanno. Per ricordare queste giornate, che hanno visto la partecipazione di oltre 200 corsisti, c’è stato, con l’impegno dell’ass. Ascot, un annullo filatelico. Ricordiamo che le “Giornate Angiologiche Scannesi” sono state organizzate dal prof. Antignani e si sono svolte all’Hotel Miramonti.
 
Dall’Associazione Italiana
per la Wilderness
SULL’AUMENTO DISMISURATO
DEI LUPI IN ITALIA E DEI DANNI
CONSEGUENTI CHE PERO’
NESSUNO VUOLE PAGARE

di Franco Zunino
Segretario Generale Associazione Italiana Wilderness


CONGRATULAZIONI
AD EZIO FARINA

Giungano tramite il gazzettino le mie congratulazioni ad Ezio Farina per la pubblicazione sul restauro della Chiesa di Sant’Eustachio. Desidero congratularmi anche per gli altri lavori a cui Ezio si è dedicato negli ultimi anni. Da Castro, Antonio