Martedì 13 Maggio 2014 - Il Santo del giorno: Santa Gemma Galgani di Goriano Sicoli

Il tempo... ieri - UNA giornata con molte indecisioni del sole che è rimasto spesso coperto. Nel tardo pomeriggio si è sollevato il vento che ha spazzato le nuvole. Temp: mass. 19,6°C; min. 10,1°C; attuale 9,5°C (ore 23,30).
 
 
SETTIMANA NAZIONALE
DELLA LETTURA IN CARCERE

Da ieri, lunedi’ 12, a sabato 17 maggio, sessanta scrittori di primo piano della saggistica e della narrativa nazionale entreranno nelle carceri italiane per dialogare con le persone detenute sull’importanza della lettura. L’iniziativa è chiamata “Settimana nazionale della letteratura in carcere”. Gli scrittori, che hanno aderito all’iniziativa, daranno vita ad un progetto di grande visibilità sui percorsi risocializzanti dei detenuti. I 60 autori saranno impegnati in una serie di incontri in cui illustreranno ai detenuti le loro opere, il loro modo di scrivere, il genere letterario cui si ispirano, unitamente alla presentazione di un’opera della storia della letteratura alla quale si sentono particolarmente legati. Nel contempo, gli autori raccoglieranno le impressioni vissute nel corso di questi incontri e le trasformeranno in un racconto corale, da scrivere insieme ai reclusi, che sarà poi pubblicato sul sito del ministero della Giustizia. In carcere il leggere e lo scrivere sono una necessità “pratica”, perché molto di quello che nella società esterna passa attraverso la comunicazione orale, “dentro” è affidato a quella scritta, dalle domande per incontrare gli operatori alle comunicazioni con parenti ed amici.
 
LETTERA AL DIRETTORE
di Domenico Rinaldi

GENTILE DIRETTORE, 
ancora brutte notizie. Bei tempi quando i cittadini di Villalago lasciavano le porte aperte. Ricordo una sera negli anni 80, quando si faceva ancora il Presepe Vivente. Mia moglie si perse una collana di corallo da me ragalata. Disperata si rivolse alla coppia di vigili - Domenico e Pelino, la risposta fu, che era fortunata se la collana veniva trovata da uno del paese. Circa un'ora dopo, sentiamo bussara alla porta di casa, erano i due cari vigili con la collalana in mano. E' un ricordo meraviglioso: Speriamo che si possa ritornare a quei tempi, altrimenti mi diventa difficile convincere mia moglia di tornare al paese. Ti ringrazio della disponibilità. Un caro saluto, Domenico Rinaldi.
 
L’ABRUZZO ASSENTE
AL SALONE DEL LIBRO DI TORINO

Il 27° Salone Internazionale del Libro ha chiuso ieri lunedì, 12 maggio, alle ore 22,00. Dopo anni di contrazione e la prima ripresa dello scorso anno, tornano a sorridere i dati di vendita di libri. Il pubblico che ha affollato gli stand è tornato ad acquistare. L'incremento medio di vendite rispetto al 2013 oscilla fra il 10 e il 20%. E’ particolarmente grave l’assenza a Torino della Regione Abruzzo. E’ stata un’occasione mancata per dare sostegno al settore editoriale e culturale in generale della nostra regione. E’ mancata anche la città dell’Aquila, nonostante punti a diventare Capitale europea della cultura 2019. Ha disertato una grande vetrina internazionale come il Salone del libro di Torino dove poter promuovere la candidatura e mettersi in luce. La giustificazione dell'assessore alla cultura è che la Regione non ha mai stostenuto “Aquila19” e non sono andati perché erano stati lasciati soli dalla Regione.
 
IL COMMISSARIO STRAORDINARIO DI LIQUIDAZIONE
DEL COMUNE DI VILLALAGO HA PUBBLICATO IL SUO PIANO DI LAVORO
VILLALAGO - Come primo atto nel giorno del suo insediamento (8 maggio) nella sede municipale di Villalago, il commissario straordinario, dott. Guerino Vittorio De Luca, con propria deliberazione, ha stabilito il suo piano di lavoro che alleghiamo in tutta la sua interezza.
Nella stessa data ha dato avvio alla procedura di rilevazione delle passività, invitando «chiunque ritenga di avere dei crediti nei confronti del Comune di Villalago, a presentare nelle forme consentite dalla legge entro il termine di 60 giorni dalla data di pubblicazione del presente avviso all’Albo Pretorio del comune, istanza in carta libera corredata da idonea documentazione. Il fac-simile dell’istanza è scaricabile dal sito internet del Comune. Le istanze dovranno essere trasmesse a mezzo posta elettronica certificata, oppure spedite con raccomandata all’Ufficio del Commissario straordinario di liquidazione o consegnate direttamente all’Ufficio protocollo del Comune dal lunedì al venerdì dalle ore 10,00 alle ore 12,00.
Approfittiamo di questa nostra comunicazione per dare il benvenuto al dottor De Luca, dando la nostra piena disponibilità per eventuali pubblicazioni sul nostro giornale on line.

 
ALESSANDRA
MASTROGIOVANNI
Imprenditrice - Maestra di Sci

SCANNO - Alessandra Mastrogiovanni è nata a Scanno, vive e lavora nel suo paese. E’ candidata alla Regione nella lista “Valore Abruzzo”, legata al candidato presidente, Luciano D’Alfonso. E’ figlia delle montagne della Valle del Sagittario e il suo programma è tutto rivolto al suo sviluppo. «E’ mia intenzione - si legge nel suo programma elettorale - sensibilizzare il futuro governatore della regione Abruzzo sulle risorse e sulle criticità delle aree interne e montane, la cui vocazione è principalmente quella turistica, cui spesso sono correlate attività agricole, zootecniche e artigianali di qualità». Le aree interne, secondo Alessandra, attraverso una seria programmazione e segmentazione dell’offerta turistica, con investimenti strutturali che garantiscano anche la formazione professionalizzante degli addetti ai lavori, potranno attivare una prospettiva di lavoro per i giovani, a cui si affidano le speranze per arrestare il calo demografico, che mette a rischio la sopravvivenza dei nostri piccoli centri.
Da questo giornale facciamo un “bocca al lupo” ad Alessandra, un augurio di successo, perché possa risultare vincente per la sua grande voglia di rappresentare al meglio la nostra Valle.
 
Allevatori alla riscossa
nasce il Movimento CINQUE STALLE - Abruzzo
Uniformità delle procedure, semplificazione, atteggiamento collaborativo, coinvolgimento dei produttori in tutte le fasi: perché la lotta è comune e va fatta contro chi falsifica la nostra identità e i nostri prodotti, danneggiando la nostra economia
3) Un piano di azioni concrete che renda possibile l’insediamento di imprese per giovani in cerca di occupazione, istituendo una rete che superi l’assistenzialismo, fornendo assistenza “anti-burocratica”, e servizi reali alla produzione e alla commercializzazione, con la messa a disposizione di spazi per le vendite dirette collettive
4) Istituzione per legge o provvedimento dell’accorpamento delle aree disponibili, pubbliche e private, attualmente in stato di abbandono, sul modello della “Banca della terra” già esistente in alcune regioni, in modo che possano costituire base territoriale per lo sviluppo di aziende agricole, che attualmente soffrono anche per la frammentazione fondiaria
5) Riconoscimento e pieno coinvolgimento nella programmazione e in tutti gli interventi delle associazioni volontarie dei portatori di interesse, perché solo lavorando insieme si possono ottenere risultati per il nostro territorio, i nostri prodotti pregiati, la nostra economia
Alla firma dei cinque punti del Movimento Cinque Stalle farà seguito l’istituzione di un vero e proprio Garante, figura terza incaricata di vigilare sull’effettiva attuazione del programma:  i candidati dovranno indicare puntualmente le misure e i fondi, insomma quanto “vale” in soldoni la politica della montagna per ogni candidato. Una sfida non facile, alla quale i candidati devono sottoporsi per guadagnarsi le sudate Cinque Stalle. (Elettra Rinaldi)
Di solito si dice: dalle stelle alle stalle. Magari, rispondono in Abruzzo: perché almeno, in stalla, si sa cosa si produce. Stufi di fumo, i produttori di arrosto chiedono impegni certi, accompagnati da cifre e dalla sottoscrizione di cinque punti. Cinque, come “Cinque Stalle” è il nome del loro Movimento, ma non certo in senso dispregiativo: perché è di stalle vere, che stiamo parlando. Quelle che danno valore al nostro territorio, aggiungono, perché sono un presidio a tutela della biodiversità, dell’ambiente, della resistenza delle popolazioni in aree sempre più abbandonate, e – non ultimo – produttori di formaggi e carni squisite. Che ricevono riconoscimenti internazionali, ma non vengono valorizzate e difese proprio qui, dove ancora queste aziende resistono. Basta con i balletti di cifre e promesse: il Movimento Cinque Stalle chiede ai candidati una firma e un impegno chiaro. E a tutela dell’impegno preso, prevedono l’istituzione di un garante per l’attuazione del programma. Ecco le richieste puntuali del Movimento Cinque Stalle:
1) Strumenti efficaci (marchi regionali uniformi, certificazioni chiare, accordi con gli enti sul territorio per evitare duplicazioni e confusioni) per la riconoscibilità dei prodotti delle aziende montane e pastorali. Marchi e certificazioni, che vedano il pieno coinvolgimento dei parchi e degli enti di tutela dell’ambiente, che diano garanzie a consumatori e produttori, mettendo in chiaro dove, cosa e come si produce, e che certifichi che queste aziende rappresentano un presidio e una garanzia per la conservazione del territorio.
2) La revisione di un sistema dei controlli e autorizzazioni bizantino, che ha costretto a chiudere mattatoi e a cessare le attività di molte aziende.
 
vi è l’Oasi-Riserva Gole del Sagittario di Anversa degli Abruzzi, che accoglierà i visitatori domenica 18 maggio con un nutrito programma con visite ed attivita' gratuite a cominciare dalla mattina alle ore 10,00 fino alle ore 18,00.

Cresce il turismo ecologico nei parchi, nelle oasi, nelle riserve e nelle aree verdi.E’ quanto stima la Coldiretti nel sottolineare che i week end di primavera confermano le previsioni positive di aumento per il 2014. Le Oasi del wwf sono oltre 100, coprono più di 30 mila ettari di territorio, sono visitate da più di 500 mila persone, e impiegano più di 150 persone tra dipendenti e giovani delle cooperative. Tra queste
 
Il Rugby visto da Sandro
Dalla Residenza Borbonica
dello Stato della Foce di Scanno

Pescara si candida a ospitare il prossimo 8 novembre il primo test match del 6 nazioni di RUGBY, con la partita ITALIA-SAMOA. L'ass. allo Sport del comune di Pescara, Nicola Ricotta, ha effettuato il sopralluogo con Pier Luigi Bernabò Responsabile degli Eventi Internazionali della Federazione Italiana Rugby. I numeri forniti dall'organizzazione sono straordinari: si parla di un pubblico di 20mila, 30mila persone allo stadio, con una ricaduta economica sul territorio facilmente immaginabili in termini di ospitalità, accoglienza e ricettività. Il test match  viene tradizionalmente accompagnato da una serie di pre-eventi della durata di una settimana, per garantire il coinvolgimento della città e del territorio con la presenza delle squadre che saranno ospiti nelle piazze, nelle scuole, nelle sedi istituzionali per farsi conoscere. Non basta: l'evento prevede 9 ore di diretta televisiva, con una media di 800mila spettatori a livello mondiale, con oltre 97mila visite sui maggiori social network, questo solo
per rendere l'idea di quale strumento di marketing territoriale e turistico possa costituire l'evento. Speriamo che non ci sono problemi, sono sicuro sarà un successo per Pescara e tutto l'Abbruzzo Regbystico e non. Io per quella settimana mi trasferirò a Pescara, sicuro, che la coccia sia spiccia. Sandro