Giovedì 27 Marzo 2014 - Il Santo del giorno: Sant' Aimone di Halberstadt, Vescovo
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Il tempo... ieri - ANCORA UNA GIORNATA DI TEMPO INSTABILE. Sole e nuvole si sono alternate in continuazione. Sono cadute solo poche gocce
di pioggia. Vento freddo. Temp: mass. 10,1°C; min. 1,0°C; attuale 4,3°C (ore 23,30).
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IV edizione del concorso
"Geologo per un giorno"
COCULLO - Si svolgerà anche in questo 2014, in occasione della Festa di San Domenico e Rito dei
serpari, in programma il prossimo 1° maggio, il concorso, Geologo per un giorno, dal tema “La biologia raccontata dai nonni”, aperto alla partecipazione degli alunni della scuola media inferiore della
Valle del Sagittario. Gli alunni avranno tempo fino a venerdì 19 aprile, per realizzare degli elaborati sul tema. Il concorso, come gli altri
anni, è suddiviso in tre sezioni: - Un disegno, per gli alunni di prima media; -
Fotografie per gli alunni di seconda media; - Elaborati scritti, magari
corredati di foto, per gli alunni di terza media.
La premiazione avverrà nella mattinata di Martedì 30 aprile, alla presenza del professor Miccadei e degli amministratori del
comune di Cocullo, affiancati dai responsabili dell'associazione Alfonso Di
Nola.
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Sulla piattaforma sociale di Facebook è stato creato il gruppo aperto
L’ARTE DEL TOMBOLO A SCANNO
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arrivate a Scanno per visionare e confrontare la tipologia scannese.
Nell'edizione 2013 abbiamo ripreso con la mostra di antichi lavori con una serie
di documentazioni utili alla ricostruzione della storia del nostro tombolo. Un
pensiero va a Norma D'Eramo di Pescocostanzo, ultima merlettaia alla "Strada",
arrivata a Scanno nella prima metà del secolo scorso, che ha lavorato nella buona stagione, all'aperto come tutte
quelle scannesi che catturavano l'interesse dei turisti.
Con le lezioni di tombolo degli anni scorsi nella scuola dell'obbligo, riprese
dopo l'interruzione quest'anno nel laboratorio salesiano dell'Asilo Buon
Pastore e la volontà di giovani donne di tornare all'arte della tradizione, c'è stata a Scanno una buona rinascita del merletto, con creazioni classiche, ma
anche orientate ad una evoluzione più moderna.
Il sito, come gruppo aperto, vuole essere un punto di riferimento per tutte le
merlettaie e per chiunque abbia interesse ad inserirsi solo ed unicamente su
questo argomento, con documenti, foto, esperienze e lavori storici e recenti».
Noi da questo giornale ci complimentiamo con Antonietta e invitiamo tutti ad
entrare nel gruppo, aperto a quanti amano l’Arte del Tombolo.
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SCANNO - Maria Antonietta Mancini, che da anni si occupa di “rinverdire”, insieme ad altre scannesi, l’arte del merletto al tombolo, con mostre, ricerche e incontri con merlettaie di altri Paesi, ha creato sulla piattaforma sociale di
Facebook un gruppo aperto dal titolo “L’arte del tombolo a Scanno”. Riportiamo gli scopi di questo sito come lei stessa ha scritto.
«Questo sito nasce come resoconto di un percorso iniziato insieme ad alcune
amiche scannesi, esperte della lavorazione del merletto a tombolo, portato avanti con me in un susseguirsi di mostre già dall'anno 2006. Con la scomparsa di un'intera generazione di donne, sedute
sull'uscio di casa fino agli Anni 70-80, intente a lavorare, spinte da una
sensibilità verso quest'arte in via di sparizione, abbiamo cercato in vecchi cassetti. Il
ritrovamento di antiche scolle, pizzi, fuselli, cartoni trapuntati, ci ha
portate ad indagare anche negli armadi delle chiese per esaminare tovaglie,
corporali, camici con applicazioni a tombolo. Nelle cinque mostre
consecutive(2006-10), allestite nel periodo estivo, abbiamo cercato di
riportare in auge il merletto, accostandolo all'arte orafa, con creazioni
incastonate come veri gioielli dai nostri orefici e donate poi al Comune.
Questo lavoro ci ha fatto avere scambi con delegazioni italiane e straniere,
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rischi sanitari e disturbo per la fauna protetta, esche avvelenate sparse da più parti, fuoristrada e moto ovunque, bracconaggio dilagante, guardie presenti
solo in auto nel fondovalle, pianificazione latitante e nessun abbattimento di
edifici abusivi, presidio del territorio inesistente, personale trattato come
nemico da combattere. Una situazione che il Comitato Parchi denuncia dal 2002,
e di cui con una decina d'anni di ritardo sembra ormai rendersi conto anche colei che S.A.: la mitica "Sapienza
Accademica". La quale, dopo aver speso milioni di curo di fondi europei, e non
solo, riconosce oggi che la situazione è devastante, fuori controllo, e che l'orso è sempre più prossimo all'estinzione Da anni il Centro Parchi pone alcune semplici domande,
che vanno ora qui chiaramente ribadite: 1. Ma che Paese è questo, dove vengono massacrati oltre una cinquantina di individui dell'animale
più raro, prezioso e amato (a parole), e non si individua mai alcun colpevole? 2.
Ma è possibile che, di fronte alla dispersione di veleni nel Parco e dintorni, le
autorità competenti non abbiano saputo ideare un'azione massiccia, per reagire in modo
efficace e definitivo? 3. Ma sembra normale che in un Parco superprotetto
centinaia di vacche semibrade, portatrici di disturbo e rischio sanitario,
siano lasciate vagare liberamente nelle parti riservate alla fauna? 4. Ma perché il Parco non revoca i provvedimenti illegittimi adottati da un sedicente
Direttore, che tale non era, malgrado siano stati già censurati dagli Organi di controllo e dalla Corte dei Conti? 5. Ma come mai le
interrogazioni al Parlamento Europeo, le indagini da questo aperte, le lettere
e le sollecitazioni al Ministero sono rimaste tutte senza risposta? 6. Ma è vero che il Parco rischia un nuovo "scandalo internazionale", con il ritiro del
prestigioso Diploma Europeo e l'apertura di una indagine o inchiesta
dell'Unione Europea? A questo punto, non resta che attendere urgenti risposte,
che non consistano in sole parole e carte, come finora è accaduto. Ma che portino soluzioni pratiche e fatti concreti, come un tempo
avveniva.
(COMITATO PARCHI)
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PARCO ABRUZZO:
RITORNO ALLA VERITA'?
La novità più importante del principio dell'anno 2014 è che i l Governo, con Decreto del Ministro dell'Ambiente in data 18 marzo 2014,
ha nominato il nuovo Presidente dell'Ente Parco: è il Dottor Antonio Carrara, dal 1999 Presidente della Comunità Montana Peligna. Dopo un periodo di commissariamento iniziato il 15 luglio
2012, inspiegabilmente lungo (20 mesi!), in dispregio delle norme e delle
stesse emergenze ambientali, finalmente il Parco sembra uscire dalla palude
delle incertezze e delle attese: e molti ambientalisti si augurano che si vada
anche verso un forte rinnovamento sostanziale, e anzitutto un deciso "ritorno
alla memoria storica e alla verità". Secondo i risultati di un approfondito sondaggio recentemente condotto dal
Centro Parchi, sul quale torneremo più dettagliatamente, ciò che ha caratterizzato le ultime Presidenze, dal 2002 al 2014, può essere sintetizzato nella "fine del vero Parco": attraverso la cancellazione
della memoria storica e della verità, lo smodato autocompiacimento, la patetica resistenza a ogni rinnovamento, e
soprattutto il totale fallimento della autentica "missione". Lo conferma ciò che non può più essere negato, né nascosto: oltre una cinquantina di orsi assassinati, bestiame semibrado
abusivamente invadente i pascoli fino alle alte quote, con
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Massima attenzione
da parte degli automobilisti
che attraversano
il Parco d’Abruzzo
Limiti di velocità su Sr 83
per non investire gli Orsi
Massima attenzione per gli automobilisti che attraversano l'habitat dell'Orso Bruno Marsicano. Con
ordinanza della Provincia dell'Aquila c'è il limite di velocità a 70 km/h nel tratto tra Gioia dei Marsi e Campomizzo (nelle vicinanze di
Pescasseroli) tra i km 18 e 38 della strada regionale 83 Marsicana. Il tratto
ricade nella zona di protezione esterna del Parco nazionale d'Abruzzo, Lazio e
Molise: è la principale strada utilizzata per recarsi a Pescasseroli e nel Pnalm.
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On line video sulla nuova legge
elettorale della Regione Abruzzo
E' on line, sul canale YouTube del Consiglio regionale dell’Abruzzo, il video completo - realizzato dall'Ufficio Stampa e Comunicazione -
che contiene tutte le novita' sulla nuova legge elettorale regionale, con cui
si andra' a votare il prossimo 25 maggio. Il filmato, tradotto anche nel
linguaggio dei segni per i non udenti, fornisce una serie di informazioni utili
agli elettori: dal divieto del voto disgiunto alla composizione delle liste
elettorali. Nelle scorse settimane l'Ufficio Stampa aveva gia' diffuso una
versione piu' breve del video informativo, veicolato attraverso i principali
social network e ripreso da numerose emittenti televisive e quotidiani di
informazione on line. ''L'auspicio - spiega l'Ufficio di Presidenza del
Consiglio regionale - e' fornire ai cittadini un utile strumento per
comprendere meglio la nuova legge elettorale regionale ed evitare di incorrere
in errori che, in sede di prima applicazione della norma, potrebbero
verificarsi''.
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Piccoli Comuni:
Anci, positivo incontro
col ministro Lanzetta
''Si e' avviata una importante fase di collaborazione tra l'Anci e il Ministero degli Affari
regionali su tutte le vicende che riguardano i piccoli Comuni'''. Cosi' il
coordinatore nazionale dei piccoli Comuni dell'Anci, Mauro Guerra, commentando
l'incontro di ieri pomeriggio con il ministro Maria Carmela Lanzetta,
finalizzato ad approfondire le tematiche riguardanti la situazione dei piccoli
Comuni. Sul tavolo tutte le criticita' e questioni prioritarie per i piccoli
Comuni: l'eliminazione del Patto di stabilita' per i Comuni da 1.001 a 5.000
abitanti; le politiche di sostegno e accompagnamento alla cooperazione
intercomunale; l'ordinamento differenziato, norme di semplificazione per i
piccoli Comuni e il personale. Un colloquio ''''concreto e fattivo - sostiene
Guerra - nel quale si e' convenuto con il ministro Lanzetta di dare vita ad un
Osservatorio sulle gestioni associate e le Unioni, che consenta il piu'
adeguato e razionale avanzamento di tale processo con
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il coinvolgimento di tutti i soggetti interessati e al contempo contribuisca a
individuare e monitorare le criticita' e le rigidita' ancora presenti, ad
esempio sulla spesa e sull'organizzazione del personale'''. In merito al Patto
di stabilita', ''''si e' concordato sull'opportunita' di verificare le
modalita' tecniche e finanziarie per avviare il superamento del Patto nei
Comuni tra i 1.001 ed i 5.000 abitanti'''. Il coordinatore nazionale dei
piccoli Comuni ha anche evidenziato al ministro le implicazioni del Ddl
Costituzionale di riforma del Titolo V relativamente alla regolazione dei
rapporti Stato-Regioni con riferimento all'ordinamento dei Comuni,
rappresentando la necessita' di garantire una normativa uniforme su tutto il
territorio nazionale, anche con riferimento agli elementi essenziali dei
percorsi di aggregazione e gestione associata. Concludendo, con il ministro
''''si e' condivisa l'esigenza di approvare in tempo utile per le elezioni
amministrative di maggio il Ddl Delrio, che contiene un disegno riformatore
organico e semplificato per l'attivita' cui sono chiamati gli amministratori,
incentiva le Unioni di Comuni e le fusioni, rappresenta una importante
inversione di tendenza, con il ripristino di una dimensione dignitosa dei
Consigli comunali ed il superamento del limite dei due mandati nei piccoli
Comuni.
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PER
LA
RUBRICA
AMARCORD
Gruppo di allieve di Scanno e Villalago del laboratorio delle suore salesiane di
cucito, maglia, ricamo e tombolo, in una foto al lago di San Domenico con le loro maestre.
(Foto, Anni 60)
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