Sabato 22 Marzo 2014 - Il Santo del giorno: San Basilio di Ancira, Sacerdote e martire

Il tempo... ieri - giornata variabile, tra sole e nuvole.  Durante tutta la mattinata c’è stato il sole. Dal primo pomeriggio sono arrivati le nuvole e un freddo vento. Temperature: mass. 18,2°C; min. 5,4°C; attuale 5,5°C (ore 23,30).
 
 
Si svolgerà domenica 23 marzo, dalle 18.30, lungo le strade di Pratola Peligna, la Via Crucis delle Confraternite della Diocesi di Sulmona-Valva. Ciascun sodalizio, per ogni stazione della Via Crucis, proporrà una meditazione. “Con la partecipazione alla Via Crucis le confraternite diocesane vogliono testimoniare la loro fede viva nel Signore Gesù – spiega il vescovo Angelo Spina – il cammino che si fa è segno di affidamento a Cristo, uomo dei dolori, che vive accanto a chi soffre e chi soffre quindi non è mai solo”. Il vescovo sottolinea che “la Via Crucis è anche occasione per sentirci uniti, con la presenza dei sodalizi, dei sacerdoti e del vescovo che rappresenta l’unità della comunità diocesana”. Saranno all’incirca 230 i confratelli che prenderanno parte al rito, in rappresentanza di venti confraternite diocesane. L’avvio del cammino della Via Crucis è fissato nei pressi della stazione ferroviaria di Pratola Peligna e si concluderà con la meditazione sul sagrato del Santuario della Madonna della Libera.
La Via Crucis delle confraternite, al suo terzo anno, sarà celebrata a Pratola in omaggio al IV Centenario della fondazione nella cittadina peligna dell’Arciconfraternita della SS.Trinità.
 
A SANTA CROCE DI LUCOLI
INAUGURATO UN MONUMENTO
AI CADUTI DI TUTTE LE GUERRE
 
A Santa Croce frazione di Lucoli, è stato inaugurato un monumento ai “Caduti di Tutte le Guerre”, lo stesso è un  munifico dono degli accademici dell’Accademia Culturale Internazionale di San Giovanni Crisostomo con sede a Peschiolo. La struttura nel suo insieme ricorda San Maurizio Martire Patrono delle Armi, degli Alpini e della gente di montagna, elenca le battaglie risorgimentali e ripropone alcuni versi dell’inno di Garibaldi. L’opera benedetta da Don Nicola è stata scoperta congiuntamente dal Capo di Stato Maggiore del Comando Militare della Regione Abruzzo Colonnello Carlo Scarsella, dal presidente dell’Accademia Giuseppe Del Zoppo e dal Sindaco di Lucoli Walter Chiappini. Al termine della cerimonia a cui hanno preso parte le rappresentanze delle Associazioni Militari Combattentistiche e d’Arma è la cittadinanza locale, è seguita una conferenza sul Risorgimento italiano dove si sono succeduti gli interventi del professore Davide Adacher, della professoressa Maria Elena Cialente e del professore Sandro Cordeschi che in questa occasione ha anche presentato il libro dello scrittore Giuseppe del Zoppo di Sassa “Un soldato di montagna” che racconta le attività alpinistiche e le opere alpine realizzate da Sergio Paolo Sciullo della Rocca, un alpino della Terra d’Abruzzo. Opera questa che va ad arricchire la letteratura alpina, divenendo anche un riferimento culturale a supporto della prossima Adunata Nazionale degli Alpini che si terrà a L’Aquila nel mese di maggio 2015.
 Il Presidente, Giuseppe DEL ZOPPO
 
 
La Grande Bellezza (2)
Scanno a Roma

Nella suggestiva cornice del Museo di Roma a Trastevere è aperta fino al 20 aprile la mostra “Paesaggi italiani tra il 1950 e il 2010”.
134 scatti dei più grandi fotografi italiani che si ispirano alla bellezza della natura, delle città e dei monumenti.
“…le immagini dell’Italia nella seconda metà del novecento mostrano un Paese dai campi geometricamente coltivati, come nelle immagini sulla Toscana di Gianni Berengo Gardin oppure di vita rurale come nelle foto di Mario Giacomelli sulle Marche o su Scanno in Abruzzo … una mostra che evidenzia anche i diversi modi con i quali il paesaggio italiano è stato visto e riprodotto a seconda delle diverse scuole di pensiero alle quali sono appartenuti gli Autori… per i grandi Maestri Mario Giacomelli e Ugo Mulas il paesaggio è strettamente legato alla letteratura… “ (Il Corriere della Sera). Le foto verranno esposte a Zagabria, Zara e Fiume in Croazia in occasione del semestre di Presidenza italiana dell’Unione Europea quindi a Lubiana e poi a Vienna. Scanno è davvero internazionale. Tranne che a Scanno.
- La Grande Bellezza della Natura - Talvolta la Grande Bellezza si cela in aspetti davvero singolari. Sta richiamando l’attenzione dei birdwatcher da tutta l’Italia un coraggioso esemplare di “Luì di Pallas” un uccellino migratore che per errore ha percorso ben 6.000 Km contromano. Ha infatti invertito la rotta tradizionale di emigrazione e dalla Siberia è planato nel laghetto di Vetoio a L’Aquila invece che in Cina o in Indocina. Il “Luì di Pallas” ha sfidato venti e intemperie percorrendo una direzione opposta a quella seguita dalle migliaia di compagni che ogni anno si mettono in volo alla volta del Pacifico. Il coraggioso uccellino saltella tra i salici del Vetoio in condizioni ambientali che sembrano ottimali. Probabilmente si è sbagliato spiegano gli esperti. Ha effettuato la migrazione al contrario. Invece che ad est, verso il caldo, si è fiondato ad ovest. Quando c’è il sole è davvero una spettacolo: ipercinetico, brilla fortemente con i
suoi splendidi colori. E’ sempre in movimento. E’ piacevole pensare che esistano creature simili e che non sia un caso, no davvero, che il coraggioso uccellino sia piombato tra i nostri monti: un auspicio di Fortuna? A primavera riprenderà il volo verso la Siberia. Radar permettendo. Non tutto è perduto. Sembra infatti che le nidiate ricordino bene le rotte percorse dai genitori. Potrebbero tornare. Magari a Scanno. Che il Dio dei venti ti assista, piccolo! Quando la natura dà spettacolo non ha eguali.
Marshmallow è un bel gattone bianco. E’ stato ribattezzato “Houdini”, a Marsiglia dove vive. Riesce ad aprire qualunque lucchetto e ad evadere dalla gabbia. Il sito spopola sul web. Ti aspettiamo da queste parti, Houdini! Diego Cocco
 
FAGGETE VETUSTE
UN PATRIMONIO NATURALE
COMUNE DELL’EUROPA

Martedì 25 marzo 2014 si terrà nella sede del Parco Nazionale d’Abruzzo a Pescasseroli il workshop "Verso la partecipazione italiana alla candidatura al sito seriale UNESCO “Faggete vetuste – un patrimonio naturale comune dell’Europa”. Si tratta di un incontro tecnico scientifico, preparatorio al 6° meeting europeo di esperti sulle faggete vetuste che si terrà il prossimo 1-3 Aprile 2014 a Vienna, presso il Ministero Federale dell’Agricoltura, Foreste e Ambiente austriaco. A questo proposito, va ricordato che il Parco nel giugno del 2012 ospitò a Villavallelonga il 3° workshop preparatorio della serie sulle faggete vetuste d’Europa verso il riconoscimento UNESCO (vedi sito Unesco http://whc.unesco.org/en/news/906).
L’incontro del 25 marzo è stato organizzato dall’Ente Parco, in collaborazione con l’Università della Tuscia, per fare il punto del processo di candidatura a scala italiana. Gli interventi programmati, tenuti da esperti nelle scienze forestali e naturali, serviranno ad illustrare gli attributi delle faggete vetuste degli Enti italiani che hanno aderito al processo di candidatura Unesco. Nell'ambito dei lavori,
è inoltre prevista una sessione pomeridiana aperta ai Parchi interessati a prendere parte all’ iniziativa. Tra gli interventi si sottolineano quelli del Prof. emerito Franco Pedrotti, che parlerà di aree protette e biodiversità,  e quello del Prof. Hannes Knapp, che illustrerà gli attributi richiesti per poter entrare a far parte della  rete.    
Gli incontri tecnico- scientifici hanno lo scopo di sviluppare rapporti dove esperti nel campo dell’ecologia forestale e della conservazione della natura dei vari paesi europei stanno collaborando alla stesura di una lista delle più integre faggete europee da presentare all’UNESCO per il riconoscimento come Patrimonio dell’Umanità (criterio IX). Tale riconoscimento è stato già assegnato dall’UNESCO alle faggete vetuste ucraine, slovacche e tedesche (vedihttp://whc.unesco.org/en/list/1133) con l’impegno, affidato dall’UNESCO a Germania, Ucraina e Slovacchia, di estendere il nucleo originario in modo da creare una rete di faggete a livello europeo entro il 2015/16. I workshop seguono un approccio biogeografico secondo cui l’areale di distribuzione del faggio è suddiviso in eco regioni (nel caso dell’incontro nazionale del 25 marzo il tema sarà la regione del Mediterraneo centrale). Le faggete vetuste devono unire ad un ottimo stato di conservazione un particolare “Outstanding Universal Value”, ossia un valore tale (biologico, biogeografico, ecologico) che ne giustifichi l’inclusione come elemento di unicità nell’ambito della distribuzione delle faggete a livello europeo.
 
SCUOLA DI TOMBOLO
A SCANNO
Con tantissime ragazze

SCANNO - Il laboratorio di “Mamma Margherita”, come è noto, raduna nel pomeriggio di ogni giovedì nell’Asilo “Buon Pastore” le volontarie che realizzano lavori di ricamo, maglia e cucito per la vendita di beneficenza. In questo ambito quest’anno è sorta una scuola di tombolo per ragazze già avviate o principianti. Negli anni scorsi lezioni facoltative organizzate dalla locale scuola si tenevano in un’aula, con buona frequenza di allieve, ma già dall’anno scolastico 2012-13 quest’esperienza non si è ripetuta. Si sperava che potessero riavviarsi quest’anno, con il cambio della dirigente scolastica, ma con il taglio dei fondi non è stato possibile ripetere la positiva esperienza degli anni passati. Si è proposta allora la direttrice dell’Asilo, suor Silvana, a voler riprendere questa attività con l’aiuto di tre esperte del laboratorio di “Mamma Margherita”: Anna Maria D’Alessandro, Anna Montenero, Cocetta Spacone.
Le partecipanti sono più di venti, molte delle quali  bambine di sei anni, che sedute intorno ai banchi, vivaci e chiacchierine, apprendono i punti più semplici in movimenti di andata e ritorno, con fili colorati avvolti nei fuselli, che maneggiano divertite, gareggiando fra loro, mentre altri gruppetti di ragazze più grandi, ormai sicure di sé e in uno stadio più
avanzato, elaborano merletti più complessi. E’ bello sentire il fruscio dei fuselli, accompagnato dal vocio infantile e da sguardi che seguono il lavoro in via di realizzazione, puntellato dagli spillini per arrivare alla fine del disegno progettato.
 
Dal Comune di Scanno
AVVISO ALLA CITTADINANZA
Bollettini TARSU, aumento del 30% 

SCANNO - Si informano i Cittadini che, il 3 marzo 2014, con nota di protocollo 1195, questa Amministrazione, per il tramite del C.A.L. (Consiglio delle Autonomie locali), ha richiesto alla Corte dei Conti sezione regionale di controllo per l’Abruzzo se la delibera del Commissario prefettizio n.21 del 23/10/2012, con cui è stato previsto un aumento della TARSU 2012 del 30%, possa essere annullata in autotutela e se le voci previste dal responsabile area finanziaria in un prospetto, non allegato alla stessa deliberazione, rientrino o meno nelle spese da coprire con la TARSU.
Nel caso in cui la Corte dei Conti dovesse ritenere illegittimo l’aumento stabilito dal Commissario prefettizio, questa Amministrazione provvederà a far recuperare automaticamente, senza necessità di richiesta, ai Cittadini,

che abbiano pagato,  l’aumento predisposto dal Commissario.
(Dal sito web Comunale)