Martedì 29 Aprile 2014 - Il Santo del giorno: Santa Caterina da Siena, Patrona d'Italia
Il tempo... ieri - LA PIOGGIA è CADUTA ANCHE IERI POMERIGGIO. Dopo una mattinata di sole, con un rialzo termico per l’assenza di vento, sono arrivate le nuvole e la pioggia. Temp: mass. 16,8°C; min. 3,1°C; attuale 7,2°C (ore 23,30).
“La festa di Cocullo patrimonio
intangibile dell’umanità”
COCULLO - Domani, 30 Aprile, vigilia della festa di San Domenico Abate, si svolgerà alle ore 16,30 nella sala consiliare del Comune il convegno su “La festa di Cocullo patrimonio intangibile dell’umanità”. Parteciperanno Lia Giancristofaro, Valentina Zingari, antropologhe, Gabriele
Desiderio, UNPLI Nazionale e l’on. Giovanni Legnini Sottosegretario di Stato all’Economia.
In mattinata, alle ore 10,00, ci sarà la premiazione dei vincitori del concorso, organizzato dall’associazione culturale Alfonso Maria Di Nola, “Geologo per un giorno 2014”, riservato agli alunni della scuola media di primo grado. Alla cerimonia
saranno presenti il professor Miccadei, curatore del concorso, gli
amministratori del comune di Cocullo, e i responsabili dell'associazione
Alfonso Di Nola. ll concorso, come gli altri anni, sarà suddiviso in tre sezioni: Disegno, per gli alunni di prima media; Fotografie
per gli alunni di seconda media; Elaborati scritti per gli alunni di terza
media.
TRENI STRAORDINARI
PER ARRIVARE A COCULLO
In occasione della festa, Trenitalia per il giorno 1 Maggio, ha predisposto, d'intesa con la Regione
Abruzzo e l' Amministrazione Comunale, il potenziamento del servizio sulla
tratta Roma-Pescara per la stazione di Cocullo con la fermata di tutti i treni
in percorrenza e con quattro treni straordinari Sulmona-Avezzano: due per
agevolare gli arrivi in mattinata e due per le partenze nel pomeriggio.
e so bene quanto possa essere misconosciuto. Quei dieci anni nella Polizia
Locale hanno solo confermato quella che da sempre è la mia convinzione: che bisogna lottare per le scelte politiche, non
prendersela con chi le esegue. La burocrazia ha sicuramente tanti torti, ma non
possiamo vivere nella convinzione che nulla si possa cambiare: chi lo crede,
chi ne è convinto, dovrebbe coerentemente ritirarsi dalla vita pubblica, e non
candidarsi Sindaco o amministratore.
I nostri piccoli, meravigliosi borghi hanno bisogno di persone che sappiano
proporre, dare risposte, trovare servizi innovativi: penso alle realtà che esistono sul territorio, con le quali mi piacerebbe sapere che è possibile un dialogo per immaginare servizi aggiuntivi e necessari; penso all’urgenza di trovare risposte ai necessari accorpamenti e tagli delle spese, perché ci trovino parte attiva e non passiva.
Non posso, direttore, non ricordare che Antonio Staino (Di Giusto all’anagrafe), che ci ha da poco lasciato, aveva amici e amiche in paese, e parenti
a Sulmona, che si sono occupati di lui nei suoi ultimi giorni: ma non mi
risulta, e spero che qualcuno mi corregga, che le istituzioni si siano occupate
di lui. Un uomo che ci ha lasciato un grande esempio di vita, davanti al quale
non possiamo tacere oggi, perché è fondamentale dire: dire che siamo carenti – noi come cittadini che partecipiamo alla res publica, noi come società, noi come istituzioni – che siamo assenti, colpevolmente, con chi ha più bisogno.
Di questo, direttore, si parlava nella mia lettera, e ritengo - per aver già parlato di questi temi molte altre volte - senza alcuna mala fede. Di questo,
se lo vorranno, sarò lieta di parlare, e continuare a rispondere finchè avrò forza e voce, con gli amministratori e i responsabili delle istituzioni, perché è a loro, e non ad altri, che mi sono rivolta e mi rivolgo.
(Elettra Rinaldi)
LETTERA AL DIRETTORE
di Elettra Rinaldi
“Dove sono il Comune e le istituzioni?”
Caro Direttore,
non dobbiamo abituarci, né rassegnarci. Solo per questo torno a scrivere, chiedendo perdono per sottrarre
ancora spazio alle tue colonne. E torno sull’argomento delle lettere inviate dal Comune di Anversa degli Abruzzi ai titolari
di contrassegno per invalidi, e sulla successiva “risposta” (che chiaramente tale non è) pubblicata dal Gazzettino oggi (28 aprile) a firma dell’Agente di Polizia Locale.
La mia lettera, che manifestava il mio disagio, era diretta al Comune, non all’Agente, che mi dispiace si sia sentita – come afferma – “chiamata in causa”. Io ho chiamato, chiamo e chiamerò in causa le istituzioni, come si può vedere se si legge serenamente ciò che scrivo, e chi le amministra: chiamo in causa le scelte, non chi le esegue.
Le chiamo, e rinnovo la chiamata, perché non c’è stata alcuna “risposta” a quanto sottolineavo: dove sono il Comune e le istituzioni? Davanti ad un’assistenza domiciliare inesistente, davanti alle necessità degli anziani, al problema delle barriere architettoniche, alla mancanza di
luoghi di socializzazione, dove sono le nostre capacità di risposta, di proposta, di innovazione? Risponde un assordante silenzio,
dietro al quale dispiace che si muova solo il senso del dovere di una Agente di
Polizia Locale, che apprezzo per aver risposto in prima persona mentre tutto il
resto dell’Amministrazione tace. Io ho chiamato in causa il Comune, e con senso del dovere
mi risponde quella che – ironia della sorte – è una mia ex-collega: ho svolto anche io quell’ingrato lavoro,
Le associazioni rispondono a Coldiretti e Confagricoltura
sull’emergenza pascolo e TBC bovina a Gioia dei Marsi
valorizzerebbero e contribuirebbero alla tutela dei nostri territori montani... ma a quali
allevatori si riferisce Sig. Volpone? A coloro che abbandonano sui pascoli del
Parco Nazionale d’Abruzzo senza alcuna guardiania centinaia di vacche o di cavalli spesso senza alcuna marca auricolare, animali costretti tra l’altro a partorire all’aperto? Bestie che in percentuali importanti sfuggono al controllo sanitario?
Questa situazione pone un problema alla salute di noi consumatori? Come si spiega l’incapacità delle ASL e del Servizio Veterinario regionale di assicurare il monitoraggio completo del bestiame nel territorio aquilano?...
La reazione stizzita degli esponenti aquilani di Coldiretti e di Confagricoltura non aiuta a risolvere un problema che non è solo dell’orso ma è di tutti e che tutti insieme abbiamo il dovere di affrontare e risolvere definitivamente!
Nel suo intervento Massimiliano Volpone di Coldiretti L’Aquila si lamenta di non essere stato invitato all’incontro urgente convocato a Gioia dei Marsi dagli organi tecnici che seguono la situazione venutasi a creare dopo che il referto della necroscopia effettuata sull’orsa deceduta un mese fa a Sperone ha indicato nella TBC bovina la causa di morte dell’animale, per poi lanciarsi in una difesa a spada tratta della categoria degli allevatori i quali, secondo Volpone,
CON IL GREGGE TRANSUMANTE
DELLA PORTA DEI PARCHI
DI ANVERSA DEGLI ABRUZZI
ANVERSA - Si riparte, a piedi con il gregge, per raggiungere da Anversa degli Abruzzi
l'Altopiano delle Cinque Miglia... un viaggio unico, nella natura, ai ritmi
delle pecore e dei pastori.
PROGRAMMA 1 (dal 30 maggio al 2 giugno)
Primo giorno (venerdì): arrivo in azienda (Anversa degli Abruzzi) e sistemazione nelle camere;
pomeriggio: visita del territorio della Valle del Sagittario, approccio con la
cultura del saper fare (mulino, formaggio, preparazione del gregge e dei
cavalli e muli per la partenza); preparazione delle scorte e della dotazione da
portare in transumanza; cena con i prodotti tipici e biologici, presentazione
del programma e illustrazione delle attività dell’Azienda. La prima notte si dorme nel nostro Agriturismo e si parte all’alba del sabato.
Secondo giorno (sabato): attraverseremo il paesaggio selvaggio delle Gole del Sagittario,
descritto da D’Annunzio nella tragedia “La fiaccola sotto il moggio”, per raggiungere il piccolo borgo di Castrovalva, incastonato sopra le Gole e
dipinto dal pittore olandese Escher. Soste di rifocillamento nella piazzetta
del borgo per ripartire in direzione di Frattura Vecchia, antico borgo
pastorale quasi abbandonato, dove potremo visitare un locale adibito a museo
degli strumenti agricoli tradizionali. Pranzo lungo la via. Per la notte saremo
alloggiati a Frattura, frazione di Scanno con una meravigliosa vista sul lago,
nella parte nuova del paese ricostruita dopo il terremoto del 1915, in rifugio
con lettini da campeggio o in tenda. A richiesta, è possibile prenotare l'alloggio in paese. Condivideremo la cena con la comunità di paesani di Frattura.
Terzo giorno (domenica): all’alba ci avvieremo lungo le pendici del Genzana, sfiorandone la vetta (2.200 mt),
per poi sostare in una zona in prossimità di una fonte per il pranzo al sacco. Ripartiremo per raggiungere con il gregge
Chiarano, un ampio e splendido pascolo
che domina il Piano delle Cinque Miglia, zona tratturale a valle di Roccaraso,
dove ci sarà la degustazione del rituale pasto antico del pancotto. Pernottamento presso gli
stazzi, alla maniera dei pastori o in baita a richiesta (sovrapprezzo: 35 Euro
a persona a notte).
Quarto giorno (lunedì): al mattino saluto al gregge, che resta in alpeggio, e partenza da Chiarano
per avviarci a piedi lungo la Valle Cupa con arrivo e sosta per il pranzo
all'antico borgo di Jovana, presso l'Agriturismo che rappresenta l'unico
fabbricato utilizzato del borgo, abbandonato nel XV Secolo. Da Jovana
proseguiremo in discesa a piedi fino a Scanno, dove si potrà visitare il borgo con le sue attività tradizionali e i musei, e successivamente rientro ad Anversa con i mezzi.
(Per informazioni e adesioni: info@laportadeiparchi.it oppure
tel 086449492 oppure 3293805840)
RIAPERTA AL TRAFFICO
la SP 479 SULMONA-SCANNO
senza induGi e con celerita’
ANVERSA - Ci fa piacere dare meriti a chi se li è guadagnati. La strada provinciale ostruita in località “Fonte Biancone”, a valle di Anversa, da uno smottamento di terreno nella serata di venerdì 25 aprile, è stata riaperta al traffico dalla mezzanotte dello stesso giorno con l’intervento sollecito del consigliere provinciale Amedeo Fusco presso i tecnici
della Provincia, del capocantoniere, Pasquale Lavillotti, e degli operai tutti.
Preziosa la collaborazione fornita dai vigili del fuoco di Sulmona, che sono
prontamente intervenuti sul posto per aiutare il personale nelle operazioni di
pulizia e di messa in sicurezza dell'area. Già si preannunciavano tempi lunghi e si ipotizzavano strani giri per arrivare a
Sulmona. Per fortuna nulla di tutto questo.
AUGURI A BENEDETTA
E A DIANA SILVANI
VILLALAGO - Auguriamo buon compleanno a Benedetta Silvani che oggi compie cinque
anni e, seppure con ritardo, formuliamo auguri di gioia alla sua sorellina
Diana per il primo anno di vita, festeggiato domenica scorsa con i genitori
Luca e Marianna, i nonni di Scanno e Villalago, zii, cugini, parenti ed amici.